Giov. Fucecchio-Lanciotto Campi 0-0
GIOV. FUCECCHIO: Gori, Gragnoli, Cappelli, Cardini, Fiore, Bartalucci, Melani, Locci, Mariani T., Del Gronchio, Moscatelli. A disp.: Bertocci, Bindi T., Rosini, Borghini F., Sevieri, Pieragnoli, . All.: Marconcini Emanuele
LANCIOTTO CAMPI: Corante, Fedi, Dajcaj, Cavicchi Giotti, Buontiempo, Maggini, Cerminara, Giovannini, Di Bella, Bertini, Preci. A disp.: Fiore, Burberi, Canciglia, Masi, Talbi, Sarr, Pancani, . All.:
Si ferma a quattordici la striscia di vittorie consecutive del Fucecchio, fermato sul pari da un super Lanciotto. E la notizia alla fine è doppia: non solo il primo pari stagionale dopo una valanga di vittorie, i bianconeri per la prima volta chiudono senza segnare dopo aver messo a segno la bellezza di settantadue reti in quattordici partite. E ci sono tanti fattori che concorrono a spiegare il tutto: un po' di imprecisione sottoporta sicuramente, anche un po' di sfortuna, ma soprattutto una prova difensiva impeccabile dei ragazzi di mister Tolossi. Si perché le occasioni da gol per la capolista non sono certo mancate, sia nel primo sia nel secondo tempo. Il copione del match è evidente fin dalle battute iniziali: il Fucecchio prova fin da subito a condurre il gioco, il Lanciotto si chiude bene e riparte. La prima occasione locale si annota subito dopo cinque minuti: Bartalucci colpisce di testa sul primo palo sugli sviluppi di un calcio d'angolo, il pallone esce di poco fuori. Stessa situazione pochi istanti più tardi: ancora Bartalucci non riesce a inquadrare lo specchio da corner. Ci provano poi Moscatelli, Mariani e Del Gronchio: tutte e tre le conclusioni vengono intercettate dalla difesa del Lanciotto. Con una gara tutta cuore e grinta, i rossoblù riescono a chiudere bene ogni varco non rinunciando comunque ad attaccare. Una delle occasioni migliori per gli ospiti si annota al minuto 25: Di Bella, ben imbeccato da Bertini, a tu per tu col difensore si sposta il pallone sulla destra e tenta il tiro; la conclusione è strozzata e viene parata dal portiere. Poi a cinque dalla fine Preci calcia alto. Sempre nella prima frazione si annota anche un calcio di punizione per i locali: il tiro di Bartalucci esce di un soffio sopra la traversa. Nella ripresa il copione della partita non cambia: il Fucecchio si spinge con insistenza in avanti alla ricerca del gol, il Lanciotto si compatta dietro difendendosi con ordine. Dopo un paio di insidiosi colpi di testa su calcio d'angolo, Mariani manca di pochissimo l'1-0 con un sinistro dalla distanza che sfila di un soffio a lato. Poi Moscatelli si divora una grande occasione da due passi calciando addosso al portiere; è comunque bravo l'estremo difensore ospite nella respinta di piede. Anche nel secondo tempo si annotano due buone occasioni anche per il Lanciotto. A 15' dalla fine Preci va via sulla destra e crossa il pallone in mezzo, Cerminara non arriva di un soffio sul pallone; Cappelli allontana la minaccia. L'occasione più clamorosa per gli ospiti arriva però poco dopo: Di Bella dal limite dell'area serve Preci, che stoppa bene il pallone e conclude di collo pieno di pochissimo alto. Il Fucecchio spinge fino alla fine alla ricerca del gol, ma la gara non si sblocca. La capolista frena, ma alla fine è un pari che si può ampiamente permettere. Lo 0-0 finale premia una grande prestazione del Lanciotto: i rossoblù impreziosiscono un cammino in campionato fin qui positivo con la soddisfazione di essere stati i primi, e al momento gli unici, ad aver frenato la corazzata Fucecchio. E non è poco.
Calciatoripiù : nell'ottima prestazione del Lanciotto spicca su tutti
Cavicchi Giotti , protagonista di una grande prova in mediana. Bene anche
Buontiempo in difesa e
Bertini in mezzo al campo.
Sancascianese-Signa 1-4
SANCASCIANESE: Biondi, Silei, La Motta, Chiavacci, Carnicci, Geri, Folloni, Marino, Daddi, Piazzini, Balucani. A disp.: , Caponi, Binazzi, Khalil, Pastaccini, Moschi, Frosecchi, Saber . All.: Chincoli Jacopo
SIGNA: Capasso, Zanobetti, Croci, Fatta, Corsano, Moretti, Lombardi, Nicastro, Rosone, Pratesi, Micera. A disp.: , Mastroiacono, Gennaro, Targioni, Franza, . All.: Cicala _alessio
RETI: Balucani, Pratesi, Pratesi, Gennaro, Pratesi
Vittoria netta per il Signa sul campo della Sancascianese, al termine di una partita comunque combattuta. Grande protagonista è sicuramente Pratesi, autore di una splendida tripletta. Sul primo gol, tuttavia, c'è la complicità di Biondi, che non è perfetto nell'intervento sulla conclusione dell'attaccante ospite. La Sancascianese è in partita, e nel primo tempo trova il pareggio con Balucani. Nel secondo tempo si scatenano però gli ospiti, che vanno in vantaggio con una bella conclusione da fuori di Gennaro, subentrato. È poi il momento di Pratesi che sigla altre due reti: la prima su calcio di rigore, la seconda su azione di contropiede. Nel mezzo alle due reti da segnalare però una grande occasione per i padroni di casa, che colpiscono un palo con Piazzini.
Calciatoripiù: Balucani (Sancascianese);
Pratesi, Nicastro (Signa).
Casellina-Rinascita Doccia 4-6
RETI: Raimondo, Raimondo, Sabatino, Margheri, Fognani, Franceschini, Acquafredda, Fognani, Fognani, Bossio
Dieci gol non possono che essere sinonimo di divertimento, e infatti è proprio questa la parola che meglio rappresenta la sfida tra Casellina e Rinascita Doccia. Gli zero punti in classifica dei padroni di casa potrebbero far pensare a un pomeriggio di ordinaria amministrazione per gli ospiti, che effettivamente partono fortissimo e sembrano subito mettere in cassaforte la partita. Dopo cinque minuti la squadra di Dolfi passa in vantaggio con un calcio di rigore realizzato da Franceschini, poi arriva subito il raddoppio con Fognani che si avventa su un pallone in profondità e con il sinistro supera il portiere in uscita. Lo stesso Fognani, classe 2007 decisamente a suo agio nella categoria superiore, si incarica della battuta di un altro penalty concesso al Rinascita Doccia e lo trasforma con freddezza e personalità: 0-3. In campo sembra davvero non esserci storia, ma il Casellina ha un'opinione diversa e lo dimostra poco prima dell'intervallo: per mezzo del terzo calcio di rigore concesso dal sig. Giunta, stavolta a causa di un fallo di mano in area, Margheri realizza la rete dell'1-3 che riapre la partita in vista del secondo tempo. Forte della rete appena segnata, è un Casellina rigenerato quello che entra in campo nella ripresa e i fatti lo dimostrano subito. Bastano dieci minuti alla squadra di Salucci prima per accorciare ulteriormente le distanze con il gol di Raimondo, e poi addirittura per pareggiare con la zampata vincente di Sabatino: 3-3. La rimonta dei biancorossi ha dell'incredibile e dona loro un coraggio inaspettato, che li vede continuare ad attaccare nel tentativo di effettuare il sorpasso. Dall'altra parte il Rinascita Doccia ha il dovere di rimettere la testa a posto e tornare quello del primo tempo, facendosi perdonare un eccesso di sicurezza che rischia di costargli i tre punti. A far passare ogni spavento, allora, ci pensa Acquafredda che all'improvviso pesca il jolly e lascia partire dai venticinque metri una conclusione meravigliosa che si insacca nell'angolino e non lascia scampo a Coppini: 3-4. L'episodio restituisce tranquillità agli ospiti, ma soprattutto demoralizza il Casellina che si ritrova a dover fare tutto da capo. La situazione si fa ancora più complicata quando Fognani con un tiro da fuori sfrutta un'indecisione del portiere per segnare il 3-5, eppure i locali non demordono e ancora con Raimondo provano a ripetere la rimonta portandosi sul 4-5. L'impresa potrebbe riuscire ma il palo salva il Rinascita Doccia, che sul capovolgimento di fronte segna la rete della tranquillità (stavolta per davvero) con Bossio. Finisce dunque 6-4 per la squadra di Dolfi, che riesce così a rimediare a un calo di concentrazione che poteva costarle molto caro; onore dall'altra parte al Casellina, che era riuscito a recuperare una partita apparentemente persa e che per atteggiamento e determinazione avrebbe senz'altro meritato di portare a casa i primi punti del suo campionato.
Calciatoripiù: Raimondo (Casellina).
Fognani e
Bossio (Rinascita Doccia).
Montespertoli-Lastrigiana 1-3
RETI: Morelli, Guizzaro, Guizzaro, Romani
In undici contati, con un portiere non di ruolo e un attaccante schierato come terzino (senza assolutamente sfigurare peraltro), il Montespertoli cade in casa contro la Lastrigiana, anch'essa presentatasi al match con soli tredici giocatori. Finisce 1-3 una partita comunque combattuta e ben interpretata dai due schieramenti. I gialloverdi di mister Spagli partono bene e nei primi minuti riescono subito a costruire buone occasioni da gol: per tre volte i padroni di casa riescono a presentarsi davanti a Carfora, ma senza riuscire a batterlo. Non sbaglia sul fronte opposto la Lastrigiana, che sblocca il match subito in avvio. Al 4' infatti Guizzaro s'incarica della battuta di un calcio di punizione che trasforma per lo 0-1. Subito costretto a rincorrere, il Montespertoli non si perde d'animo e riesce a pervenire al pareggio poco dopo il quarto d'ora di gioco. Un fallo di Carfora in area su Morelli viene sanzionato col calcio di rigore; dal dischetto lo stesso Morelli trasforma per l'1-1. La Lastrigiana si rifà sotto e al 27' manca di un soffio il nuovo vantaggio: Guizzaro protegge palla e smarca in area Romani che colpisce la traversa. Tre minuti dopo ancora Romani, lanciato a rete, si divora un'occasione ghiottissima calciando fuori a tu per tu con Lombardi G. Il nuovo vantaggio biancorosso si concretizza allo scadere del primo tempo: Guizzaro lancia sulla fascia Mantovelli, che avanza palla al piede e serve il pallone in mezzo per Romani, che appoggia in rete per l'1-2. Si chiude così un primo tempo vivace e lottato, caratterizzato da altre occasioni. Il Montespertoli prova subito a riorganizzarsi e rientra bene in campo in avvio di ripresa: i gialloverdi arrivano anche con buona continuità nei pressi dell'area di rigore avversaria ma pagano un po' d'imprecisione in fase di finalizzazione o di ultimo passaggio. La Lastrigiana si rifà vedere pericolosamente in avanti al quarto d'ora con un calcio di punizione alto di Casini, poi ci prova da corner: al 61' Romagnoli stacca bene di testa in area, Lombardi fa suo il pallone. Dopo una buona occasione al 76' parata ancora dal portiere, Guizzaro chiude definitivamente la partita al minuto 80: il numero 7 biancorosso conquista un calcio di punizione dopo una percussione sulla fascia; della battuta s'incarica Palandri, il pallone viene servito in area proprio a Guizzaro, che realizza l'1-3. È questo di fatto l'ultimo sussulto del match: la Lastrigiana centra l'ottava vittoria stagionale e continua la sua corsa verso i piani alti del girone B; il Montespertoli paga un po' d'imprecisione in avanti ma ha ben poco da rimproverarsi vista la grande prestazione sfoderata per 80' in undici precisi.
Calciatoripiù : nel Montespertoli ottime le prove di
Carta e
Giovanni Lombardi , il primo adattato terzino sinistro e il secondo nell'insolito ruolo di portiere; nella Lastrigiana spiccano
Guizzaro e
Romani .
Santa Maria-Montelupo 3-2
RETI: Doda, Scardigli, Doda, Tofani G., Milanesi
Vittoria e allungo in classifica: il Santa Maria vince il derby in casa col Montelupo, agganciando il Lanciotto al terzo posto a quota 27 punti. Finisce 3-2 una bella partita, indubbiamente molto accesa e combattuta. Nonostante i cinque gol messi a segno nel complesso dalle due squadre, non si annotano molte altre occasioni, sia nel primo sia nel secondo tempo. Il Santa Maria parte forte e riesce a portarsi in vantaggio su calcio di rigore: Doda viene fermato irregolarmente in area, conquista il penalty e dal dischetto lo trasforma per l'1-0. Il Montelupo ha una buona reazione e riesce a pareggiare nel finale di primo tempo: è Tofani a siglare l'1-1 sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Poco dopo, subito prima dell'intervallo, Scali manca di un soffio il gol del sorpasso ospite. Nella ripresa il match segue perlopiù l'andamento della prima frazione. Il Montelupo riparte forte e dopo pochi minuti riesce a portarsi in vantaggio: dalla sinistra Milanesi converge verso il centro e di destro realizza un bel gol sul primo palo. È 1-2 Montelupo, per il Santa Maria è tutto da rifare. I gialloblù si compattano e si riversano subito in avanti, riuscendo come detto a ribaltare il risultato. Scardigli finalizza un'azione di contropiede per il 2-2, poco dopo Doda firma il nuovo vantaggio locale trasformando un nuovo (contestato) calcio di rigore, assegnato questa volta dal direttore di gara per un fallo su Catarzi. È il definitivo 3-2. Il Santa Maria vince il derby e centra l'ottava vittoria stagionale confermandosi in corsa per il secondo posto; torna a casa senza punti, ma assolutamente non demeritando, il Montelupo: la compagine di Coli e Fabiani ha giocato un'ottima gara a Empoli.
Calciatoripiù: Scardigli, Ginori (Santa Maria);
Milanesi, Gambini, Pelucchini (Montelupo).
Limite E Capraia-Atletica Castello 1-0
RETI: Carlesi
Basta un gol al Limite e Capraia per superare l'Atletica Castello, al termine di una partita però estremamente combattuta, che conferma la crescita della compagine biancoverde. Nonostante la sconfitta, gli ospiti possono uscire soddisfatti per l'ottima prestazione fornita. Il Limite e Capraia dal canto suo consolida il secondo posto alle spalle del Fucecchio capolista. Partono forte i padroni di casa, che provano a schiacciare gli ospiti: la squadra di mister Safina nei primi dieci minuti assalta l'area avversaria a trova il vantaggio con Carlesi, smarcato in profondità da un bel lancio di Riccomi: l'attaccante del Limite e Capraia segna con freddezza di fronte al portiere. Il Castello piano piano viene fuori e cerca per tutta la partita di ribattere colpo su colpo agli avversari, che comunque creano più di un'occasione per raddoppiare. Nel secondo tempo vanno vicini al gol Marchesi e Gueye O. con due belle conclusioni da fuori. Ci prova anche Carlesi, che di testa su un cross manda fuori di poco. Il risultato rimane però inchiodato sull'1-0 fino al termine.
Calciatorepiù: Celoni (Limite e Capraia).