RETI: Mearini, Mearini, Oriti A., Salvadori
Brinda al successo il Prato 2000 che, conquistando la seconda posizione alle spalle del Casellina, ottiene l'accesso alla categoria Regionale nella prossima stagione. E' comunque una vittoria importante, maturata grazie all'apporto dei due elementi arrivati a dare man forte della prima squadra. La doppietta dello scatenato Mearini (quindici reti nel solo girone di ritorno) ed il sigillo di Oriti hanno permesso al Prato 2000 di avere la meglio su un C.F. 2001 rimaneggiato e forse un po' sotto tono.

RETI: Biondo, Montoci, Meucci, Sacchi
E chi se la scorda un'annata così? Arriva finalmente il giorno dell'incoronazione per il Casellina che vince il campionato espugnando il San Pietro al termine di una sfida condotta costantemente in avanti. Dopo aver conquistato il primo posto finale nel girone C degli Juniores organizzati dalla Delegazione di Firenze, la società biancorossa di Scandicci centra una storica doppietta, chiudendo in testa anche il girone pratese. Si chiude quindi qui una cavalcata di grande spessore per i ragazzi diretti da Alessio Pozzato, che hanno saputo remare uniti in un'unica direzione per tutto l'anno, mettendo alle loro spalle squadre di blasone e ben attrezzate. Nella giornata conclusiva del torneo la formazione di mister Pozzato, nonostante il caldo asfissiante (si gioca alle 15), prova subito a dettare i ritmi, cercando con insistenza di passare. Alla fine della prima frazione gli ospiti si portano in vantaggio con Montoci. Nel secondo tempo il Grignano, giocoforza, prova ad alzare il proprio baricentro, lasciando spazio però alle controffensive della compagine avversaria che sovente si fa pericolosa in contropiede. Sacchi e Meucci portano a distanza di sicurezza il Casellina che conquista i tre punti nonostante il guizzo di Biondo che fissa il punteggio sull'1-3. Festa grande per i biancorossi che vincono il torneo provinciale. E regalano alla loro società una doppia vittoria nella categoria Juniores destinata a restare negli annali.

RETI: Bessi
Finisce con la vittoria de La Querce una partita giocata nel primo pomeriggio del sabato tra due squadre senza più motivazioni di classifica. Gran caldo in avvio ma anche voglia di fare. La partita si sblocca alla prima occasione: è il 14' quando Bessi stacca meglio di tutti su calcio d'angolo e spedisce alle spalle di Castellani. Un minuto dopo prima reazione della formazione di casa con D'Aniello che non inquadra lo specchio da favorevole posizione. Dopo un tentativo di Pasquini G., al 20' tornano a pungere i ragazzi di mister Abbate con Aniaj che manda alto in rovesciata. Prima del riposo è ancora il Chiesanuova ad andare vicino al gol in due circostanze, con D'Aniello prima e Sarti poi, senza però centrare il bersaglio. Per La Querce iniziativa affidata al solito Aniaj che al 39' sfiora il raddoppio. Nella ripresa le due squadre appaiono molto stanche e si registrano pochissime occasioni. I locali ci provano con Pasquini e Lucchesi che difettano in mira. La formazione di mister Abbate riesce così a condurre in porto il successo e chiudere il campionato con i tre punti.

RETI: Corriere, Roventini, Marzucchi
Si lotta per una posizione nell'ultima di campionato ed è il Vernio a mantenersi il settimo posto superando il diretto rivale Tavola. Nella prima frazione i padroni di casa si portano in vantaggio con Roventini, mantenendo il gol di scarto nonostante l'inferiorità numerica per il doppio giallo a Lucarini al 29'. Nella ripresa le due formazioni continua ad affrontarsi senza particolari patemi d'animo e i ragazzi di mister Coschignano piazzano il raddoppio grazie a Corriere. A cinque minuti dalla fine gli ospiti accorciano le distanze con il calcio di rigore di Marzucchi che fissa il punteggio finale sul 2-1.

RETI: Bacarella
Partita di fine stagione, condizionata dal campo in precarie condizioni e dal caldo. Due squadre senza motivazione che giocano a basso ritmo, producendo pochissime occasioni e poche conclusioni. Il gioco ristagna soprattutto a centrocampo con i locali che non riescono mai a tirare e la Pietà che risulta poco lucido. Al 20' del primo tempo viene espulso Campani per proteste nei confronti del signor Galli. Anche i pratesi rimarranno in dieci nel finale per il rosso a Mosca, ancora per le eccessive proteste verso il direttore di gara. La rete che decide il confronto arriva per merito di Bacarella al 21' della ripresa. Poi, poco altro da ricordare. Solo qualche tentativo della formazione di mister Musakas con Fortunato, Sori (esterno del palo), Fratini e Puccini T. che non centrano mai lo specchio.

Tempo di bilanci a conclusione del campionato. Stefano Oliarca e il suo Virtus Comeana si possono dire soddisfatti del torneo fatto, pieno di belle prestazioni, del terzo posto conseguito alle spalle di Casellina e di Prato 2000, e di ottime individualità, in primis quel Cagnazzo protagonista nella classifica marcatori con il primo posto come capocannoniere del torneo, capocannoniere infortunatosi durante la stagione. E' stata una sinfonia eccellente, in cui il direttore d'orchestra Mister Oliarca è stato l'interprete principale che nel corso della stagione ha diretto uno spartito sontuoso ma anche il collettivo del Comeana merita un elogio per la stagione fatta. Protagonista di una stagione coi fiocchi, Stefano Oliarca è stato confermato anche nella prossima stagione alla guida degli juniores del V.Comeana. In quanto all'Athetic Calenzano, il comportamento della squadra di Verzillo, nel corso di una stagione altalenante, può essere definito sufficiente ma sul comportamento della squadra calenzanese pesano anche altre situazioni (rosa, comportamento della prima squadra, la mancanza di una formazione allievi, una società mai presente) che hanno influito sul rendimento e sui risultati avuti dalla formazione di Verzillo. Probabilmente l'esperienza del tecnico calenzanese alla guida degli juniores provinciali si chiude qui. Al suo posto arriva dalla Lanciotto Campi l'allenatore Davide Barni che in questa stagione ha allenato i Giovanissimi B e che torna a Calenzano dove è stato alcune stagioni fa a guidare una formazione giovanile. In bocca al lupo al nuovo allenatore e a Emiliano Verzillo in vista della prossima stagione. Sulla gara, prima di giocare, è già finità. Il Calenzano si presenta al campo di Comeana con soli sei elementi e quindi il direttore di gara può solo prendere atto dell'impossibilità di scendere in campo da parte della formazione ospite e non inizia neppure la gara. Oltre alla sconfitta, il Calenzano dovrebbe vedersi assegnato un punto di penalizzazione in classifica. Un brutto finale tutto da dimenticare. Colpa dei ragazzi, colpa della gestione da parte di una società assente e mai in linea con questa squadra, non so, diciamo solo che nell'occasione gli juniores dell'A.Calenzano hanno toccato il fondo. Dal momento che ha influito la quasi contemporanea partita Fiorentina - Juventus, sarebbe il caso che nella prossima stagione si decida di prolungare la partecipazione alle gare (da vedere) della massima serie da parte di chi non si rende conto che gli impegni presi e la serietà sono elementi sempre da considerare prioritari.