RETI: Lerario, Miruku, Miruku, Miruku, Piccarozzi, Piccarozzi, Nuti
Secondo successo per il Mezzana che supera il Margine Cop. al termine di una sfida rocambolesca e ricca di reti. Dopo un periodo non molto fortunato, la squadra gialloblu, affidata a Buono, supera il difficile test al termine di una partita molto combattuta. La prima frazione vive sulla gran giornata in fase realizzativa di Miruku che segna per due volte e con il gol di Lerario contribuisce al risultato dell'intervallo sul 3-1. Nella ripresa i ragazzi di mister Pasquinelli cercano di rientrare in partita, ma il terzo sigillo personale di Miruku vanifica il tentativo di rimonta del Margine che comunque si porta sul 3-2. Proprio su questo punteggio c'è da segnalare un gran gesto di fair play della formazione ospite. Al Margine Coperta è stato assegnato un calcio di rigore inesistente. L'allenatore Pasquinelli del Margine ha detto ai suoi calciatori di andare a dire all'arbitro che non avrebbero calciato il rigore perché era inesistente.

RETI: Naldoni, Naldoni, Di Mauro

RETI: Fasulo, Kanina
Non finisce più di stupire La Querce che continua a collezionare risultati importanti. La formazione ospite infatti supera anche il difficile test di Monsummano, vincendo con il più classico dei risultati. Partita comunque equilibrata con la squadra di mister Mulas che si porta in vantaggio al 9' con un tiro dalla distanza di Kanina che sorprende Boccia che si lascia infilare per lo 0-1. La formazione di mister Ferraro reagisce con veemenza e fallisce un calcio di rigore con Antonietti, spreca un paio di opportunità da due passi con Nencini che viene chiuso da un avversario. E' poi Voria ad impegnare per due volte Frati. La Querce mette il naso fuori su calcio piazzato con Kanina che colpisce la traversa. Il raddoppio arriva quando il portiere di casa compie un autentico miracolo, ma non può nulla sul successivo tocco ravvicinato di Fasulo che intercetta il pallone scambiato tra i difensori di casa. Nella ripresa i locali rientrano vogliosi di recuperare il risultato, ma il match si innervosisce e si pensa più alle polemiche che al gioco. I pratesi rimangono anche in dieci per un rosso diretto per un duro intervento all'11'. Il match scade di intensità con tante perdite di tempo e poco gioco. Per il Giovani Granata solo un paio di cross di Proto e una ghiottissima opportunità per Raimondo che da due passi manca il tocco decisivo. La formazione di Mulas non riesce a ripartire, ma il match si chiude sullo 0-2.
Calciatoripiù : ne La Querce segnaliamo Kanina e Gabrielli , nel Giov.Granata il classe 2009 Bonofiglio .

RETI: Gonfiantini, Gonfiantini, Bejuci, Ani, Mariana
Vittoria sofferta per i Giovani Rossoneri che superano il Pistoia Nord per 3-2. Partita equilibrata con i locali che si portano in vantaggio con una punizione dalla distanza di Gonfiantini. Dopo pochi minuti però la formazione di mister Zerini perde Benfari per infortunio, sostituito da Dabbabi. Il cambio toglie equilibrio ai locali che subiscono il pareggio ospite quando una punizione dalle retrovie pesca Ani che realizza l'1-1. Poco prima dell'intervallo Cianci serve Gonfiantini, assist per Beyuchi che segna con un tiro da fuori area che finisce all'incrocio dei pali. Al 33' il Pistoia Nord pareggia finalizzando un rapido contropiede con Marjanaj. Nella ripresa i Giovani Rossoneri si riportano avanti con Gonfiantini al 20'. La squadra di mister Zerini è poi abile a mantenere il possesso del pallone, tanto da impedire agli ospiti di rendersi nuovamente pericolosi e la sfida termina con il successo dei padroni di casa per 3-2.

RETI: Mangiafico, Checcucci, Raffaelli
La Pietà 2004 vince la sfida al vertice del Martini superando la Virtus con un rotondo 3-0. Il punteggio appare un po' pesante per la formazione ospite che ha tenuto bene per un tempo, limitandosi a controllare la sfuriata avversaria, per poi crollare nella ripresa. Anzi nella prima frazione l'occasione più ghiotta è proprio per la formazione di mister Tozzi con Di Blasi che vince un rimpallo e si presenta davanti a Checcucci, sbaglianco poi nella conclusione finale. I ragazzi di mister Cavagna tengono sempre in mano l'iniziativa, ma riescono a contretizzare la propria pressione solo dopo l'intervallo con Manciafico (che scatta sul filo del fuorigioco ed approfitta dell'incertezza del duo Osmenaj-Calamai), Checcucci e Raffaelli.