Santacroce Calcio-Saline 0-3
RETI: Sangiorgi, Fulceri, Moretti
Continua l'ottimo torneo del Saline che espugna la tana del Santacroce portandosi a quota 27 punti in classifica. La gara comincia su ritmi intensi e vede le due compagini che si fronteggiano a viso aperto per una buona mezzora. I padroni di casa si rendono pericolosi con Sani che calcia a giro alto di poco, con una punizione di Policastro bloccata dal portiere e con un paio di mischie da calcio piazzato; gli ospiti rispondono con un tiro incrociato di Leonardo Fulceri leggermente a lato e al 31' vanno in vantaggio: assist in area di Braccini, incomprensione difensiva santacrocese e zampata decisiva di Leonardo Fulceri da due passi. I locali non ci stanno e rientrano in campo molto agguerriti nella ripresa, ma con troppa imprecisione sulle conclusioni finali. La difesa ospite, guidata dall'ottimo Ciampi, è attenta nel contrastare le incursioni degli avversari. I più intraprendenti nelle file del Santacroce sono Altini e Benedetti, poi ci provano Genco di testa e Kapidani in mezza rovesciata, ma la mira è sbilenca oppure è preda del portiere. Nel frattempo le sostituzioni di mister Rubino, che rileva Braccini per Sangiorgi ed un dolorante Noccetti per Balbuena, sembrano sortire gli effetti sperati. E' proprio Sangiorgi a trovare il raddoppio per gli ospiti: buon lancio in profondità di Taddei che smarca Sangiorgi che, a tu per tu con il portiere Falaschi, con un dribbling lo salta ed insacca il 2-0. Il Santacroce reagisce e prova l'arrembaggio, ma stavolta sono poche le occasioni nitide e Salvetti deve compiere pochi interventi importanti se non qualche uscita aerea. Al 91' i locali sono sbilanciati alla ricerca del gol e così il Saline imbastisce un ottimo contropiede con l'imprendibile Sangiorgi che va via sulla fascia sinistra e mette in mezzo una palla invitante per Moretti che appoggia in rete. Finisce cosi, il cinico Saline vince con merito ed espugna il campo di un Santacroce che però non ha fatto mai mancare impegno e grinta.
Fornacette Casarosa-Crespina 2-0
CRESPINA: , Nanni, Overall, De Panicis, Pratelli. A disp.: , , . All.: Leoni Claudio
RETI: Amoroso, Palma
Sesta giornata di ritorno, con le prime tre della classifica in due punti e con un campionato che si prevede emozionante fino alla fine: il Fornacette, dopo aver perso la testa della classifica la settimana precedente, può contare solo sulla posta piena e sperare di recuperare terreno verso il Peccioli e allungare sul Castelfranco, ma per questo occorre battere il Crespina, formazione che si è dimostrata ostica per tutti in questo campionato, nella quale mister Bonanni può recriminare per un po' di sfortuna avuta durante la stagione. La formazione di casa recupera una delle quattro assenze che paga nel momento più importante della stagione, ma poter disporre del rientro di Bottoni può permettere di trovare maggior ordine al centrocampo e in fase di manovra offensiva. Al fischio del direttore di gara, ottima anche la sua prestazione, sono proprio i ragazzi di mister Leoni a far capire che i tre punti sono importantissimi, già al 3' una bella ripartenza sulla sinistra vede Coppola servire Amoroso sulla corsia laterale, l'attaccante controlla bene e trova lo scarico giusto per Mangani che appena dentro area da ottima posizione prova il piatto a piazzare sul secondo palo, ma apre troppo l'interno e la palla termina in fallo di fondo. Come troppo spesso è capitato in questa stagione la squadra di casa non è cinica sotto porta nonostante le ottime occasioni. Ma il Crespina si dimostra per quello che è, squadra organizzata e ambiziosa che non vuol fare da comparsa; tanto che all'8', un bel giro palla da sinistra a destra, porta Pratelli al tiro insidioso, ma un po' debole che Composto controlla a terra in tuffo. La difesa del Fornacette riesce a controllare la buona manovra di gioco del Crespina, che muove bene palla fino alla trequarti, ma poi non trova sbocchi, lo schema 3-5-2 proposto oggi da mister leoni sembra ben funzionare e fare il filtro giusto per la retroguardia. Dalla parte opposta la squadra di mister Bonanni sembra soffrire sulle corsie laterali, in particolar modo a destra dove Palma riesce a trovare spazio in corsa. Dopo due occasioni di Volpi, una di destro da centro area sparata alta e una di testa su cross da palla inattiva di Riccetti che fa la barba alla traversa, il Fornacette sblocca il risultato al 25': Bottoni dà il là ad una ripartenza sulla sinistra, trova il fondo campo per mettere un pallone invitante sul secondo palo dove Palma in inserimento calcia ad incrociare, ma il tiro viene respinto sulla linea, la sfera termina sui piedi di Mangani che è lesto a calciare, ma trova ancora una volta la ribattuta della difesa che poi deve capitolare sul terzo tentativo di Amoroso che trova il pertugio giusto per il momentaneo 1-0. Sulla spinta del trovato vantaggio, 5' dopo, ancora il numero 11 di casa ha la possibilità di raddoppiare: azione in velocità Palma-Bottoni-Palma lo scarico è leggermente dietro alla corsa di Amoroso che riesce comunque a impattare seppur in precario equilibrio la palla, ma clamorosamente il tiro a tre metri dalla porta termina alto. Poco prima del termine della prima frazione, dopo un pallonetto di Mangani che termina di poco alto sulla traversa, una ripartenza del Crespina trova per la prima volta la difesa avversaria disattenta: De Panicis entra da solo in area inseguito da Coppola e calcia sull'uscita di Composto che para in tuffo plastico, ma l'attaccante del Crespina poteva fare meglio. Sul pericolo scampato si chiudono i primi 45'. La ripresa vede i padroni di casa controllare la gara grazie al vantaggio, aspettando gli avversari per poi ripartire in contropiede in cerca del raddoppio. Proprio su una ripartenza a destra Palma viene messo giù, dal calcio di punizione va Baldacci che mette un tiro-cross che Kuqi è costretto a controllare deviando in angolo. Dagli sviluppi del corner la palla sta per arrivare su Amoroso sul secondo palo che viene strattonato e messo giù dal diretto difensore, il fischio del direttore di gara è immediato per decretare la massima punizione dagli undici metri, la chiamata sembra un po' al limite con qualche protesta, ma il rigore è comunque confermato. Il rigorista designato è Palma che va sul dischetto e da manuale insacca nell'angolino nonostante che Kuqi intuisca la traiettoria. Mister Bonanni prova a dare la scossa ai suoi ragazzi facendo ricorso a tutte le sostituzioni, ma il modulo di mister Leoni dà i suoi frutti riuscendo a fare densità in mezzo al campo per rintuzzare gli attacchi del Crespina che invece cerca di riaprire la gara pur concedendosi qualche rischio in difesa. Amoroso non riesce a trovare la sua doppietta personale prima al 77' calciando addosso a Kuqi e poi all'83' quando invece supera l'estremo difensore avversario, ma Lulli sulla riga gli dice no. Il Fornacette dunque ritrova la vittoria e i tre punti che, visto il pareggio del Peccioli, gli consentono di ritrovare la testa della classifica. Con la vittoria del Castelfranco, a tre giornate dal termine del campionato, ci sono tre squadre in un punto a contendersi la vittoria per un finale emozionante e al cardiopalma.
Calciatoripiù: Amoroso (Fornacette): ha ritrovato il gol e il suo smalto, speriamo per lui che ritrovi anche più precisione;
Palma (Fornacette): la spina nel fianco del Crespina con le sue incursioni sulla fascia;
Franconi (Crespina): ha il merito di aver tenuto la difesa compatta;
De Panicis (Crespina): le occasioni per la sua squadra sono passate da lui, riesce a far reparto da solo.
San Frediano-Capanne 1-0
RETI: Mannucci
Continua il momento sfortunato delle Capanne che sprecano molte chance e cadono di misura sul campo di un San Frediano che, al contrario, prosegue il suo periodo brillante salendo a quota 25 punti in classifica. Le condizioni precarie del terreno di gioco del Parra non agevolano la fluidità del gioco, ciononostante i ragazzi di Volterrani mostrano un buon piglio stazionando spesso nella metà campo rivale, anche se nel corso dell'incontro perderanno per infortunio prima A. Fasano e poi Quevani rendendo ancor più complicata una situazione numerica già delicata a causa di varie defezioni. Il primo tempo comunque scivola via senza particolari emozioni, seppur con un predominio territoriale delle Capanne. La gara si sblocca nella ripresa intorno al 65' quando il San Frediano mette in evidenza tutto il suo cinismo: gli ospiti perdono palla sulla trequarti innescando la ripartenza di Mannucci che, ben servito da Gallo, salta in velocità il portiere e insacca in rete. Le Capanne imbastiscono subito la reazione e tentano l'assedio alla porta rivale: ci provano senza fortuna Mazzanti, Gialdini e Bellone che sbattono sul portiere oppure sul palo, infine reclama un penalty Gialdini, ma il D.G. lascia proseguire. Al triplice fischio c'è amarezza in casa Capanne per un'altra sconfitta che stavolta si poteva evitare, a complicare ulteriormente la situazione ci si sono messi pure gli infortuni a gara in corso. Da lodare però la prova del San Frediano che, pur giocando in modo meno pimpante e propositivo del solito, ha avuto il merito di capitalizzare con freddezza una rapida ripartenza: anche mister Barontini, in realtà, aveva enormi problemi di formazione, ma i suoi ragazzi si stanno rimboccando le maniche e continuano la rincorsa verso i primissimi posti della classifica.
Calciatoripiù: Mannucci, Pannocchia, Ceschia (San Frediano);
Bellone, Gialdini (Capanne).
Casciana Termelari-Asd Castelfranco 0-2
RETI: Meropini, Azzato
Il Castelfranco espugna la tana del Casciana Terme e può ancora sperare di raggiungere il primo posto occupato adesso dal Fornacette: la classifica vede la squadra di Pertici raggiungere il Peccioli al secondo posto con 32 punti, uno solo in meno della nuova capolista. Senza dubbio la prima frazione vede gli ospiti disputare una prova che rasenta la perfezione, un uno-due micidiale nel giro di 18' porta il Castelfranco sul doppio vantaggio: prima uno bello scambio tra Bonsignori e Bagnoli vede quest'ultimo crossare per Meropini che arriva da dietro e di prima intenzione batte il portiere, poi da un calcio piazzato di Meropini la sfera piomba nella zona di Azzato che impatta bene per lo 0-2. La gara scorre via su buoni ritmi e con tanto agonismo, ma rimanendo sempre sui binari della correttezza: entrambe le compagini creano un paio di chance a testa, ma la mira degli attaccanti risulta sbilenca. Nella ripresa si assiste alle sostituzioni di entrambi i tecnici, in particolare mister Bonuglia cambia assetto tattico per cercare di scuotere i suoi ragazzi in fase offensiva. In effetti il Casciana Terme migliora la propria manovra, approfittando anche di un Castelfranco meno arrembante, e staziona spesso nella metà campo rivale incontrando però difficoltà nel perforare l'attenta retroguardia rivale. I più pericolosi nelle file dei locali sono Fattorini e Gatto, ma per lo più si vedono tanta pressione e tanti palloni gettati in area ospite che vengono sventati puntualmente dai difensori, nel frattempo il Castelfranco agisce di rimessa sbattendo contro un paio di interventi del sempre bravo Vannucci: il risultato dunque non cambierà più. Tre punti pesanti e meritati per il Castelfranco che ha approcciato bene la gara dimostrandosi cinico e spietato, ma che poi è stato anche bravo a proteggere il doppio vantaggio; buona prestazione pure per il Casciana che, nonostante le shock iniziale, ha avuto il merito di non disunirsi e di restare in partita disputando una seconda frazione propositiva e grintosa.
Calciatoripiù: Vannucci, Brogi (Casciana);
Kuqi (Castelfranco).