RETI: Romani, Iglio, Antonetti, Gjoshi M., Raspanti
Prima, importante vittoria stagionale per i Giovani Granata Monsummano, che alla quarta giornata di campionato riescono finalmente a muovere la classifica, superando di misura (3-2) l'altro fanalino di coda fermo a quota 0 punti alla vigilia, il Borgo a Buggiano. La partita è bella, giocata ad alti ritmi da due squadre che avevano come unico obiettivo vincere per riscattare un inizio di campionato molto difficile. A passare in vantaggio sono i Giovani Granata, che trovano il primo gol nel primo tempo con Iglio, bravo ad approfittare di un'incomprensione tra il portiere azzurro e un difensore, a rubare palle e a segnare quasi indisturbato. Il Borgo a Buggiano prova a reagire, trovando il pareggio con Gjoshi M., che è bravo a segnare con un tiro dalla lunghissima distanza (complice, in questo caso, anche il portiere granata, che non ha scelto benissimo i tempi dell'uscita). I Giovani Granata però si riprendono ben presto, ritornando in vantaggio grazie al calcio di rigore trasformato da Romani, infallibile dagli undici metri. Il Borgo a Buggiano accusa il colpo, mentre i padroni di casa iniziano a maturare l'idea di segnare anche il terzo e chiudere la partita. E così succede, quando Antonietti risolve una situazione di mischia anticipando tutti quanti nell'area di rigore degli azzurri e appoggiando in rete il pallone del 3-1. Ma non è ancora finita al Loik, perché il Borgo a Buggiano è squadra tosta e orgogliosa, che nel finale riesce ad accorciare le distanze con Raspanti, bravo a segnare con un gran destro da dentro l'area. Gli azzurri provano a fare anche il gol del pareggio negli ultimi minuti, ma i Giovani Granata resistono e riescono a portare a casa i tre punti. Grande rammarico per gli azzurri, che hanno sbagliato davvero tanti gol con, tra gli altri, Raspanti e Gjoshi M. Rimane la bella prestazione degli ospiti ma, si sa, nel calcio vince chi segna.

Calciatoripiù: Gjoshi M., Andreotti (Borgo a Buggiano).

RETI: Laschi, Novi, Laschi, Santoro, Scano, Myrku
Vittoria autoritaria dell'Unione Tempio Chiazzano, che batte cinque a uno il Pescia tra le mura amiche. A decidere l'incontro sono stati Santoro, Laschi (doppietta), Novi e Scano. Il gol della bandiera per gli ospiti è stato realizzato da Myrku. Primo tempo tutto sommato equilibrato, poi nella ripresa i padroni di casa hanno fatto valere la maggior qualità tecnica. Il terreno di gioco reso pesante dalla pioggia non ha facilitato le trame offensive di entrambe le compagini. La prima emozione della sfida coincide con il vantaggio dei ragazzi di mister Agostini: Santoro riceve palla dal limite dell'area ed esplode un gran destro che si insacca all'incrocio dei pali dove Lombardi non può arrivare. La reazione del Pescia è immediata: Myrku viene servito da un preciso filtrante di Correa e sull'uscita bassa del portiere mette dentro con un delizioso pallonetto. La gara è ben giocata e ci sono tante pregevoli giocate di fino. Al 27' i padroni di casa tornano in vantaggio grazie a una combinazione stretta tra Laschi e Shllaku, con il primo che beffa Lombardi sul primo palo. Negli ultimi minuti non si segnalano pericoli per le difese e le squadre vanno così al riposo sul punteggio di due a uno. La ripresa comincia con il Tempio Chiazzano che schiaccia sull'acceleratore per chiudere anzitempo la partita. I ragazzi di mister Ricci calano sensibilmente dal punto di vista fisico e i padroni di casa vogliono approfittarne. Al 40' Laschi fa doppietta ricevendo un cross dalla destra e insaccando di testa. I due allenatori ricorrono anche ai cambi dalle panchine vedendo stanchi alcuni giocatori. Al 55' il subentrato Novi fa tutto da solo e incrocia alla perfezione sul palo lontano portando i suoi sul quattro a uno. L'incontro termina sostanzialmente qui. Il Pescia non ha la forza per attaccare con veemenza. Al 66' Scano chiude i conti con un tap-in a porta vuota dopo che il portiere aveva neutralizzato una conclusione ravvicinata di Shllaku. Dopo tre minuti di recupero il direttore di gara decreta la fine delle ostilità. Da sottolineare la personalità con la quale le riserve del Tempio Chiazzano sono entrate per decidere la gara nel verso giusto.

Calciatoripiù: Laschi (Unione Tempio Chiazzano) e Benzar (Pescia).

RETI: Renzo, Paoli, Bonci, Chiancone, Muraca, Giorgetti
Prova di forza del Capostrada Belvedere, che batte il Pistoia Nord B tra le mura amiche per cinque a uno. A decidere l'incontro sono stati Bonci, Chiancone, Muraca, Paoli e Renzo. A niente è valso il gol della bandiera di Giorgetti. I ragazzi di mister Mazzone iniziano la partita col piglio giusto attaccando senza sosta. Al 4' arriva l'uno a zero dei padroni di casa: Bonci riceve palla da Chiancone e di prima intenzione fulmina l'incolpevole Gjeka. Il terreno di gioco reso pesante dalla pioggia non facilita le trame offensive di entrambe le compagini. Al 10' il Capostrada raddoppia: Chiancone duetta con Muraca, si presenta in area di rigore e con un preciso destro mette la sfera all'angolino dove il portiere non può arrivare. La reazione del Pistoia Nord è immediata: Giorgetti sfrutta un rinvio sbilenco e affrettato della difesa avversaria per accorciare le distanze. I padroni di casa non si deprimono e si rimettono a giocare in maniera propositiva. Al 22' calcio d'angolo battuto da Paoli e colpo di testa alto da parte di Bonci. Quattro minuti più tardi Muraca si accentra dalla destra e prova la conclusione da ottima posizione, ma l'esito non va a buon fine. A questo punto non si segnalano altre insidie a entrambe le porte e così le due compagini vanno al riposo sul due a uno. La ripresa comincia con il Capostrada più deciso a chiudere anzitempo l'incontro. Al 44' Muraca riceve il pallone spalle alla porta, si gira e di piatto sinistro fa tre a uno. Il Pistoia Nord si abbassa troppo e lascia campo ai padroni di casa. Le squadre sembrano un po' stanche e gli allenatori ricorrono quindi ai cambi dalle panchine. Al 57' l'arbitro concede un calcio di rigore a favore del Capostrada: dal dischetto si presenta Paoli che incrocia spiazzando il portiere. Il match finisce sostanzialmente qui. I padroni di casa gestiscono la palla per far scoprire ulteriormente il Pistoia Nord. Al 65' il subentrato Renzo sfiora il gol con uno stacco imperioso che termina alto sopra la traversa. Il giovane attaccante trova comunque il modo di segnare cinque minuti più tardi battendo Gjeka in uscita bassa. Senza recupero l'arbitro manda le squadre negli spogliatoi. Nota di merito per il direttore di gara Morini, che nonostante fosse alle prime armi si è comportato benissimo. Fatta eccezione per l'occasione del gol del due a uno, sul quale rimangono dei dubbi, ha arbitrato davvero bene una partita molto impegnativa.

Calciatoripiù: Muraca (Capostrada Belvedere) e Giorgetti (Pistoia Nord B).

RETI: Caccioppoli, Augello, Spinelli, Spinelli, Castelli, Pacini, Lami, Bellesi, Pellegrini, Spinelli
Rotondo successo esterno del Margine Coperta, che vince nove a uno contro i padroni di casa del Ponte 2000. A segnare sono stati Lami, Ferro, Pacini, Augello, Spinelli (tripletta), Bellesi e Castelli. A nulla è servita la rete della bandiera di Caccioppoli. I ragazzi di mister Ferro hanno fatto valere la maggior forza a livello tecnico. La prima emozione dell'incontro coincide con l'uno a zero del Margine: azione manovrata sulla sinistra, Lami salta un avversario e da ottima posizione mette il pallone sotto la traversa. Il Ponte predilige agire soprattutto in contropiede. Al 15' Misciascio va sulla fascia e mette in mezzo per lo stacco impreciso da parte di Pascarelli. Sette minuti più tardi Caccioppoli si accentra dalla destra e tenta la conclusione: l'esito non va a buon fine. La gara è disputata a un buon ritmo e l'arbitro cerca di non interrompere troppo il gioco. Al 24' Pellegrini riceve la sfera spalle alla porta, si gira e col mancino prende il palo a portiere praticamente battuto. Sull'azione seguente Lami va vicinissimo a realizzare la sua doppietta personale: la sua punizione dai venti metri si stampa sul palo e termina in fallo laterale. Il due a zero è nell'aria e arriva allo scadere del primo tempo: Ferro allarga per Pacini, che supera un avversario e restituisce la palla al numero cinque, abile a battere il portiere sul secondo palo. I trentacinque minuti iniziali si concludono quindi sul due a zero. La ripresa comincia con il Ponte deciso a riaprire la gara. Al 40' Caccioppoli accorcia le distanze grazie a un pregevole tiro in diagonale che si infila all'angolino sinistro. Il Margine va sul tre a uno cinque minuti più tardi: filtrante di Castelli per Pacini, che salta Nardi e segna a porta sguarnita. Al 50' il subentrato Augello fa tutto da solo e da fuori area porta i suoi sul quattro a uno. A questo punto Spinelli si prende la scena: il difensore in tre minuti fa doppietta andando a segnare due gol praticamente identici davanti al portiere. La partita finisce sostanzialmente qui. Il Ponte non crede più nella rimonta. Al 59' Bellesi salta un avversario e batte Nardi in uscita bassa. Il Margine fa in tempo anche a segnare altre due reti, prima con una punizione di Castelli e poi con un tap-in ancora di Spinelli dopo un tiro ravvicinato di Bellesi. Senza recupero l'arbitro manda le compagini negli spogliatoi.

Calciatoripiù: Caccioppoli (Ponte 2000) e Spinelli (Margine Coperta).