RETI: Del Gronchio, Melani, Del Gronchio, Locci, Sevieri
E sono nove su nove. Non si ferma la corsa della capolista Giovani Fucecchio, ancora vittoriosa. I bianconeri di mister Marconcini passano anche a Montespertoli e blindano un primato che di fatto non è mai stato in discussione. 0-5 recita il punteggio finale al termine di una partita combattuta in avvio e poi passata ben presto in mano ospite. I ragazzi di Spagli non demeritano in avvio, quando costruiscono anche qualche buona occasione da gol: quella più clamorosa capita sui piedi di Flavio Lombardi qualche minuto dopo il vantaggio del Fucecchio, il numero 9 si gira in area e serve il pallone all'indietro per un compagno ma forse avrebbe potuto tirare direttamente in porta. Oltre a questo si annota qualche altra potenziale buona chance gialloverde contro un Fucecchio che dall'altra parte si dimostra micidiale tutte le volte che si affaccia nell'area avversaria. I ragazzi di Marconcini riescono subito a sbloccare il match dopo pochi minuti sugli sviluppi di un calcio d'angolo: sul secondo palo Locci raccoglie la torre di Fiore e di testa mette in rete per l'immediato 0-1. Poco dopo il quarto d'ora poi il capocannoniere Del Gronchio raddoppia con un tiro a incrociare sul secondo palo dopo un uno-due al limite dell'area. Il pallino del gioco è adesso in mano al Fucecchio, che colpisce un'altra volta nel primo tempo: ci pensa Melani a calare il tris, di tacco, sul cross di Gragnoli. Nel secondo tempo mister Spagli prova a cambiare qualcosa, il Montespertoli riparte bene, crescendo a livello di gioco. Il Fucecchio sul fronte opposto amministra bene il triplo vantaggio e arrotonda ancora il bottino di gol, portandosi sullo 0-4 ancora con Del Gronchio su schema da calcio di punizione e poi chiudendo la partita con Sivieri. Il neoentrato trasforma il calcio di rigore conquistato da Moscatelli, fissando il punteggio sul definitivo 0-5. Il Montespertoli non si dà per vinto e nel finale sfiora il gol della bandiera con una bella azione personale di Morelli, che conclude da posizione defilata di poco alto sopra l'incrocio dei pali.
Calciatoripiù: nel Montespertoli buona la prova di Severino; per i Giovani Fucecchio da menzionare l'ottima prova collettiva: i bianconeri riescono a dare continuità alle prestazioni e ai risultati, continuando la loro corsa indisturbata in vetta al girone B.

RETI: Giaquinta, Cei, Preci, Di Bella
Finisce 2-2, ma sarebbe potuta terminare con qualsiasi risultato questa sfida, combattutissima, tra Montelupo e Lanciotto Campi. Il match è subito vibrante in avvio, anche se bisogna attendere il 21' per il primo squillo: i rossoblù di Tolossi riescono a portarsi in vantaggio grazie al colpo di testa di Di Bella sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La risposta del Montelupo non si fa attendere, poco dopo i padroni di casa raddoppiano in contropiede: Cei, lanciato a rete, prova la conclusione, che viene respinta, poi ancora Cei si avventa sul pallone e anticipa Corante, battendolo per l'1-1. Al 32' il Lanciotto torna avanti sugli sviluppi di una bellissima azione: Canciglia trova lo scarico giusto per Di Bella, che calcia in porta; Gori respinge, poi Preci si avventa sul pallone e di testa lo appoggia in rete per l'1-2. Gli ospiti tornano avanti, chiudendo il primo tempo in vantaggio. Il Montelupo non si dà per vinto e riparte bene nella ripresa, cercando subito il pari. Ma in avvio è ancora il Lanciotto ad avere le occasioni buone per colpire: ci prova ancora Di Bella su azione di Preci sulla destra, poi è il turno di Canciglia. Il numero 7 si avventa sul pallone sulla respinta del portiere e colpisce di testa, non riuscendo però a dare troppa forza al tiro: la conclusione però è insidiosa e viene salvata sulla linea da un difensore, bravo a deviare in angolo. Il Montelupo tiene bene e avrebbe poi una grandissima occasione per pareggiare beneficiando di un calcio di rigore, ma Giacomo Parrini dal dischetto calcia sopra la traversa. Il Lanciotto tira un sospiro di sollievo e si riaffaccia in avanti ancora con Preci che, lanciato sulla destra, conclude di potenza: il pallone sbatte sul palo e poi sfila a lato. La partita è accesissima e lo rimane fino alla fine: gli ospiti non riescono a chiuderla, i locali sono bravi a riacciuffarla quando il cronometro segna cinque minuti dalla fine. È Giaquinta a firmare il 2-2: il suo mancino su punizione dalla destra è precisissimo, il pallone s'insacca all'angolino basso per il definitivo pari. Tra le occasioni del Montelupo da segnalare un tentativo a lato ancora di Cei, poi un cross invitante sul secondo palo di Milanesi (Francioni e Stasino si ostacolano, e l'azione sfuma) e poi un tiro da fuori area di Giacomo Parrini che scheggia la traversa. La partita finisce qui, rimangono invariate le distanze in classifica tra Lanciotto e Montelupo, sempre separate da un punto. I rossoblù di mister Tolossi giocano un gran primo tempo ma, due volte in vantaggio, subiscono il ritorno di un ottimo Montelupo di Coli e Fabiani.
Calciatoripiù: nelle ottime prove delle due squadre, non a caso protagoniste del girone, spiccano Gambini e i due subentrati Stasino e Francioni (Montelupo), Biagiotti, autore di una prova di quantità in mezzo al campo, e Cavicchi Giotti, prestazione maiuscola la sua (Lanciotto Campi).

SIGNA: Capasso, Zanobetti, Croci, Fatta, Corsano, Colzi, Lombardi, Gennaro, Ceccarelli, Targioni, Micera. A disp.: , Mastroiacono, Filippini, Moretti, Franza, . All.: Ermini Francesco
RETI: Micera
Se non la condanna, è poco meno: perdere il derby è sempre amaro, perderlo e vedere i play-off scappar via a +5 è una via di mezzo tra un passato e un frullato di cicoria. Decide Micera alla mezz'ora, la Lastrigiana perde in casa col Signa e vede la propria classifica complicarsi: perché dietro al Fucecchio imprendibile c'è il Limite e Capraia che sta benissimo e non sembra avere intenzione di rallentare. È esponenziale dunque la soddisfazione del Signa che vince il derby, lo vince in trasferta e inguaia i rivali eterni. Sul successo c'è enorme l'impronta di Capasso che in almeno quattro circostanze tiene la Lastrigiana lontana dalla rete: si comincia al 16', con la doppia parata sulla punizione di Firenzuoli e poi sul colpo di testa di Romagnoli innescato dall'angolo conseguente; si prosegue 5' dopo con un intervento forse ancora più difficile sul tiro di Rosone diretto all'angolo. Ma descrivere tre azioni locali nella prima mezz'ora non sta a significare che il Signa soffra, anzi; la manovra è ampia, gli spazi giusti, i reparti attenti. E su un calcio da fermo arriva il gol-partita: la difesa ammorbidisce la punizione dai venti metri che Ceccarelli spara in porta, da tre passi Micera la accompagna in rete. Passato in vantaggio, il Signa contiene bene i tentativi di rimonta biancorossi e in avvio di ripresa sfiora il raddoppio: Carfora raccoglie la sfida di Capasso e toglie di porta il tiro di Lombardi. Poi la copertina è di nuovo per il portiere ospite che salva sulla deviazione aerea di Firenzuoli (58'), sfortunatissimo quando nel finale coglie il palo su punizione. L'incontro si chiude con qualche protesta del Signa, poteva starci il rigore per una trattenuta su Lombardi, che però poi si lascia andare a un'esultanza infinita: è storia valida a tutti i livelli, alcune partite valgono una stagione.

Calciatoripiù: Capasso, Micera (Signa).

LIMITE E CAPRAIA: Boretti, Ballerini, Fokou, Mazzoni, Celoni, Pitrone, Gagliardi (60' Ble), Cuce (72' Mori Manetti), Carlesi (77' Agostini), Iorio (66' Hoxha), Giustarini (55' Mucaj). A disp.: Moneti, Malagnino, Mecca. All.:
RETI: 27' Fokou, 77' Hoxha, 85' Doda
NOTE: Ammoniti Gagliardi, Carlesi.AntiFucecchio forse no, quelli fanno un altro sport, ma principale candidato al secondo posto ormai senza dubbio: battendo 1-2 il Santa Maria, e la rete avversaria arriva in fondo al recupero, il Limite e Capraia allunga sulle inseguitrici (pari tra Montelupo e Lanciotto, Lastrigiana sconfitta) e consolida il secondo posto che vuol dire spareggi per il titolo. E può anche prendersi il lusso di fallire un rigore sullo 0-0: lo prende e lo sbaglia Carlesi (fallo di Bocini) che, portato in area dallo scambio profondo con Cucè, calcia poi sull'incrocio. Lo 0-1 è comunque solo rimandato: lo stesso Carlesi svetta su un angolo messo in area e colpisce la traversa, la difesa allontana al limite ove interviene Fokou che timbra l'angolo. La reazione del Santa Maria prende forma nella ripresa, quando Doda spizza sul primo palo un traversone da sinistra e libera sottoporta Aliu impreciso però nell'impatto; qualche minuto più tardi ci prova allora Catarzi che dal limite apre l'interno di un passo a lato. E allora in contropiede il Limite e Capraia raddoppia: il filtrante di Mazzoni innesca Hoxha che, entrato da pochi minuti, ricompensa la fiducia di Safina calciando all'angolo il pallone dello 0-2. La rete del Santa Maria arriva solo al 4' dei 6' di recupero: segna Doda che taglia sul primo palo e spinge in porta il cross di Aliu da sinistra. Ma è tardi per pensare alla rimonta: il Limite e Capraia vince e sogna, senza troppi calcoli.

Calciatoripiù: Cai, Cianchini, Ginori, Mirashi (Santa Maria), Blè (Limite e Capraia).





Al Biagioli va di scena il derby di alta classifica fra Santa Maria e Limite, partita tiratissima, vede la vittoria degli ospiti, ma i locali, hanno giocato alla pari, diversi i capovolgimenti di fronte, per quello che abbiamo visto, entrambe le formazioni di sono date battaglia, per centrare i tre punti, la spunta il Limite.
Entriamo nelle azioni salienti, al 10 minuto gli ospiti sbagliano un rigore con Carlesi che calcia fuori, al 31 minuto azione pericolosa degli ospiti, Pucci compie tre miracoli consecutivi sotto porta, respingendo i tiri degli avversari, da distanza ravvicinata, la difesa non spazza, ne approfitta Fokou che trova il tocco vincente, è il gol del vantaggio Limitese, i padroni di casa non ci stanno e cercano di riscattarsi, creano diverse occasioni, ma Boretto si fa trovare sempre pronto, nell'ultima azione del primo tempo, gli ospiti entrano in aria, Doda tira potente e preciso, la palla sembra entrata, ma l'arbitro dice di no, si va negli spogliatoi, con il Limite in vantaggio per 0-1.
Inizia la ripresa con diversi capovolgimenti di fronte, il Santa Maria cerca il pareggio, il Limite cerca la giocata per consolidare il vantaggio, ma al minuto 40 in contropiede il Limite trova il raddoppio con Hoxha, che batte Cenci, dopo nemmeno un minuto, il Santa Maria accorcia con un gran gol di Doda, siamo al minuto 41, l'arbitro concede 5 minuti di recupero, i padroni di casa assediano la porta avversaria, ma il meritato pareggio non arriva, partita bella, tonica e giocata a ritmi altissimi, nonostante il diluvio, finisce 1-2 per il Limite, entrambe le squadre giocano un buon Calcio, resta l'amaro in bocca per i padroni di casa, ma gli ospiti hanno dimostrato un'ottima lucidità sotto porta.

Commento: di Davidana

Migliori in campo
Santa Maria: Doda e Bocini
Limite: Gagliardi e Celoni


Commento di : campio

RETI: Gonfiantini, Sardiello, Bossio, Franceschini
La partita perfetta, o poco meno. Il Doccia batte il Castello con due reti per tempo e continua ad accorciare in classifica avvicinandosi alle grandi. Per sbloccare l'incontro basta poco, giusto il tempo che Gonfiantini risolva una mischia con un tiro potente dall'interno dell'area: Faccani interviene quando il pallone è già in porta, ben piazzata Aurora Gherardeschi convalida. Passato sotto, il Castello fatica a reagire e di lì a poco subisce anche la seconda rete: la segna Bossio che al limite si ritrova il pallone sul mancino e senza pensarci più di tanto lo accarezza insaccandolo a mezz'altezza accanto al palo. Nella ripresa il canovaccio non cambia: il Doccia continua a fare la partita e a mettere in difficoltà la terza linea avversaria che a metà frazione cade ancora. Il 3-0 porta la firma preziosa di Franceschini che pennella in porta una punizione dai venti metri: pallone sul secondo palo e Faccani di nuovo battuto. C'è tempo ancora per il 4-0 di Sardiello che finalizza un contropiede sulla corsia sinistra con un diagonale affilato e l'espulsione di Marini per proteste.

Calciatoripiù: Bossio, Lisi (Rinascita Doccia).

RETI: Zappa, Frosecchi, Belli, Daddi