RETI: Cardini, Del Gronchio, Del Gronchio, Mariani T., Del Gronchio, Lombardi F., Lombardi F., Lombardi F.
Il primato non è mai stato in discussione e ora è blindato definitivamente: anche la matematica adesso incorona il Fucecchio. Il successo sul Montespertoli permette ai bianconeri di continuare la striscia di risultati positivi (diciassette vittorie e tre pareggi in venti partite), il contemporaneo pareggio del Limite e Capraia col Santa Maria permette alla truppa di Emanuele Marconcini di allungare ancora e consolidare definitivamente il primato. Adesso i punti di vantaggio sul secondo posto sono nove, ma mancano soltanto due giornate alla fine. Nonostante si presenti al match con alcune assenze (diversi classe 2006 bianconeri sono saliti a dare una mano agli Allievi élite impegnati nei play-out), i padroni di casa partono forte e subito decisi a chiudere la pratica Montespertoli. E l'intento del Fucecchio viene rispettato nonostante una buona compagine ospite, brava a lottare contro la capolista dall'inizio alla fine. La partita viene sbloccata da Mariani, che salta più in alto di tutti in area sugli sviluppi di un calcio di punizione laterale di Cartocci. Due minuti dopo Del Gronchio raddoppia trasformando un contestato calcio di rigore concesso per un fallo in area su Mariani. Lo stesso numero 10 si ripete poi altre due volte, realizzando la terza e la quarta rete bianconera per la tripletta personale. Il tris locale arriva con un gran diagonale al volo su ottimo invito in verticale di Cartocci, il poker si concretizza invece dopo una bella trama iniziata da Cardini e rifinita da Del Gronchio, dopo uno scambio con Mariani, con il diagonale vincente sul portiere in uscita. Il Montespertoli comunque c'è, prova fin da subito a scuotersi e a rifarsi sotto, riuscendo a trovare la via del gol nel primo tempo grazie allo scatenato Flavio Lombardi, autore di un'altra tripletta dopo quella messa a segno nell'ultimo match col Signa. La prima rete gialloverde nasce su una bella progressione di Morelli, che scappa palla al piede, si fa tutta la linea di fondo accentrandosi e poi, una volta arrivato quasi davanti al portiere, serve un assist al bacio per Lombardi, che appoggia il pallone in rete. Nel secondo tempo la partita prosegue sulla falsariga dei primi quaranta minuti. Il Fucecchio riesce a trovare il quinto gol con Cardini - su un'incursione in area batte il portiere in uscita con lo scavetto - colpisce poi due traverse da dentro l'area piccola sempre con Cardini e si rende nuovamente pericoloso su un paio di calci d'angolo. Anche il Montespertoli comunque riesce a spingersi pericolosamente in area bianconera, mettendo a segno altri due gol, anche questi contestati (il Fucecchio lamenta una posizione di fuorigioco nel primo e un fallo in occasione del secondo, entrambi però non ravvisati dal direttore di gara). Il numero 7 prima finalizza un'azione di rimessa ospite e, servito in profondità, insacca a tu per tu col portiere; infine raccoglie direttamente un rinvio lungo del proprio portiere e solo davanti al numero uno locale lo batte in pallonetto. Finisce così 5-3 tra Fucecchio e Montespertoli, una partita caratterizzata anche da diverse proteste nei confronti della direzione arbitrale: il fischietto empolese non è apparso spesso preciso nelle decisioni e ha finito per scontentare entrambe le formazioni.
Calciatoripiù : nell'ottima prova del Fucecchio una nota di merito va ai due classe 2007 Borghini e Sannino , entrati bene in campo nel corso del secondo tempo; per il Montespertoli Morelli e Flavio Lombardi spiccano su tutti; bene anche Pieri, bravo nell'insolito ruolo di terzino.

RETI: Carlesi, Mazzoni, Aliu, Cianchini
Distanze invariate, e conta soltanto per la gloria visto che il Limite e Capraia è già certo dei play-off: finisce 2-2 la sfida col Santa Maria, avversario perfetto per prepararsi alle sfide che metteranno in palio il titolo provinciale. Battersi in un derby ha sempre un sapore particolare, ancora più intrigante se davanti ci si trova una squadra così lanciata; è comprensibile dunque l'approccio iniziale del Santa Maria che parte forte e s'affida ad Aliu per scardinare la difesa avversaria: gli va male nella prima occasione nella quale Boretti apre le ali e salva la porta, benissimo invece nella seconda nella quale finalizza centralmente un lancio profondo e corona l'azione avviata da Ginori. Ma una volta trovato il vantaggio il Santa Maria fatica a contenere la reazione del Limite e Capraia che intorno a metà frazione ribalta il punteggio: Pucci chiama il pallone sul lancio lungo di Riccomi ma ne calcola male tempo e traiettoria e favorisce l'inserimento di Carlesi che fa 1-1; poi sulla punizione di Mazzoni dai venti metri la barriera si apre e lascia passare il tiro del vantaggio locale. La rimonta sembra solida fino a metà della ripresa, quando poi nonostante l'inferiorità numerica (espulso Mirashi) il Santa Maria alza il ritmo e dopo averlo accarezzato (palo di Calamia su un tiro-cross dalla fascia) trova il pari: Cianchini si procura e trasforma un rigore forse un po' leggero e si plana sul 2-2. E nel finale il Limite e Capraia rischia di uscire sconfitto, ma la sorte tocca sulla parte alta della traversa il tiro a scendere di Calamia: giusto il pari, qualsiasi altro risultato sarebbe stato ingiusto.
Calciatoripiù: Marrucci, Catarzi (Santa Maria).

RETI: Tofani G.
Il Montelupo passa di misura in casa del Lanciotto, vince lo scontro diretto e respinge il tentativo di aggancio in classifica da parte dei rossoblù di mister Tolossi. È stata una bella vittoria per i ragazzi di Coli e Fabiani, a tratti anche sofferta (soprattutto nel secondo tempo) ma alla fine blindata con determinazione. Il Montelupo parte bene, spingendosi subito in avanti in avvio e trovando la rete del vantaggio già nei primi minuti. Intorno al 10' infatti, sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Stasino, Tofani anticipa tutti sul primo palo e mette in rete per l'immediato 0-1. Il Montelupo fa girare bene palla e si rende pericoloso in altre due occasioni nella prima frazione: ci provano ancora Tofani e Cei, ma senza riuscire a raddoppiare. Dopo un avvio di marca ospite, il Lanciotto riesce subito a riorganizzarsi, spingendosi in avanti alla ricerca del pari. La pressione locale aumenta soprattutto nei secondi quaranta minuti, ma anche nel primo tempo si annotano alcune buone occasioni da gol. Ci prova in primis Cavicchi Giotti: Gori è bravissimo a opporsi, togliendo il pallone da sotto la traversa e deviandolo in corner. Poi Di Bella è bravo a liberarsi di un avversario e a concludere in porta, però addosso al portiere. Nel finale di primo tempo Preci va via palla al piede, salta il portiere con un sombrero e conclude in porta: è bravo un difensore a recuperare deviando il pallone in angolo. Sulla spinta del buon finale di tempo, nella ripresa il Lanciotto si rifà subito sotto, facendo registrare un buon possesso palla nella metà campo avversaria. Le occasioni migliori per i locali arrivano da palla inattiva, su qualche insidiosa punizione e qualche angolo. Proprio sugli sviluppi di una punizione, Canciglia conclude bene di destro in girata: il pallone esce sopra la traversa. Si annota poi una bella parata del portiere su un colpo di testa ravvicinato di Di Bella. Il Montelupo soffre un po', ma con attenzione e spirito di sacrificio riesce alla fine a portare a casa la vittoria. Nel secondo tempo gli ospiti si rendono pericolosi in ripartenza: ci provano in particolare i neoentrati Balis, Francioni e Rosa: il primo tentativo finisce fuori dallo specchio, gli altri due vengono ben parati dal portiere. Il Lanciotto, come detto, tenta il tutto per tutto fino alla fine, ma il forcing non produce gli effetti sperati per i locali. Il Montelupo passa di misura a Campi e allunga in classifica proprio sui rivali di giornata.
Calciatoripiù : negli annali resta il gol di Tofani ma quella del Montelupo è stata una vera e propria vittoria di squadra. Con carattere e spirito di sacrificio gli amaranto sono riusciti a espugnare il difficile campo del Lanciotto. Nelle fila locali una nota di merito va a Preci e Bertini .

RETI: Zatteri, Bresciani, Lastrucci, Manna, Sardiello, Acquafredda, Sardiello, Sardiello, Sardiello
Non si sarà certamente annoiato il pubblico presente sugli spalti per assister al derby tra Castello e Doccia: ben nove reti nel complesso e una vittoria per i rossoblù di Dolfi che ha rischiato di complicarsi nel finale. Avanti 2-5 fino a sette minuti dalla fine, gli ospiti subiscono prima il 3-5 e poi nel recupero il 4-5, e nel finale sussultano sull'ultimo calcio di punizione locale. Ma procediamo con ordine. Il Rinascita Doccia parte bene e riesce quasi subito a sbloccare la partita: dopo circa sei minuti dall'avvio del match ecco infatti lo 0-1 rossoblù: taglio da destra verso sinistra di Gonfiantini, Franceschini in area stacca di testa e serve l'assist ad Acquafredda che, ben appostato, realizza alla sinistra del portiere. La risposta del Castello non tarda ad arrivare, i biancoverdi riescono a pareggiare su un calcio di rigore concesso per un fallo in area del portiere, ammonito nell'occasione. Dal dischetto Lastrucci trasforma per l'1-1. Prima della fine del primo tempo il Doccia riesce comunque a riportarsi avanti, realizzando l'1-2 con Sardiello, entrato in campo al posto dell'infortunato Bossio. Il primo tentativo del numero 16 viene respinto, il secondo è vincente: è vantaggio rossoblù all'intervallo. Ci mette pochissimo Sardiello a entrare in partita e nella ripresa si prende la scena mettendo a segno altri tre gol per il poker personale. La rete dell'1-3 arriva su azione di contropiede: lanciato lungo da centrocampo, salta il diretto marcatore, entra in area, scarta anche il portiere e appoggia il pallone in rete. Poco dopo lo stesso Sardiello trasforma un calcio di punizione dai venti metri: la sua conclusione rasoterra passa sotto la barriera, il pallone s'insacca alle spalle del portiere per l'1-4. Il Castello prova a scuotersi e riesce ad accorciare le distanze con il classe 2007 Bresciani sugli sviluppi di una buona azione. Ci pensa poi ancora Sardiello, scatenatissimo, a riallungare ancora riportando a tre le reti di vantaggio ospiti ancora in contropiede. Sembra preannunciarsi un finale di gara tranquillo per il Doccia che deve però fare i conti con il ritorno di un buon Castello, bravo a crederci fino alla fine. I biancoverdi si portano sul 3-5 e poi nel recupero sul 4-5 con Manna e con un altro 2007, Zatteri, protagonista di un gran tiro dalla distanza. A pochi istanti dalla fine del match il Doccia rimane in dieci: viene espulso Serra, che rimedia il secondo giallo di giornata per aver preso il pallone con le mani al limite dell'area. Senza portieri di ruolo tra i pali, il Doccia rischia nel finale sul successivo calcio di punizione appena fuori area, ma per fortuna dei rossoblù il tiro esce fuori dallo specchio e la vittoria è confermata. Finisce 4-5, il Doccia vince il derby e risale la classifica. Nonostante la sconfitta è stata comunque positiva la prova del Castello, così come l'ingresso in campo dei suoi classe 2007.
Calciatoripiù: Sardiello, Franceschini, Lisi, Gonfiantini (Rinascita Doccia).

RETI: Frosecchi, Folloni, Frosecchi, Raimondo
Folloni-Frosecchi-Frosecchi: la Sancascianese cala il tris nel match interno col Casellina e continua il suo percorso nella parte medio-alta del girone B di merito centrando la nona vittoria stagionale. A dispetto del punteggio finale (e anche di quello parziale del primo tempo) tuttavia in campo si è visto che un buon Casellina: soprattutto nel primo tempo i biancorossi di mister Salucci sono riusciti a rendersi pericolosi in un paio di occasioni, andando vicinissimi al vantaggio in avvio. Gli ospiti infatti approcciano bene al match e vanno al tiro in un paio di occasioni con Bargellini e Raimondo, dopo una serie di batti e ribatti in area locale: in entrambi i casi è bravo Simoncini a opporsi, chiudendo la porta gialloverde. La risposta della Sancascianese arriva immediatamente dopo una delle buone occasioni non concretizzate dal Casellina: il portiere ospite Biagiotti non stoppa bene il pallone, Folloni ben appostato fa sua la sfera e la deposita in rete per l'1-0 con cui si chiude la prima frazione. La Sanscascianese, avanti di misura all'intervallo, cresce nel corso dei secondi quaranta minuti: i gialloverdi prendono campo e chiudono la partita grazie alla doppietta di Frosecchi. Sulla rete del 2-0 pesa un'altra disattenzione difensiva ospite: il Casellina perde palla, Frosecchi dialoga bene con un compagno e nel proseguimento dell'azione conclude al volo a incrociare appena dentro l'area. La Sancascianese controlla bene il doppio vantaggio, rischiando poco o niente, va vicina al gol in particolare con il neoentrato Balucani (bella parata del portiere) e nel finale arrotonda il risultato con un tiro dalla distanza ancora di Frosecchi. Negli istanti finali del match arriva il 3-1 del Casellina: Raimondo dalla metà campo va via in fascia palla al piede, si accentra, salta un difensore e conclude a incrociare per il definitivo 3-1.
Calciatoripiù: Folloni (Sancascianese); Raimondo (Casellina).

RETI: Micera, Rosone, Guizzaro, Fontani