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Allievi B GIR.B - Giornata n. 5

Montelupo-Casellina 2-1

MONTELUPO: Bubu, Leone, Ubaldini, Cimbalo, Nesi, Bugiani , Luperini, Brodo, Nassupini, Eoli, Vittorisj. A disp.: De Leonardis, Butir, Rossi, Cavicchi, . All.: Coli Cristiano
CASELLINA: Biagiotti, Salucci, Aliaj, La Porta, Bargellini, Fiorrtti, Mancini, Fanfani, Raimondo, Boscherini, Zappa. A disp.: , Meoni, Malpassi, , . All.: Piccini Alessio
RETI: Tofani G., Milanesi, Boscherini
Servivano i tre punti dopo qualche risultato negativo, e i tre punti alla fine sono arrivati nonostante una prova un po' sottotono. Nel match interno di sabato il Montelupo ha infatti faticato più del previsto contro un ottimo Casellina, in crescita nelle ultime uscite. La compagine biancorossa di mister Salucci è riuscita infatti a tenere aperta la gara fino alla fine, tenendo testa agli amaranto. Finisce 2-1 un match non particolarmente ricco di occasioni da gol, caratterizzato da alcuni episodi discussi. Serve un calcio di rigore per sbloccare la partita: il direttore di gara sanziona con la massima punizione un fallo in area su Milanesi. Sul dischetto si porta Cei, che trova la pronta opposizione di Biagiotti; sulla respinta Milanesi firma comunque il vantaggio locale. Siamo intorno al 25', è 1-0 Montelupo. I padroni di casa spingono alla ricerca del gol per chiudere la partita: ci provano Cei e ancora Milanesi, ma in entrambi i casi è bravissimo Biagiotti a dire di no. Il Casellina risponde prontamente e nel finale di primo tempo colpisce una traversa con Raimondo sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Nella seconda frazione di gioco la partita prosegue sulla falsariga della prima, anche in questo caso non si annotano grandissime occasioni da gol. Ma le reti comunque non mancano. Il Casellina torna bene in campo e riesce a pareggiare su calcio di punizione da posizione defilata: Boscherini s'incarica della battuta e di collo mette il pallone in rete sul secondo palo. Il Montelupo prova a rifarsi avanti e riesce a tornare in vantaggio ancora su un discusso calcio di rigore concesso per un fallo di mano in area biancorossa: dal dischetto il neoentrato Tofani non sbaglia e firma il 2-1. Una volta tornato in vantaggio il Montelupo cerca di chiudere la partita e ha alcune potenziali occasioni per il 3-1, ma senza riuscire a concretizzarle. La partita rimane dunque aperta fino alla fine. Il Montelupo si prende i tre punti e riprende la sua rincorsa alle posizioni di vertice; il Casellina non riesce ancora a raccogliere punti ma esce a testa alta per la buonissima prestazione offerta da tutta la squadra.

Atletica Castello-Santa Maria 1-4

RETI: Milite, Doda, Cianchini, Fontanelli, Fontanelli
Per restare agganciato al sogno finali c'era bisogno di vincere: missione compiuta. Il Santa Maria passa di slancio anche se l'1-4 nasconde in parte il carattere del Castello che, preda dei soliti problemi di formazione, è rimasto attaccato alla partita fino all'ultimo quarto d'ora. Il primo tempo è però tutto del Santa Maria che parte forte e raddoppia nel giro di poco: stura la gara Fontanelli che già in avvio rifinisce una ripartenza rapida, raddoppia Cianchini partito a sinistra e letale nel piazzare l'interno destro sul secondo palo dopo essersi accentrato. È così che nasce lo 0-2 che si trascina all'intervallo; la ripresa vede però il Castello venire fuori e riaprire la sfida col rigore trasformato dal solito Milite (settimo centro stagionale) dopo il fallo di Marrucci su Cruciani. Dimezzato lo svantaggio il Castello confida nella rimonta che sembra a portata grazie a un paio d'accelerazioni di Cruciani fermato con affanno dalla difesa; poi però il colpo di testa di Doda su un angolo fatto spiovere sul secondo palo riporta il Santa Maria a distanza di sicurezza. E nel finale il secondo rigore di giornata (fallo di Faccani in uscita su Fontanelli) amplia il divario un altro po': dal dischetto lo stesso Fontanelli si concede la doppietta che vale a lui il quinto sigillo in campionato e al Santa Maria un obiettivo ancora nitido.
Calciatoripiù: Cruciani
(Atl.Castello), Narjaku, Ginori (Santa Maria).

Giov. Fucecchio-Sancascianese 2-0

RETI: Locci, Mariani T.
Il primo (mezzo) stop stagionale è stato occasionale (anche se non casuale: un pari in cui il tecnico avversario azzecca ogni mossa occasionale può esserlo, casuale mai): il Fucecchio torna a vincere e, battendo 2-0 la Sancascianese alla fine di una prestazione pressoché perfetta, mantiene intatti i sedici punti di vantaggio sul terzo posto. Tranne terremoti imprevedibili ma decisamente improbabili, sulla via per le semifinali play-off c'è già un viandante ben identificato: se prosegue con questo ritmo ufficializzerà presto la qualificazione matematica. Ma per rompere la trincea della Sancascianese, che ha punto poco ma s'è difesa bene, c'è voluto un po': l'incontro si sblocca solo a metà del primo tempo quando il braccio di Silei su cui si spezza il tiro di Melani è decisamente largo e soprattutto proiettato ben dentro l'area; dal dischetto Locci inganna Biondi e fa 1-0. Fino a quel momento, nonostante un terreno di gioco che poco favorisce la manovra e la buona fase difensiva degli ospiti, il Fucecchio si era reso pericoloso con un'incursione a testa per Mariani e Sivieri ben neutralizzati dal portiere. Per il raddoppio occorre attendere metà della ripresa, quando Cardini si veste da pivot sul servizio di Mariani e chiude il triangolo rendendogli il pallone in profondità: il tocco secco sul'uscita del portiere vale il 2-0. Il finale è un crescendo bianconero, inframezzato dall'unica vera occasione della Sancascianese che vede Daddi non approfittare fino in fondo (buon inserimento ma tiro a lato) di un'incertezza tra portiere e difesa; ma è l'unico rischio per la porta del Fucecchio che coglie due legni (traversa per Bartalucci, palo per Mariani) e per tre volte sfiora il 3-0 sul servizio rasoterra dal fondo dopo uno sfondamento laterale: di poco a lato le conclusioni di Sivieri, Mariani e Cartocci. Ma a Marconcini interessa il giusto: la classifica è eccellente, la prestazione idem.
Calciatoripiù: Cartocci
(Fucecchio), Carnicci (Sancascianese).

Lanciotto Campi-Lastrigiana 2-4

RETI: Talbi, Biagiotti, Guizzaro, Guizzaro, Bonaiuti, Romani
L'appassionante e sentito confronto di alta classifica tra Lanciotto e Lastrigiana si è svolto a La Villa di Campi Bisenzio alla presenza di uno scarso pubblico ed un fastidioso vento gelido. Hanno prevalso meritatamente i biancorossi ospiti dopo un'emozionante e bella partita, piena di occasioni da ambo le parti; il risultato non deve trarre in inganno perché il numero di reti avrebbe potuto essere ancora maggiore per entrambe se i rispettivi attacchi avessero finalizzato le occasioni avute. Va aggiunto che come spesso succede ad un gran numero di occasioni sono correlate delle fasi difensive non proprio perfette. La Lastrigiana, con ben tre 2007 titolari più due subentrati, in questa occasione è parsa più squadra, con chiara vocazione ad attaccare ed in grado di fare gol a chiunque. Nella formazione ospite brilla la qualità degli esterni in grado di risolvere la gara in qualunque momento con giocate di ottimo livello. Per contro, il Lanciotto non è stato certo a guardare: ha creato numerose occasioni da rete e giocando alla pari per gran parte della partita, dimostrandosi particolarmente attrezzato nel reparto offensivo, anche in questo caso con i giocatori esterni. Inoltre, la formazione di casa era priva di alcuni elementi titolari a causa di infortuni, e ciò ha pesato sull'economia della squadra. Al 2' un tiro da 25 metri di Mancioppi finisce alto, così come al 5' una conclusione di Talbi. Al 10' spazio per un'azione pericolosa del Lanciotto: dopo una bella triangolazione tra Di Bella e Biagiotti, quest'ultimo esita un po' troppo nella battuta decisiva a rete. Al 18' tiro da metà campo di Palandri, parato senza difficoltà da Corante. Al 20' ecco il gol di Guizzaro, che raccoglie una bella rimessa al centro di Romani che era stato autore di una pregevole discesa sulla sinistra. Nella circostanza del gol un rimpallo favorisce l'esterno ospite. Al 23' arriva subito il pareggio del Lanciotto: Biagiotti calcia da 20 metri una punizione che Wang, non esente da colpe, non riesce a neutralizzare. Al 24' Giovannini rischia un autogol clamoroso nel tentativo di intercettare un cross basso di Guizzaro, che era stato bravo nel saltare due uomini in dribbling. Al 25' il secondo gol del Lanciotto: un'improvvida uscita di Wang offre su un piatto d'argento una facile conclusione da parte di Talbi che a sua volta aveva ricevuto un assist da un compagno di squadra. Al 30' da una punizione dalla trequarti calciata da Palandri, Corante respinge corto, ma Romani da ottima posizione non sfrutta questa buona occasione. Al 38' un gran tiro di Guizzaro dopo una deviazione finisce fuori di poco; sul susseguente angolo Bonaiuti pareggia anticipando l'incerto Corante. Qui praticamente finisce il primo tempo. Alla ripresa del gioco la Lastrigiana è più intraprendente ed aggressiva, grazie anche al cambio di schema di gioco (difesa a 3). Al 45' eccellente giocata di Romani, che si libera del proprio avversario con finte e dribbling ed offre un assist invitante a due metri dalla porta, ma nessuno dei compagni di squadra è presente. Al 48' si segnala un gol sbagliato a porta vuota da Martini, che non sfrutta a dovere una respinta difettosa a 3 metri dalla porta. Al 50' invece un gesto tecnico da evidenziare: Guizzaro dribbla due giocatori cambiando piede, uno con il destro e l'altro con il sinistro, nello spazio di 2 metri. Al 52' da un angolo calciato da Biagiotti il colpo di testa di Talbi finisce fuori di pochissimo. Al 60' da un angolo a favore della Lastrigiana Cristea da ottima posizione colpisce male sprecando una buona occasione. Al 62' un gran tiro del centrocampista della Lastrigiana è respinto da Corante, e la ribattuta viene deviata in angolo. Al 65' una grande sgroppata di Preci di 30 metri è fermata al momento decisivo da un difensore ospite poco prima della battuta decisiva a rete. Al 67' spazio per una bella discesa con tiro conclusivo di Martini deviato in angolo. Al 68' un errato disimpegno di Wang offre una bella occasione a Preci, che però tarda nella conclusione. Al 77' su una furibonda mischia, l'arbitro vede un fallo di mano di un difensore di casa, concedendo la massima punizione alla Lastrigiana, che Guizzaro trasforma, nonostante la deviazione di Corante. In pieno recupero con tutti i giocatori di casa in area ospite, portiere compreso, Romani raccoglie un pallone vagante e, dopo avere percorso 60 metri di campo con la palla al piede, inseguito dal pur veloce Preci, deposita il pallone nella porta sguarnita. L'arbitro non fa riprendere neanche il gioco, fischiando la fine. Basta così.
Calciatoripiù: Preci
: gran corsa e bravo nella transizione palla. Buono in appoggio. Guizzaro : utilizza entrambe i piedi, ottimo nel dribbling. Vede la porta, buono nell'appoggio. Vale categoria superiore. Arbitro: sufficiente la sua direzione.

Signa-Limite E Capraia 3-4

SIGNA: Bugiani, , , . A disp.: , , . All.: Cicala _alessio
LIMITE E CAPRAIA: Muzhilca (38' Boretti), Ballerini (65' Mecca), Fokou, Cuce (70' Torrini), Riccomi (62' Pitrone), Celoni, Iorio (25' Mucaj), Agostini (60' Mori Manetti), Hoxha (50' Gagliardi), Gueye (69), Carlesi. A disp.: Kercuko. All.: Strappa Maurizio
RETI: 15' Ceccarelli, 20' Carlesi, 25' Gueye, 30' Mucaj, 37' Ceccarelli, 55' Hoxha, 60' Ceccarelli
NOTE: Ammonito Fokou.
Rinascita Doccia-Montespertoli 3-1

RETI: Sardiello, Sardiello, Galietta, Lombardi F.
Non basta un buon secondo tempo; non basta perché il primo s'era chiuso col Doccia avanti di tre. E così il Montespertoli esce di nuovo sconfitto, tra mille dolori e diecimila spiegazioni: non è mai facile giocare presentandosi in undici secchi, quando succede per due volte di fila (è il bis della gara con la Lastrigiana, anche quella chiusa con una sconfitta per 3-1) è il segno chiaro che il periodo non è un granché. Il Doccia parte forte e passa avanti dopo un quarto d'ora di pressione: servito a destra, Sardiello sbuca davanti a G. Lombardi e insacca sul secondo palo. Identico il marcatore per la rete del raddoppio una decina di minuti dopo: tiro potente di destro da venticinque metri e portiere scavalcato. Alla mezz'ora la gara assume una fisionomia precisa, perché Galietta si concede la prima rete stagionale con uno stacco magistrale sull'angolo ben calibrato da Franceschini. Per la reazione del Montespertoli occorre attendere il secondo tempo, segnato in avvio dalla tripletta annullata a Sardiello per un fuorigioco dubbio; poi Serra, già chiamato da Carta a un paio d'interventi complicati, deve piegarsi al colpo di testa di F. Lombardi sull'angolo di Morelli diretto sul secondo palo. Ma è l'ultimo acuto di una gara ormai stanca, il Montespertoli non ha più forze per provare a intaccare il successo rossoblù.
Calciatoripiù: Sardiello, Cipriani, Giorgetti
(Rinascita Doccia)