PRATO NORD: Postiferi Lorenzo, , , . A disp.: , , . All.: Petrini Riccardo
RETI: Rafanelli, Salatino, Pittala, Postiferi, Cardamone, Cardamone
Difficile decifrare il Prato Nord: perde con l'ultima della classe e la settimana dopo vince con una delle formazioni nelle migliori condizioni e a caccia del primato. Successo meritato da parte dei ragazzi di mister Petrini che sbloccano il risultato sfruttando due errori (uno del portiere ed uno del pacchetto difensivo) per portarsi sul doppio vantaggio con Rafanelli e Postiferi. Il C.F. 2001 non reagisce e subisce per tutto il tempo la buona giornata dei padroni di casa. Anche nella ripresa i ragazzi di mister Petrini giocano a loro piacimento e i gol di Pittalà e Salatino portano i locali a distanza di sicurezza. Nel finale gli ospiti trovano due reti con Cardamone (la prima su rigore) per rendere meno amaro un ko pesante.

RETI: Leoni, Sarzani, Mariotti
Su un campo ai limiti della praticabilità va in scena la sfida tra Comeana e Pietà, valevole per la decima giornata di campionato. A causa delle condizioni pessime del terreno del Martini, la partita è stata giocata da entrambe le squadre con lanci lunghi alla ricerca di errore della retroguardia avversaria. Sono gli ospiti a sbloccarla al 14' con una pregevole azione personale di Mariotti B. che si prende gioco della difesa del Comeana e, con una staffilata diretta all'angolino basso, trafigge Giannini. I padroni di casa in 4 minuti creano ben 3 occasioni da rete, ma nè Leoni nè Sicari nè tantomeno Fabozzi riescono a centrare la porta da buona posizione. Al 31' i ragazzi di Oliarca riescono a ristabilire la parità con un colpo da biliardo di Sarzani indirizzato nell'angolo basso alla sinistra di Bartolini, che non ci può arrivare. A causa di un grave infortunio a Sicari la partita viene sospesa per venti minuti, per permettere l'arrivo dei soccorsi per il difensore del Comeana. Il primo tempo termina senza particolari emozioni, ma nella ripresa, per quanto possibile, si notano ancora meno trame di gioco a causa del deterioramento del campo di gioco. Al 56' Mancuso ha una buona occasione per portare in vantaggio la Pietà, ma non riesce a ribadire in rete il pallone servitogli da Raihane. In dieci minuti Giannini si rende protagonista di due interventi prodigiosi su Jiang che negano il vantaggio agli ospiti; dal secondo di questi riparte il Comeana e Fabozzi trova un lancio perfetto che mette Leoni davanti al portiere, l'esterno casalingo con un dolce tocco sotto riesce a superare l'uscita bassa di Bartolini portando così i padroni di casa in vantaggio. La Pietà tenta allora il tutto per tutto ma la retroguardia del Comeana non concede alcuna occasione agli avversari e così la partita termina sul risultato di 2-1.

RETI: Lunghi
Il Casellina espugna il Paolieri-Martelli e torna a correre con le prime della classe. La formazione di mister Pozzato si porta subito in vantaggio: è il 7' quando Lunghi segna al termine di un'azione corale. Gli ospiti insistono, ma non riescono a trovare la via del raddoppio. Nel secondo tempo la squadra di casa si fa viva in attacco e sfiora il pareggio in diverse circostanze. L'occasione più ghiotta per segnare l'1-1 arriva quando il signor Sacco ravvisa gli estremi per la concessione di un calcio rigore. Il tentativo di Scotton è però neutralizzato da Bartolozzi che salva i suoi. I padroni di casa cercano generosamente di raggiungere il pareggio, ma mancano forza e convinzione de il match si chiude sullo 0-1.
Calciatoripiù: nel Casellina segnaliamo Paradiso e Bartolozzi; nel Tavola Morosi.

RETI: Kowalski, Franchini, Franchini, Franchini, Parrini F.
Il Prato 2000 fa la voce grossa e passa allo Scirea con un rotondo 5-0. Il primo squillo è però dei padroni di casa con Pasquini che al 10' prova il colpo di testa su angolo con palla che termina fuori di poco. Quello dei locali è però solo un fuoco di paglia, perché la formazione di mister Tinti prende in mano le redini del match e comincia a spingere. Grilli per due volte conclude pericolosamente nel giro di un minuto. Poi è Niccolai a sfiorare il palo, come al 19' accade a Spiga. Dopo la sfuriata degli ospiti, il match si riequilibra e non si registrano altre occasioni. Fino al 45' quando il Prato 2000 si porta in vantaggio con un gran tiro da fuori area di Franchini che batte Castellani. Nella ripresa non c'è assolutamente partita con gli ospiti che iniziano benissimo e dilagano nel giro di pochi minuti. Al 4' è Parrini ad andare in gol. Dopo un colpo di testa di Spiga ben parato da Curella, all'11' è Kowalski a realizzare il 3-0 con un colpo di testa sugli sviluppi di un angolo. Al 20' Franchini mostra ancora le proprie doti balistiche segnando con un bolide da fuori. Il Chiesanuova non riesce a reagire e solo una volta si fa pericoloso con Ammannati. Nel finale si chiudono i conti quando l'arbitro concede al Prato 2000 un calcio di rigore per fallo di Curella con Franchini che segna la rete dello 0-5 e la terza personale.

RETI: Zani, Biondo, Zani, Gurra, Selboja, Cavera, Aniaj, Aniaj, Ferrantini, Aniaj
Quando si affrontano formazioni che hanno poco da chiedere alla classifica succede che si possano avere emozioni inattese. E' quanto successo al San Pietro con il Grignano che lascia l'ultimo posto in solitudine superando La Querce, formazione che ha avuto un blackout a dir poco incredibile. Inizio di partita non senza polemiche quando, dopo appena 17 minuti, Bessi ferma fallosamente un avversario lanciato a rete (ma partito in posizione molto dubbia), e finisce per essere punito con il rosso. Ospiti in dieci. Sulla punizione la beffa è doppia in quanto i locali trovano il vantaggio con Zani. Immediata la risposta dei ragazzi di mister Abbate che non si demoralizzano e al 30' agguantano il pareggio grazie ad un bel gesto tecnico di Ferrantini che controlla di petto e gira imparabilmente sul palo più lontano. Al 32' La Querce mette la freccia con Anjai che vince un contrasto e poi batte Biagioni con un perfetto pallonetto. Al 34' arriva il gol dell'1-3 grazie ad un colpo di testa di Anjai. Lo scatenato attaccante ospite completa la sua tripletta al 38' quando sfrutta un lungo lancio di Giammellaro e la complicità dell'estremo difensore di casa che si lascia scivolare il pallone alle spalle per l'1-4. Proprio sul filo di lana il Grignano riapre il match con un colpo di testa di Selboja su azione d'angolo. Mister Abbate ha di che sgolarsi con i suoi nell'intervallo per far capire che la partita non è finita ed anche il tecnico di casa è chiamato a spingere sui tasti giusti per far capire che con la superiorità numerica tutto è possibile. Al 4' la formazione di casa accorcia ancora trasformando con Zani un rigore molto contestato. La Querce va in confusione ed esce virtualmente dal campo, mentre il Grignano mette palla a terra e con l'uomo in più si scatena. Al 35' arriva il gol del pareggio dei locali, poco prima del palo colpito da Anjai. Nel recupero poi il Grignano segna per due volte, prima con Cavera e poi in contropiede fissando il punteggio sul 6-4 al 50'.

RETI: Viola, Bicocchi, Arena
Complici alcune gare da recuperare (per le squadre di testa), il Vernio conquista successo e primo posto nel campionato al termine di una partita molto sofferta. Il San Lorenzo si conferma formazione di grande grinta e determinazione nonostante l'ultimo posto in classifica. I campigiani lottano tantissimo e nella prima frazione si portano in vantaggio. Al 2' subito locali in avanti con Viola che colpisce il palo. Al 15' è poi Insola a fallire il vantaggio dalla brevissima distanza. Al 30' comunque poi è Viola a segnare per l'1-0. L'unico squillo degli ospiti in chiusurq audno in mischia Arena colpisce il palo. Nella ripresa i ragazzi di mister Coschignano riescono a reagire, ribaltando il risultato. La prima occasione però è ancora per Viola che fallisce il raddoppio a porta vuota. Sulla ripartenza il Vernio pareggia grazie a Bicocchi. Insistono i locali con Giachi che dal limite manda alto. Poi, nel finale con Arena che al 38' realizza la rete del primato. Con una splendida rovesciata che finisce nell'angolino lontano. Nel finale è generoso il forcing del San Lorenzo C. che, stanco, perde lucidità e non riesce a raggiungere il pareggio che avrebbe meritato.