Grifoni S.a.-Pescia Calcio 2-3
RETI: Pieri, Ruffino D., Papagna, Francalanza, Papagna
Da zero a cento e viceversa, è questo in sintesi il titoletto col quale si possono identificare i sette giorni di una Grifoni Soccer Academy capace di vincere per 6-5 contro il Montecatini e di perdere per 2-3 contro un Pescia tutto cuore e grinta. La compagine di mister Pieri dimostra ancora una volta di avere il potenziale per competere ad alti livelli ma, con tutta probabilità, non ancora la mentalità giusta per stazionare nei primissimi posti della classifica. L'inizio dei locali infatti è folgorante, con Ruffino che trova la via del goal dopo appena un minuto di gioco al termine di una bella azione corale. Forti di una partenza prorompente, i padroni di casa spingono in cerca dell'immediato raddoppio ma non riescono a sfondare il castello difensivo eretto dal Pescia, ben messo in campo da mister Marco Rossi e disattento solo in un paio di circostanze in cui viene comunque graziato dal poco cinismo degli avversari. Archiviata dunque la prima frazione di gioco sul punteggio di 1-0, al rientro in campo dagli spogliatoi sono gli ospiti ad approcciare meglio la contesa trovando la via del raddoppio con un colpo di testa di Papagna che coglie in fallo un non impeccabile Mancini. La giornata storta a livello mentale di alcune pedine fondamentali della Grifoni fa sì che il risultato resti inchiodato sull'1-1, con tanti errori tecnici e decisionali negli ultimi metri di campo. Per contro i pesciatini, ringalluzziti dal pareggio, trovano la via del raddoppio in contropiede intorno al 70' grazie a Francalanza Lorenzo, lesto nel ribadire in rete una corta respinta del portiere su tiro di un indemoniato Papagna. I venti minuti finali di gara sono letteralmente infuocati, con i padroni di casa che cestinano due grandi opportunità sparando addosso a Di Vita e arrivando così alla definitiva sliding door del match. All'85' Pieri calcia a botta sicura trovando però la respinta del portiere: sulla sfera vagante si avventa Quattrocchi che, tutto solo, centra clamorosamente in pieno la parte bassa della traversa. Il pallone, nella sua ricaduta, sembra varcare la linea di porta ma l'arbitro non ravvisa questo piccolo grande dettaglio lasciando altresì proseguire l'azione. Azione che, fra le proteste generali, culmina nel clamoroso contropiede col quale il Pescia infligge il definitivo colpo del ko grazie alla seconda marcatura di giornata sfornata da Papagna. I minuti di recupero sono concitanti e confusionari, con la Grifoni che accorcia le distanze con un colpo di testa di Pieri ma si divora un'altra ghiotta palla goal con Lovari. Al triplice fischio del direttore di gara a esultare sono dunque i ragazzi di mister Rossi, autori di una prova ordinata e bravi a credere fino alla fine nella vittoria sfruttando al meglio la giornata no di una Grifoni ancora troppo altalenante.
Calciatoripiù: Pieri (Grifoni Soccer Academy);
Papagna, Menegazzo (Pescia).
Academy Aglianese-Casalguidi 1-4
RETI: Gabbani, Biolchi, Biolchi, Biolchi, Biolchi
Ci sono volute tante, tantissime partite ma alla fine è successo: il Casalguidi di mister Claudio Guidi è finalmente riuscito a trovare la prima vittoria stagionale, una vittoria arrivata con merito in virtù delle ultime uscite comunque positive al netto di un filotto di risultati non all'altezza delle prestazioni offerte. Nonostante un'Aglianese super rimaneggiata a causa di numerose assenze, gli ospiti conducono con coraggio e intraprendenza la gara trascinati da un Biolchi stellare, autore di quattro goal e di una prova da indiscusso migliore in campo. I presupposti del pomeriggio perfetto si materializzano per il Casalguidi già nella prima frazione di gioco, quando Biolchi colpisce due volte in maniera letale gli avversari nel giro di appena centoventi secondi, prima trafiggendo Nesi da distanza ravvicinata e poi capitalizzando al meglio una pregevole triangolazione imbastita con Gropasi. Il risultato potrebbe ancora essere più largo, ma il palo e un offside di dubbia natura rimandano il tris del numero 11 alla seconda frazione di gioco. Seconda frazione di gioco che, manco a dirlo, si apre appunto all'insegna di Biolchi, autore di un tiro splendido che si insacca sotto la traversa per inchiodare il punteggio su di un insindacabile 0-3. In una partita grigia e abulica, l'unico sussulto neroverde degno di nota porta la firma di Gabbani, il quale segna il goal della bandiera risolvendo con rapidità ed efficacia una mischia in area di rigore ospite. La compagine di mister Guidi non si scompone e tiene in mano il pallino del gioco, assorbendo senza particolari patemi d'animo le sporadiche sortite offensive dei locali e attaccando con pericolosità e concretezza la porta di Nesi, violata per la quarta e ultima volta intorno al 70' ancora da un tap-in vincente del solito Biolchi. Con una grande prova al cospetto di un'Aglianese sì ridimensionata ma mai apparsa seriamente in palla, il Casalguidi esce trionfante dal Franchi di Agliana con i suoi primi tre punti della stagione.
Calciatoripiù: Gabbani (Aglianese);
Biolchi, Bortolini, Casseri (Casalguidi 1923).
Paperino San Giorgio-Montecatini Murialdo 0-4
RETI: Proto, Angeli, Chiarugi, Proto
Una prova d'orgoglio e di carattere era proprio ciò che serviva al Montecatini Murialdo per risollevarsi dopo un periodo buio e complicato, sicuramente il peggiore della stagione per la compagine di mister Fabrizio Paolini. La brillante prestazione sfornata contro la Paperino San Giorgio sembra aver riportato quella serenità che mancava nell'ambiente da ormai alcune settimane, e lo 0-4 rifilato ai ragazzi di mister Tuveri potrà essere un buon punto di partenza per finire il campionato in crescendo. Nonostante il passivo pesante e insindacabile, ai giovani pratesi va comunque riconosciuto il merito di non aver mai mollato fino al triplice fischio finale. I quattro classe 2006 schierati nell'undici iniziale da mister Paolini danno subito input importanti alla gara, tant'è che dopo appena sei minuti il piatto della bilancia si inclina proprio in favore degli ospiti. A trasformare in rete un ottimo traversone di Chiarugi ci pensa Angeli, senza dubbio uno degli elementi più in forma da alcune partite a questa parte. I termali cavalcano l'onda dell'entusiasmo e trovano la via del raddoppio poco prima del 20' con un gran goal di Chiarugi, bravissimo nel capitalizzare al meglio una perfetta assistenza di Lemzizi scoccando un tiro al volo che si insacca imparabile nell'angolino. I padroni di casa non riescono a imbastire azioni offensive pericolose, finendo spesso e volentieri a infrangersi nella diga di centrocampo alzata da Calvani e Proto. E proprio quest'ultimo, sul tramonto del primo tempo, trova lo 0-3 che chiude virtualmente i giochi con un bell'inserimento a fari spenti culminato con un colpo da biliardo che non lascia scampo a Setaro D.. Archiviato un primo parziale condotto con maestria e scaltrezza, al rientro in campo dagli spogliatoi il Montecatini mette il punto esclamativo sull'incontro ancora con Proto, freddo dal dischetto a fissare il risultato sul definitivo 0-4. Senza nient'altro da dire, l'ultimo terzo di gara è caratterizzato da un'oculata gestione del risultato da parte degli ospiti al cospetto di una Paperino più spregiudicata e libera di testa visto l'esito finale ormai compromesso. Al triplice fischio del signor Ferri a esultare sono dunque i ragazzi di mister Paolini, mentre ai padroni di casa non resta altro che raccogliere i cocci e ripartire dagli ultimi minuti di gioco disputati con coraggio e senza remore.
Calciatoripiù: Martini, Proto, Calvani (Montecatini Murialdo).
Chiesanuova 1975-Antares Montale 1-2
RETI: Polito, Bellucci, Bellucci
Si risolve giusto giusto nei minuti di recupero il delicato ed equilibrato match disputato fra Chiesanuova e Antares Montale, due compagini dai valori pressoché equipollenti come testimoniato anche dai pochi punti di distacco in classifica. A spuntarla in extremis sono i ragazzi di mister Spanpani, autori di una prova solida e convincente al cospetto di uno schieramento, quello pratese, tutt'altro che facile da affrontare. Dopo una breve fase di studio caratterizzata solo da un'imprecisa conclusione di Bellucci, l'ago della bilancia della contesa si sposta subito in favore degli ospiti grazie al goal realizzato proprio da Bellucci stesso, sicuramente uno dei migliori fra i suoi. Superato l'impasse iniziale, le due squadre prendono a sfidarsi a viso aperto e senza remore, costruendo occasioni e da una parte e dall'altra. La concreta risposta dei locali arriva poco dopo la mezz'ora di gioco con un rigore calciato e segnato da Polito, freddo e cinico nel capitalizzare nel migliore dei modi il fallo fischiato per placcaggio su Biagi. Archiviata una prima frazione di gioco tutto sommato equilibrata, al rientro in campo dagli spogliatoi il canovaccio tattico della gara non cambia di una virgola. I ventidue protagonisti in campo attaccano, si difendono e battagliano in mezzo al campo annullandosi di fatto a vicenda. Quando il sipario sembra prossimo a calare sentenziando il definitivo 1-1, ecco che il Montale trova il clamoroso colpo del ko sugli sviluppi di un calcio d'angolo. A far esplodere di gioia i suoi ci pensa ancora Bellucci, bravissimo a svettare di testa e a regalare tre punti d'oro ai suoi.
Calciatoripiù: Di Biase, Polito (Chiesanuova 1975);
Bellucci, Fiesoli, Vestri, Vannucci (Antares Montale).
Poggio A Caiano-Giovani Vianova 2-2
RETI: Arcioni, Albano, Colucci, Morosi
Finisce 2-2 lo scontro diretto al vertice fra Poggio a Caiano e Giovani Via Nova. Primo tempo che vede gli ospiti più reattivi a centrocampo e ben messi in campo, con un Poggio poco preciso nelle uscite. Passa subito in vantaggio il Via Nova: al 5' punizione dal limite che viene giocata sull'esterno, e sul tiro-cross una deviazione fortuita di Aiello manda la palla in rete alle spalle di Grassi. La reazione dei medicei stenta ad arrivare, e così fino alla mezz'ora gli ospiti controllano senza problemi la partita pur tuttavia non risultando mai effettivamente pericolosi nell'ultima porzione di campo. Da sottolineare l'ottimo lavoro in marcatura svolto da Gori, chiamato a sostenere l'arduo compito di limitare bomber Ceraolo. Con il passare dei minuti i locali riescono a recuperare qualche pallone in più diventando subito pericolosi. Al 30', su lancio di Andreola, Vela controlla e serve Albano, il quale a sua volta è bravo a evitare un avversario e a siglare la rete dell'1-1 con un sinistro forte e preciso. Nel momento in cui il Poggio sembra poter prendere coraggio, il Via Nova rimette la testa avanti nella contesa. Complice una disattenzione difensiva, il centravanti Morosi si ritrova libero di depositare in rete a porta sguarnita il pallone che vale il nuovo immediato vantaggio. Nella ripresa cresce la prestazione di Aiello e la squadra ne risente in positivo. Poche, però, le conclusioni verso lo specchio della porta da entrambe le parti. Al 65' un'altra indecisione del Poggio costringe Agnolucci al fallo da ultimo uomo rimediando un giusto e insindacabile cartellino rosso, lasciando di conseguenza i suoi in dieci. Ma proprio nel momento più difficile, i locali trovano le energie necessarie per prendere in mano la partita. Mister Miedico assesta i suoi in un 3-3-1-2 nel disperato tentativo di agguantare il pareggio. E al 71' il pareggio arriva. Punizione battuta lunga da Alampi, Bernardo ripropone al centro di testa per Arcioni che non deve far altro che spingere la palla in rete. Sulle ali dell'entusiasmo il poggio sfiora il vantaggio al termine di una mischia in are: prima Lako, poi Bernardo e infine Arcioni vedono respingersi le proprie conclusioni dalla difesa ospite. Infine, per il Via Nova vi è da segnalare una punizione centrale di Ceraolo alzata sopra la traversa da Grassi che sancisce la chiusura del match. Pareggio raggiunto con l'orgoglio dal Poggio che premia il coraggio dei medicei di fronte a un Via Nova che sicuramente ha fatto vedere qualcosa in più.
Calciatoripiù: Gori, Albano (Poggio a Caiano);
Mannai (Giovani Via Nova).
Pistoia Nord-Pistoiese 1-2
RETI: Tormentoni, Niccolai, Bonfanti
Sfiora l'impresa il Pistoia Nord di mister Fabio Paci che costringe al miracolo finale una Pistoiese apparsa decisamente spossata dal test match del giorno precedente contro la Sampdoria. Dal canto loro, i padroni di casa disputano una buonissima gara nonostante l'inserimento in rosa di cinque giovani classe 2006. La prima frazione di gioco è ad appannaggio dei locali, bravi nel chiudere gli spazi ai giocatori avversari e a mettere la testa avanti nella contesa con una bella azione personale di Tormentoni che trafigge Lo Piano dopo una grande galoppata. Gli ospiti provano a reagire facendosi vedere dalle parti di Ferroni ma non vengono supportati al meglio né dalla propria condizione atletica né dall'usuale cinismo, sprecando almeno un paio di buone occasioni. Il secondo tempo si apre sulla falsariga del primo, con una girandola di cambi a spezzare il già non particolarmente sostenuto ritmo gara. Intorno al 75' i padroni di casa sprecano la clamorosa palla del 2-0 con Giovannelli, il cui diagonale sfila a lato di centimetri. A una compagine come la Pistoiese, però, per cambiare il corso delle partite serve davvero poco. E gli ultimi minuti ne sono la più fulgida dimostrazione. A salvare apparenze e risultato ci pensano nel giro di una manciata di secondi Bonfanti e Niccolai, che con le rispettive marcature cristallizzano il punteggio sul definitivo 1-2. Nonostante il risultato finale, l'aver giocato contro una formazione di alto spessore riuscendo a esprimere un buon calcio è l'aspetto che più rende orgoglioso mister Paci, molto soddisfatto dei suoi ragazzi al netto di tutte le contingenze del caso.