Porta Romana-Audace Legnaia 1-1
PORTA ROMANA: Roselli, Bizzeti, Daka, Pecci, Ballini, Gashi, Cocchi, Corsi, Coli, Marchetti, Curumi. A disp.: Romagnoli, Fiorini, Testa, Ermini, Desii, . All.:
AUDACE LEGNAIA: Sorace, Giugni, Vanzi, Ferretti, Pratesi, Anez Torrez, Andrei, Guidotti, Solvi, De Carlo, Tofanari. A disp.: Bacigalupo, Bini, Furi, Di Francesco, Perini, Falciani, Raciti, Russo. All.: Guidotti Francesco
RETI: Marchetti, Solvi
Pari tra Porta Romana e Audace Legnaia nell'ultima giornata del girone a 4 per la salvezza nel campionato Juniores Regionali Elite; salvezza per i ragazzi di Guidotti, mentre i padroni di casa dovranno disputare lo spareggio con la Cuoiopelli, vittoriosa nell'ultima casa con il Lammari.
Commento di : campio
Cuoiopelli-Lammari 3-0
RETI: Baroncini, Baroncini, Dunga
Quella che sembra la prosecuzione della sofferenza è in realtà uno dei migliori scenari possibili: la Cuoiopelli fa sua la gara contro il Lammari in cui contava solo vincere e accoglie poi con un sorriso il pari fra Porta Romana e Legnaia. Solo in caso di vittoria dei gialloblù i ragazzi di Bicchieri avrebbero potuto centrare una salvezza diretta che, dopo l'esito negativo della gara precedente (vittoria del Porta Romana con strascico pesante sul piano disciplinare), sembrava una strada difficilmente percorribile. A Santa Croce Sull'Arno una delle gare più delicate della stagione si decide nella ripresa, quando i padroni di casa impongono la loro forza su un avversario che, nel primo tempo, aveva osato l'impresa. Si chiudono infatti sullo 0-0 i primi 45' di gioco, caratterizzati dal gran caldo e dai ritmi bassi imposti soprattutto dalla paura di scoprirsi e offrire eccessivamente il fianco all'avversario. Sceso in campo con un portiere improvvisato fra i pali, il Lammari pone grande attenzione in fase difensiva e prova a minacciare la porta di Brogi, che attorno alla mezz'ora si salva con l'aiuto della traversa, mentre un finale in pressione offensiva dei lucchesi frutta qualche corner, ma non sorprende i biancorossi. Nella ripresa il match cambia e si fa in discesa per la Cuoio grazie alla rete del vantaggio di Baroncini, che approfitta di un intervento non perfetto del portiere ospite e ribadisce in rete un precedente tiro-cross respinto da Marcianò. Il Lammari a questo punto vede la strada davanti a sé, già strettissima, ridursi a un sentiero di montagna praticamente impraticabile, e l'espulsione di Iannello per proteste rende di fatto impossibile proseguire oltre. La Cuoiopelli inizia allora a tendere il suo orecchio verso il Bozzi e nel frattempo spinge per mettere al sicuro la vittoria, riuscendoci grazie al secondo gol personale di giornata di Baroncini e al sigillo di Dunga. Il triplice fischio del Masini di Santa Croce arriva con leggero anticipo rispetto a quello del Bozzi, e consegna un verdetto parziale e sospeso. Legnaia salvo, Cuoiopelli e Porta Romana allo spareggio, Lammari retrocesso. I lucchesi salutano dunque a testa alta la categoria élite, dopo una stagione difficile che però si era improvvisamente rivitalizzata grazie a un finale di campionato in crescendo che aveva riacceso le speranze con i play out. Da uomo di calcio qual è, Lucio Giovacchini, dirigente del Lammari, accetta serenamente il verdetto e plaude comunque ai suoi ragazzi che hanno onorato fino alla fine la stagione. Una stagione che si allunga di altri infuocati e decisivi novanta minuti per la Cuoiopelli.
Calciatorepiù: Baroncini (Cuoiopelli): i gol pesanti dei biancorossi sono ancora i suoi.