RETI: Kishta, Maino, Maino
Fino a quando non se ne sono andate anche le ultime possibilità, è bene lottare e sperare nell'aggancio ai play off. Ecco cosa traspare dall'atteggiamento mostrato dallo Spianate che, con gran voglia e determinazione, continua a rincorrere un sogno. Lo Stiava da parte sua, fatica a contenere le folate offensive dei padroni di casa. Il risultato si sblocca subito: corre il 5' quando Khista riceve e trasforma in gol il prezioso assist firmando l'1-0. Lo Spianate non molla, mentre la compagine allenata da mister Giuli non riesce a reagire, anche se Raschioni deve prestare la massina attenzione per non complicarsi la vita sui tentativi di affondo di Bertilotti e compagni. Nel recupero della prima frazione il classe '76 Maino (anche in questo caso un giocatore dal grandissimo passato) realizza la rete del raddoppio. Il match si chiude dopo venticinque minuti della ripresa quando ancora Maino batte Lari realizzando il 3-0. Da questo momento in poi in pratica, è solo accademia, senza ulteriori emozioni con i tre punti che finiscono in cassaforte per la squadra di mister Tommei.

RETI: Monaci, Niccolai, Bocciardi, Bazzucchi, Bazzucchi, Bazzucchi, Ben Amor, Panelli
A meno di un miracolo sportivo, il sogno play-off dell'Atletico Marginone si spegne con il 3-5 rimediato a domicilio dal fanalino di coda Aquila Sant'Anna. Dopo una prima mezz'ora di ottima gestione del campo e del possesso palla coronata dal goal di Romiti al 15' sugli sviluppi di un corner, quindici minuti più tardi un arrosto di Ceccotti consente alla giovane compagine guidata da mister Mareschi di pareggiare il computo totale delle reti. Il portiere classe 2000 svirgola un rinvio piuttosto agevole, spianando la strada alla rapidità di Ben Amor che, preso sullo slancio il tempo ai diretti marcatori, non deve far altro che depositare la sfera in fondo al sacco sguarnito. Ciò che consegue al pareggio è una chiave di lettura molto semplice: l'Atletico Marginone accusa il colpo mentalmente diventando meno lucido, mentre l'Aquila Sant'Anna capisce di poter far male nel centro del pacchetto difensivo avversario sfruttando il mismatch atletico fra i due compassati centrali e i veloci attaccanti a propria disposizione. La partita, infatti, si risolve tutta su lanci lunghi a innescare la rapidità di Ben Amor e Bazzucchi. Agguantato dunque l'1-1, gli ospiti si fanno di nuovo sotto centrando una clamorosa traversa con Rotonda prima e impensierendo Ceccotti con un tiro da distanza ravvicinata poi. A poco più di cinque dal termine, però, la remuntada viene completata: Bazzucchi viene pescato sulla corsa da un lancio in profondità e, a tu per tu col portiere, lo fredda piazzando la sfera all'angolino basso. Feriti nell'orgoglio, i locali provano a riversarsi in avanti alla ricerca dell'immediato pareggio senza tuttavia riuscire a centrare il bersaglio: prima Toto fa la barba al palo con un calcio di punizione scoccato dal limite dell'area, poi Monaci arriva con una frazione di secondo di ritardo all'appuntamento col goal su di un cross tagliato sfornato dalla destra da Profili. Chiuso il primo parziale sul punteggio di 1-2, al rientro in campo dagli spogliatoi il canovaccio tattico della gara non cambia. I biancorossi provano ad attaccare a testa bassa ma in maniera convulsa e sterile la porta di Belluomini, mentre i bianconeri si difendono con ordine per poi lanciare lungo sui propri attaccanti. Con l'Atletico Marginone pericolosamente sbilanciato in avanti, le occasioni per gli ospiti fioccano copiose nell'arco della seconda frazione di gioco. Alla rete di Ben Amor siglata intorno al 60' e manco a dirlo in contropiede, segue una sfilza di clamorosi errori sotto porta di Bazzucchi, il quale si mangia minimo quattro goal facili facili. Al 77', però, i locali riaprono la contesa: Ndao sgasa sulla sinistra venendo atterrato in area di rigore e Monaci trasforma la seguente battuta dal dischetto spiazzando il portiere per il momentaneo 2-3. Neanche il tempo di riorganizzarsi che gli ospiti raddoppiano nuovamente il vantaggio; questa volta Panelli, trovatosi solo a centro area, non sbaglia sigillando di fatto il match. Nel convulso finale di gara Toto riesce a trovare il guizzo vincente in area di rigore per regalare un'ultima speranza ai suoi, ma a gettare acqua sul fuoco in modo definitivo ci pensa dopo neanche sessanta secondi Bazzucchi che, vinto un rimpallo, piazza un tiro a giro da dentro l'area di rigore sul quale il portiere non può arrivare. Con un fragoroso 3-5 si chiude dunque il match fra Atletico Marginone e Aquila Sant'Anna, con la compagine di mister Landi che ormai non può far altro che giocare al meglio le partite rimanenti per onorare fino alla fine una stagione rimasta senza obiettivi concreti. Calciatorepiù: Ben Amor (Aquila Sant'Anna).

RETI: Landi, Tosi, Stella

RETI: Bianchi, Bianchi, Lucchesi, D Onofrio
Tre punti conquistati dalla formazione di mister Ricci che riprende la propria risalita in classifica dopo il ko di Vorno. L'Unione Quiesa offre una bella prestazione e, spinta dalla gran giornata in zona gol di Bianchi, conquista con merito i tre punti. Per la Trebesto un altro ko che la relega in coda alla classifica. Si parte e subito al 3' il Quiesa va in gol con Bianchi che riceve palla in area e con un preciso tocco mette alle spalle di Rizza,. Gli ospiti provano a reagire ma Lucchesi al 17' va al raddoppio. Il Trebesto ci prova e al 25' e al 37' Giuntoli conclude ma trova Barsi pronto. Nella ripresa gli ospiti cercano di riaprire il match ma la difesa locale non si fa sorprendere. Al 20' Bianchi fa tris con un preciso tocco, al 25' errore difensivo dei padroni di casa ne approfitta D'Onofrio per gli ospiti che infila Barsi per il 3-1. Al 28' Trebesto in dieci per rosso diretto a Rizza per proteste; tra i pali va Manini che prende il posto del centrale difensivo Pisani. Gli ospiti cercano ancora di portare minacce dalle parti di Barsi ma la difesa dei padroni di casa non si fa sorprendere, dopo cinque minuti di recupero il triplice fischio, una vittoria che permette al Quiesa di fare un ulteriore passo avanti.

RETI: Balderi, Martini
Vittoria classica per il Farneta che supera la Montagna Seravezzina per 2-0. La prima frazione è stata molto equilibrata con la formazione di mister Paolini che costruisce due ghiotte opportunità per sbloccare il risultato con Ricci e Marrai che non riescono però a battere Del Debbio. Il risultato si sblocca al 27' della ripresa quando il neoentrato Del Barga dà ragione al proprio tecnico servendo un pallone d'oro a Balderi che realizza l'1-0. Anche l'ingresso di Martinucci è decisivo con l'assist per Martini che al 30' chiude i conti. Tre punti importanti per la formazione di mister Ricciotti che accorcia le distanze verso la quinta posizione, in teoria utile per i play off, ma difficilmente buona data la forbice con le altre di vertice.

RETI: Pieri, Tiberio
Solo nel finale il Vorno espugna il campo del San Lorenzo e continua a lottare con il duo di testa per la promozione diretta in Seconda. La formazione di mister Marchi imbriglia la manovra degli ospiti che per tutto il primo tempo faticano a trovare varchi per andare al tiro. Nella ripresa gli uomini di mister Belmonte affondano i colpi, provando a spingere forte. La pressione del Vorno non pare dare frutti fino al minuto 40 della ripresa quando il neoentrato Pieri realizza la rete che vale lo 0-1. Il San Lorenzo prova a recuperare spingendo forte, ma si espone alla ripartenza del Vorno che in pieno recupero chiude i conti con Tiberi che mette a segno il gol dello 0-2.

RETI: Pulina, Haoudi, Petrilli, Petrilli
La capolista Capannori può festeggiare la Pasqua guardando tutti dall'alto verso il basso grazie al bel successo ottenuto sul campo di Massarosa. Incontro non semplice per il team di mister Salvadori che trova un avversario molto attrezzato e ben disposto a copertura dei propri spazi. La tattica adottata da mister Misuri di impedire gli sviluppi sulle fasce al gioco avversario, permette a Raffaelli e compagni di vivere una prima parte di primo tempo in sicurezza. Poi al 34' però il Capannori si porta in vantaggio grazie ad Haoudi. Gli ospiti approfittano del momento di sbandamento dei padroni di casa e al 43' mettono a segno il gol del raddoppio con Petrilli. Ad inizio ripresa lo stesso Petrilli chiude i conti segnando la terza rete per la formazione di mister Salvadori. Il risultato oramai deciso ed il gran caldo spengono la voglia di reagire dei padroni di casa che non riaprono la partita. Per l'Ac.Qm.Massarosa arriva comunque il gol della bandiera in pieno recupero quando Pulina realizza dagli undici metri per il definitivo 1-3.