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Giovanissimi B GIR.A - Giornata n. 8

Academy Aglianese-Giovani Rossoneri 2010 3-2

RETI: Fantacci, Tomassini, Allori, Gonfiantini, Abbabacar
Vittoria con il brivido per l'Academy Aglianese, che rischia la frittata contro i Giovani Rossoneri. La squadra di casa, avanti per 3-0 nel primo tempo, ha rischiato grosso nel finale di partita, quando i ragazzi di mister Zerini con una reazione tutta orgoglio e carattere hanno accorciato pericolosamente le distanze, portandosi sul 3-2 e sfiorando addirittura il gol di un pareggio che sarebbe stato davvero clamoroso. Ottimo l'inizio di partita dei padroni di casa, che nel primo tempo prendono possesso del campo e calano un tris clamoroso. A portare in vantaggio l'Aglianese è Fantacci, al termine di un bel contropiede. Stessa dinamica per il gol del raddoppio, messo a segno da Tomassini. Prima dell'intervallo, c'è gloria anche per Allori, che sembra chiudere la partita. Nella ripresa la gara riprende a ritmi blandi e non sembra esserci spazio per alcuna sorpresa. A dieci minuti dalla fine, però, il primo segnale di risveglio degli ospiti: Ndiaye Abbabacar, risolve una mischia in area con un tocco ravvicinato che vale il 3-1. Pochi minuti dopo, ancora ospiti all'attacco: calcio di punizione battuto verso il cuore dell'area, la palla rimpalla verso il limite dell'area di rigore e Gonfiantini con un bel destro secco la ribadisce in rete. L'Aglianese sente il fiato sul collo e corre ai ripari, ma prima del triplice fischio c'è tempo ancora per un ultimo tentativo ospite: occasionissima sui piedi di Benfari, che però colpisce male il pallone e non riesce a segnare il gol che sarebbe valso l'incredibile pareggio. Sospiro di sollievo per i padroni di casa, che non senza qualche affanno riescono a portare a casa i tre punti.

Olmi-Olimpia Quarrata 2-2

RETI: Sciarabba, Fabbri, Daka, Chelini
Succede davvero di tutto nella bellissima sfida di alta classifica tra Olmi e Olimpia. Subito una grande sfida per ripartire a mille all'ora in questa seconda tranche di campionato dopo la lunga sosta forzata. Le due squadre danno vita a una bellissima partita, che è stata comunque influenzata dal fortissimo vento. Il pareggio finale per 2-2 è il risultato più giusto, visto quanto espresso in campo dalle due compagini. Da segnalare l'ottimo arbitraggio del direttore di gara Serpentoni. I primi dieci minuti di gara vedono i padroni di casa tenere in mano il pallino del gioco, arrivando a sfiorare il gol con bomber Sciarabba che però manca di poco lo specchio della porta con un gran tiro. Dopo qualche minuto esce allo scoperto la squadra ospite, che alza i toni e si fa sentire prima con una conclusione di Daka (fuori), poi con un gran tiro di Frati, sul quale è bravo a opporsi il portiere locale Zini. È una partita fortemente influenzata dal vento, l'abbiamo detto, e la prova maestra arriva al 25', quando l'Olimpia trova il gol del vantaggio con Daka, che segna direttamente da calcio d'angolo aiutato dal vento che devia in rete la traiettoria della palla. L'Olimpia continua a spingere e al 27' sfiora il raddoppio con un gran tiro di Pantano che si stampa sulla traversa. Il finale di primo tempo si chiude con un'ultima occasione per parte. Orefice manca di un soffio lo 0-2 con un gran colpo di testa che finisce alto, mentre per i padroni di casa ci prova Pemaj con un tiro che finisce a lato. Nel secondo tempo è ottimo l'ingresso in campo della squadra di casa, che dopo aver preso in mano le redini della partita trova anche il gol del pareggio al 45' con il solito Sciarabba. Bellissima l'azione personale del bomber di casa, che si presenta di fronte a Mirijaj e lo fulmina con un bel tiro. Cinque minuti dopo è ancora il vento il protagonista di giornata. Ancora un gol direttamente dalla bandierina, con il pallone letteralmente soffiato in rete dal dio Eolo: a segno Gabriele Fabbri, rete valevole per il 2-1 dei padroni di casa. L'inerzia della gara è in questo momento chiaramente nelle mani della squadra di casa, ma, nonostante ciò, la successiva grande occasione è per gli ospiti: Frati parte in solitaria da metà campo e scende verso la porta avversaria, calciando però fuori al momento del dunque. Il pareggio non è lontano ad arrivare: al 67' l'Olimpia trova il 2-2 all'ultimo respiro. Punizione di Daka scodellata in area, il neoentrato Frashini ci mette lo zampino e la palla arriva a Chelini, che di esterno destro beffa il portiere in uscita. I locali non ci stanno e provano a riportarsi avanti, anche se l'ultima grande occasione del match è per l'Olimpia con Cukaj. Finisce 2-2, con i meritatissimi applausi per entrambe le squadre, che hanno saputo dare vita a uno spettacolo davvero bellissimo.

Margine Coperta-Pistoia Nord 1-3

RETI: Ezzyani, Dotti, Paoletti, Tempestini
Vittoria e sorpasso per il Pistoia Nord di Roberto Lenzi, che sale a quota 18 in classifica superando in una trasferta davvero impegnativa il Margine Coperta. Davvero una bella partita quella messa in scena da due squadre dal potenziale davvero enorme. I pistoiesi impiegano appena un quarto d'ora per sbloccare la partita, portandosi in vantaggio con Paoletti: bellissimo il lancio di Ani, che pesca il numero 11 giallorosso, bravo a scappare sul filo del fuorigioco e a battere il portiere locale Scortichini. Gli ospiti continuano a spingere alla ricerca del gol del raddoppio che possa chiudere la partita e rendere la ripresa una formalità da gestire senza troppi patemi. I ragazzi di mister Lenzi però sprecano un numero eccessivo di occasioni da gol, venendo poi puniti sul finire del primo tempo dal gol del Margine Coperta che riporta la situazione in parità. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo è Ezzyani a segnare la rete dell'1-1. Nella ripresa parte meglio la squadra di casa, che per un soffio non ribalta il risultato con il gran colpo di testa di Michelini che si infrange però sulla traversa. Con il passare dei minuti il Pistoia Nord torna in controllo dell'inerzia della partita, fino a trovare il gol del raddoppio: bello spunto sulla fascia destra di Tempestini, che si mangia una porzione di campo in solitaria e arrivato in area batte il portiere Scortichini con un gran bel diagonale. Nel finale il Margine Coperta prova a spingere alla ricerca del gol del pareggio, ma gli ospiti sono bravi a chiudere la partita avvalendosi di un calcio di rigore concesso dal direttore di gara: sul dischetto va Dotti, che con freddezza spiazza il portiere siglando la rete del definitivo 1-3. Vittoria che vale oro per la squadra di mister Lenzi, che si assesta così al secondo posto in solitaria alle spalle dell'ormai campione d'inverno Ramini: a un turno dalla fine, la lotta per il secondo piazzamento è più viva che mai. Decisiva sarà la prossima partita, che vedrà i ragazzi di Lenzi impegnati nello scontro diretto contro l'Olmi.
Calciatoripiù: Cappellini
(Pistoia Nord).

Sporting Casini-Ramini 0-13

RETI: Pellicci, Vaselli, Capecchi, Vaselli, Vaselli, Jaku, Vezzosi, Jaku, Vaselli, Vaselli
Un trionfo di reti, un'apoteosi a certificare la vittoria del girone. Il Ramini di Giancarlo Bordi sbanca Casini con un perentorio 0-13 e, complici i risultati sugli altri campi, con il Pistoia Nord secondo a -4, si aggiudica il titolo d'inverno con una giornata di anticipo. Quasi perfetta la marcia dei ragazzi del Ramini, che in otto partite hanno raccolto sette vittorie e un pareggio. Emblematica anche la conta delle reti segnate, ben 44: una media di cinque abbondanti a partita. Miglior attacco e miglior difesa, quindi, per una squadra che ha dimostrato in tutti i modi di esser grande, andando a vincere le partite decisive e meritandosi ampiamente il titolo. Contro lo Sporting Casini, va detto, non c'è gara. Dopo il primo tempo, finito 0-6, la squadra di casa ha tirato i remi in barca. Ottime le indicazioni raccolte da Bordi, che nel secondo tempo ha gettato nella mischia giocatori che hanno giocato poco (Beltoia, Lissia) o addirittura all'esordio (Allocca, addirittura in gol), ricevendo ottime risposte da tutti. Da segnalare la bellissima rete di Pellicci, oltre alla solita prestazione mostruosa di Vaselli, autore di ben cinque reti. Il Ramini può festeggiare, preparando con serenità la prossima sfida contro il Casalguidi e pregustando l'inizio di una seconda fase che si promette davvero molto avvincente.
Calciatoripiù: Beltoia, Lissia, Allocca
(Ramini).

Casalguidi-Avanguardia 4-1

CASALGUIDI: PAOLUCCI, Bracali, Camilletti, CIONI, GUALCHIEROTTI , CIARDI , MACCIONI, MACCHIA, MAIELLO, KURTULAJ , BRACCIA. A disp.: GIOVANNETTI , LA MENDOLA, FOTI BELLIGAMBI, DEL MORO, BIAGINI, PALLADINO, VENTURI , FRANJA, CAIONE. All.: Macaluso Michele
RETI: Maiello, Maiello, La Mendola, Maiello, Autorete
Netto successo del Casalguidi, che tra le mura amiche batte l'Avanguardia per quattro reti a uno. Lo scatenato Maiello realizza tre gol nel primo tempo. Gli ospiti accorciano le distanze su un'autorete. Il subentrato La Mendola chiude la partita per i suoi. I padroni di casa hanno fatto valere la superiore qualità tecnica. Per i ragazzi di mister Nappini rimane l'ottimo secondo tempo, disputato alla pari col Casalguidi. La prima emozione del match arriva al 5': Kurtulaj salta due avversari e mette in mezzo per lo stacco impreciso di Palladino. I ragazzi di mister Macaluso mettono alle corde l'Avanguardia e provano a portarsi subito in vantaggio. Al 13' Maccioni lancia in verticale Maiello, che solo davanti al portiere non ha problemi a insaccare. La rete dell'uno a zero sblocca ancora di più il Casalguidi, che attacca sulle ali dell'entusiasmo. Al 20' Del Moro allarga per Maiello, che si accentra dalla destra e dai venti metri col destro mette la sfera all'incrocio dove Ezeekwu Daniel non può arrivare. Grandissima conclusione da parte dell'attaccante, che mette a referto la sua doppietta personale. Al 28' il numero nove fa tripletta saltando in uno contro uno il suo diretto avversario e battendo ancora una volta il portiere in uscita bassa. Il Casalguidi è in pieno controllo dell'incontro e fa possesso palla in attesa del duplice fischio dell'arbitro. Le due compagini vanno così al riposo sul punteggio di tre a zero. La ripresa comincia con l'Avanguardia decisa a riaprire la contesa. Al 38' Quiriconi fa tutto da solo sulla corsia sinistra e tenta il tiro cross, sul quale c'è la sfortunata autorete di Bracali. Gli ospiti prendono coraggio e attaccano con più convinzione. La stanchezza inizia a farsi sentire e gli allenatori ricorrono ai cambi dalle panchine. Al 47' il Casalguidi va vicino al gol con Del Moro, che dai venti metri costringe Ezeekwu Daniel a una deviazione in calcio d'angolo. Sei minuti più tardi i padroni di casa chiudono la partita grazie a un tiro da posizione ravvicinata del neo entrato La Mendola. Le squadre fanno passare i minuti rimanenti senza creare altre occasioni degne di nota. Dopo tre minuti di recupero l'arbitro decreta la fine delle ostilità.
Calciatoripiù: Maiello
(Casalguidi) e Quiriconi (Avanguardia).