RETI: Ciardelli, Ciardelli, Salvadori, Fusi L., Lucido, Demaestri, Lucido, Lici
Ha dell'incredibile quello che è accaduto nella sfida tra Forcoli Valdera e Ponsacco! Gli ospiti, avanti di ben quattro gol, sembravano padroni del campo e in procinto di ottenere la sesta vittoria consecutiva, ma poi un improvviso scatto d'orgoglio dei padroni di casa ha riaperto la partita e i ragazzi di mister Bacci hanno strappato un pareggio semplicemente memorabile. Ma andiamo con ordine. La prima frazione è un monologo della capolista che gioca bene, attacca e trova facilmente la via del gol. Lo 0-1 lo firma Lucido sugli sviluppi di un corner, poi ancora Lucido raddoppia facendosi trovare ben appostato su un calcio piazzato dalla trequarti. I ragazzi di Larocca sembrano avere vita facile e calano il tris prima dell'intervallo con Demaestri che sfrutta un lancio lungo e batte il portiere approfittando del liscio di Ciardelli. Nella ripresa i locali sono chiamati a una reazione e mischiano le carte introducendo forze fresche in campo, ma dopo pochi secondi arriva lo 0-4 dei ponsacchini a opera di Lici che pare chiudere definitivamente i conti. E invece succede quello che non ti aspetti: gli ospiti staccano completamente la spina, i forcolesi invece provano a reagire mettendoci tanto coraggio. Il gol che riaccende un minimo la speranza lo firma Salvadori che salta due uomini, aggira il portiere e deposita in rete, ma è il 2-4 che restituisce certezze ai padroni di casa quando Ciardelli sferra un campanile apparentemente innocuo che però trae in inganno il portiere entrando in rete. Ed è qui che il Forcoli tira fuori tutta la sua rabbia e inizia il proprio arrembaggio all'area di un Ponsacco che pare la copia sbiadita della squadra che aveva fatto faville nel primo tempo. L'ardore dei ragazzi forcolesi è commovente e si concretizza il 3-4 di L. Fusi che si avventa un un pallone fuori area e sferra un missile imprendibile che si stampa all'incrocio dei pali. Questo autentico golazo dà ulteriore fiducia al Forcoli che nel finale centra il clamoroso 4-4: il solito L. Fusi sgancia una bomba che sbatte sulla traversa e sulla sfera si avventa Salvadori che subisce fallo da un difensore. Il direttore di gara indica il dischetto e Ciardelli è glaciale a scaricare in porta un pallone che pesava come un macigno. Succede davvero di rado di assistere a una squadra che recupera ben quattro gol di svantaggio, per di più se pensiamo che il Ponsacco era la capolista e aveva vinto tutte le partite. Inspiegabile il blackout dei ragazzi di mister Larocca che avevano ormai in pugno la gara, ma bisogna dare merito al Forcoli di aver tirato fuori energie che forse neanche si immaginava di avere. A fine match mister Bacci si dice commosso per la prestazione dei suoi allievi: l'augurio è che il secondo tempo di oggi sia un punto di riferimento da cui ripartire in vista delle prossime sfide.

RETI: Signorini T., Manuelli, Cimboli
La Bellaria approfitta nel migliore dei modi del pareggio del Ponsacco contro il Forcoli e si piazza da sola in vetta alla classifica del girone C. Prestazione cinica e quadrata quella dei padroni di casa che hanno battuto per 3-0 un avversario tosto e ordinato come i Colli Marittimi. La prima frazione termina 1-0 con il solito T. Signorini che finalizza un'azione collettiva portando in vantaggio la Bellaria. Fino all'intervallo però gli ospiti si comportano bene in fase difensiva e il risultato rimane in bilico. Nella ripresa tuttavia i ragazzi di mister Cusato si scatenano e chiudono la contesa per merito dei sigilli di Cimboli e Manuelli che capitalizzano con freddezza due manovre ben ordite dai propri compagni. Tre punti pesantissimi per la Bellaria che consentono di salire a quota 18 punti, due in più rispetto al Ponsacco che però ha una partita in meno.

RETI: Battaglia
Al termine di una sfida piacevole ed equilibrata, le Colline Pisane espugnano di misura la tana del Peccioli grazie al sigillo nel finale di Battaglia. Nonostante il campo in condizioni precarie, le due compagini non rinunciano a esprimere il proprio gioco corale: atteggiamento apprezzabile che denota lo spirito con cui è stata affrontata la partita. Il Peccioli si rende pericoloso con le scorribande sulle fasce di Merlini e Li Puma, ma la migliore chance capita sui piedi di Gradi che, ben imbeccato da Li Puma, non riesce a insaccare da distanza ravvicinata. La risposta delle Colline è affidata a due grandi occasioni capitate a Teghini che solo in area prima calcia addosso al portiere e poi spedisce la palla sopra la traversa. Alla mezzora l'ultima emozione prima dell'intervallo la regala Signorini, il suo tentativo però viene ben neutralizzato da Volpi e così si va al riposo sullo 0-0. Se nei primi 35' erano stati i locali ad avere un maggior predominio, nella ripresa invece sono le Colline a controllare il gioco, anche se la chance più nitida capita ai pecciolesi quando Gradi da buona posizione non riesce a superare Sanguineti. Successivamente sfiorano il bersaglio grosso gli ospiti con Bigazzi che lascia partire un bolide su punizione, ma la sfera colpisce prima la traversa e poi la riga di porta prima di essere allontanata dalla difesa. La sfida si decide quindi al 60' quando, da una punizione laterale, la retroguardia locale respinge la sfera al limite, dove Battaglia senza pensarci due volte sferra una conclusione imprendibile che si insacca sotto la traversa. Il generoso forcing finale del Peccioli viene ben contenuto dalle Colline che quindi portano a casa un successo sudato per salire a quota 9 punti in classifica. Calciatorepiù: Battaglia (Colline Pisane).

RETI: Palandri, Peters, Ruocco, Peters, Grasso, Sellaj, Shtjefni
Finalmente i Fratres conquistano la prima vittoria stagionale e lo fanno davvero in grande stile con una pazzesca rimonta ai danni dell'Atletico Etruria. E' stata una gara semplicemente indimenticabile e ricca di colpi di scena: gli ospiti, avanti di ben tre gol, sembravano ormai a un passo dal secondo successo stagionale e invece si sono adagiati troppo permettendo ai padroni di casa di ribaltare il punteggio all'ultimo minuto. Il primo tempo vede l'Atletico Etruria dominare la scena e giocare molto bene a livello collettivo. Al 12' la sblocca Sellaj e al 35' raddoppia Shtjefni su calcio di punizione: 0-2 e squadre al riposo. Si rientra in campo e i ragazzi di mister Del Tongo calano subito il tris con un altro calcio piazzato battuto magistralmente da Grasso: è il gol dello 0-3 che pare consegnare i tre punti agli ospiti e tagliare definitivamente le gambe ai locali. E invece succede quello che non puoi mai aspettarti: l'Atletico cala di concentrazione in modo eccessivo e lascia totalmente l'iniziativa agli avversari. I Fratres riaccendono la speranza al 39' con un calcio di rigore trasformato da Ruocco, poi prendono ulteriormente fiducia a trovano il 2-3 al 47' con il subentrato Peters, grande protagonista del match. A questo punto l'Atletico non ha più la forza per reagire e arriva il 3-3 al 55' di Palandri a suonare ulteriormente la carica per i Fratres. Il pari sembra ormai scritto e invece in pieno recupero ecco il sorpasso dei locali timbrato dallo scatenato Peters che vale il 4-3 decisivo. Trionfo che premia il grande carattere messo in campo dai padroni di casa che ottengono tre punti indispensabili per il proprio campionato, beffa amarissima invece per l'Atletico che ha vanificato un ottimo primo tempo sentendosi ormai sicuro della vittoria.

Calciatoripiù: Ruocco, Peters, Palandri (Fratres).