RETI: Barucci
La sorpresa della giornata arriva da Campi Bisenzio con il San Lorenzo C., ultimo della classe, che batte la capolista casellina. Partita molto tesa e dall'esito incerto fine alla fine. Partenza buona della squadra di mister Musakas che al 3' da azione partita dal centrale Mussaid, smarca Fortunato che colpisce la traversa. Al 10' scambio in velocità tra Insola e Fortunato che sotto porta sbuccia il pallone, permettendo il recupero del portiere. Dopo questa azione esce il Casellina con un pressing accerchiante ma i pericoli arrivano solo da tiri piazzati sui quali Becattini è bravo in due occasioni in tuffo a respingere in corner. Al 30' contropiede del San Lorenzo C. al termine del quale cade in area Fortunato, colpito da dietro. E' rigore, molto contestato, che Barucci trasforma. Ripresa molto equilibrata con occasioni da entrambe le parti: il Casellina crea pericoli sempre da tiri piazzati, mentre il San Lorenzo ha ben tre ottime occasioni sulle ripartenze per chiudere la partita. La più netta al 35' quando Fortunato, lanciato da Cianchi, vede il portiere fuori dai pali, tenta il pallonetto, sul quale con un miracolo Bartolozzi riesce a deviare. Poi grande arrembaggio del Casellina ma senza fortuna. Partita forse sottovalutata dalla formazione di mister Pozzato, espulso al 35' della ripresa. Calciatorepiù: nel San Lorenzo bravi tutti i ragazzi, ma il migliore è stato Mussaid per le innumerevoli palle recuperate.

RETI: Salvadori, Vollero, Ricordati
Dopo un periodo poco positivo, il C.F. 2001 torna alla vittoria superando il Tavola con un rotondo 3-0. La formazione ospite si presenta all'appuntamento con numerose defezioni, ma nonostante ciò costruisce tante occasioni, mai sfruttate (anche dei legni da ricordare), mentre presta il fianco alla ripartenza dei locali che puniscono con cinismo. Nella prima frazione il match si mette subito bene per i ragazzi di mister Nesti che si portano in vantaggio con Ricordati dopo appena tre minuti. Rispondono gli ospiti che alzano il proprio baricentro e colpiscono una traversa con Muca fuori causa. Inizio di ripresa che ricalca quello della prima frazione con il C.F. 2001 al raddoppio. Vollero mette a segno la rete del raddoppio. Il Tavola non riesce a reagire, anche perché dopo poco per i rossoverdi arriva la mazzata della terza rete. Calcio di rigore di Gjomemo che Calamai ribatte, ma poi non può nulla sul successivo tap in di Salvadori che porta il punteggio sul 3-0. La formazione di mister Scotton ci prova, ma non riesce a rientrare in partita. Il C.F. 2001 ottiene i tre punti con merito, anche se al termine di una prestazione non eccelsa.

RETI: Miranda
I ragazzi delle due squadre devono essere orgogliosi di essere guidati da due allenatori di valore e di umanità come sono Riccardo Petrini e Emiliano Verzillo. Ci sembra giusto sottolinearlo, ci sembra un buon inizio di un articolo che parla di calcio, quasi giovanile, quasi dilettanti. Della serie arriviamo , gli ospiti si giocheranno più di un pezzo di stagione nella prossima gara con la capolista Prato 2000 mentre i padroni di casa, sconfitti di misura al termine di una gara che poteva concludersi in parità, hanno gambe, cuore e collettivo per fare bene nel corso di un campionato che è stato altalenante all'inizio e poi proiettato verso il positivo. Il primo tempo si caratterizza per una certa superiorità della formazione ospite contro un avversario che non approccia nel modo migliore l'incontro. Giocano meglio i ragazzi di Verzillo che sfiorano il vantaggio in alcune occasioni (bravo fra i padroni di casa il 2005 Brisku, un estremo decisamente interessante) e trovano il gol che sancisce la loro superiorità con il colpo di testa vincente di Miranda. Gol assegnato dall'esperto e competente direttore di gara, forse viziato all'inizio dell'azione da un fallo di mano non giudicato punibile dal signor Madonia. Tempo che quindi si chiude con il vantaggio di misura dell'A.Calenzano. Ripresa. Il Prato Nord prende in mano in maniera imperiosa il pallino del gioco e serra gli avversari nella propria metà campo. Urla Verzillo ma la squadra non riesce ad uscire fuori dalla propria metà campo. I padroni di casa giocano ma non tirano nello specchio della porta, Zambri, estremo ospite, è particolarmente bravo nelle uscite e sui tiri indiretti degli avversari. Il Prato Nord non concretizza la mole di lavoro creata e la squadra calenzanese ottiene tre punti d'oro in previsione del confronto interno con il Prato 2000. Fra i locali, insufficiente la prestazione del collettivo nel corso del primo tempo, positiva la reazione della squadra di Petrini nella ripresa, segnaliamo la prova del giovane e bravo estremo Brisku mentre da un punto vista agonistico sono risultate positive le prove di Bonacchi e Salvi, nelle file del Calenzano, non cinico nel corso della prima frazione, periodo in cui poteva mettere al sicuro il risultato, traballante nel corso della seconda frazione, da menzionare le prestazioni dell'estremo Zambri e del difensore Zipoli. Gara corretta, discreta la direzione di gara.
Calciatoripiù: Brisku, Bonacchi, Salvi (Prato Nord), Zambri, Zipoli (A.Calenzano)

RETI: Tani, Ferrillo, Rondelli, Cagnazzo, Cagnazzo, Cagnazzo, Senese, Senese
Troppa Virtus per un generoso Grignano. La formazione di casa lotta, mette tanto impegno, ma non può nulla nel confronto con la squadra di mister Oliarca, decisamente più convinta e qualitativamente più attrezzata. Incontro mai in discussione con la superiorità degli ospiti che è emersa sin dalle prime battute per andare via via sempre più a marcarsi. Otto reti il bottino della Virtus che riprende la propria marcia a caccia delle prime posizioni.

RETI: Rotaru, Aniaj, Aniaj
Nella giornata delle sorprese, da Vernio arriva uno dei risultati che maggiormente desta attenzione. La Querce di mister Abbate espugna infatti il Ciorniolo e fa perdere contatto con la vetta alla squadra di casa. I ragazzi di mister Coschignano prendono forse con eccessiva leggerezza l'impegno e finiscono per uscire dal campo con le pive nel sacco e senza punti. I ragazzi di mister Abbate invece, continuano a crescere e mostrano miglioramenti rispetto al girone d'andata, uniti da gioco e risultati positivi. Prima frazione avara di emozioni in avvio, con la formazione di casa che esercita un maggior possesso palla, ma che deve fare i conti con un avversario ordinato e determinato. Nella ripresa La Querce entra in campo cercando di osare qualcosa di più. Al 1' Anjai crossa rasoterra da sinistra, Logli si distende e tocca appena il pallone mettendo fuori causa l'accorrente Gelli. Al 10' rispondono i padroni di casa con un tentativo dalla distanza di Gandolfi con Pelegatti che toglie letteralmente il pallone dall'incrocio dei pali. Dopo queste due fiammate, la partita ha una fase interlocutoria; le due squadre rallentano e non si registrano altre emozioni. Al 28' poi il Vernio si porta in vantaggio: contropiede micidiale impostato da Mazzola, cross nel mezzo per Rotaru che si avventa come un falco sul pallone e devia sul palo lontano. La Querce non si scompone e dopo due minuti agguanta subito il pareggio. Punizione concessa per un fallo su Gelli; gran rasoterra di Anjai che si infila in rete per l'1-1. Il Vernio cerca una reazione, ma riesce a scuotersi solo sul piano nervoso, mentre non decolla sul piano del gioco. L'episodio decisivo al 40': Mulas lancia lungo a sinistra per Passeri che entra in area di rigore, crossa nel mezzo, Ferrantini fa una finta, arriva Anjai che stoppa di destro, finta, e di sinistro segna con un tiro sotto la traversa. Nei restanti cinque minuti, più oltre i cinque di recupero, il Vernio ci prova ma senza riuscire a scardinare la difesa ospite.

RETI: Ed Daoudy, Niccolai, Kowalski, Ceri, Aldrovandi, Aldrovandi, Nencini
Il cinismo di chi sta in vetta alla classifica. Si può riassumere così la sfida tra Prato 2000 e Pietà 2004 gioca in un freddo venerdì sera. Il campo, in condizioni non ottimali, non aiuta il fraseggio ed i padroni di casa scelgono così il sistematico lancio lungo a scavalcare il centrocampo per non perdere palloni sanguinosi. La formazione di mister Nardini invece non cambia atteggiamento e sceglie sempre la via della costruzione dal basso. Iniziano meglio gli ospiti che si portano subito in vantaggio: traversone sul secondo palo, Scrima di tacco mette nel mezzo per la semirovesciata vincente di Aldrovandi. Reazione immediata del Prato 2000 che pareggia con Ed Daoudy con un bel tiro da fuori area. Sempre da calcio piazzato arriva il gol del sorpasso per la squadra di mister Tinti: punizione quasi da centrocampo di Ceri, errore di Bartolini e al 25' siamo sul 2-1. Al 30' la risposta della Pietà 2004 che vale il 2-2. Fallo di mano in area con il signor Carnevali che opta per il calcio di rigore: Aldrovandi si fa ribattere il tiro da Santangelo ma poi segna a porta vuota. Nella ripresa la partita si fa più maschia e, se possibile, ancora meno ordinata. Il Prato 2000 torna avanti su azione d'angolo con lo stacco vincente di Kowalski. Il rosso per Grilli costringe i padroni di casa a rintanarsi ulteriormente nelle proprie retrovie, lasciando spazio all'assalto avversario. Non è però giornata per i ragazzi di mister Nardini che cadono ancora per un errore banale: retropassaggio per Bartolini che, sbagliando il tocco, appoggia a Niccolai che spinge in rete il pallone del 4-2. Al 40' la Pietà 2004 torna sotto sugli sviluppi di un calcio di punizione con Nencini per il 4-3. Gli ultimi assalti degli ospiti però sono infruttuosi e al triplice fischio il Prato 2000 conquista i tre punti.