RETI: Romeo, Cina
Al Galleni scontro di alta classifica in un pomeriggio abbastanza ventoso tra Prato Nord e Tobbiana per le posizioni di testa del campionato Giovanissimi. La squadra di casa ha l'ultima spiaggia per provare a raggiungere il secondo posto, mentre quella di Paoletti vincendo al Galleni farebbe un grande salto per contendere il titolo al Barberino. Si inizia con il Tobbiana alla ricerca del gol, ma il Prato Nord tiene bene il campo, tanto che nei primi minuti non si registrano grandi occasioni. Intorno alla metà contropiede condotto da Giusti che elude i difensori di casa mettendo nel mezzo per Cinà che, cecchino infallibile, tramuta in gol. Il Prato Nord non si scompone e si rende pericoloso soprattutto su calcio da fermo e con qualche iniziativa di Massenzio, Petruzzi e Ganugi, ma Carlesi è sempre attento e sbroglia sempre le insidie. Il Tobbiana nel finale ha un'altra occasione dal limite con Cinà ma termina fuori di poco. Dopo la pausa si rientra in campo con i locali ben raccolti dietro e gli ospiti proiettati in avanti a chiudere la pratica. La formazione di mister Paoletti si rende pericolosa su azione d'angolo con Giusti e raddoppia approfittando di una distrazione della difesa di casa che batte male un fallo laterale innescando Romeo che infila alle spalle di Liberati. A questo punto il Prato Nord subisce psicologicamente il colpo, non riuscendo a reagire e a rendersi pericolosa. Anzi, il Tobbiana in contropiede ha altre tre nitide occasioni che, per bravura di Liberati che per imprecisione degli avanti ospiti, non si tramutano in rete. Finisce dunque con il successo della formazione di Paoletti che nella prossima sfida affronterà il Barberino, match forse decisivo per il campionato.
Calciatoripiù . Nel Tobbiana Giusti che, velocissimo mette sempre in ambasce la difesa di casa e serve l'assist per il vantaggio a Cinà, e Laurenzi che nella ripresa guida la squadra alla ricerca del raddoppio. Nel Prato Nord malgrado la sconfitta va premiato il difensore Fiore che sblocca molte matasse e limita il passivo con alcuni interventi decisivi e Caleri che nel mezzo del campo risulta spesso fondamentale.

RETI: Amadin, Meoni, Giaquinto, Mossuto, Lascialfari, Lascialfari, Meoni
Partita a senso unico con un netto 7 a 0 che dà la sensazione del divario tecnico e fisico tra le due formazioni. Non c'è stata praticamente mai partita e se il primo tempo finisce solo 2 a 0 per i padroni di casa è solo per l'atteggiamento un po' scanzonato avuto dal Valbisenzio che ha comunque fatto il bello ed il brutto tempo durante tutta la partita. Da segnalare, allo scadere su calcio d'angolo un'occasionissima per Bellocci che a un metro dalla riga di porta spara fuori. Secondo tempo a senso unico con cinque gol dei padroni di casa, senza che il San Lorenzo abbia dimostrato un minimo di reazione, salvo un miracolo del portiere di casa allo scadere sempre su Bellocci che comunque sarebbe valso solo il gol della bandiera. Valbisenzio che sembra essere una realtà che avrà a che fare per poco con i provinciali vista la struttura e l'organizzazione societaria messa a disposizione degli atleti.

RETI: Mango, Mango, Mini
Vittoria sofferta del Viaccia che al Ribelli piega un Signa che non avrebbe certo meritato di uscire dal campo con tanti consensi ma con un pugno di mosche. I gialloblu ospiti mostrano un buon potenziale offensivo, ma certamente devono migliorare in fase difensiva. Del Viaccia invece si deve esaltare proprio il pacchetto arretrato, sempre attento e puntuale nelle chiusure. Si inizia con la formazione di mister Poggiali a spingere e macinare gioco, collezionando occasioni ma senza perforare l'attentissimo Vitagliano. Nel finale di frazione i locali sbloccano il risultato quando Montecalvo crossa, la palla sbatte sulla traversa e viene deviata in rete da Mango. Proprio allo scadere è ancora protagonista Montecalvo che effettua un preciso cross rasoterra per l'inserimento del solito Mango che gira puntualmente per il 2-0. Nella ripresa il Signa rientra in campo con grandissima determinazione, a caccia dell'episodio per riaprire la contesa. Gli ospiti collezionano una lunga di punizioni e spioventi che terminano in area e creano apprensione. Nei primi minuti Mini ha la meglio in una gigantesca mischia ed accorcia le distanze. Il Signa ci prova fino alla fine, ma il punteggio non cambia più.
Calciatoripiù: Vitagliano , portiere di casa classe 2008, sempre attento sia tra i pali che nelle uscite; Mini , micidiale nell'occasione della rete.

RETI: Gori, Di Giacomo, Giusti
Partita molto disturbata dal vento e per questo non bella, giocata meglio dalla Galcianese, per una vittoria meritata. Gara maschia con poca tattica, dove il vento fa da padrone e di trame ben orchestrate se ne vedono davvero poche. Apre le marcature Giusti con un tiro dal limite, per il classico gol dell'ex, dato che fino a dicembre aveva giocato nel Paperino San Giorgio. Un minuto dopo il raddoppio grazie al poderoso Di Giacomo. Finisce 0-2 il primo tempo. Nel secondo tempo si abbassa il vento, ma la partita non migliora e su mischia arriva il definitivo 0-3 di Gori che chiude i conti.
Calciatoripiù : nel Paperino San Giorgio segnaliamo Tomberli, Durante e Tittaferrante , nella Galcianese Giusti e Di Giacomo.

RETI: Nicotra, Berni, Berni

RETI: Cirillo, Fani, Osmenaj, Autorete
Al Martini va tutto secondo pronostico con la formazione di casa che vince per 4-0 con il fanalino di coda La Querce. Il pallino del gioco è costantemente in controllo dei ragazzi di mister Pieraccioni che spingono sin dall'avvio alla ricerca del vantaggio. Il gol è nell'aria ed arriva quando Cufi scende bene sulla fascia, salta un paio di avversari e, arrivato sul fondo, serve un cioccolatino a Cirillo che appoggia comodamente in rete. La Virtus colleziona occasioni su occasioni ma Coralli alza un muro e sventa più di una minaccia. Nella ripresa l'affanno degli ospiti si palesa quando su un lungo lancio, un difensore de La Querce, nel tentativo di anticipare Niccolai, batte il proprio portiere con un pallonetto imprendibile. Il Comeana allunga poi quando su azione d'angolo, Osmenaj insacca per il 3-0. Quasi allo scadere chiude i conti Fani con una conclusione dalla lunga distanza.