RETI: Ceku, Mboup, Mboup, Bregu

RETI: Migliorelli, Peranzi, Trabelsi
Seconda vittoria di fila per il San Frediano che, dopo la bella cinquina rifilata al Galleno, stavolta si impone tra le mura amiche contro il Romito portandosi a quota 14 punti in classifica. Partenza a tutto pressing dei padroni di casa che costringono gli ospiti nella loro metà campo. Dopo 7' Kucuku pesca bomber Peranzi sulla destra che in diagonale infila all'angolino basso di destro l'1-0. Il forcing dei locali frutta almeno altre tre occasioni tra cui anche un palo di Kucuku, dopodiché nel finale Il Romito riesce a imbastire la reazione e a costruire due occasioni sulle quali Cela effettua due importanti interventi. Si va dunque all'intervallo sull'1-0. Nella ripresa la gara è più combattuta e dopo 15' gli ospiti raggiungono il pareggio con un'azione di contropiede finalizzata da Trabelsi con un bel tiro da fuori area. Il San Frediano non ci sta e si riversa nella metà campo rivale: prima Migliorelli e Gherman non riescono a concludere in porta due situazioni favorevoli, poi Peranzi calcia a botta sicura, ma il palo interno nega la doppietta al 9 locale. Nuovo vantaggio dei locali che tuttavia si concretizza con Migliorelli, abile a dribblare due avversari sulla sinistra e a infilare l'angolo più lontano. Nel finale mister Taccola cambia modulo per non correre più rischi e resta da rilevare una punizione che Peranzi non sfrutta calciando con potenza ma fuori misura. Finisce 2-1 per i locali che certificano il buon momento di forma, positiva prova pure del Romito che esce dal campo a testa alta.
Calciatoripiù: Peranzi : autore di gol e assist, Picchi : disputa una prova senza sbavature da vero capitano, Migliorelli : decisivo con il gol del 2-1 (San Frediano); Trabelsi (Romito).

RETI: Marchini, Regolini, Volpi
Colpaccio dell'Atletico Etruria che si impone nello scontro diretto col Romaiano portandosi da solo al secondo posto della classifica: tre punti fondamentali per la squadra di Magnelli che diventa al momento la rivale più accreditata per contendere il titolo al San Miniato. La prima frazione mette in evidenza l'ottima organizzazione tattica delle due squadre, la partita è combattuta soprattutto sul piano fisico e non si vedono particolari occasioni da gol. Quasi allo scadere però sono i padroni di casa a colpire con una bella azione sulla sinistra: Regolini salta in velocità un difensore e batte il portiere in uscita. Nel secondo tempo il Romaiano entra in campo pimpante e votato all'attacco, ma un errore difensivo spiana la strada al raddoppio dell'Etruria ad opera di Marchini che insacca in rete di testa dopo una respinta miracolosa del portiere. Gli ospiti non si danno per vinti e tentano il tutto per tutto, accorciando nel finale con Volpi che è freddo a realizzare a tu per tu col portiere. Gli ultimi assalti generosi del Romaiano però vengono contenuti dalla difesa rivale e così la gara termina 2-1: complimenti a entrambe le compagini per aver disputato un'ottima prova, affrontandosi con correttezza e giocando all'altezza delle aspettative, qualche rammarico in casa Romaiano per alcune chance non sfruttate a dovere.

RETI: Stafa, Stafa, Cisse, Capobianco, Shetaj
Torna al successo la Cuoiopelli e lo fa con una grande rimonta contro il Santa Maria a Monte. I padroni di casa hanno preparato la sfida attentamente cercando di pressare alto e imbastendo azioni da dietro con Starnini, mentre davanti si affidano alla velocità degli esterni Gnom e Ciss che riforniscono le punte Gjoka e Ndiaye. Proprio Gjoka si rende protagonista in due circostanze: prima fornendo un assist vincente a Ndiaye che però vede annullarsi la rete per fuorigioco e poi procurandosi un rigore che Echatibi si fa respingere dal bravo Paja. Gli ospiti però non restano di certo a guardare e vanno avanti di due reti grazie a Shetaj e Capobianco, micidiali in fase di finalizzazione. La Cuoiopelli tuttavia non ci sta e accorcia le distanze con una bella azione: cross da destra verso sinistra per Ciss che scuote la rete. Nella ripresa entrambe le compagini giocano con grande motivazione e costruiscono varie chance: gli ospiti mancano il tris con Aribi e Capobianco, i locali sbattono tre volte contro il bravo Paja. A 20' dalla fine mister Gafforio si gioca la carta Stafa che si rivelerà decisivo. Al 60' arriva l'1-1 quando Stafa va via sulla fascia, scambia con Gjoka e davanti al portiere non sbaglia. Al 67' il risultato è capovolto: il solito Stafa si incunea in area ed entra in contatto con un difensore, per l'arbitro è rigore e dal dischetto proprio Stafa realizza il 3-2 definitivo. Quinto rigore assegnato nelle ultime tre partite contro il team di mister Mordagà che non gradisce la massima punizione fischiata dall'arbitro. Al di là di un punteggio finale che premia il cuore della Cuoiopelli, entrambe le squadre meritano un elogio per come si sono affrontante, dimostrando di essere migliorate moltissimo dall'inizio del campionato.
Calciatoripiù: Stafa, Gjoka, Laci (Cuoiopelli); Paja (S. Maria a Monte).

RETI: Francolini, Nebbiai, Nebbiai