Prato Nord-Vernio 1-1
RETI: Salatino, Gandolfi
Finisce con un pareggio la sfida del Galleni tra Prato Nord e Vernio. Troppi errori in fase di conclusione per i ragazzi di mister Coschignano che vanno spesso al tiro, ma sprecano l'inverosimile. I padroni di casa dal canto loro, giocano con cinismo, capitalizzando le occasioni costruite, ed ottengono un buon pareggio. I locali vanno in vantaggio grazie ad un calcio di rigore che viene trasformato da Salatino. Nella ripresa la formazione di mister Coschignano reagisce, prova a spingere e riesce ad ottenere il pareggio con Gandolfi in splendida azione personale. Il Vernio attacca con decisione e continua nella propria caccia al sorpasso. Si registra poi una doppia espulsione per Gandolfi e Rafanelli che si scontrano nel mezzo del campo senza cattiveria. Non così per l'arbitro che mostra il rosso a tutti e due. Nel finale spingono forte gli ospiti, ma continuano A sprecare e finisce con un pareggio.
Grignano-C.f. 2001 1-1
RETI: Zani, Gjomeno
Mezza battuta d'arresto per il C.F. 2001 che frena al San Pietro rischiando di compromettere quanto di buono fatto fino ad adesso. Incontro molto combattuto che si chiude infatti con un inatteso pareggio. I padroni di casa si portano in vantaggio con Zani dopo appena dieci minuti. La formazione di mister Nesti fatica a reagire e non riesce a farsi pericolosa dalle parti di Mati. Poi nel finale di frazione, si registra una timida reazione ma senza conclusioni particolari. Nella ripresa il C.F. 2001 alza i ritmi e spinge con determinazione ma con poco ordine. I ragazzi di mister Nesti confezionano diverse opportunità, un palo e qualche tiro molto pericoloso. Al 40' l'assalto del C.F. 2001 viene premiato quando Gjomeno riesce a spingere il pallone alle spalle di Mati per l'1-1. Mezzo passo falso, ma il campionato può riservare ancora sorprese. Note positive per il Grignano che mostra una bella crescita dall'inizio della stagione.
Virtus Comeana-La Querce 7-0
RETI: Cagnazzo, Ferrillo, Fabozzi, Cagnazzo, Cagnazzo, Cagnazzo, Manconi
Partita senza storia quella del Martini con il Comeana che ha dominato la gara per tutti i novanta minuti. Già al 1' Manconi trafigge Pelagatti su un errore da matita della difesa avversaria. Al 15' lo stesso Pelagatti sbaglia il rinvio, la palla arriva a Cagnazzo che da trenta metri scavalca il portiere avversario con uno splendido pallonetto raddoppiando per il vantaggio. Dopo due minuti Manconi fa tremare la traversa con una conclusione al volo sulla quale non avrebbe potuto farci nulla il portiere avversario. Prima della fine dell'intervallo Ferrillo segna il 3-0 dopo una serpentina nell'area avversaria, concludendo poi sul primo palo. Nel secondo tempo non cambia la musica e al 58' Fabozzi scaraventa sotto la traversa una punizione dai venti metri, il tiro, anche se centrale non permette a Pelagatti di intervenire. Nell'ultima mezz'ora Cagnazzo sale definitivamente in cattedra e segna una tripletta (quindi poker in questa partita). Al 60' supera con un altro pregevole pallonetto il portiere avversario, al 74' colpisce di testa su angolo battuto da Sarzani e infine su un'altra grande azione di Sarzani deposita in rete il pallone del definitivo 7-0.
Athletic Calenzano-Pieta 2004 2-3
RETI: Gesualdi, Becattini, Mosca, Mosca, Rahiane
Andate al cine in prima fila Non ne posso più di voi. Emiliano Verzillo, tecnico di lungo corso, è il ritratto della delusione e della disperazione sportiva nei confronti di una squadra che praticamente abbandona le ultime speranze (residue e illusorie) di prime posizioni, dopo le ultime due negative prestazioni. Ora è proprio finita. Emiliano Verzillo vorrebbe dire altre cose su una gestione discutibile e probabilmente senza una regola precisa. Forse da parte della società. Ma si ferma qui. Prende le sue responsabilità ma ci tiene a sottolineare che il suo calcio era altra cosa e che questa categoria, strapazzata fra la prima squadra e l'amatoriale, risente di una situazione che se non è supportata dai risultati sportivi può solo far sprofondare il gruppo verso un possibile abbandono dell'attività da parte di alcuni ragazzi nel momento in cui la squadra non è in grado di raggiungere un risultato positivo. Filippo Nardini, mister della Pietà 2004, alla fine è contento di quello che nell'occasione ha fatto la sua squadra, gli avversari nei primi trenta minuti di gioco si sono resi protagonisti di una gran bella prestazione ma sul piano delle occasioni create il successo dei pratesi ci sta tutto. Filippo Nardini è giovane, frizzante e bravo. Credo che possa essere un ottimo allenatore e sono convinto che in questo finale la sua Pietà possa essere protagonista di un campionato in crescendo. Si parte e dopo pochi minuti viene assegnato un dubbio calcio di rigore a favore della formazione ospite, va alla battuta Raihame e porta in vantaggio la Pietà 2004. Le cose non vanno bene per i padroni di casa che sono costretti a sostituire l'infortunato Lapi con Benelli. Il team di Verzillo in questa fase del gioco si propone bene e sfiora il pareggio con Becattini in alcune occasioni, colpendo un palo con Gesualdi. Arriva patatrac in questo primo tempo un errore difensivo dei padroni di casa, ne approfitta Mosca che realizza il secondo gol per la squadra di Nardini. Torna in partita la squadra di casa che prima della fine del tempo usufruisce di un penalty (dubbio) realizzato da Gesualdi. Il primo tempo si chiude con il vantaggio della squadra ospite ma con il Calenzano che usufruisce di questo episodio e torna in partita. La ripresa però parte con il piede sbagliato per il Calenzano. Altro errore: Pietà che va sul 3-1 ancora per merito di Mosca e Calenzano che rimane in dieci per il rosso (giusto) sventolato da Antonella Del Prete nei confronti di Nencini, reo di una protesta sgangherata espressa nei suoi confronti. Il Calenzano però non demorde, si getta con coraggio in avanti alla ricerca della rimonta. Fioccano le occasioni, più Pietà, ma c'è tempo ancora per assistere alla seconda rete calenzanese messa a segno da Becattini. Fino al termine, altre palle gol ma alla fine il successo premia la squadra guidata da Filippo Nardini. Nelle file del Calenzano, forse solo Gesualdi si è salvato, bene nella Pietà 2004 Mosca, autore della doppietta che ha deciso l'incontro. Gara corretta, sufficiente la direzione arbitrale.
Calciatoripiù: Gesualdi (A.Calenzano),
Mosca (Pietà 2004).
S.lorenzo Campi Giovani-Prato 2000 0-2
RETI: Mearini, Mearini
E' un successo che vale tantissimo quello ottenuto dalla formazione di mister Tinti nella tarda serata di sabato. La squadra ospite approfitta infatti dei passi falsi di C.F. 2001 e Calenzano per lanciare lo sprint definitivo nella lotta al titolo che viene contrastato dal Casellina (che non vale però per l'accesso ai Regionali) e Virtus Comeana. Il Prato 2000 risolve il match nella prima frazione, quando il bomber Mearini lascia per due volte il segno portando i pratesi sul doppio vantaggio. Nella ripresa gli ospiti gestiscono bene il match, lasciando l'iniziativa ai campigiani che, tuttavia, non riescono a riaprire la contesa.
Tavola Calcio-Chiesanuova 1975 5-0
TAVOLA CALCIO: , lo conte, , . A disp.: , , . All.: Scotton Andrea
RETI: Marzucchi, Aresu, Marzucchi, Scotton, Lo Conte
Incontro domenicale dominato dal Tavola che batte nettamente il Chiesanuova. Prima palla gol al 7' con un tentativo di Marzucchi che termina abbondantemente alto. Al 9' comunque i ragazzi di mister Scotton si portano in vantaggio grazie ad un tirocross di Loconte che coglie impreprato Cirillo che si fa superare dal pallone. Al 19' la risposta degli ospiti con un tentativo dalla distanza di Francalanci che termina la sua corsa a lato. I ragazzi di mister Carli si scoprono e lasciano spazi alla ripartenza dei padroni di casa che potrebbe pungere già al 20' quando Loconte non trova il bersaglio. Al 23' comunque il Tavola raddoppia, ancora con un contropiede, finalizzato da Marzucchi. Il Chiesanuova cerca di reagire, ma le conclusioni di Rexhepaj e Pasquini non hanno fortuna con Calamai che para nel primo caso e controlla nel secondo. Al 34' arriva il tris dei padroni di casa quando Scotton anticipa tutti e batte ancora una volta Cirillo. Il match si chiude virtualmente poco dopo quando è il turno di Aresu di iscrivere il proprio nome sul taccuino dei bomber per il 4-0. Dopo un altro tentativo di Marzucchi si va al riposo. Nella ripresa i ritmi si abbassano con le due squadre che ormai non hanno più niente da dire. Resta da segnalare al 16' la quinta rete dei padroni di casa con Marzucchi che, scattato probabilmente in fuorigioco, brucia tutti e segna il 5-0. Le sostituzioni contribuiscono a spezzettare il gioco ulteriormente e non accade altro fino al triplice fischio di chiusura.