RETI: Aniaj, El Moustaid, Viola, Fratini
E' il classico dei casi in cui si deve interpretare se il bicchiere è mezzo pieno oppure mezzo vuoto. La Querce non gioca benissimo, ma si trova avanti di due reti senza riuscire a condurre in porto il successo, subendo il gol del pareggio in una circostanza quantomeno dubbia. Per il San Lorenzo una buona prova, convincente, ma con un solo punto all'attivo. Avvio favorevole ai campigiani che al 5' colpiscono un palo con Viola dopo uno scambio in velocità con Insola. Al 10' è lo stesso Insola a provarci da posizione defilata con pallone che termina alto. Poi Viola offre un preciso cross sulla testa di Giachi che manda a lato da due passi. Al 25' clamorosa incomprensione tra Viola e La Ragione che si scontrano con il pallone che rotola lentamente verso la porta vuota, spinto definitivamente in fondo al sacco da El Moustaid Y. Gli errori dei portiere campigiano non si fermano e al 35' un'uscita kamikaze di Vento su Nencini viene punita con il calcio di rigore che Anjai trasforma per il 2-0. Nel finale del primo tempo, ottima occasione per Viola su cross di Fratini con palla fuori. Anche nella ripresa è il San Lorenzo ad avere in mano il pallino del gioco, ma senza riuscire ad essere eccessivamente pericoloso. Fino al 20' quando l'arbitro concede un generoso penalty agli ospiti per un contatto su Fratini. Fortunato mette tutti d'accordo facendosi intercettare il tentativo da Pelagatti che sventa la minaccia. Al 25' azione molto convulsa e, dopo una serie di rimpalli, in mischia Viola segna il 2-1. Al 30' su corner, Sori libero in centro area colpisce di testa ma arriva l'ottima risposta del portiere di casa che respinge in tuffo. Altra mischia al 35' quando Fratini realizza il goal del pareggio tra le proteste per un suo presunto fallo di mano. Il San Lorenzo spinge ma senza concretizzare, anzi il finale è della formazione di mister Abbate, forte anche della superiorità numerica maturata per il rosso a Sori per qualche parola di troppo.

Mancano le reti ma non il bel gioco al San Biagio sul quale si incontrano C.F. 2001 e Chiesanuova. Si comincia subito a buon ritmo con i padroni di casa al tiro in avvio con Petracchi, Castellani para. Al 10' la risposta degli ospiti con un tentativo di Ammannati ch3e finisce alto. Il C.F. 2001 riprende a spingere con Antenucci che dalla distanza impegna Castellani. I ragazzi di mister Nesti vanno alla conclusione con maggior frequenza con Razzano e Gjomemo, ma il portiere del Chiesanuova se la cava con relativa tranquillità. Anche i ragazzi di mister Carli cercano di tornare pericolosi, provandoci ancora con Ammannati in rovesciata, ma anche Calamai si disimpegna senza affanni. Prima del riposo si segnala un altro tentativo per parte con Salvadori per i locali ad impegnare Castellani e Marino a cercare gloria da lontano senza trovare lo specchio. Nella ripresa partenza lanciata dei ragazzi di mister Nesti con il tentativo di Vollero che manca di poco il bersaglio. I padroni di casa insistono ed arrivano al tiro a ripetizione con Gjomemo, Salvadori e con il neoentrato Brini. Il Chiesanuova risponde a metà frazione con Lucchesi che spedisce alto da favorevole posizione. Al 26' Gjomemo ha sui piedi una nitida occasione, ma Castellani si salva d'istinto. La formazione di mister Carli, sorniona, nel finale di match ha a disposizione le proprie chances per sbloccare il risultato. Prima ci prova Pasquini, poi al 36' Ammannati scarica una bella conclusione con pallone che incoccia nella traversa e poi nel palo prima di perdersi fuori dallo specchio. Dopo un sussulto finale per ognuna delle due squadre, arriva il triplice fischio di chiusura.

RETI: Franchini
La capolista Vernio cade tra le mura amiche nel confronto con il Prato 2000, altra pretendente al titolo, e perde la vetta della classifica. I ragazzi di mister Coschignano, nonostante il ko, legittimano la loro posizione con una prestazione decisa da un rigore (fallo di mano Torracchi) di Franchini al 13'. Tanto equilibrio con i padroni di casa che chiamano spesso in causa Guidi, autore di un paio di interventi pregevoli. Nella ripresa il Vernio spinge, ma si vede assegnare contro un altro rigore che Logli sventa. La pressione della formazione di casa non frutta molte occasioni da rete, quella più ghiotta è per Rotaru che manda di poco fuori. La grande generosità dei locali non viene premiata ed i tre punti vanno al Prato 2000 che, sornione, ringrazia.

RETI: Scrima, Scrima, Scrima, Mancuso, Scrima, Salatino, Terracciano, Salatino, Rafanelli
Partita incredibile, finita con il successo dei padroni di casa per 5-4, caratterizzata dai tanti errori delle due difese. Partono meglio i ragazzi di mister Nardini che si portano in vantaggio grazie ad un rigore di Mancuso, concesso per fallo su Gambi. Il Prato Nord reagisce ed agguanta subito il pareggio su lungo rilancio che permette a Salatino di segnare con un forte tiro. Immediata la risposta dei locali: azione da sinistra con tap in vincente di Scrima. Nella ripresa è subito gol: Bacarella scambia veloce con Scrima che si insinua nelle maglie della difesa ospite per segnare il 3-1. La squadra di mister Petrini reagisce e torna subito sotto con Terracciano e pareggia al 30' con Salatino su rigore. Non c'è un attimo di sosta e si torna a battagliare. La Pietà torna avanti con Jiang che serve Scrima che segna il 4-3. Il Prato Nord non reagisce stavolta e Scrima cala il poker personale segnando il 5-3. La formazione ospite al 43' accorcia di nuovo le distanze raccogliendo un pallone ribattuto dopo una punizione. Finisce senza ulteriori sussulti la sfida, caratterizzata da difese in clima natalizio ed attacchi invece sempre pronti ad incidere.
Calciatoripiù: nella Pietà 2004 citiamo Scrima e Mancuso, nel Prato Nord Salatino.

RETI: Fiesoli, Mugnaini, Spezzano, Lattanzi
Dabbenaggine da parte dei padroni di casa che non usufruiscono da regolamento dello spostamento della gara degli juniores per il concomitante impegno della prima squadra impegnata in anticipo al Paolo Magnolfi contro l'Audace Galluzzo Oltrarno e perdono netto sul terreno amico da un vivace e brillante Tavola allenato da Andrea Scotton. L'assenza del libero Lapi, impegnato con la prima squadra e utilizzato nella fase finale dell'incontro con la formazione di Corrado Scintu, condiziona la prestazione dei padroni di casa che dopo un ottimo primo tempo naufragano nella ripresa. Niente da dire sulla prestazione di un eccellente Tavola particolarmente forte in attacco. Primo tempo a favore dei padroni di casa. La squadra di Verzillo, trascinata dai bravissimi Zipoli e Sgherri, disputano una fase di gioco di ottimo livello. E' vero che i pratesi colpiscono un palo su azione di contropiede ma nel corso della prima frazione i padroni di casa sprecano alcune favorevoli occasioni, trovano la traversa a dire di ad una conclusione di Paoletti e sprecano un calcio di rigore con Sgherri che non trova lo specchio della porta nella trasformazione. Quando si arriva alla fase finale del primo tempo, arriva il vantaggio dei locali messo a segno da uno straripante Zipoli che si costruisce l'azione favorevole e mette dentro. All'intervallo padroni di casa in vantaggio al termine di una fase giocata molto bene dalla squadra di Verzillo ma con un Tavola in grado di replicare colpo su colpo agli avversari. Ripresa. Il Calenzano sembra essersi dimenticato di troppe cose negli spogliatoi e gli ospiti nei primi dieci minuti vanno a segno con Lattanzi e con Mugnaini, imprendibile per la retroguardia avversaria. Il Calenzano paga errori difensivi commessi da un incolpevole e improvvisato libero e non solo da lui e così i ragazzi di Scotton possono controllare gli avversari senza problemi e a mettere al sicuro il risultato con la terza rete realizzata nel finale dal nuovo entrato Spezzano. Gara corretta, buona la direzione arbitrale.

Calciatoripiù: Zipoli, Sgherri (Athletic Calenzano), Lattanzi, Munaini, Scotton (Tavola Calcio).

RETI: Meucci, Romani, Boni, Sarzani
E se il Casellina cominciasse a crederci davvero? Dopo il recupero (o meglio la prosecuzione) vincente con la Pietà e dopo il successo con la Virtus, la formazione di mister Pozzato è in testa alla classifica. I biancorossi di casa partono forte sorprendendo gli ospiti e sbloccano il risultato ben presto con Boni. Prima del riposo è Romani a raddoppiare. Nella ripresa il Casellina insiste e triplica con Meucci. Quando ormai i giochi sono fatti, arriva anche la rete della bandiera da parte di Sarzani per la Virtus Comeana che si vede costretta a scendere dal podio della classifica. Verranno tempi migliori..