LANCIOTTO CAMPI: Brugoni, Ciuraru, Bandini, Bini, Ceccarelli, Cerrato, Cicali, Cipriani, Filippi, . A disp.: Hila, Mannocci, Polleschi, Polverini, Sheqja, Vivoli, Zipoli, Spagnoli, Taja. All.: Ciofi Giancarlo
SORMS S.MAURO: Frullini, Ballerini, Goretti, Ciampi, Nannucci, Freda, Mantello, Paci, Papucci, . A disp.: Sharka, Porcello, Velaj, Gatti, Franceschini, Vieri, De Carlo, Giannone. All.:
RETI: Filippi, Vivoli, Mannocci, Cipriani, Polverini
Senza nulla togliere alla formazione di Manfredi che ha lottato su tutti I palloni, il Lanciotto vince nettamente il confronto del Ballerini in un caldo pomeriggio primaverile. I locali si esprimono molto bene e all'11' passano in vantaggio con Polverini che sfrutta al meglio un lancio di Bini e mette il pallone in rete. La pressione della squadra di Ciofi è costante nel corso della prima frazione ma non ci sono da segnalare altre segnature da parte dei padroni di casa. Nel secondo tempo si accentua la superiorità dei locali che su due angoli calciati molto bene da Polleschi, vanno a segno al 10' con un colpo di testa vincente di Cipriani e poi fanno il tris al 13' sempre con un colpo di testa che porta la firma di Brugoni. Lo stesso Polleschi sempre su conclusione defilata in seguito ad un calcio d'angolo colpisce il palo e in altre due occasioni i legni della porta difesa dall'estremo ospite impediscono la realizzazione ai padroni di casa. Anche nel terzo tempo la musica si ripete. Il Lanciotto contro un volitivo avversario realizza altre due reti al 4' con Mannocci e al 13' con Vivoli. Il confronto si chiude sul 5-0 per il Lanciotto Campi che guidato dal bravo Ciofi che si sta migliorando sia sotto il profilo individuale che di collettivo. Anche Luigi Manfredi, allenatore preparato e competente, sta facendo il suo lavoro con convinzione e determinazione alla guida del Sorms San Mauro. Gara corretta, salutata dall'entusiasmo del pubblico presente.

RETI: Carelli, Echchihab, Deaconescu, Carelli, Marcantonini, Deaconescu, Echchihab, Dei, Piccolo
Nel pomeriggio del Manlio Rebechi il Novoli conferma tutta la sua qualità vincendo la partita contro l'Impruneta Tavarnuzze, sia nel conto dei parziali che considerando la somma dei gol. I ragazzi di Maniscalco partono forte e dopo pochi minuti passano in vantaggio con Deaconescu, abile a ricevere un cross dalla trequarti di Ramaj e spizzare il pallone di testa quanto basta per superare Doccioli: 1-0. Poco dopo Marcantonini colpisce un gran palo, ma il raddoppio è solo questione di tempo e così Carelli, innescato dal traversone di Nocentini, sbuca all'altezza del secondo palo e di testa realizza il 2-0. Il rapido uno-due e il generale predominio dei locali non deve comunque ingannare sulla condizione dell'Impruneta, che in questo primo tempo è ben disposta in campo e arriva a sua volta a farsi vedere sul fronte offensivo. In una prima occasione è bravissimo Kumar a fermare in uscita un attaccante lanciato a rete, ma il portiere del Novoli deve capitolare quando Piccolo riceve un pallone in profondità e con un preciso pallonetto lo mette alle sue spalle: 2-1. Il gol riapre la partita getta le basi per un secondo tempo altrettanto equilibrato, in cui gli ospiti subiscono un po' l'iniziativa degli avversari ma rimangono sempre ben aggrappati alla partita. La squadra di Maniscalco potrebbe allungare di nuovo nel punteggio con Marcantonini, che però da ottima posizione centra in pieno la figura del portiere. L'attaccante si fa tuttavia perdonare qualche minuto più tardi, quando finalizza l'assist di Ramaj che a sua volta aveva saltato un paio di avversari con una pregevole azione personale: 3-1. L'Impruneta a questo punto prova a reagire per cercare almeno di pareggiare il secondo parziale, ma non riesce a trovare la via dal gol; sfortunato in tal senso anche il Novoli, che si vede negare la quarta rete dalla traversa sul tiro dell'ottimo Moustafa. Questione di minuti comunque, visto che i padroni di casa finalizzano nel terzo tempo tutto ciò che hanno sbagliato finora. Deaconescu cala il poker di testa sul corner di Dei; poi anche Carelli realizza la personale doppietta, con un sinistro che si insacca all'incrocio dei pali. Lo stesso Carelli si veste da uomo assist per permette a Dei di segnare il 6-1 prima che salga in cattedra Echchihab, il quale realizza una doppietta nel giro di pochi minuti. Il primo gol è un destro da fuori area che termina nell'angolino; il secondo è una ribattuta dopo che il portiere avversario aveva respinto una sua prima conclusione su cross del solito Dei. Finisce dunque con la netta vittoria del Novoli, che ancora una volta si dimostra formazione ben allenata da mister Maniscalco e dotata di numerosi giocatori che nei prossimi anni potranno togliersi delle belle soddisfazioni.
Calciatoripiù : Moustafa , Bellini e Conti (Novoli). Doccioli e Piccolo (Impruneta Tavarnuzze).

MOLINENSE: Ciampi, Omeri, Tentati, Valente, Falciani, Biagi, Passerini, Pinzauti, Hasanaj, . A disp.: , , . All.:
FIRENZE SUD: Carubia, Pieri, Faggioli, Gaggioli, Iannucci, Luigetti, Manetti , Marchetti, Neri, . A disp.: Paroli, Pezzano, Pinzauti, Portaccio, Strisciante, . All.: Tanturli
RETI: Mannucci, Omeri, Passerini, Passerini, Falciani, Pieri
In una giornata climaticamente ideale per il gioco del calcio, la Molinense recita uno spartito ai limiti della perfezione e segna a referto una netta vittoria contro un volenteroso Firenze Sud che, nonostante l'impegno per l'intera sfida, non riesce a impensierire il portiere locale Ciampi. Nei primi minuti si registrano già diverse occasioni propizie per i locali non concretizzate da Passerini e Pinzauti ma al 13' la sfida viene sbloccata dallo stesso Passerini, al termine di una bella triangolazione al limite dell'area. Al 16' grande azione corale della Molinense, Biagi appoggia lateralmente a Omeri che con un bel diagonale insacca il raddoppio. All'inizio della seconda frazione il Firenze Sud si getta in attacco e sfiora la rete con Portaccio, che calcia in porta due volte da posizione propizia ma si vede respingere il tiro entrambe le volte dal difensore locale Tiberio. Passata la paura, i locali riprendono le redini del gioco e creano occasioni su occasioni, fino a trovare il 3-0 con Pinzauti al termine di una azione personale. Il portiere ospite Pieri compie diverse parate miracolose su Passerini, Pinzauti e Mannucci il cui tap-in dopo un traversa/riga di Sicari sembrava ormai in rete. Sugli sviluppi del successivo corner Passerini sigla il 4-0 con uno splendido colpo di testa. Sul finire della seconda frazione, infine, Mannucci ruba una palla sulla trequarti e con un bel sinistro insacca la rete del 5-0. All'inizio del terzo tempo Falciani trova la sesta rete con un piattone diretto all'angolino e la sfida si concentra tra il molinense Hasanaj, che cerca la rete in ogni modo, e il portiere ospite Pieri, che compie svariati interventi degni di nota. L'ultima occasione della sfida registra l'ennesimo miracolo di Pieri, prima su un bolide di Omeri dalla distanza, poi sul tap-in di Sicari a botta sicura.
Calciatoripiù : per il Firenze Sud senza alcun dubbio il portiere Pieri , autore di molti interventi degni di nota se non ai limiti del miracoloso mentre per la Molinense citiamo Passerini , autore di una doppietta di pregevole fattura e Omeri che, oltre a non concedere niente agli attaccanti ospiti come tutti gli altri difensori locali, si regala anche la gioia del gol.

RETI: Valentini, Marchi, Brogi, Valentini, Panci, Pinciani, Brogi
Si impone il Figline a Rignano e lo fa grazie a una prova in crescendo nel corso dei tre parziali. La Rignanese non demerita, ma non riesce a incidere nella metà campo avversaria. Il primo tempo non vede novità sul tabellino. La pressione del Figline comincia a dare i suoi frutti nella ripresa: ne approfitta Brogi, due volte, e Valentini. Segnature da posizioni propizie, favorite dal gioco corale. La Rignanese prova a rientrare in partita, ma la porta del Figline rimane inviolata. Nel terzo parziale, la formazione ospite legittima il vantaggio passando altre quattro volte. Si ripete Valentini, poi cambiano le firme sul registro marcatori: segnano Marchi, Pinciani e Panci. Da sottolineare un'iniziativa offensiva costante che libera i marcatori citati alla conclusione da posizione favorevole. L'impegno profuso fino all'ultimo dalla Rignanese meriterebbe il sigillo della bandiera, ma questo non arriva.
Calciatoripiù : per la Rignanese Cioncolini ; per il Figline Brogi e Valentini .

RETI: Cavazza, Sabato, Sabato, Sabato, Sabato, Gentile
Un ottimo Santa Maria ha ragione del Casellina, apparso in questa occasione non al massimo delle proprie risorse tecniche e atletiche. A dare il vantaggio al Santa Maria è Sabato, abile a riprendere una respinta corta ed effettuare una conclusione che attraversa una miriade di gambe prima di depositarsi in rete. Il Casellina prova a recuperare il risultato, ma è sempre Santa Maria. Lazzeri se ne va sulla fascia destra vede e serve Cavazza: questi, da posizione propizia, controlla e realizza. Sabato, prima della fine del parziale, non sbaglia davanti al portiere e trova la doppietta. Nella ripresa il Casellina tenta di rientrare in partita, ma non sa trovare il varco giusto per colpire. Sabato, non sazio, va ancora in rete. Bravo dopo uno scambio con Abbruzzese a insaccare in diagonale all'angolo sinistro. Nel terzo parziale il Casellina riesce ad accorciare le distanze: Gentile, grazie a una grande esecuzione da calcio piazzato, battuto quasi all'altezza del centrocampo, mette la palla all'incrocio dei pali. Sabato torna ad apporre la sua firma sul tabellino marcatori, la quarta: abile, in questa occasione, a controllare una palla alta e ribadire in rete, sotto la traversa.
Calciatoripiù : per il Santa Maria Sabato ; per il Casellina Gentile .

RETI: Stondei
La Laurenziana trova un'affermazione di misura; la Zenith Prato una sconfitta onorevole, evidenziante comunque un costante impegno dei giovani calciatori ospiti sino al fischio finale. La Laurenziana parte forte: al 6' e 7' Donà mette a lato. Giorgi al 7' trova la deviazione del portiere ospite in corner. Torna protagonista Donà al 8' e 9', ma anche il portiere ospite Banchelli.
La sfida tra i due si ripete al 10' e 11', col portiere che riesce ancora a sventare. Cambia il tiratore al 12', ma la porta risulta ancora stregata per la squadra biancorossa. Stondei ci riprova al 13', dopo un'azione personale di Giorgi sulla fascia destra, ma la conclusione termina a lato. Al 14' lo Zenith si rende insidioso, ma pecca di concretezza nei metri finali. D'Addario al 17' trova ancora la respinta del portiere ospite. Giorgi al 18' coglie il palo. Al 19' Stondei prova a regalare il vantaggio ai suoi, ma l'estremo difensore della Zenith si oppone ancora. Nella ripresa il copione non cambia: la Laurenziana manovriera, la Zenith cerca di colpire di rimessa. Al 23' Muncibì spara alto. Al 25' Donà trova ancora la respinta del portiere; lo stesso si ripete al 27' e al 28' su conclusione di Muncibì. Al 30' la Laurenziana passa: Stondei, da posizione favorevole, conclude in rete un'azione collettiva. Lo stesso prova a trovare la doppietta al 32', ma il tiro finisce alto. Derdiri al 36', dopo un buono spunto personale, e Muncibì al 38', alto il suo tentativo, non riescono a regalare il raddoppio alla loro squadra. Nella terza frazione ancora Laurenziana pericolosa, mentre la Zenith cerca di agire di rimessa. Al 43' Barbani si fa respingere il tiro, al 45' Donà trova il palo a negargli la gioia del gol, al 48' Giorgi da posizione più che propizia mette a lato. Ancora in evidenza il portiere ospite al 52' su conclusione di Muncibì e al 56' sull'ultima conclusione di Donà. La Zenith è sempre viva, ma non riesce a incidere nella fase offensiva. Cala il sipario.

RETI: Di Bello, Turco
Alla fine è la Floria Grassina Belmonte ad avere la meglio sulla Cattolica Virtus, al termine di una partita veramente molto equilibrata e combattuta che offre spunti interessanti da parte di entrambe le squadre. I ragazzi di Pompili sono bravi a conquistare, seppur di misura, il primo e il terzo tempo, tornando a casa con in tasca la vittoria sia nel conto dei parziali che considerando la somma dei gol. Passando alla cronaca del match, nel primo tempo è la Cattolica Virtus ad avere le prime occasioni per passare in vantaggio; la fortuna però sembra non essere dalla sua parte, visto che prima Ceccherini e poi Busi vedono infrangersi sulla traversa le rispettive conclusioni. Diverso invece l'esito di una delle principali manovre offensive della Floria: Di Bello si alza il pallone, così facendo salta due uomini e poi lascia partire un rasoterra imparabile che vale l'1-0. Il primo tempo se lo aggiudica dunque la formazione ospite, che nella ripresa cavalca l'onda del vantaggio e sfiora più volte il raddoppio in particolare con Villetet. In questo frangente, ma in generale nel corso di tutta la partita, è bravissimo Veneziani che più volte dice di no agli attaccanti avversari compiendo parate di alto livello. I miracoli del portiere locale tuttavia non impediscono di portare a casa il risultato alla Floria Grassina Belmonte, che nel terzo tempo trova finalmente la via del raddoppio: palla lunga per Turco, che si destreggia con abilità tra due uomini e poi lascia partire una conclusione che stavolta non può proprio essere fermata. Finisce dunque con il risultato di 2-0 in favore della Floria, brava a mantenere alta la concentrazione per tutta la gara colpendo nei momenti giusti. Dall'altra parte esce comunque a testa alta la Cattolica Virtus, che ha avuto l'unico demerito di non essere riuscita a pareggiare una partita che per lunghi tratti l'aveva vista rimanere a galla.
Calciatoripiù : Veneziani e Ceccherini (Cattolica Virtus). Santoro e Maestrelli (Floria Grassina Belmonte).

RETI: Santoni, Hebeler, Nocentini, Nocentini
Vittoria dell'Albereta che supera per tre reti a uno il Dicomano. Dopo un primo tempo a favore del Dicomano e un secondo in cui nessuno è riuscito a farsi del male, l'Albereta dà la sterzata e la spallata al match con le reti di Nocentini, doppietta, e Hebeler. Una partita comunque equilibrata, in cui ci sono state occasioni sia da una parte che dall'altra, con l'Albereta più brava a finalizzare nel terzo tempo. Il Dicomano va avanti in avvio di gara grazie a Santoni: calcio d'angolo battuto da Crescioli che passa la palla a Margheri; da questi palla di ritorno a Crescioli e cross in mezzo all'area per Santoni, che di piatto destro insacca in rete. Poco dopo ancora pericoloso il Dicomano con Margheri, neutralizzato dal portiere avversario, e con Crescioli in tre occasioni, incapace però di centrare la porta. Nel terzo tempo, invece, sale in cattedra l'Albereta con Nocentini: la prima rete è frutto di una discesa sulla fascia sinistra, conclusa con un accentramento, una sterzata e un tiro verso la porta. Il secondo gol è di Hebeler, veloce ad insaccare su una mischia in area. Infine il terzo gol: sempre di Nocentini, bravo a concludere una bella triangolazione con Cecchi.

Calciatoripiù : Nocentini e Giappichini (Albereta).

RETI: Floriani, Bianchini, Bianchini, Milanesi, Bianchini, Bianchini, Todheri, Bianchini, Milanesi, Floriani, Lo, Lo, Milanesi, Milanesi
La Sandro Vignini trova un successo importante, frutto di una prestazione quasi perfetta. Non basta all'Atletica Castello l'applicazione dei suoi ragazzi per evitare la sconfitta: una doppietta di Lo, con prima rete su rigore e l'altra da posizione propizia dopo una respinta del portiere, rende giusto merito tuttavia a tale atteggiamento. Nella Sandro Vignini a capitalizzare la costante pressione offensiva intervengono le reti di Bianchini, cinque acuti per lui, quattro le firme di Milanesi, la doppietta di Floriani e il sigillo di Thoderi. Abili i marcatori ora citati ad avvalersi della manovra collettiva per battere a rete da posizioni favorevoli.
Calciatoripiù : per la Sandro Vignini Bianchini e Milanesi ; per l'Atletica Castello Lo .

AFFRICO: Sun, Cinatti, Amantea, Arca, Lombardo, Bertoli, Zirke, Casci, Vassallo, . A disp.: Pacini, Riminesi, Polloni, Zaccherelli, Casprini, . All.: Benfari Massimiliano
SAN DONATO TAVARNELLE: Ciucchi, Mori, Matteuzzi, Forni, Corti, Ferraro, Lulli, Capacci, Dini, . A disp.: Martini, Cellesi, Montaperto, Ciampini, Mazzuoli, . All.: Del Bene Jacopo
RETI: Pacini, Pacini, Pacini, Martini, Dini, Montaperto
Pari ricco di gol e occasioni fra Affrico e San Donato Tavarnelle. La sensazione è di equilibrio in campo, con squadre sempre pronte a essere insidiose già dalla prima frazione. Tra le fila dei locali in grande evidenza Pacini, autore di una tripletta: bravo nelle sue marcature a saper capitalizzare l'ottima trama corale azzurra da posizione propizia. Martini trova la prima rete ospite dopo un lancio lungo di Montaperto e una successiva incertezza difensiva dei locali. Il raddoppio è un vero gioiello di Dini: dopo aver saltato due avversari sulla fascia destra, incrocia sul palo opposto. Nell'intervallo la costante pressione dell'Affrico vede ancora in Pacini il capitalizzatore: ben posizionato, si ripete altre due volte. Il San Donato Tavarnelle non replica la stessa concretezza sotto porta della prima frazione. Lo fa nel terzo parziale Montaperto, che grazie a una beffarda conclusione dalla distanza sorprende la difesa avversaria e mette la palla in rete. L'Affrico tenta di trovare la rete della vittoria, ma il risultato sul tabellino non subisce più variazioni.
Calciatoripiù : per l'Affrico Pacini ; per il San Donato Tavarnelle Dini e Montaperto .

RETI: Gashi, Tanini, Cacicia, Tanini, Brandi
L'Audax Rufina supera nel complesso il Pelago con il punteggio totale di quattro a uno. Una partita sin da subito nelle mani della Rufina, che gioca molto bene sin dalle prime battute creando diverse azioni da gol. Il Pelago non è quasi mai pericoloso in una partita fortemente condizionata dalle numerose assenze in attacco e tra i pali, dove anche i due portieri sono out. La Rufina si rende invece pericolosa con una grande traversa su punizione di Tanini; poi ancora azioni cominciate da Tanini e Gashi, e una rovesciata di Cavalli fuori. Il gol che sblocca la gara lo firma Gashi: l'azione parte da centrocampo, dove Tanini fraseggia con Michelacci e poi scarta due difensori, battendo infine il portiere all'angolino. Nel secondo tempo invece gran gol di Cacicia su angolo per il due a zero; il terzo gol è frutto di un grande fraseggio tra Tanini e Gashi, a cui segue un tiro sul palo lungo dove il portiere non può arrivare. Il quarto gol arriva al termine di un'azione di Tanini, che fa fuori tre difensori e piazza ancora in diagonale in rete. Il gol del Pelago è frutto di un campanile in cui Leshi, pur bloccando il pallone, finisce dentro la porta.

Calciatoripiù : Salvadori e Tanini (Rufina; Brandi (Pelago).

RETI: Borghi, Ulivi, Mori
Coglie un successo di misura la Virtus Gambassi Montaione; il Montespertoli non demerita, ma è meno concreto in zona gol rispetto agli avversari. L'incontro, tuttavia, scorre sui binari dell'equilibrio. Nella prima frazione segna Borghi, bravo a raccogliere una respinta corta e battere a rete da posizione propizia. Anche Ulivi sigla da buona posizione. La ripresa decide i destini del match, con L. Mori che regala la vittoria ai suoi finalizzando la manovra corale. Il Montespertoli ci prova ma non riesce a violare ancora la porta avversaria. Nel terzo parziale gli affondi delle due squadre non si trasformano in reti, penalizzando il tentativo di rimonta del Montespertoli e favorendo il successo della Virtus Gambassi Montaione.
Calciatoripiù : per il Montepertoli Borghi ; per la Virtus Gambassi Montaione Ulivi e L. Mori .

RETI: Andres, Andres, Asmodeo, De Marco, Asmodeo
Blitz esterno del Piaggione Villanova, che torna a casa con un sudatissimo successo sul campo della Rondinella al termine di una partita tirata fino all'ultimo. Gara vivace da subito. Al 1' incursione di Fornaciai ma il tiro del numero 6 della Rondinella viene respinto da Tafi. Col passare dei minuti, il Piaggione Villanova prende il comando del gioco e al 5', su una mischia originatasi da calcio d'angolo, arriva una doppia palla gol con protagonisti Asmodeo e Senesi C.: sul primo è provvidenziale l'intervento di Pasquarelli, mentre sulla ribattuta che ne segue Senesi C. manca clamorosamente il bersaglio. Fino alla fine del primo tempo la gara si incanala sui binari dell'equilibrio con prevalenza comunque del Piaggione Villanova che allo scadere del tempo conclude due volte fuori di poco con De Marco e Senesi C.. La prima frazione, però, si conclude sul parziale di 0 a 0. Nel secondo tempo, il Piaggione Villanova accelera e costringe la Rondinella nella propria metà campo. Vanno alla conclusione Barro (fuori di poco) e Asmodeo (tiro parato da Celaj). Al 7' ci prova anche la Rondinella in contropiede: Andres serve Rannino che conclude fuori di poco da buona posizione. Sul ribaltamento di fronte il Piaggione si rende ancora pericoloso con Asmodeo, ma la sua conclusione attraversa tutta l'area e va fuori di poco. Il Piaggione spreca, la Rondinella invece no e a metà ripresa Andres porta in vantaggio i padroni di casa al termine dell'ennesima azione in ripartenza. Il Piaggione Villanova e inizia un forcing serrato con una serie di conclusioni di Boumaruane, fuori di poco, e un colpo di testa di De Marco, anche in questo caso fuori dallo specchio. Il Piaggione però insiste e nel finale di secondo tempo viene premiato con un clamoroso ribaltone. Al 18' Asmodeo fa 1-1 con un mancino angolato al termine di una bella azione corale mentre nei 2' conclusivi De Marco e nuovamente Asmodeo fissano il parziale sul 3-1 per il Piaggione Villanova. Nel terzo tempo la partita si riapre subito, con la Rondinella che si porta sul 2-3 ancora grazie ad Andres, bravo ad approfittare di un'ingenuità della difesa empolese. In questa frazione di gioco la partita è un po' più equilibrata, ma è sempre il Piaggione Villanova a dimostrarsi più intraprendente in avanti, rendendosi pericoloso con i soliti Asmodeo e Senesi C.. La Rondinella, dal canto suo, ci prova fino alla fine ma il Piaggione non concede altre opportunità da rete portandosi a casa un risultato positivo.

RETI: Morosino, Poggiali
Il pareggio che emerge dalla sfida tra Sporting Arno e Scandicci è un risultato tutto sommato giusto per quanto si vede in campo. Le due squadre danno vita infatti a una partita equilibrata e maschia, su un campo che rende francamente difficile organizzare azioni palla a terra. Lo Scandicci si dimostra fin da subito formazione molto fisica e aggressiva, dotata di due centrali difensivi a tratti insuperabili; non è un caso che nei primi dieci minuti siano i blues a fare la partita, pur senza creare grossi pericoli dalle parti di Pratolini. Alla prima sortita offensiva è invece subito pericolosissimo lo Sporting Arno, che colpisce il palo con un tiro dai venti metri di Benelli che sembrava destinato a gonfiare la rete. Poco dopo i rosanero si fanno vedere ancora nei pressi della porta avversaria con una bella azione tutta di prima che libera al tiro Crini, ma la palla esce di un soffio. Lo Scandicci risponde dunque con un tiro di Cullhaj parato da Pratolini, ma il primo tempo termina a reti inviolate. Diverso invece il copione della ripresa che si sblocca subito in favore degli ospiti per merito di Poggiali, il quale si interpone tra Lucatuorto e il pallone, si gira e al volo lo spedisce nell'angolino: gran gol e 0-1. Il vantaggio galvanizza lo Scandicci che alza la pressione, lo Sporting Arno deve reggere l'urto ma riesce comunque a rispondere ancora con una conclusione di Benelli che chiama Arpaia alla parata da prima pagina. Grazie all'intervento del suo portiere la squadra di Pancani conquista il secondo parziale, ma nel terzo tempo si deve arrendere alla nuova iniziativa degli avversari che agguantano il meritato pareggio. In tal senso paga la mossa di mister Pratesi, che sposta in attacco Morosino per cercare di sbloccare la situazione. Proprio lui, servito da Marfisi che a sua volta aveva scambiato con Galli, si inserisce nello spazio e sull'uscita del portiere piazza il pallone a fil di palo fissando il punteggio sull'1-1. Da qui al triplice fischio il punteggio non cambia più e così Sporting Arno e Scandicci tornano a casa con un punto a testa, esito che rispecchia la prestazione delle due squadre meritevoli, prima di tutto, di aver dato vita a una partita avvincente che certamente non ha fatto annoiare il pubblico presente.
Calciatoripiù : Morosino , Salvadori e Crini (Sporting Arno). Poggiali e Arpaia (Scandicci).

RETI: Cecchi, Oliarca, Cecchi
Classica partita da chi sbaglia paga quella giocata all'impianto G.Paoli di Firenze tra la squadra locale e la Folgor Calenzano che ha visto gli ospiti avere più predominio del campo, più occasioni da gol, più possesso palla ed in generale più possibilità di risultare vittoriosi ma il risultato sul campo alla fine è stato ben diverso e ha premiato un coriaceo Firenze Ovest, che è riuscito a sfruttare mirabilmente tutte le occasioni che gli sono capitate. Il risultato finale è decisamente figlio del primo tempo ed anzi degli ultimi 5' del primo parziale quando, dopo 15 minuti di niente e con due squadre che si stavano annullando a vicenda, lo strapotere fisico di Cecchi (autentico incubo del Calenzano nel primo tempo) innesca in 5' appunto tre azioni fotocopia sulla destra che portano a tutte le segnature del Firenze Ovest: Al 17' una sua prepotente volata in fascia lo porta a tirare da posizione molto decentrata, Acciai respinge proprio sul corpo di Oliarca per il più classico degli autogol. Al 18' e 20' Cecchi si mette in proprio e replica con due discese identiche sulla sua fascia prediletta, sfoderando poi due precisi tiri sul palo lontano della porta difesa da Acciai che nulla può. In cinque minuti il risultato diventa 3-0; sicuramente c'è qualcosa da registrare nella frastornata difesa Calenzanese. Il primo tempo si chiude qui. Il secondo e il terzo tempo sono molto simili e vedono un Calenzano, ferito e desideroso di rivalsa, forzare in tutti i modi possibili la difesa del Firenze Ovest. Un azzeccato cambio di marcatura del Calenzano intanto limita fortemente Cecchi nelle sue azioni di attacco, disinnescando sul nascere le pericolose volate della forte alla dell'Ovest. La squadra Calenzanese preme per tutti i restanti 40 minuti riuscendo però a sbagliare veramente troppe occasioni, peraltro costruite anche con buone trame di gioco. Eppure il secondo tempo era cominciato bene con il gol di Oliarca al 7', lesto a sfruttare da pochi passi un calcio d'angolo e a riaprire la partita. Poi solo azioni sfumate al 9', 12', 16', 17' e al 18' con tiri poco precisi, appuntamenti sfiorati di millimetri, ultimi passaggi mancati di un soffio o azioni testarde con compagni liberi da servire. Il terzo tempo mette in scena la sfida tra Innocenti e tutta la difesa del Firenze Ovest. La talentuosa ala del Calenzano infatti crea (spesso anche con pregevoli azioni personali) almeno 4 nitide occasioni da gol sempre vanificate da sfortuna e imprecisione. Al 1' trova spazio tra le maglie della difesa e spara un potente tiro che ha il solo difetto di essere troppo centrale. Al 6' si libera benissimo al tiro da favorevolissima posizione tirando però alto. Al 7' raccoglie un delizioso invito di Landi in area di rigore centrando però il portiere Zampieri da pochi metri, mentre al 12' si libera con abilità di una doppia marcatura, presentandosi nuovamente davanti a Zampieri e sparando disgraziatamente ancora alto. Troppi errori anche per il morale del Calenzano che, stanco ed un po' demoralizzato dai gol che non arrivano, cala il ritmo e permette ai locali di traghettare il risultato a casa. Complimenti al Firenze Ovest che vince una partita soffrendo e credendoci fino alla fine. Il Calenzano non demerita, anche se occorreranno sessioni supplementari di tiro al bersaglio per evitare altre simili delusioni. Calcitoripiù: Cecchi, Nicotra, Zampieri (Firenze Ovest); Oliarca, Magurno, Mazzanti (Folgor Calenzano).

RETI: Palmini, Palmini, Palmini, Palmini, Salerno, Salerno, Fabrizi
Giornata difficile per l'Empoli che cede il passo a una Cattolica Virtus fisica e tecnica, capace di segnare ben sette gol nel corso dei tre tempi portando a casa una vittoria meritata. L'equilibrio regge in realtà per tutto il primo tempo, quando la squadra di Cillo riesce a limitare l'iniziativa avversaria senza disdegnare alcune sortite offensive. La Cattolica si aggiudica comunque il parziale grazie al gol di Fabrizi, ma è nella ripresa che costruisce gran parte del suo bottino. Palmini Santiago raddoppia, poi Salerno si iscrive al registro dei marcatori calando il tris. Il poker è invece opera di Palmini Samuel, mentre prima dell'intervallo Palmini Santiago realizza il 5-0 e la doppietta personale. Poco dopo Palmini Samuel colpisce una traversa, ma si riscatta nel terzo tempo segnando subito il 6-0 e festeggiando così anche lui la doppietta. Bis che riesce anche a Salerno che, dopo un palo colpito da Ciulli, va ancora a segno chiudendo il cerchio dei gol e fissando il punteggio sul definitivo 7-0 in favore della Cattolica Virtus.

RETI: Llani, Sisti, Fossi
Una buona prestazione della Lastrigiana regala il successo alla stessa sul Fucecchio. La partita vive sostanzialmente di equilibrio, con gli ospiti più cinici e anche più fortunati sotto porta: a decidere il match è un'autorete. Nella prima frazione vanno a segno Llani e Sisti da posizione propizia. Nella ripresa gli affondi delle due squadre non vanno a sostenere le loro ambizioni e le rispettive porte rimangono inviolate. Nel terzo parziale l'iniziativa offensiva della Lastrigiana viene agevolata da un autogol del Fucecchio. La squadra ospite, nonostante i buoni propositi nella metà campo avversaria, non riesce più rispondere.
Calciatoripiù : per il Fucecchio Llani ; per la Lastrigiana Sisti .

RETI: Vultaggio
Vultaggio nel finale della gara rompe gli equilibri, regalando la vittoria alla Sancat. Il Pontassieve non demerita palesando comunque un costante impegno, ma non sa essere concreto nella metà campo avversaria. L'incontro evidenzia fasi di gioco ispirate all'equilibrio in campo: nella prime due frazioni entrambe le difese riescono a prevalere sui rispettivi attacchi da fronteggiare, con le due porte che restano inviolate. Nel terzo parziale la pressione offensiva della Sancat va a propiziare la rete di Vultaggio, bravo a realizzare da posizione propizia. Il Pontassieve prova a recuperare il risultato, ma non sa pungere in zona gol.

RETI: Martini, Ara, Focardi
Successo casalingo per la Fortis Juventus, che sul terreno amico del Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo supera la Settignanese con il punteggio di 2-1. Nella prima frazione di gioco la formazione allenata da Francesco Santoni si porta in vantaggio grazie ad una rete messa a segno da Ara, il quale effettua una conclusione a girare, che si insacca sul secondo palo, all'angolino. Nella seconda frazione di gioco non vengono realizzate ulteriori reti, con le difese che hanno la meglio sulle iniziative offensive avversarie. Nel terzo ed ultimo tempo sono ancora i mugellani di casa a segnare per primi. Martini si libera, si porta la palla sul sinistro e batte il portiere della Settignanese con un tiro vincente. La reazione della squadra allenata da Maurizio Romei e da Giuliano Bacci si concretizza pochi minuti più tardi: Focardi mette a segno la rete che accorcia le distanze. La formazione fiorentina insiste e ad una manciata di secondi dal termine avrebbe l'occasione per andare ancora a segno, ma la spreca. Viene concesso un calcio di rigore agli ospiti: Focardi, lanciato da Kacaj, viene atterrato dal portiere di casa in uscita. Il penalty viene sbagliato dallo stesso Focardi, che calcia fuori, e su questo episodio si conclude il match. Calciatorepiù : da segnalare la prestazione del portiere della Fortis Juventus Mari , che compie alcune parate importanti, evitando altre reti da parte della Settignanese.

RETI: Pazzagli, Amantea, Vassallo
Vittoria esterna dell'Affrico. Il Doccia comunque, nonostante la sconfitta, rende la partita equilibrata. Incontro piacevole, con buone trame di gioco in evidenza da entrambe le parti. Nella prima frazione le azioni offensive delle due squadre non si tramutano in reti. Le ambizioni di successo di Doccia e Affrico sono rimandate alla ripresa: le capitalizzano Pazzagli e Amantea da posizione propizia. Nel terzo parziale a regalare il successo all'Affrico è Vassallo, direttamente dal dischetto. Il Doccia comunque non si demoralizza, cercando il forcing finale che possa portare al pari locale, ma il portiere avversario riesce in extremis a sventare le insidie avversarie.
Calciatoripiù : per il Doccia Pazzagli ; per l'Affrico Arca , Zaccarelli e Casprini .

RETI: Kamal, Carelli, Marcantonini, Marcantonini, Marcantonini, Dei, Echchihab, Echchihab, Carelli
Vittoria più che netta per il Novoli sul campo del Signa. La squadra di mister Maniscalco si impone in due tempi su tre, segnando ben otto reti. Nel primo il Novoli è fin da subito padrone del campo, giocando bene palla a terra e creando diverse situazioni pericolose, oltre alle cinque reti: a segno per tre volte Marcantonini e due volte Carelli. Nel secondo tempo il Signa rientra con più decisione, riuscendo a strappare la vittoria con una rete di Kamal. I padroni di casa ripartono bene anche nel terzo tempo, ma dopo poco il Novoli si risveglia e riprende in mano il pallino del gioco, chiudendo in breve tempo la partita con tre reti in successione: a segno nello specifico Echichihab per due volte e Dei.
Calciatoripiù: Marcantonini, Dei (Novoli).

RETI: Vrapi, Strangis, Bettini, Bettini
Finisce in parità il match tra Virtus Rifredi e Sestese, una partita equilibrata tra due ottime squadre. Nel primo tempo partono bene i padroni di casa che dopo qualche tentativo riescono a sbloccare la gara: al 6', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Strangis è bravo a farsi trovare pronto sul secondo palo e a mettere in rete un pallone vagante. È l'1-0. Nel secondo tempo regna l'equilibrio tra le due squadre e il risultato non cambia. Nella terza frazione la squadra ospite si spinge in avanti alla ricerca del pareggio che trova al 6': Bettini, lanciato sul filo del fuorigioco, dopo una prima respinta del portiere è bravo a riprendere il pallone e a insaccarlo in rete. La Virtus Rifredi accusa il colpo e si abbassa troppo, e al 15' ancora Bettini porta in vantaggio la Sestese mettendo in rete da distanza ravvicinata un cross proveniente da calcio d'angolo. Sembra finita ma la Virtus prova il tutto per tutto e al 19' riesce a trovare il pari: dopo un batti e ribatti in area il pallone finisce sui piedi di Vrapi che mette in rete per il definitivo 2-2.

RETI: Bolognesi, Tufo, Tokarskyi, Tokarskyi

RETI: Malagnino, Malagnino, Francalanci, Rocciola
Sorride il turno casalingo alla Sales; il Legnaia non sfigura, ma è costretto alla resa dall'ottima apparizione della Sales. A capitalizzare le azioni offensive della Sales arrivano la doppietta di Malagnino e l'acuto di Francalanci. Il primo si rende autore di una conclusione vincente da posizione propizia e di un'esecuzione magistrale direttamente da calcio di punizione. Da sottolineare anche il timbro di Francalanci: dalla sinistra, accentrandosi, lascia partire una conclusione carica di effetto e potenza che si spegne all'incrocio dei pali opposto. Nel finale il Legnaia trova il giusto riconoscimento all'impegno profuso dai suoi giovani calciatori grazie al sigillo personale di Rocciola, bravo a insaccare da posizione propizia.
Calciatoripiù : per la Sales Malagnino ; per il Legnaia Rocciola .

RETI: Rossi, Usuriaga, Minucci, Bruni, Labardi, Crini, Crini, Bytyqi
Il Castello sfodera un'ottima prestazione e riesce a imporsi sullo Sporting Arno. Il primo parziale parla di equilibrio in campo, con Castello pericoloso nel finale. La squadra ospite non punge in zona gol. Nella ripresa Rossi, grazie a un pregevole sinistro, e Minucci, abile a sfruttare una palla vagante, regalano il doppio vantaggio al Castello. Anche lo Sporting non sta a guardare, ma non trova la via della rete. Nel terzo parziale partono ancora forte i locali, con Bruni che sugli sviluppi di un corner realizza di testa. Ancora una firma dell'Atletica Castello sul tabellino marcatori: è quella di Labardi, che da fuori area realizza una gran rete. Lo Sporting palesa difficoltà in campo, costretto a subire la quinta rete: Usuriaga, su rigore, non sbaglia. Si sveglia lo Sporting con tre gol in altrettanti minuti: Crini, doppietta per lui, e Bytyqi regalano speranza ai suoi. Solo quella, però.
Calciatoripiù : per l'Atletica Castello Rossi e Lambardi ; per lo Sporting Arno Crini .

RETI: Notari, Notari, Cusumano
Penultima giornata del campionato Esordienti 2009 - girone di Firenze. Fra poco i nostri cari ragazzi, conosciuti da bambini e visti crescere anno dopo anno, saranno tutti promossi e cominceranno la loro avventura nel campo dei grandi. Quel campo da 11 contro 11 (che ai loro occhi appariva enorme e sterminato e che è stato conquistato partita dopo partita in questi anni di scuola calcio) sarà il loro futuro. Auguri e veramente un grande in bocca al lupo a tutti. La partita: Si comincia con le solite iniziali schermaglie anche se, già dai primi minuti, si intravede una certa predominanza della squadra di casa. Il Fiesole fatica a farsi vedere dalle parti del portiere Myrtaj (che passa un primo tempo relativamente tranquillo) mentre le azioni degne di nota si svolgono tutte nell'area opposta compreso il vantaggio della squadra calenzanese. All'8', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Notari calcia al volo mancando di poco la porta. Ancora Notari al 10' calcia incredibilmente alto un tiro a botta sicura mentre al 12' il Calenzano passa: Cusumano (per il cronista MVP della partita) sfrutta alla grande un nuovo calcio d'angolo bucando la difesa del Fiesole e battendo l'incolpevole Matteuzzi da pochi passi. Al 18' anche la sfortuna ferma Notari che si conquista con caparbietà una nuova conclusione. Questa sembra vincente ma un salvataggio sulla linea di porta dalla difesa Fiesolana gli nega la gioia della rete. Nel secondo tempo i ritmi di gioco, già non proprio intensi durante la prima frazione, si rallentano ulteriormente dando vita a un parziale veramente avaro di note ed occasioni. Si segnalano un tiro di M. Lazzerini fuori al 12', una punizione di Frosali dal limite splendidamente respinta dal portiere Matteuzzi (un gran volo al sette che evita il secondo gol) al 17' ed un timido tiro di Sabatino ancora ben parato dal portierino del Fiesole al 19'. Il secondo tempo è tutto qua. Terzo tempo: Notari, ancora scioccato dal banale errore nel primo tempo, ha voglia di rifarsi e ricomincia l'ultima frazione di partita alla grande. Già al 2' finalizza una bella azione corale del centrocampo rossoblu, che lo libera al tiro dalla media distanza e questa volta Matteuzzi non può nulla. Il tiro del 2-0 del centravanti del Calenzano è potente e preciso. Il Calenzano non concede veramente nulla e continua a presidiare la metà campo avversaria. Una punizione di C. Lazzerini finisce di poco alta (4'). Al 7' Notari concede il bis con un bella percussione da centravanti navigato ed un anticipo fulmineo sulla difesa schierata. Anticipa tutti e batte ancora Matteuzzi, anche questa volta incolpevole. Il Fiesole al 12' batte un colpo con A.Bini che lambisce il palo ma poi è il Calenzano a sfiorare il quarto gol, sempre con Notari al 14' e al 15', con due conclusioni da posizioni favorevoli ma poco fortunate. Si finisce con il Calenzano che controlla e il Fiesole ormai stanco e un po' sfiduciato. Tutti a fare la doccia che presto si gioca 11 contro 11.
Calciatoripiù: Cusumano, Frosali, Notari (Calenzano); Matteuzzi, Taccola (Fiesole).

RETI: Ferrini, Burgassi Da., Ventrice, Manzini, Ventrice, Ferrini, Bianchi
Un grande Barberino lotta con le unghie e con i denti ma deve arrendersi alla qualità della corazzata Fiorentina, che esce vittoriosa con un largo 7-0 dalla trasferta nel Mugello. Dopo una prima fase di studio, con 10' giocati alla pari, i viola la sbloccano al 12' con un preciso colpo di testa di Ferrini. Le palle alte, e i calci d'angolo, diventano un fattore per la Fiorentina che nel primo tempo trova altre due reti con Manzini e Ventrice arrivati proprio con due colpi di testa. Nel secondo tempo il Barberino riesce ad alleggerire la pressione dei gigliati, sfiorando anche la rete con una clamorosa traversa colpita da Madeo con una gran botta dai 25 metri. La Fiorentina riparte però a mille nel terzo tempo, riuscendo a trovare il gol dopo pochi minuti con Davide Bianchi. Seguono, in rapida successione, le reti di Ferrini, Davide Burgassi e Ventrice, che contribuiscono con le loro firme al 7-0 finale in favore della squadra gigliata.
Calciatoripiù : nel Barberino da sottolineare le prove di Sophie , Battistini e Carpini .

RETI: Shpijati, Sabato
Si chiude in parità la partita fra Santa Maria e Ponzano, a testimoniare equilibrio in campo e occasioni da entrambe le parti. Alcune di esse solamente dal secondo parziale vanno a segno. Nel primo, infatti, le due difese tengono inviolata la porta di propria competenza, nonostante i tentativi dei reparti offensivi. Nella ripresa il Santa Maria trova il vantaggio: Sabato sa approfittare di un'incertezza difensiva del Ponzano e colpisce da posizione propizia. Nel terzo parziale, il Ponzano giunge al pareggio per merito di una conclusione magistrale da 25 metri di Shjpiati, che va a insaccarsi all'incrocio dei pali. Nonostante ulteriori azioni offensive dei due collettivi, il risultato non si schioda più dal pareggio.
Calciatoripiù : per il Ponzano Raugei e Shjpiati ; per il Santa Maria Sabato .

RETI: Gheri, Filippi, Fiore, Fiore, Fiore, Gheri, Balloni, Lepri

RETI: Bardi, Rossi, Scarlini
Prestazione convincente da parte della Sancascianese e vittoria finale. Lo Scandicci non demerita, ma è meno concreto sotto porta rispetto ad altre apparizioni. Nel primo parziale la buona partenza della Sancascianese crea qualche difficoltà ai locali, ma lo Scandicci sa tenere inviolata la propria porta. Nella ripresa la squadra locale aumenta la qualità della propria prestazione, esercitando una maggiore pressione offensiva rispetto all'avversario di giornata; tuttavia, non riesce a capitalizzare. Nel terzo parziale l'allungo decisivo della Sancascianese: Bardi dal dischetto regala il vantaggio alla sua squadra. Rossi effettua un tiro-cross che va a insaccarsi. Lo Scandicci si riversa in avanti alla ricerca del pari, esponendosi alle ripartenze della Sancascianese. Sugli sviluppi di una di esse, Scarlini chiude la partita.

RETI: Mannucci, Mannucci, Benjami, Benjami, Benjami, Pratelli
Bella vittoria per l'Avane ai danni del Certaldo, al termine di una partita comunque ben giocata da entrambe le squadre. Il primo tempo vede i padroni di casa decisamente in palla, trascinati in particolare da Benjami, che sigla una splendida tripletta per il 3-0 finale. Nel secondo tempo invece il grande protagonista è Mannucci, che mette a segno una doppietta che vale il 2-0 dell'Avane. Nel terzo e ultimo tempo il Certaldo reagisce con orgoglio e dopo vari tentativi riesce a trovare la via della rete con Pratelli.
Calciatoripiù: Benjami, Mannucci (Avane).

RETI: Senesi C., Aposti, Celestre, Mariancini, Cafaggi
Il Fucecchio va a imporsi a Piaggione. Ottima la prestazione degli ospiti, che ottengono la vittoria mettendo in mostra buone azioni corali. I locali non demeritano, risultando tuttavia meno efficaci in zona gol. Nel primo parziale gli affondi orchestrati dai due collettivi non vanno a segno. Nella ripresa Celestre e Cafaggi, ben posizionati, sono i finalizzatori delle azioni del Fucecchio. Per il Piaggione Villanova realizza C. Senesi da posiziona propizia. Nel terzo parziale l'allungo decisivo del Fucecchio: Aposti e Mariancini gli autori, bravi ad avvalersi del supporto della trama corale e colpire da posizione favorevole. Il Piaggione, malgrado l'impegno costante impiegato in tutte le zone del campo fino al fischio finale, non sa trovare la rete che possa riaprire la partita.

RETI: Galletti, Batelli, Anselmo, Anselmo, Scardigli, Incerpi, Ciani, Galletti, Grami, Abelli, Castellani
La Settignanese trova una prestazione convincente, propiziatrice del successo finale. Il San Piero a Sieve non pecca sul piano dell'applicazione mettendo a referto tre reti, ma ha difficoltà a contenere gli affondi dei locali. Per la Settignanese a sostenere la costante pressione offensiva della squadra rossonera vanno a segno Galletti e Anselmo, doppietta per loro, Scardigli, Ciani e Batelli. Bravi a realizzare da posizione propizia. L'atteggiamento mai domo del San Piero a Sieve vede premiare la squadra nel primo parziale, con Castellani e Grami a segno, ben sostenuti dai compagni. La squadra ospite si ripete anche nel secondo parziale: di Abelli la firma da posizione ottimale.

RETI: Salsi, Bellieri, Messeri, Messeri, Papini
Gioco, gol e risultato finale, ingredienti che raccontano della vittoria del Legnaia sul San Giusto. Squadra ospite che, tuttavia, non demerita sul piano dell'impegno, rendendo la partita equilibrata soprattutto nel secondo parziale, dove Papini trova l'acuto da posizione propizia a riaprire le sorti dell'incontro. Nella prima frazione per i locali vanno a segno Messeri e Ballieri, a finalizzare le trame corali. Il San Giusto prova ad accorciare le distanze, ci riesce nel secondo parziale grazie al già citato Papini. Prima la terza rete del Legnaia a opera di Salsi, abile a capitalizzare gli affondi dei locali da posizione ottimale. Chiude l'incontro la seconda rete di Messeri, sugli sviluppi di un corner calciato da Straccali.
Calciatoripiù : per il Legnaia Messeri ; per il San Giusto Papini .

RETI: Baldini, Bitossi

RETI: Matteucci, Dalena, Fossi F., Guastalegname, Dalena