RETI: Cieri, Naldini
Vittoria classica per il C.F. 2001 che riprende la propria marcia espugnando il campo dell'ultima della classe. Sono comunque i padroni di casa a farsi vivi per primi con Guerri che tenta il lancio per Tei ma il vento (protagonista assoluto del confronto) frena il tentativo. Al 10' su angolo, colpo di testa di Ferrari che Di Fonso blocca senza affanni. Il C.F. 2001 prova a fare la partita ma fatica a creare occasioni. Sono anzi i locali a ripartire in contropiede al 18' con Tei che manda alto dal limite. Nella fase centrale ci prova per due volte Tronci che impegna Karaoud. Ultima nota di cronaca una mezza rovesciata di Temperani che si spegne a lato. Nella ripresa il C.F. 2001 cambia marcia. Al 2' Bembo si libera del diretto avversario ma poi manda alto dal limite. Al 6' conclusione dalla distanza che Karaoud non trattiene, sul pallone si avventa Cieri che deposita in rete. All'11' la risposta del Settimello con un colpo di testa centrale di Temperani. Al 20' conto chiuso dai ragazzi di mister Bacci con una splendida conclusione che finisce nel sette da parte di Naldini. L'incontro si spegna qui e dopo una punizione pericolosa di Ferrari ed un paio di ripartenze di Bembo che non sortiscono effetto, arriva il triplice fischio di chiusura.

RETI: Limberti, Iannucci, Limberti, Lastrucci
Al Nelli di Oste la Pietà 2004 ospita La Querce, La squadra di Vallerini deve dare prova, che la sconfitta rimediata nel campo del Sesto è stata superata, dal suo canto La Querce deve provare a rientrare in corsa per il campionato. Parte subito bene La Querce ed arriva la doccia fredda per la Pietà al 6' quando la squadra di mister Menghetti concretizza al meglio l'occasione, tiro in diagonale dal limite che colpisce il palo lontano, finendo sui piedi di Lastucci che grazie ad un ottimo inserimento, tira al volo e batte un incolpevole Monticciolo. Buona risposta della Pietà che non si demoralizza e prova a scavalcare con lanci Lungi il granitico centrocampo della Querce. All'11' Limberti raccoglie una palla centrale fuori area, salta i due centrali, entra in area e insacca per il pareggio della Pietà. La Querce non si scompone e gioca la partita allargando sugli esterni molto veloci; la formazione di mister Vallerini fatica ma regge la pressione e prova a sfondare centralmente con tagli degli esterni e lanci lunghi. Ne esce una partita combattuta e molto corretta, ben arbitrata. Prima del riposo, strepitosa parata di Monticciolo che respinge un gran tiro da fuori di Guri permettendo ai suoi di andare al riposo sul risultato di 1 a 1. Nella ripresa La Querce parte subito forte e Monticciolo si esalta. Discesa di Radi che lascia partire un tiro assist dal lato esterno dell'area di rigore, la palla passa tra i difensori, raccoglie Lastrucci che tira e Spina respinge sulla linea, sul rimpallo inserimento di un centrocampista della Querce che tira a colpo sicuro, ma trova un superlativo Monticciolo che allunga il braccio e salva. Sul cambio di fronte, al 15' Laffi si fa ipnotizzare da Bernardini e tira alto da pochi metri. Al 21' inserimento sull'esterno di Capetta che tira, il portiere della Querce non trattiene e Iannucci, subentrato pochi minuti prima, appoggia in rete di testa. La Querce accusa il colpo, ma non molla, provando sempre in diagonale ad allargare la difesa della Pietà ma Spina e Balli riescono a tamponare la velocità degli esterni avversari. Al 32' arriva il gol della sicurezza per la Pietà con Limberti: strepitosa discesa del terzino Balli che parte dal limite della sua area, taglia tutto il campo fino alla bandierina opposta dell'area avversaria, aprendo la difesa della Querce, portandosi dietro quattro giocatori, girandosi e servendo una splendida palla che il solito Limberti mette dentro, di fatto per chiudere la partita. Poi, fino alla fine, tanti cambi e poche azioni. La Pietà ha dato prova che la partita con il Sesto è solo un brutto ricordo, La Querce fa capire a tutti che non regalerà nulla a nessuno e chi vuole vincere conto di lei deve superarsi sempre.
Calciatoripiù : nella formazione di mister Vallerini segnaliamo Limberti e Monticciolo (strepitoso); per La Querce Lastrucci, Radi e Sensoli .

RETI: Ded, Scorza
Al campo sportivo Brandani di Montelupo si affrontano i padroni di casa contro il Tobbiana 1949. La partita fin dall'inizio appare combattuta ed emozionante. Al secondo minuto retropassaggio della difesa del tobbiana al portiere, il suo rinvio colpisce un avversario mettendolo in condizione di colpire a porta vuota, ma il suo tiro viene allontanato, proprio sulla linea di porta, da Stiettini. Ancora il Montelupo in attacco al 13' con tiro alto di Corbo, al 20' tiro cross ribattuto da Arpicelli e poco dopo tiro da fuori dello stesso Corbo fuori a lato del portiere. Il tobbiana che ha contenuto bene il Montelupo, si fa più aggressivo e sposta il baricentro in avanti: al 27esimo tiro di Lacovara viene deviato fuori, al 30' bella azione corale con tiro di Distasio, che Rizzo ribatte. Poco dopo ancora Distasio, dal limite dell'area, indirizza un buon tiro alla sinistra di Rizzo che in tuffo devia fuori. La pressione del Tobbiana si concretizza al 33': punizione dal limite destro dell'area di rigore del Montelupo, se ne incarica Scorza, che con un tiro a giro verso il secondo palo supera Rizzo e porta in vantaggio il tobbiana. Il primo tempo si conclude con un tiro di Scorza, dopo una bella azione personale, parato da Rizzo e un tiro di Gjoni parato a terra da Arpicelli. Il secondo tempo inizia con l'intenzione del Montelupo di raggiungere il pareggio: al 4' tiro forte, ma centrale di Gjoni, para Arpicelli. All'ottavo minuto contropiede del Tobbiana con Micheletti che di forza arriva sul fondo e crossa al centro, ma Lopez non ne approfitta. Da questo momento inizia l'assalto del Montelupo con tiro di Leporatti fuori e tiro di Rizzi, parato da Arpicelli. Il Montelupo continua ad attaccare con molti cross e tiri da fuori. Al 26' punizione dal limite do Gjoni, parata con i piedi da Arpicelli, che si oppone anche, poco dopo, ad un'altra punizione di Leporatti. Ancora Arpicelli si oppone molto bene ad un tiro ravvicinato. Al 35' il Montelupo raggiunge il pareggio: azione di Gjoni che dal limite destro dell'area fa partire un tiro, che colpisce l'interno del secondo palo ed entra in gol, scatenando l'esultanza molto pittoresca di mister Sabbatini e della sua panchina. Il Tobbiana di mister Venturi, che nel frattempo ha effettuato tutte le sostituzioni a sua disposizione, riesce a contenere gli ultimi attacchi del Montelupo e ottenere un buon pareggio, soprattutto per un buon primo tempo. Il Montelupo, soprattutto nel secondo tempo, ha provato a vincere la partita ma non vi è riuscito per imprecisione e per alcune ottime parate di Arpicelli.
Calciatoripiù : per il Montelupo Leporatti, Gjoni e Corbo e per il Tobbiana Arpicelli, Castellani e Lopez .

RETI: Lenzi, Caruso
Meritata vittoria della Virtus Comeana che continua a scalare la classifica superando il Prato Nord, decisamente in un periodo di crisi, di gioco e di risultati. La prima frazione per dire la verità, è piuttosto equilibrata, con le due compagini che tendono più a non scoprirsi piuttosto che a cercare di affondare i colpi. L'avvio della ripresa è quello che segna il match. Siamo al 3' quando Di Lella si libera bene sulla fascia e centra sul secondo palo dove trova ben appostato Caruso che appoggia in rete per l'1-0. Il Prato Nord cerca di reagire, ma il suo tentativo è complicato dall'eccessiva precipitazione e da qualche decisione piuttosto severa del direttore di gara. In un clima di grande correttezza infatti, il signor Selmani estrae per quattro volte il cartellino rosso (tre ai danni degli ospiti) rovinando uno spettacolo tutto sommato piacevole. Nel finale sale in cattedra Lenzi che prima colpisce un incrocio dei pali e poi, al 44', chiude i conti segnando il 2-0.

RETI: Ceccherini, Cardellicchio, Landi
Rimangono Folgor Calenzano e Pietà 2004 dopo il successo ottenuto dalla squadra di Andrea Pieri sul campo di Galciana le due squadre in lotta per la vittoria nel campionato provinciale. Si gioca in una mattinata ventosa in quel di Galciana. Al 3' su bel passaggio . di Palmeri, Bala mette alto da buona posizione. Risponde la squadra di Iacopini con una conclusione di Sarno che finisce alta. Il forte vento disturba e non poco le azioni e le giocate delle due squadre. Al 15' sono i pratesi a passare in vantaggio su calcio di rigore concesso per fallo commesso da Barlumi su Dagrou, dagli undici metri Ceccherini non perdona. E' il migliore momento per la formazione di casa che al 26' si vede fermata dal fischio arbitrale che rileva un fuorigioco di Paperini. .Ancora pericolosa la squadra di casa al 29' con Paperini ma non va. Lo stesso Paperini e Dagrou creano più di un problema per la retroguardia ospite. Al 30' lo stesso Dagrou manda alto da posizione invitante. Passa un solo minuto e il Calenzano dalle mille risorse pareggia il conto: Landi si conquista il calcio di rigore che lui stesso trasforma. La squadra di Pieri si scuote e supera il momento più difficile. Al 43' è Cardellicchio a concludere con successo una palla che potrebbe voler dire campionato. Il tempo si chiude con il vantaggio della Folgor Calenzano. Nella ripresa sono gli ospiti a farsi preferire e al 17' Bala calcia fuori dopo giocata di Landi. Al 20' il Calenzano rimane in dieci; per doppia ammonizione Gallorini espelle Palmeri e costringe i calenzanesi all'inferiorità numerica. Sempre Cardellicchio protagonista al 31' con una conclusione che di poco termina fuori. Al 40' grande occasione per lo stesso Cardellicchio che colpisce la traversa, il tapin successivo di Bala trova Ciuffatelli pronto all'intervento. Meglio il Calenzano nella ripresa nonostante l'inferiorità numerica nel finale di gara. Ottima la direzione arbitrale.
Calciatoripiu': Paperini, Hajeb, Dagrou (Galcianese), Cardellicchio, Palmeri, Landi (Folgor Calenzano).

RETI: Imbriano, Calamai, Stefanacci, Calamai, Magnolfi N.
Presso lo stadio di Vaiano si sfidano le due squadre della Valbisenzio Calcio Academy e il San Lorenzo di Campi Bisenzio. Le condizioni meteorologiche sono ottimali: bella giornata con sole e ventilazione apprezzabile. Tipica giornata primaverile. Il fondo del campo risente un po' dell'usura anche se si mantiene sempre in ottimo stato. La partita si svolge per i primi cinque - dieci minuti in modo equilibrato con poche occasioni distribuite da una parte e dall'altra. Il vento disturba molto il controllo della palla. Al sedicesimo una buona azione di attacco dei padroni di casa si concretizza in una bella occasione dentro l'area avversaria. Palla sul destro di Stefanacci che da 10 metri a giro realizza l'uno a zero. La Valbisenzio prende animi ed entusiasmo e due minuti più tardi presenta Calamai al tiro dal limite: palla alta. Il San Lorenzo non si fa intimorire, né abbattere. La partita è viva e propone occasioni da una parte e dall'altra. Fasi alterne fino al 28' minuto quando sulla fascia destra di attacco della Valbisenzio Calamai prende palla al limite entra in area e fa secco il portiere avversario con un bel diagonale. 2-0. Il primo tempo prosegue molto combattuto, ma senza grosse occasioni da una parte o dall'altra. Pochi secondi prima del duplice fischio Calamai dispone di un'ottima opportunità dentro l'area, ma il tiro forte e convinto non è supportato da una mira adeguata. Tiro fuori e primo tempo terminato sul 2-0 per i locali della Valbisenzio. In avvio di secondo tempo si registrano alcuni cambi per entrambe le squadre. Il San Lorenzo sembra entrato con molta convinzione e la Valbisenzio si rende conto che non sarà semplice. La partita prosegue fra due squadre che non mollano né centimetri, né attenzione. Ogni pallone viene conteso con grande decisione e grinta. Nonostante tutto la partita resta dura ma corretta. Fino al 20' quando il numero 4 del San Lorenzo, D'Evangelista viene espulso per doppia ammonizione per falli su Ferrari. Al 22' grande salvataggio eroico di Emoracchi su tiro dell'attaccante avversario. Un monumento. Al 26' bellissima occasione per Imbriano che spara un diagonale sulla sinistra di un soffio fuori. Dopo due minuti altra bella occasione dalla stessa zolla di terra, questa volta gran tiro di Ferrari, che viene parato ottimamente dal portiere avversario. Il San Lorenzo sembra cedere leggermente. Giocare in diecie in rimonta non è semplice. Al 32' grande fuga solitaria di Imbriano leggermente decentrato sulla sinistra, accentra e tira: il portiere tocca ma la palla entra inesorabile. 3-0. Ora il San Lorenzo sembra aver mollato un po'. Verso la fine della partita bel gol di Magnolfi 4-0 e si conclude con Calamai che a tu per tu col portiere fissa il risultato finale sul 5-0.
Calciatoripiù : per il San Lorenzo C. Rovito ; per la Valbisenzio Imbriano, Magnolfi, Emoracchi e Calamai .

RETI: Rubia, Ukwani, Turreni, Pazienza, Pazienza, Cullhaj
Divertente pareggio al San Pietro tra Grignano e Sesto. Partita giocata a viso aperto con il Grignano costretto a schierare il proprio terzino Lorenzo Comorasu in porta, dato l'assenza degli interpreti del ruolo. Il Sesto va subito in vantaggio con Chullaj. Il Grignano però non si abbatte e dopo qualche occasione non concretizzata, trova il meritato pari con Ukwuani. Nel momento di maggior pressione della formazione di casa, i ragazzi di mister Gibilaro trovano il 2 a 1 con Pazienza sfruttando un incertezza difensiva. Nel secondo tempo il Grignano parte forte e trova il pareggio con Rubia su calcio di punizione. Passano cinque minuti e Turreni porta i padroni di casa in vantaggio. Quasi a tempo scaduto arriva il nuovo pareggio del Sesto che, forse complice una svista arbitrale per una posizione di fuorigioco, realizza con Pazienza. Finisce con un 3-3 con molti rimpianti per i ragazzi di mister Leoni che, data anche l'emergenza, avrebbero meritato qualcosa di più.
Calciatoripiù : nel Grignano segnaliamo Rubia, Viscillo e Ukwuany , nel Sesto su tutti Pazienza .