RETI: Amoroso, Coppola, Amoroso, Fattorini
Campioni provinciali Juniores!! Si chiude così il campionato per il Fornacette, a conclusione di quella che è stata una marcia che ha visto sempre protagonista la formazione di mister Leoni, insidiata da altre due rivali altrettanto protagoniste come il Castelfranco, secondo ad un punto, e il Peccioli che si è spento a due gare dal termine della stagione. Una stagione vinta anche con i numeri: 47 reti fatte contro 10 subite, miglior attacco e miglior difesa, 13 vittorie di cui 7 consecutive, 12 match senza subire gol, miglior risultato 6-0 per due volte. Numeri che confermano una vittoria conquistata sul campo con merito, senza aver dovuto guardare agli altri, ma scendendo in campo per la vittoria ad ogni giornata, la continuità di risultati ha consentito al Fornacette di non pagare le due sconfitte in casa dei diretti avversari e di poter chiudere la stagione in testa alla classifica. Il match con il Casciana Terme ha bisogno di un solo risultato, la vittoria, così da non pensare a cosa succede sul campo di Castelfranco, e così è stato seppur il tutto è iniziato con i ragazzi di mister Leoni contratti, ma procediamo con ordine. Al fischio di inizio del direttore di gara mister Bonuglia, seppur la sua squadra non abbia molto da chiedere al campionato, fa capire che non è venuto al Masoni per fare da comparsa, ma vuole essere l'ago della bilancia per le sorti della stagione, dal lato del Fornacette i ragazzi di mister Leoni partono con la giusta attenzione nella fase difensiva, Elisei, Bertini, Coppola e Palma concederanno un solo errore per tutti i 90', ma poco lucidi nella fase di attacco, anche se sanno che il pareggio non è un risultato che possono accettare. Il Casciana riesce a controllare le azioni offensive concedendo diversi corner, ma l'attacco di casa al tiro si presenta sempre pauroso e impreciso, le occasioni capitano da calci da fermo, la prima al 16' da angolo battuto da Baldacci con Rossi che da buona posizione calcia debole e centrale. Un minuto dopo è Bottoni di testa che gira bene un traversone di Mariani, ma è alto sulla traversa, al 21' Mariani prova l'anticipo su un controllo difensivo, ma il tocco di punta termina al lato del palo alla sinistra di Vannucci. Passano altri 3' e ancora da corner Baldacci per Palma, tiro ancora alto. La paura di segnare sembra farla da padrona, nonostante la spinta sulle corsie laterali anche di Palma ed Elisei, ottima prestazione la sua, che cercano di essere l'uomo in più per l'attacco. Brogiotti prova anche la soluzione dalla distanza in un paio di occasioni, ma anche lui è impreciso nella prima e nella seconda trova Vannucci bravo a deviare in angolo. Dopo la mezzora di gioco i ragazzi di Leoni sembrano scrollarsi di dosso la tensione e a concretizzare le manovre di attacco riuscendo a trovare la quadra al 42', dagli sviluppi di un calcio di punizione sulla trequarti sembra esserci un fallo da rigore su Bottoni trattenuto in area, il direttore di gara concede il vantaggio visto che la palla resta sui piedi di Coppola che controlla e trova lo spazio giusto per portare in vantaggio il Fornacette. Dopo l'intervallo, la seconda frazione si apre con i padroni di casa decisi a chiudere la partita, già al 46' da fallo laterale uno scambio Palma-Amoroso-Palma porta Rossi al colpo di testa che Vannucci riesce a neutralizzare con bravura, ma al 47' sulla sinistra Elisei prende spazio, salta l'uomo e scarica su Rossi che vede Amoroso in buona posizione, il numero 9 a sua volta controlla, guarda Vannucci e calcia di sinistro con la sfera che rotola nel sacco per il doppio vantaggio. La partita sembra chiusa, ma al 55' il Fornacette paga l'unico errore che commette: rinvio di Vannucci dalla propria metà campo, Coppola, Bertini e Composto fanno balzare la palla due-tre volte, così che Fattorini ne può approfittare e riaprire il match. Lo schiaffo preso dai ragazzi di Leoni viene incassato bene tanto che la spinta offensiva ritorna ad essere pressante. L'ingresso di Mangani rialza il baricentro del gioco e l'attaccante stesso al 61' impegna Vannucci che è ancora bravo a dire di no in angolo e al 75' da fuori area trova un bel tiro, ma ancora una volta il numero 1 del Casciana salva la sua porta. Il Fornacette non rischia nulla nella fase difensiva e cerca di impostare il gioco palla a terra con concretezza, all'80' è ancora Elisei a dare il là sulla sua corsia, recupera palla, prende campo, alza la testa e appoggia a Bottoni che a sua volta gira ad Amoroso spalle alla porta, l'attaccante controlla e si gira velocemente per battere per la terza volta Vannucci che nulla può ad evitare il 3-1. La partita resta in controllo fino allo scadere del quarto minuto di recupero quando il direttore di gara emette il triplice fischio e la festa può iniziare.
Calciatoripiù: Elisei (Fornacette): prestazione maiuscola, fa sempre la cosa giusta sia in fase difensiva che offensiva e di interdizione, sempre in anticipo, non butta via una palla e due dei tre gol partono da una sua iniziativa. Coppola (Fornacette): sblocca il risultato riuscendo a dare più convinzione a tutti i compagni. Amoroso (Fornacette): due gol su tre dicono tutto. Vannucci (Casciana): riesce ad evitare un passivo peggiore e comunque ingiusto. Fattorini (Casciana): difesa, centrocampo e attacco, alla fine deve uscire perché non ne ha più, si carica tutta la squadra sulle spalle.

RETI: Bilancieri, Bilancieri, Casella, Pintilie, Bilancieri, Rossi, Molesti
Allo stadio Parra di San Frediano finisce 5-2 per la squadra padrone di casa che nell'ultima giornata di campionato ospitava il Peccioli. Inizialmente sembra mettersi male per i leoni rossoblù, passati subito in svantaggio dopo pochi minuti dall'inizio della gara a causa della rete di D. Rossi. La reazione da parte dei ragazzi di Barontini è però veemente e dopo pochi minuti capitan Bilancieri fa 1-1 su rigore. Negli ultimi minuti del primo tempo c'è un'occasione per il San Frediano per portarsi in vantaggio, la punizione di Bilancieri però si stampa sulla traversa e manda le due squadre in parità alla pausa. La ripresa inizia subito con il San Frediano che suona la carica e riesce, ancora una volta su rigore di Bilancieri, a portarsi sul 2-1. La formazione di casa però non si accontenta e trova il 3-1 con un bel piazzato di Josan Pintilie. Il Peccioli tuttavia non si arrende e riesce a trovare il 3-2 con Molesti sugli sviluppi di un calcio piazzato. Il San Frediano si riporta in avanti e su una punizione calciata da Bilancieri, particolarmente freddo oggi sui calci da fermo, trova il 4-2: grande tripletta per il numero quattro di casa. La partita sembra chiusa, ma c'è ancora un'ultima gioia per i rossoblù che riescono, con un tiro al volo di Casella, a trovare la rete del 5-2. Trionfo dei ragazzi di Barontini nell'ultima gara di campionato che portano a casa tre punti meritati e possono dire di aver chiuso in bellezza un'annata decisamente positiva, il Peccioli invece si piazza al terzo posto e può comunque ritenersi soddisfatto.
Calciatoripiù: Bilancieri, Pintilie, Francesco Marroni (San Frediano).

RETI: Gialdini, Gialdini, Hassari, Dalla Valle
Finisce con un divertente 2-2 il campionato di Capanne e Romito: gli ospiti si mangiano le mani per aver sprecato due gol di vantaggio, anche se i padroni di casa, dopo aver dilapidato numerose occasioni, hanno avuto il merito di reagire nella ripresa ed evitare la sconfitta. Partono forte i ragazzi di mister Volterrani che in 10' costruiscono due chance prima con Doni che colpisce male da un metro, poi con un tiro Coscetti che sbatte sulla traversa interna. Al 15' però il Romito imbastisce un rapido ribaltamento di fronte e Della Valle realizza lo 0-1 avventandosi sul pallone a rimorchio e insaccando con un bel tiro da fuori. Al 25' gli ospiti approfittano del momento di sbandamento dei rivali e raddoppiano con un'altra azione in velocità: Hassari sfrutta gli errori di Kertusha e Mazzanti e di piatto trafigge De Lucia. Le Capanne non si arrendono e prima dell'intervallo sfiorano la rete con Gialdini che spreca a tu per tu col portiere. Nella ripresa i locali sono chiamati a svegliarsi ed entrano in campo con un offensivo 4-3-3 iniziando un assedio alla porta avversaria. Si fanno pericolosi Doni che colpisce il palo esterno e Gialdini che si libera bene in area calciando però male. Al 65' gli sforzi dei locali vengono premiati quando Doni sguscia su un lancio dalla trequarti e serve con un filtrante Gialdini che stavolta infilza il portiere sul secondo palo. Le Capanne ci credono e al 72' riequilibrano il punteggio: ancora Doni scappa sulla fascia e dal fondo serve in mezzo Gialdini che non sbaglia. L'undici di Volterrani vuole i tre punti e crea altre due opportunità: la prima con Gialdini che non riesce ad approfittare di un errore del portiere, la seconda con Lamberti che tutto solo sul secondo palo scivola incredibilmente al momento del tiro. Proprio all'ultimo istante è il Romito ad avere la chance per vincere, fortuna per i locali che un attaccante ospite si divori il gol solo di fronte al portiere. Termina qui la stagione altalenante di entrambe le compagini: il Romito scongiura l'ultimo posto chiudendo a 13 punti, le Capanne si piazzano a metà classifica con 20, ma la sensazione è che con un po' di concentrazione in più da parte dei singoli e un pizzico di fortuna la posizione sarebbe potuta essere assai migliore.

RETI: Meropini, Bagnoli, Turco, Moretti
Vittoria meritata ed inutile quella che il Castelfranco ha colto oggi contro il Saline. Inutile visto la contemporanea vittoria del Fornacette che consegna ai ragazzi di mister Leoni la palma della migliore del girone B del raggruppamento pisano. La cronaca. Gran pubblico oggi per salutare l'ultima partita casalinga dei ragazzi di Pertici che comunque sia stato l'esito finale del campionato hanno disputato un grandissimo torneo. Verdi di casa che prendono subito in mano le redini della gara costringendo nella propria metà campo i ragazzi di Saline oggi in maglia azzurra. Non sorprende quindi che dopo appena 10' il Castelfranco passi in vantaggio con Turco che duetta con Bagnoli e con un rasoterra batte Tamburini: 1-0, ma Castelfranco che vuole chiudere prima possibile la contesa, poi, se sarà il caso, si chiederanno anche notizie da Fornacette. Così i verdi di casa tengono gli avversari chiusi nella propria trequarti ed al 16' Bagnoli sfiora con un gran tiro il raddoppio, poi due volte Turco va vicino al gol, infine Bagnoli scattato sul filo del fuorigioco impegna severamente Tamburini. Il raddoppio è però nell'aria ed avviene 2' dopo su calcio di rigore per fallo su Bagnoli che dalla tribuna ci è parso ineccepibile. Palla sul dischetto e il bomber bianco-verde non sbaglia: al 28' del primo tempo 2-0 per i ragazzi di casa. Il leitmotiv della partita non cambia ed è ancora Bagnoli al 36' di testa su calcio d'angolo a sfiorare la rete; rete del 3-0 che arriva al 42' ad opera di Meropini che a fil di palo batte l'estremo ospite. Ci vuole l'ultimo minuto del primo tempo per vedere i ragazzi di Rubino in avanti ed è Braccini che a Diodati battuto colpisce il palo. La ripresa inizia sulla falsariga del primo tempo con Bagnoli vicino al gol al 53' e con capitan Azzato che coglie il palo 4' dopo. Poi è Ferri, entrato da poco in campo, che al 60' fa tutto bene, ma al momento di concludere tira alto. Al 65' occasionissima per gli ospiti: la retroguardia castelfranchese si fa sorprendere troppo alta e Balbuena è bravissimo ad approfittarne, ma la sua conclusione finisce addosso a Diodati che è bravo a chiudergli lo specchio della porta. Applausi per il giovane estremo di casa che oggi sostituiva Abutoaei. Sfortunati gli ospiti 5' dopo con Braccini che con un tiro delizioso vede la sfera stamparsi sulla traversa. Il gol del Saline è però nell'aria ed arriva al minuto 83 ad opera di Moretti autore di un bellissimo pallonetto su cui il portiere di casa non può intervenire. C'è ancora il tempo di vedere Ferri sfiorare la quarta rete, ma soprattutto Macelloni a tu per tu con il portiere mettere fuori un pallone che chiedeva solo di essere spinto in rete. Poi il fischio finale di Trapani che ha ben diretto una partita che non ha presentato difficoltà particolari. Infine gli applausi scroscianti per tutti i ragazzi di Pertici autori di un campionato straordinario perso sul filo di lana e che lascia più di un rimpianto, basti pensare che contro il Fornacette ha fatto 4 punti su 6, ma è evidente che nei momenti clou della stagione i ragazzi di Leoni hanno dimostrato di avere qualcosa in più. Ora non è ancora tempo di tirare i remi in barca. Il prossimo mese si svolgerà il Trofeo intitolato a Roberto Vanni e Boris Pesenti, due personaggi che allo sport castelfranchese hanno dato tantissimo, ed una prestazione super al torneo a loro intitolato è il modo migliore per onorarne la memoria.
Calciatoripiù : ci sono piaciuti Bindi per i locali e Braccini per gli ospiti.

RETI: Bindi, Corradini, Corradini
Finisce in bellezza la stagione del Crespina che batte per 3-0 il Santacroce chiudendo a quota 17 punti. Partenza a razzo dei ragazzi di mister Bonanni che al 20' sono già avanti per 2-0 grazie allo scatenato Corradini che prima segna con un magnifico tiro a giro nel sette e poi approfitta di un errore difensivo insaccando dopo una triangolazione con un compagno. Doppietta importante per il giocatore del Crespina che quest'anno è stato poco a disposizione a causa di vari infortuni. Gli ospiti reagiscono creando una grande chance con Sani che riceve un cross da Bagnoli, ma colpisce in pieno il portiere, dopodiché i locali colpiscono una traversa e si va al riposo sul 2-0. Nella ripresa il Crespina gioca in maniera più accorta affidandosi maggiormente al contropiede, mentre il Santacroce tenta di raddrizzare il punteggio: Sani colpisce il palo su punizione, un tiro di Abazi termina alto, ma la migliore chance capita a Bagnoli che sbatte sul salvataggio sulla riga di un difensore. E così, in pieno recupero, è il Crespina a colpire ancora in contropiede con Tiberio Bindi che si infila nello spazio e trafigge il portiere con freddezza. Termina qui l'annata di due squadre che avrebbero certamente potuto fare qualcosa in più: la squadra di Zerboni, dopo un buon girone d'andata, è crollata nella seconda parte di stagione, mentre i ragazzi di Bonanni hanno avuto un rendimento troppo altalenante. In ogni caso, pur in una stagione difficile, il Crespina ha formato e fatto crescere alcuni giovani interessanti che hanno dato manforte alla prima squadra e questo è sicuramente motivo di orgoglio.