Capanne-Asd Castelfranco 1-2
RETI: Doni, Meropini, Rinaldi
Prova di forza del Castelfranco che passa sul difficile campo delle Capanne e rimane a un solo punto dalla vetta occupata dal Fornacette. Nei primi 20' la gara è sostanzialmente equilibrata, anche se gli ospiti esercitano un maggior pressing e riescono a imbastire un'azione pericolosa, favoriti dall'errore in disimpegno della retroguardia rivale: Meropini imbuca Rinaldi che viene steso poco prima dell'area di rigore. Della battuta del calcio di punizione se ne incarica Meropini che calcia forte trafiggendo De Lucia. Le Capanne accusano il colpo, il Castelfranco invece aumenta il forcing e raddoppia al 28': Telleschi sbaglia clamorosamente un retropassaggio, ne approfitta Palandri per servire Benelli che passa all'indietro per Rinaldi, il quale dal limite calcia di destro a giro insaccando con una spettacolare traiettoria sul secondo palo. A 3' dall'intervallo grande chance per gli ospiti di chiudere i conti: fraseggio tra Palandri e Benelli, palla per Rinaldi che serve Bonsignori che arriva davanti al portiere calciando però alto. Nella ripresa mister Volterrani capisce che i suoi hanno bisogno di nuove idee e forze fresche e così cambia assetto tattico schierandosi con tre punte: effettivamente la manovra delle Capanne migliora notevolmente, anche perché il Castelfranco comincia a calare fisicamente. Al 65' il pressing dei locali viene premiato da un tocco in mischia di Doni che sigla l'1-2 nonostante le proteste ospiti che chiedono un fallo di mano. Nel finale le Capanne tentano il tutto per tutto colpendo una traversa-riga con Quevani e battendo svariati corner, il Castelfranco invece ci prova in contropiede sprecando il tris con Rinaldi e Bagnoli. Al triplice fischio grande festa per i ragazzi di Pertici che ottengono tre punti fondamentali contro un avversario ostico come le Capanne: da segnalare infine i troppi errori arbitrali a detta di entrambe le parti.
Calciatoripiù :
Masini : prestazione di livello (Capanne); ottima prova di tutto il Castelfranco che, nonostante le moltissime assenze e una formazione da reinventare, ha ottenuto una vittoria con il cuore.
Fornacette Casarosa-Il Romito 3-0
RETI: Xheka, Rossi, Rossi
Per la seconda di ritorno la capolista Fornacette ospita Il Romito sul Masoni in perfette condizioni: i ragazzi di Leoni vogliono riscattare l'opaco 0-0 con il quale si era conclusa l'andata dove avevano sprecato molto sbagliando anche un calcio di rigore, mentre mister Minuti conta sulla stessa grinta che avevano messo in campo i suoi giocatori. Pronti partenza via però è la squadra di casa a far capire che sarà dura per Il Romito riuscire a portar via qualche punto, infatti già al secondo minuto sul tabellino c'è da segnare un'occasionissima: Elisei, oggi guardiano della fascia di competenza, difende bene la palla sulla corsia sinistra guadagnando un fallo laterale che lo steso numero 3 batte velocemente per Rossi che salta in velocità il diretto avversario, entra in area dal vertice sinistro e solo davanti a Casarosa la piazza sul secondo palo, ma apre troppo l'interno destro facendo finire fuori di un nulla la palla. Dopo lo scampato pericolo iniziale Il Romito cerca di mantenere alta l'attenzione in fase difensiva pagando qualcosa in fase di impostazione, ma il Fornacette appare ben determinato a mantenere la vetta della classifica tanto da trovare il vantaggio al 10': azione insistita di Palma sulla destra che riesce a mettere un bel traversone sul secondo palo dove Rossi di testa devo solo appoggiare alle spalle di un incolpevole Casarosa, non ben assistito dalla difesa in questa occasione. Il vantaggio consente ai ragazzi di mister Leoni di amministrare il gioco, a centrocampo Brogiotti riesce a fare filtro e a stoppare sul nascere le azioni avversarie mentre Bottoni si fa trovare sempre pronto per impostare l'attacco e verticalizzare. Da segnalare, dagli sviluppi di un calcio d'angolo, al 31' una mezza rovesciata di Riccetti su assist di Coppola neutralizzata da Casarosa, prima del raddoppio locale che si concretizza al minuto 36: Rossi, servito in verticale sulla sinistra, si accentra, salta l'avversario e calcia spiazzando Casarosa e mettendo a referto la sua doppietta personale. Il primo tempo si conclude senza grossi sussulti con Il Romito che centralmente trova un ottimo Brogiotti a fare diga, sulla destra un Elisei in palla che non concede spazio a nessuno e una corsia sinistra poco praticabile a casa del forte vento contrario. La ripresa ricalca la frazione precedente, dove vento, Brogiotti ed Elisei schermano la propria metà campo nonostante la determinazione dei ragazzi di Minuti guidati in particolare modo da Hassari; il Fornacette invece cerca di trovare la via del terzo gol per chiudere i conti e poter amministrare. La prima occasione capita al 54' con Mariani, oggi apparso stanco, a destra dove riesce a trovare un corridoio per inserirsi e servire l'assist perfetto a Bottoni in corsa sul dischetto di rigore calcia, ma il suo tiro è incredibilmente alto. Passano due minuti e l'occasione capita sui piedi di Baldacci, il suo tiro è buono, ma non la traiettoria che fa terminare la sfera di poco a lato. La partita viene messa definitivamente in cassaforte da Xheka al 78' che, servito da Rossi al limite dell'area di rigore, fa partire il tiro che batte per la terza volta Casarosa per il definitivo 3-0. Prima del fischio finale del direttore di gara, da segnalare un'ottima occasione per Mangani che conclude una bella verticalizzazione con Casarosa che risponde presente e riesce a salvare la propria porta per un 4-0 che sarebbe stato troppo pesante per quanto visto in campo. Partita bella a tratti, condizionata per entrambe le squadre dal forte vento, il Fornacette ha dimostrato di meritare il primo posto in classifica con una gara all'attacco e ben attenta in difesa, Il Romito da parte sua ha messo in evidenza la solita determinazione e grinta dimostrando di essere una squadra ostica per tutti.
Calciatoripiù: Rossi (Fornacette) doppietta e assist valgono più di qualsiasi parola;
Elisei-Brogiotti (Fornacette): fase di interdizione perfetta, non hanno concesso centimetri agli avversari;
Hassari (Il Romito) ha provato fino alla fine a cercare il pertugio per poter arrivare ad impensierire Composto, mai domo.
Crespina-Saline 2-4
RETI: Pratelli, Kelal, Fulceri, Ricciardi, Balbuena, Sangiorgi
Trionfo esterno da parte delle Saline che superano il Crespina per 2-4 al termine di un match giocato bene da entrambe le compagini e deciso da un secondo tempo di ottimo livello disputato dalla squadra ospite. La prima frazione termina 1-1: al vantaggio delle Saline grazie alla bellissima punizione di Ricciardi finita sotto l'incrocio dei pali, risponde prima della pausa Pratelli che, sugli sviluppi di un corner, ribadisce in rete da pochi passi. Nella ripresa viene fuori con prepotenza la squadra di mister Rubino, che dopo pochi minuti trova il vantaggio: bordata dai trenta metri di Balbuena che vale l'1-2 per le Saline. Gli ospiti continuano ad attaccare e al 72' un corner ben battuto pesca Leonardo Fulceri che di testa sigla l'1-3. Passano 3' e l'inarrestabile Sangiorgi realizza anche la rete dell'1-4 dopo un inserimento: gol che premia l'ottima prova del giocatore salinese. A rendere meno amara la sconfitta per il Crespina ci pensa Kelal il cui tiro al volo fissa il punteggio sul 2-4 finale. Finisce così un match piacevole tra due squadre che propongono un buon calcio, complimenti in particolare agli ospiti autori davvero di un grande match soprattutto nella ripresa. I padroni di casa sono restati comunque in partita fino alla fine e devono semmai recriminare per qualche sbavatura difensiva di troppo. Da segnalare infine tra gli ospiti l'ottima prova del portiere Salvetti, condita dal rigore parato che ha negato la gioia del gol a De Panicis (anche lui autore di una prova di buon livello nonostante questo errore).
Calciatoripiù: Kelal, De Panicis (Crespina);
Sangiorgi, Ciampi, Salvetti (Saline).
Casciana Termelari-Peccioli Calcio 0-2
RETI: Cozulea, Bakanaci
Il Peccioli continua a coltivare i propri sogni di gloria ed espugna la tana del Casciana Terme con uno spietato 0-2: è stata una partita piacevole, seppur condizionata dal vento e dalle numerose assenze in entrambi gli organici, durante la quale gli ospiti sono stati più abili a sfruttare gli episodi. Primi 15' di netta supremazia pecciolese che culmina con un calcio di rigore realizzato da Cozulea che era stato fischiato per un fallo di mano in area di Fiorio, poco dopo altro penalty richiesto dagli ospiti per un intervento di Papy che però il D.G. decide di non sanzionare. Col passare dei minuti la gara diventa equilibrata, i locali provano a imbastire qualche azione pericolosa, ma Granchi si divora il gol a porta vuota dopo una respinta del portiere su tiro di Giustini. Da segnalare per altro l'infortunio del portiere ospite Romano che si scontra con un avversario, ma decide comunque di rimanere in campo pur in condizioni precarie: ecco perché gli ospiti badano soprattutto a difendere così da riuscire a proteggere la propria porta. Nella ripresa i padroni di casa si gettano in avanti alla ricerca del pari: si rendono pericolosi Santini e Bacci che però non inquadrano la porta. Nella seconda parte il Peccioli riprende in mano il gioco, non sfrutta alcune chance, ma poi nel finale raddoppia in mischia con Bakanaci sugli sviluppi di un corner. La gara sembra chiusa e invece all'87' sussulto dei locali che invocano un rigore, il D.G. però lascia proseguire e così il risultato rimane invariato. Complimenti a entrambe le squadre che hanno lottato 90' mettendoci grinta e impegno nonostante le molte assenze: i tre punti però vanno al più quotato Peccioli che ha disputato una prova di grande intelligenza e sacrificio.
Calciatoripiù : solita prova tosta del collettivo del Casciana, in particolare
Fiorio dimostra di essere un giocatore interessante; positivo anche il gruppo pecciolese con menzione speciale per il portiere
Romano , rimasto in campo nonostante l'infortunio.
San Frediano-Santacroce Calcio 3-1
RETI: Balducci, Codella, Codella, Mariniello
Finisce 3-1 in favore del San Frediano lo scontro diretto con il Santacroce disputato allo stadio Parra. Una partita bella da vedere, dai ritmi in alcuni momenti molto serrati, che il San Frediano ha saputo gestire in maniera egregia; gli ospiti invece hanno adottato un atteggiamento talvolta troppo rinunciatario che non può essere giustificato solamente dalle assenze. Apre le marcature, al termine di una bella serpentina, un destro da fuori area di Codella, capace di ripetersi anche poco dopo, stavolta con un sinistro sotto l'incrocio dei pali: 2-0. Il San Frediano esprime un ottimo calcio ed è capace di imprimere una invidiabile cattiveria agonistica al match che non si vedeva nei ragazzi di Barontini da un po' di tempo. La prima frazione di gioco si conclude quindi sul 2-0 per i padroni di casa che approfittano alla perfezione di un avversario meno gagliardo e incisivo del solito. Nella ripresa il Santacroce entra in campo con una determinazione più convincente, ma non riesce seriamente a scalfire l'attenta retroguardia locale, restando anche in dieci al 65' per l'espulsione di Genco. La partita termina dunque sul 3-1 grazie alla zampata vincente in area di Balducci e a un rigore concesso agli ospiti nel finale trasformato da Mariniello. Dopo la debacle di Romito, il San Frediano riprende il suo cammino e rialza la testa.
Calciatoripiù: Codella, Francesco Marroni, Federico Marroni (San Frediano);
Laurenza, Mariniello (Santacroce).