RETI: Bellavista, Girolami, Bellavista, Senesi, Senesi, Senesi, Senesi
Colpo grosso del Rosia che espugna il campo del Montalcino, bloccando sul nascere il primo tentativo di fuga della stagione. La capolista infatti cade a Buonconvento al termine di un anticipo del venerdì dall'incredibile svolgimento. E' infatti proprio la prima della classe ad avere uno scatto bruciante in avvio. Corre il 6' quando Girolami libera perfettamente Bellavista che non si fa pregare due volte e porta in vantaggio i ragazzi di mister Turchi. La reazione della formazione ospite è però sorprendente. Senza alzare eccessivamente il baricentro e senza rischiare (anche se i padroni di casa di azioni da rete ne costruiscono, eccome), i ragazzi di mister Faleri ribaltano il risultato nel giro di mezz'ora, andando all'intervallo sul 3-1 grazie al tris di Senesi (un gol su rigore). Nella ripresa il Montalcino carica a testa bassa, colleziona occasioni su occasioni con Ticci protagonista (quando il portiere ospite non ci arriva, ci sono in soccorso i cuoi compagni con salvataggi disperati) nel mantenere il vantaggio. La pressione locale aumenta dopo la rete di Bellavista che porta sul 2-3. Il forcing del Montalcino è avvolgente, ma i primi della classe non hanno fatto i conti con il 2002 Matteo Senesi che cala il poker realizzando ancora con un contropiede magistrale. Il match non ha però ancora scritto la parola fine: al 36' Girolami passa da uomo assist a bomber, accorciando di nuovo le distanze con il punteggio di 3-4. I minuti finali sono un assedio costante della formazione di casa che spreca tante occasioni, consentendo agli ospiti di trionfare. Da applausi la prova del Rosia, bravissimo a difendersi con le unghie e con i denti di fronte ad un assalto massiccio, ma soprattutto anche bravo a ripartire sfruttando le doti di Senesi.
Calciatoripiù: nei padroni di casa segnaliamo Bellavista e Girolami; negli ospiti Senesi e Ticci.

RETI: Trenti, Leonardi, Ghezzi
Altra bella prestazione dei ragazzi di Santoni allo Stadio Mezzetti Panozzi di Terontola, partiti determinati, si sono portati al secondo minuto in vantaggio con gol di Ghezzi su rinvio di Osti grazie ad un azione di pressing. Dal momento del vantaggio il Cortona prende le redini dell'incontro schiacciando nella propria metà campo gli avversari. Al 20' discesa sulla fascia sinistra di Fibbi cross al centro per Leonardi che insaccava il secondo gol per il Cortona. La squadra ospite riusciva a fare qualche buona ripartenza sia al 25' con Pieri che otteneva un corner, sia al 28' con Chiereghin che impegnava il portiere del Cortona con un bel tiro da fuori area. Ma è di nuovo il Cortona che riprende le redini del gioco e al 30' una bella giocata di prima con ripartenza di Leonardi da centro campo che allarga per Franchi che invita Fibbi al centro area che fa un bel tiro sopra la traversa. Due minuti dopo per fallo di reazione viene espulso Franchi. Prima della fine del primo tempo la squadra ospite si fa pericolosa sfruttando una punizione dal limite dell'area del Cortona. La ripresa ha le stesse caratteristiche del primo tempo, nonostante l'inferiorità numerica, il Cortona rimane prevalentemente in zona di attacco, con il Meroni che difende con ordine e cerca di fare qualche ripartenza con i propri attaccanti. Al 75' dopo una ripartenza dalla propria area di rigore il Cortona arrotonda il risultato con una bella triangolazione Bartoli, Trenti che insacca il terzo gol. Con questo risultato il Cortona Camucia si porta a 10 punti in seconda posizione, con una partita in meno.

RETI: Caneschi, Rampini, Rampini, Salvadori, Salvadori, Carli
Al Giusy Conti di Rigutino, i ragazzi di mister Corradeschi e mister Marri, danno vita a una battaglia di agonismo fornendo prestazioni avverse, un buonissimo primo tempo per gli ospiti, con i locali un po' in difficoltà, e un secondo tempo rocambolesco dove i valdelsani forti del vantaggio, cercavano di difendere il risultato giocando con delle ripartenze, mentre i padroni di casa con una prestazione tutta cuore riescono a raggiungere il pareggio. Ospiti in vantaggio al 6' con Salvadori che da palla inattiva riesce a sorprendere Solimeno. Al 14' sugli sviluppi di un corner con la palla che balla in un mischia il più veloce a dare la zampata vincente è Carli. Presi dall'orgoglio tornano a farsi vedere gli aretini, prima lo specialista Rampini su palla inattiva sfiora l'incrocio dei pali, poi è Caneschi al 14' sempre su punizione qualche metro fuori area, che accorcia le distanze, facendo passare la palla sopra la barriera infilandola sotto la traversa. Al 24' ancora Salvadori usufruisce di un' altra palla inattiva fuori area che pennella una traiettoria dove Solimeno non poteva assolutamente fare niente. Nella ripresa gli ospiti devono sudare le sette camice per contenere gli attacchi offensivi dei padroni di casa, e man mano che passavano i minuti, la stanchezza si faceva sentire per i valdelsani, perdendo molti palloni in fase di gioco. Così ne approfittavano i ragazzi di mister Corradeschi, che avevano energie da spendere, accorciando il risultato a cinque minuti dalla fine del tempo regolamentare con una situazione fortunosa per Rampini che crede di poter ottenere qualcosa prestandosi sul pressing a chi stava ricevendo, e da un rinvio attardato di Masi a pochi metri dalla linea di centrocampo, ottenendo il classico flash rimpallando il rinvio, che con un pallonetto perfetto batte Coli situato al limite d'area che tenta di rimediare, ma troppo fuori porta. In pieno recupero sul forcing disperato dei padroni di casa ancora Rampini trova il pareggio con un diagonale rasoterra. Un tempo ciascuno con risultato giusto per la buona squadra valdelsana e una coriacea Sansovino.

RETI: Ciribello, Ciribello, Burchi
Vittoria in rimonta per i ragazzi di mister Agostini che superano la Chiantigiana per 2-1. Prima conclusione degna di nota al 4' per gli ospiti con Burchi che prova a piazzare nell'angolo lontano ma difetta nella precisione ed il pallone esce. Al 10' la Chiantigiana si porta in vantaggio con Burchi che su un cross teso, anticipa tutti sul primo palo e con un tocco al volo scavalca Tafarella per lo 0-1. La reazione dei padroni di casa arriva qualche minuto più tardi con Fabbro che in contropiede arriva dentro l'area avversaria e prova la conclusione che costringe Pieroni ad una deviazione in calcio d'angolo. Al 17' altra palla gol per i locali con Sani che, dopo un'azione insistita, viene liberato in area ma Pieroni, ancora una volta, è attento e riesce nella deviazione. Dal successivo tiro dalla bandierina, Fabbro impatta benissimo di testa ma alza la mira. Al 34' i ragazzi di mister Agostini vanno vicinissimi al pareggio. Tiro dal limite di Boulalouaz, palla deviata che finisce sui piedi di Fabbro che si ritrova a due passi dalla porta, ma prima colpisce il palo e poi non riesce nel tocco vincente. L'inizio della ripresa è meno frenetico da parte dei padroni di casa che, pur esercitando una evidente supremazia territoriale, non arrivano spesso alla conclusione da posizione favorevole. Al 13' ci provano Boulalouaz e poi Sani ma Pieroni risponde sempre presente. Al 17' l'arbitro vede una trattenuta in area su Fabbro e decreta il calcio di rigore per il San Quirico con Ciribello che realizza l'1-1. Il match ha una lunga fase di stanca, interrotta soltanto dalla pericolosa punizione di Centri che impegna Tafarella. Il finale è rovente con il signor Pistolesi che al 47' ravvisa nuovamente gli estremi per la concessione di un secondo penalty ai locali su Bellugi. Dagli undici metri ancora Ciribello è implacabile e segna il 2-1. Termina così con il riscatto del San Quirico dopo il ko sul campo dell'Amiata e la delusione della Chiantigiana che ha accarezzato a lungo l'idea dei tre punti.

RETI: Pizzinelli, Pizzinelli, Kanapari, Pizzinelli, Guerrini, Pizzinelli, Pizzinelli, Presentini, Presentini
La vittoria della Poliziana, nonostante il risultato eloquente, è maturata interamente nella ripresa. Il Bettolle riusciva a tenere in scacco i padroni di casa per tutta la prima frazione di gioco riuscendo a chiudere in vantaggio. L'intervallo con alcuni cambi da un'autentica scossa alla Poliziana che grazie al proprio mattatore Pizzinelli, autore di una cinquina, spazza via le buone intenzioni dei biancorossi ospiti che, totalmente allo sbando, a parziale scusante con l'uomo in meno, cedono senza opporre resistenza all'orgoglio poliziano. Inizio senza mordente dei padroni di casa ed il Bettolle ne approfitta sbloccando il risultato al 10' con Presentini che raccoglie un passaggio al centro di Allacciati e gira in rete cogliendo fuori tempo l'intera retroguardia locale. La Poliziana sembra scuotersi e raggiunge il pareggio poco dopo il quarto d'ora con un'azione corale che vede Guerrini servire sulla sinistra Dringoli, da questi in area per Trabalzini che conclude in diagonale in porta con decisiva deviazione di Pizzinelli. Al 19' il Bettolle rischia l'autorete con Rosignoli che svirgola un pallone servito al centro da parte di Salvati, Beligni ben appostato respinge, poi Trabalzini dal limite manda di poco a lato. Al 25' il Bettolle usufruisce di un calcio di rigore ma qui forse l'arbitro inverte la decisione, Bazzoni difende palla dall'assalto di Latempa e cade in area accennando si una reazione ma purtuttavia il fallo lo subisce egli stesso. Ad ogni modo dal dischetto Presentini firma la doppietta personale riportando in vantaggio gli ospiti. Palla al centro e la Poliziana potrebbe ripareggiare subito i conti ma la palla offerta in mezzo da Guerrini non trova pronto alla deviazione Pizzinelli. Episodio poco chiaro scoccata la mezz'ora di gioco che porta il Bettolle all'inferiorità numerica. Su un rilancio della Poliziana, l'arbitro, che già lo aveva ammonito al 14' per un fallo su Pizzinelli, mostra il secondo cartellino giallo a Rosignoli, ipotizziamo per gioco pericoloso ma ad ogni modo la decisione è parsa sconosciuta ai più. Al 35' Pizzinelli gonfia la rete ma c'è fuorigioco. Al 40' lob da lontano di Abram che manda la palla a cogliere la parte superiore della traversa, sulla respinta del legno Pizzinelli fallisce il pareggio. La frazione si conclude con un tiro di Duchini parato da Beligni. La Poliziana opera ben tre cambi nell'intervallo ed il Bettolle viene letteralmente tramortito andando al tappeto per tre volte nel giro di sei minuti. Kanapari dopo aver cercato di approfittare di una serie di indecisioni difensive bettolline, al 2' pareggia il risultato raccogliendo un cross di Pizzinelli e girando in rete da pochi passi. Pochi secondi dopo angolo per la Poliziana, batte Dringoli per il colpo di testa non irresistibile ma angolato di Pizzinelli che si insacca a fil di palo. La Poliziana si porta per la prima volta in vantaggio. Altri due minuti ed è 4-2 maturato sulla destra, imposta Marzocchi per Trabalzini e da questi in profondità a Pizzinelli che appena dentro l'area assesta un diagonale d'autore indirizzato al palo più lontano. Non c'è più partita, anche il Bettolle fa entrare diversi giocatori dalla panchina, la Poliziana controlla e maramaldeggia nella metà campo avversaria. Altro gol annullato per fuorigioco al 63' e quindi traversa colpita da Kanapari. Entra Marconi e da calcio d'angolo colpisce anche lui un legno con un colpo di testa. Al 71' Guerrini segna il quinto gol al termine di un'azione personale avviata a centrocampo. Nel finale la consacrazione di bomber Pizzinelli, da questa sera sicuramente in vetta alla classifica dei cannonieri, che va in gol al 78' con un pallonetto ed all'83' su assist di Arnaldini che l'ennesimo colpo di testa vincente.

RETI: Zilianti, Netti, Netti
Nell'impianto senese di San Miniato si affrontano due squadre dagli obiettivi diametralmente opposti, i padroni di casa alla ricerca di una prestazione in campo che inverta il trend negativo delle ultime apparizioni e di contro la formazione amaranto alla ricerca dei progressi delle ultime giornate. La partita parte su un binario di equipollenza con rare creazioni di gioco fluido con azioni che nascono e muoiono nelle rispettive tre quarti. Solo al 10' un'incursione di Sabaly getta nel panico la difesa avversaria, l'ultimo tocco di un difensore salva in angolo. Si avverte così una leggera pressione in avanti dei neroverdi che ci riprovano poco dopo con Lugliese che spara dalla destra una rasoiata a fil di palo. Rispondono i ragazzi di Mister Sbrilli con una punizione che finisce a lato. Al 14' Pulaj ha una buona occasione intercettando una palla che rimbalza pericolosamente in area amiatina, ma il suo intervento si spenge tra le braccia del portiere. Ribatte sull'altro fronte Zilianti che si fa però anticipare da Bianciardi sulla conclusione di un contropiede. Ed è sull'asse Netti Zilianti che nascono le insidie per la difesa senese. Il numero 9 ospite prima prova con una rovesciata in area più spettacolare che efficace e poi con una incursione in area spenta in extremis da Calomino che salva in angolo. Al 27' occasione per Pulaj su punizione che impegna Mazzi. Tre giri di lancette e Colombini si libera in area ma tira sopra il montante. Al 35' Zambanini si incunea in area dalla sinistra e appoggia su Pulaj che di testa deposita la palla tra i guanti di Mazzi. Sul finire della frazione Vartolo dal limite dell'area impegna Bianciardi che si salva in angolo. Si va al riposo con la netta sensazione che il match replichi anche nella ripresa lo stesso equilibrio visto fino a quel momento. Alla ripresa delle ostilità però si presenta solo una squadra in campo, ovvero i padroni di casa sembrano aver smarrito i buoni propositi dei primi 45' e cominciano a concedere terreno e occasioni ai giocatori amiatini che ne approfittano e ringraziano. La difesa di casa soffre la pressione e regala agli amaranto punizioni dal limite preziosi e comodi. Così al 55' Zilianti infila al sette un calcio di punizione su cui Bianciardi non può fare nulla e porta la sua squadra in vantaggio. Chi potesse sperare in una sveglia per i padroni di casa rimane illuso, come un pugile alle corde il San Miniato incassa anche il secondo gol con Netti lanciato in contropiede dalla propria metà campo. La seconda botta fa più male ed il San Miniato ha un sussulto di orgoglio e raccoglie i propri pezzi e si fa avanti. Una reazione tardiva che comunque vede Clementucci provare il tiro fronte alla porta con la parabola che supera di poco la traversa, poi con Zambanini che su punizione impegna Mazzi. Ma le buone intenzioni si spengono quando Netti realizza un rigore concesso dal direttore di gara. La terza marcatura incanala la partita su un finale poco più che accademico. Sabaly ha due occasioni per dare una dignità alla partita ma entrambe si spengono a lato del portiere impegnato sul finale da un calcio di punizione di Zambanini che però non dona colore al grigiore del risultato. Il migliore su tutti il direttore di gara, puntuale e autoritario.
Calciatoripiù. Per il San Miniato Zambanini e Sabaly, gli ultimi a spengersi, per l'Amiata Netti e Zilianti.