Parma-Bologna 0-1
RETI: Nesi
Ternana-Fiorentina 3-4
RETI: Marchegiani, Lo Conte, Marchegiani, Dalle Mura, Fiorini, Pellicano, Rubino
La Ternana fanalino di coda del torneo rende più difficile del previsto il raggiungimento dell'intera posta da parte della Fiorentina che però, in vista del derby con il Pisa, centra una vittoria che mantiene i viola in alto, alle spalle della capolista che sembra inarrivabile Bologna. Gol, errori, belle giocate e un continuo saliscendi del risultato tengono desto l'interesse del pubblico, che dopo una ventina di minuti equilibrati ma in cui la Fiorentina si fa preferire assiste al vantaggio dei gigliati, ad opera di Fiorini, a segno dal dischetto. La Ternana però replica con Marchegiani e poi con Loconte, su calcio di rigore, che al 35' annulla ancora il tentativo di fuga degli ospiti, a segno per il provvisorio due a uno con Rubino. Nella ripresa Marchegiani va ancora in gol e spaventa la Fiorentina, che però rimette le cose a posto con personalità nel finale di gara: Pellicanò riporta il risultato in parità, poi è il neo-entrato Fortini a regalare il successo ai suoi realizzando il gol del definitivo quattro a tre.
Pisa-Sassuolo 2-3
RETI: Ferrari, Ferrari, Petito, Lattanzi, Lattanzi
Gira (e che giravolta!) tutta attorno al 23' la sfortunata prova casalinga del Pisa, superato di misura da un Sassuolo volitivo e coraggioso, cinico nell'approfittare del black-out dei nerazzurri che - avanti di due gol - si vedono raggiunti nel giro di un minuto e poi superato dagli ospiti. La cronaca si apre al 2' quando si segnala subito una bella percussione di Ferrari sulla sinistra, il suo tiro in diagonale costringe Viganò a un'affannosa respinta in angolo. E' la prova generale del gol del vantaggio che arriva sessanta secondi più tardi, con un'azione dalla dinamica identica alla precedente, conclusa però in modo vincente da Ferrari, 1-0. La risposta del Sassuolo al 12' con un contropiede finalizzato sul fondo da Lattanzi; gli ospiti ci riprovano dopo 1' con Crosariol, Ferri c'è e respinge in angolo. Il Pisa risponde per le rime al quarto d'ora con un assolo di Tararà, sbrogliato con difficoltà dalla difesa ospite. Lo scatenato Tararà si ripete al 17', servendo un assist al bacio a Marcovina che però non centra il bersaglio. La gara non concede un attimo di tregua e al 19' ecco il raddoppio del Pisa. Doveri pesca da calcio piazzato Ferrari che devia alle spalle di Viganò il due a zero. Il match però è tutt'altro che chiuso, anche perchè al 23' il Sassuolo dimezza lo svantaggio, approfittando di un errore in impostazione di Marcovina che spiana la strada all'avanzata, poi vincente, di Petito. Si spegne la luce in casa Pisa: i locali battono al centro, Signorini perde malamente palla e innesca la ripartenza dei neroverdi, finalizzata in modo egregio da Lattanzi per il due a due. I ragazzi di Giunta si scuotono e un veloce contropiede targato Doveri-Ferrari si perde sul più bello, mentre al 31' Signorini, dopo aver vinto un duello con un avversario, calcia superando Ferri ma il pallone si spegne di un soffio a lato della porta emiliana. Passiamo al secondo tempo, che si apre subito con l'episodio decisivo, ovvero il gol di Lattanzi, che incorna in rete di testa un traversone proveniente dal corner. Il Sassuolo potrebbe prendere il largo poco dopo, ma Ferri sventa con bravura un altro colpo di testa di Lattanzi, su cross di Seminari. Proprio Lattanzi si macchia di un episodio negativo a metà parziale e viene espulso, mentre nei venti minuti successivi il Pisa attacca a testa bassa, stazionando quasi sempre nella metà campo ospite ma senza trovare il varco giusto per incidere. Il Sassuolo è bravo nel difendersi con compattezza e guardare come a un amico il tempo che scorre veloce, fino al triplice fischio che certifica il blitz sotto la Torre Pendente.
Calciatorepiù: Ferrari (Pisa).
Empoli-Perugia 3-1
RETI: Criscuolo, Tatti, Coppola, Ambrogi
Voluta fortemente, cercata e ottenuta: anche se non è stato facile, l'Empoli torna a vincere e interrompe il lungo digiuno di punti, centrando il suo secondo successo stagionale contro un Perugia tonico, che ha provato sempre a dire la sua. Il nuovo corso targato Birindelli, di ritorno a Monteboro, inizia a proporre i primi segnali di riscatto degli azzurri che hanno il merito di approcciare bene la gara, portandosi avanti al 19' quando Forciniti serve un ottimo pallone a Coppola che, dopo essersi liberato del diretto avversario, supera Bella per l'uno a zero. Importante poi il raddoppio, che arriva mentre il Perugia forza il ritmo a caccia del pari: lo mette a segno Criscuolo, che risolve una mischia in area umbra successiva a un'azione d'attacco tambureggiante degli azzurri. Il match però non è finito perchè l'Empoli gioca ancora un po' contratto, consapevole di non dover sbagliare niente, e il Perugia ci crede dimezzando lo svantaggio al 63': l'arbitro concede un penalty per un fallo di mano di Pignataro in area locale, dagli undici mentre Ambrogi non sbaglia, 2-1. Il match si riapre virtualmente dal dischetto e si chiude poi al 71' dalla stessa posizione: anche l'Empoli beneficia di un rigore, conquistato da Coppola lanciato in contropiede. Tatti con freddezza firma il tre a uno che sa tanto di meritata liberazione per i 2006 dell'Empoli.
Spal-Ascoli 4-0
RETI: Rao, Badali, Carbone, Carbone