RETI: Musumeci, Irace
Già dalle premesse della vigilia, la partita si preannuncia molto combattuta tra due formazioni molto ben attrezzate e pronte a darsi battaglia in campo. La squadra guidata da mister Panichi si presenta in campo con la giusta determinazione per portare a casa l'intera posta in palio. I Giovani Via Nova sembrano infatti partire con il piede giusto e, dopo pochissimi minuti, nei più classici dei rovesciamenti di fronte (al 6' e al 7') colpiscono per due volte la traversa con Orlacchio ed Ibrahimi. Soltanto la più nera sfortuna dunque, impedisce ai padroni di casa di realizzare la meritata rete del vantaggio. Il gol arriva comunque al minuto 34 grazie ad una splendida iniziativa di Irace che batte l'incolpevole Mele. Come spesso accade quando si va in gol, sale l'entusiasmo e al 36' il Via Nova colpisce una terza traversa che nega la meritata gioia del raddoppio ai ragazzi di mister Panichi. Si va al riposo con il minimo scarto a favore dei padroni di casa. Al rientro in campo la formazione locale trova subito il raddoppio grazie proprio al capitano pievarino Musumeci. Nonostante il doppio vantaggio, mister Panichi non sembra affatto contento dell'atteggiamento dei suoi e così inizia la girandola dei cambi. Da segnalare una bellissima (e a nostro avviso regolare) rete annullato ad un monumentale Pianigiani, da poco entrato in campo. Poi c'è da segnalare un'altra occasione mancata per pochissimo da Franchi, episodio che probabilmente avrebbe messo la parola fine con largo anticipo. Non accade comunque altro fino al triplice fischio di chiusura che sancisce il successo dei padroni di casa al cospetto di un Montemurlo che non è mai riuscito ad esprimersi durante il corso di tutti i settanta minuti ed oltre.

RETI: Pazzi, Marzucchi, Marzucchi, Oliva
In una giornata tiepida e campo al limite della praticabilità si sono affrontate le due compagini in un match che alla fine vede vincere la squadra di casa con superiorità indiscutibile. Se nel primo tempo la partita rimane bloccata fino a metà frazione, poi la squadra di casa prende il sopravvento e va in vantaggio su calcio d'angolo da sinistra: la retroguardia ospite respinge appena fuori area dove arriva lo scaltro Marzucchi che impatta la palla in maniera sporca che tra una selva di gambe trova l'angolo alla destra del portiere ospite. E' poi Fioretti dalla sinistra a mettere un pallone invitante in mezzo all'area con Benelli che sfiora, la palla torna a Pazzi che non trova la porta. Sul finire di frazione la squadra ospite si affaccia nell'area di rigore locale con Santoro che calcia sopra la traversa. Ad inizio ripresa il Tobbiana prende le redini dell'incontro e su cross dalla destra di Calamai, Benelli viene affossato in area di rigore e con freddezza Marzucchi raddoppia dagli undici metri. E' sterile la risposta degli ospiti che non si rendono mai pericolosi. La formazione di mister Paoletti segna ancora con Oliva che, smarcato in area da Marzucchi, calcia di prima intenzione e realizza di furbizia. A pochi minuti dalla fine è Pazzi, dopo uno scambio con Calamai, ad incunearsi in area e trovare un bellissimo gol calciando sulla destra del portiere. In pratica la partita finisce qua con la netta affermazione della squadra di casa.
Calciatoripiù: Pazzi ed El Otmani Adam nel Tobbiana, Garofalo e Santoro nel Tempio Ch.

RETI: Barattucci
Il match più importante della giornata si gioca nel tardo pomeriggio, in un freddo inconsueto e con un vento e condizioni climatiche a dir poco proibitive. La situazione è chiara: difficile giocare bene e cercare particolari sofismi in campo; bisogna badare al sodo. La Zenith Prato, macchina da gol implacabile, non riesce a sfondare l'attenta ed organizzata retroguardia dei padroni di casa che limitano le offensive, chiudendo la strada al duo d'attacco Santini-Unicori con una difesa strettissima. La formazione di mister Bernocchi le prova davvero tutte, ma non sembra trovare sfogo alla propria supremazia territoriale. Quando oramai tutto lascerebbe presagire ad un clamoroso pareggio, proprio allo scadere, arriva il colpo d'estro di Gianmarco Barattucci che batte Brighetti segnando la rete decisiva che fa innescare la prima vera fuga di questa fase finale di stagione.

RETI: Traversi G., Becattini, Daka
Calenzano-Olimpia Quarrata è il match in programma domenica mattina sul sintetico Silvano Facchini di Calenzano. Entranbe le formazioni, reduci da due brutte sconfitte nella giornata precedente, sono chiamate ad un pronto riscatto. Sono i padroni di casa a sbloccare l'incontro al 7' quando Bruzzese doma una palla rinviata dal proprio portiere, resiste all'intervento di un difensore proteggendo bene la palla ed al limite dell'area lascia partire un fendente che il portiere ospite Mirijaj devia sulla traversa, palla che ritorna in campo e Becattini bravo a seguire l'azione deposita in rete la più facile delle occasioni per l'1-0. Il Calenzano preme per il raddoppio e schiaccia l'Olimpia nella propria meta' campo, ma gli assalti rossoblu non creano grosse occasioni da gol solo qualche tiro dalla disranza. Al 25' il pareggio ospite con Daka bravo a partire in gioco su un lungo lancio dalla tre quarti che taglia in due la difesa del Calenzano non impeccabile sulle posizioni, il numero 10 infila il portiere in uscita disperata. 1-1. Primo tempo che si conclude senza altre emozioni sull'1-1 con le squadre che si danno battaglia nella parte centrale del campo. Al 45' il risultato cambia per i padroni di casa che trovano il secondo gol grazie a Traversi G. bravo a crederci su una palla in profondità controllata da un difensore che in attesa dell'uscita del proprio portiere non si accorge dell'attaccante del Calenzano che gli sbuca alle spalle ruba la palla e con un dribbling deposita in rete per il 2-1. La partita non vive di grosse emozioni le difese hanno sempre la meglio su gli attacchi avversari. Al 55' Bruzzese ha la palla per chiudere la partita ma il numero 1 ospite è bravo e devia in angolo il tiro a botta sicura del numero 11 di casa. Ma la più clamorosa occasione di segnare e pareggiare capita all'Olimpia quando al 61' il direttore di casa assegna un rigore, si presenta sul dischetto il numero 6 Gjergj che però spreca e centra il palo alle destra del portiere e fallisce cosi il pareggio. Il Calenzano meritatamente e anche con un po' di fortuna centra la prima vittoria in campionato. Gara equilibrata con un Calenzano più deciso e grintoso nel cercare la vittoria, Olimpia poco convinta.
Calciatoripiù : nel Calenzano Marinai, Becattini, Traversi G. , nell'Olimpia Daka, Mirijaj, Cancelliere.

RETI: Jaku, Vaselli, Vezzosi, Vezzosi, Ingoglia
Secondo successo consecutivo per il Ramini che piega il Casalguidi con un rotondo 5-0. La formazione di casa si presenta al completo dopo un periodo con diverse assenze, riproponendo alcuni elementi lontani da due mesi. I ragazzi di mister Bordi in avvio trovano gli spazi intasati da una difesa canarina ben arroccata. Al 20' il Ramini ha la ghiotta opportunità per sbloccare il risultato quando usufruisce di un calcio di rigore della cui battuta si incaraica Vaselli che si fa però ipnotizzare da Paolucci che neutralizza. Nonostante questo, la formazione di casa non si abbate e spinge e trova il vantaggio al termine di un'azione ottimamente congegnata con Jaku che serve Vaselli che da due passi insacca con la punta del piede in anticipo sugli avversari. Nella ripresa il Ramini legittima il vantaggio spingendo per chiudere il match. Al 6' Jaku segna il raddoppio su calcio d'angolo. Il Casalguidi molla un po' la presa e lascia spazio ai locali. Il centrocampista di casa Vezzosi sale in cattedra prima segnando di precisione poi d'astuzia raccogliendo una corta respinta. Nei minuti finali c'è gloria anche per Ingoglia che segna la rete del definitivo 5-0. Vittoria meritata dunque per il Ramini che prosegue la propria scalata in classifica, mentre per il Casalguidi una sonora battuta d'arresto che fa male.