RETI: Musumeci, Mazzei, Merku L., Ceraolo
Bella prova di forza dei Giovani Via Nova, che superano il Montecatini Murialdo nel sentitissimo derby con il risultato di 4-0. Poca storia alla Palagina, dove i ragazzi di mister Bartolozzi controllano il match per tutta la sua durata, ipotecando la pratica con due reti per tempo. Bravi i padroni di casa a far valere la maggior cifra tecnica, in una partita comunque molto insidiosa, contro un avversario apparso in crescita nelle ultime giornate. Pronti via, subito un bell'inizio dei padroni di casa, attenti e ben disposti in campo, aggressivi e presenti su ogni pallone. Il Montecatini Murialdo scende con il giusto spirito, ma vede farsi tutto in salita quando, al 18', il Via Nova trova il gol del vantaggio. Affondo davvero pregevole dei padroni di casa, che vanno in rete con Musumeci. I biancocelesti non si arrendono, seppur consapevoli della difficoltà della missione: il Via Nova non è squadra da buttar via il vantaggio. E infatti al 33' i ragazzi di Bartolozzi trovano addirittura il raddoppio, con Leonardo Merku. Il primo tempo si chiude così sul due a zero per i pievarini, saldamente in controllo di un match difficile e sentito come solo un derby sa essere. Il Via Nova prende coscienza negli spogliatoi della necessità di rientrare in campo per la ripresa con spirito feroce per archiviare il prima possibile la pratica, e tant'è: passano appena 3' ed ecco il gol del 3-0 di Ceraolo, bravo a capitalizzare una bella azione personale in progressione. Il Montecatini Murialdo è stordito per il gol subito a freddo e per i termali è blackout: al 49' il Via Nova cala il poker e chiude la partita. Calcio d'angolo pennellato da Ceraolo verso il secondo palo, dove Mazzei si fa trovare pronto e insacca in rete alle spalle del portiere termale. Di fatto, la partita finisce qui. La mezz'ora rimasta da giocare vede i padroni di casa amministrare il vantaggio senza patemi, al cospetto di un Montecatini comunque volenteroso. Con questa vittoria il Via Nova sale a quota 22 punti in classifica, staccando adesso a +9 proprio i rivali termali e mantenendo la scia della capolista Capostrada Belvedere.

RETI: Munteanu, Natali, Munteanu, Corsini
Il Borgo a Buggiano torna alla vittoria, dopo la spedizione di Pistoia della scorsa settimana terminata a reti inviolate. I ragazzi di mister Casucci hanno la meglio per 3-1 contro un Pescia sì fanalino di coda, ma comunque molto agguerrito e autore di una partita più che onesta. Chiaro, a prendere in mano l'inerzia del match sono gli azzurri. La squadra di Casucci ha chiaramente una cifra tecnica maggiore, e riesce a farlo notare specialmente nel primo tempo, quando scende in campo con grande aggressività sfiorando il gol del vantaggio con bomber Munteanu prima e con Carbone poco dopo. Il Pescia però è vivo, vegeto e agguerrito. Gran giocata personale di Piccolo, che scarta il portiere ma spara incredibilmente alto sopra la traversa. Che occasione sprecata dal Pescia! Gol sbagliato, gol subìto. Il Borgo a Buggiano reagisce a questo mezzo schiaffo portandosi in vantaggio con il solito Munteanu, vero bomber della squadra azzurra. Carbone lo premia con un filtrante con il contagiri, ed è bravo a spiazzare il portiere calciando la palla all'angolino destro. Entrato in fiducia, il Borgo a Buggiano continua a macinare occasioni da gol: una, clamorosa, con Carbone che si accentra dalla sinistra e una volta davanti al portiere spara fuori. Vicino al gol anche Munteanu, con un colpo di testa interessante ma mal calibrato. A cinque minuti dalla fine della prima frazione di gioco, poi, arriva il meritato raddoppio dei locali: Carbone scende per vie centrali premiando il taglio esterno di Natali, che una volta davanti al portiere non sbaglia. Nella ripresa è ancora grande Borgo a Buggiano. La squadra di Casucci va subito in gol con l'altro protagonista di giornata, Carbone, che dopo aver servito gli assist decisivi a Munteanu e Natali si mette in proprio, saltando il portiere dopo una discesa sulla fascia destra e segnando il gol del tre a zero che chiude di fatto la partita. Nell'ultima mezz'ora di gioco però non mancano le emozioni. I due allenatori danno spazio ai ragazzi partiti dalla panchina; poi, Italia sfiora il gol con un calcio di punizione spettacolare che si infrange sulla traversa. Nel finale, arriva poi il gol della bandiera del Pescia, messo a segno su calcio di rigore da capitan Corsini per il 3-1. Ottima la partita del Borgo a Buggiano, che ha meritato ampiamente i tre punti, ma da applausi anche la prestazione del Pescia, che nonostante le oggettive difficoltà non ha mai mollato, mostrando davvero grande carattere.

Calciatoripiù: Natali, che alla prima da titolare ha trovato il gol, meritatissimo, e Carbone, autore anche lui di un'ottima prestazione, condita da due assist e un gol (Borgo a Buggiano).

RETI: Diddi, Capecchi, Canigiani, Capecchi
Continua a vincere e a convincere il Capostrada di mister Maestripieri che riesce a intascarsi altri tre punti grazie a una super prova contro un Ponte 2000 autore dal canto proprio di una prestazione volitiva e mai arrendevole nonostante il risultato reciti 0-4. Ad approcciare meglio la contesa sono infatti i padroni di casa, partiti subito forte e in costante pressing offensivo. Nonostante il dispiego di energie, a passare in vantaggio sono però gli ospiti grazie a un goal di Diddi arrivato dopo una bella combinazione con un proprio compagno. Il Ponte 2000 non si fa abbattere dallo svantaggio e crea subito una doppia palla goal con Manzi, ma in entrambe le circostanze è superlativo Casipoli a opporsi in maniera provvidenziale. Sul finire di primo tempo è Capecchi a prendersi la scena con una giocata balistica perfetta dal limite dell'area di rigore: controllo in un fazzoletto, smarcamento e tiro all'angolino imprendibile. Terminata dunque la prima frazione di gioco sul punteggio di 0-2, al rientro in campo dagli spogliatoi il Capostrada si fa più padrone del gioco e del possesso palla, andando di nuovo a bersaglio intorno al 63'. A salire sugli scudi è ancora una volta bomber Capecchi, autore di un'altra conclusione deliziosa da fuori area che si spegne all'incrocio dei pali. Senza ormai niente da perdere, il Ponte 2000 si riversa in avanti alla ricerca del goal della bandiera sfornando un paio di buone occasioni con Simoncini e Ianuale, ma a mettere il punto esclamativo sul match ci pensano di nuovo i ragazzi di mister Maestripieri. Approfittando di una distrazione difensiva, Canigiani firma il poker battendo con freddezza Gramajo con un delizioso pallonetto. Al triplice fischio dell'arbitro, dunque, il risultato finale sorride alla capolista Capostrada che continua imperterrita la propria corsa solitaria. Onore al merito comunque ai ragazzi pontigiani, autori di una prova arcigna e di cuore al cospetto di un avversario ben più quotato.

Calciatoripiù: Ianuale (Ponte 2000); Capecchi (Capostrada Belv.).

RETI: Giannoni, Capobianco, Capobianco, Pasquetti
Vittoria di capitale importanza per il Ramini, che espugna la tana dello Sporting Casini con un perentorio 0-4, trionfando nel delicato scontro diretto e volando così a quota 6 punti in classifica. Era una sfida da non perdere, per non ritrovarsi bloccati in penultima posizione. I ragazzi di mister Tommasini hanno risposto presente , offrendo una prestazione davvero di livello. La squadra ospite infatti è brava a scendere in campo con le giuste motivazioni. Lo Sporting Casini, dal canto suo, non è certo sceso in campo con la volontà di fare da vittima sacrificale: la squadra di Alfonso Di Cara infatti ha provato a reagire all'iniziale sfuriata offensiva degli ospiti, rendendosi a sua volta pericolosa. Ma a crederci di più è il Ramini, che trova il gol attorno al quarto d'ora grazie al calcio di punizione dal limite dell'area trasformato da Capobianco. Passano pochi minuti, altro calcio di punizione dal limite dell'area e altro gol stupendo di Capobianco, davvero ispirato in questa partita sui calci piazzati. Negli ultimi 5' del primo tempo lo Sporting Casini prova a rialzare la testa, ma nonostante un paio di occasioni interessanti create non riesce ad accorciare le distanze né a riaprire la partita. Nella ripresa, il Ramini scende in campo con l'intenzione di chiudere la partita il prima possibile. Dopo una prima fase di lotta a centrocampo, il Ramini trova il gol dello 0-3 con Giannoni, che realizza una rete splendida con un tiro dalla lunga distanza. La partita prosegue poi all'insegna dell'agonismo, con le due squadre a battagliare a centrocampo senza mai risparmiarsi. Nel finale, il parziale diventa ancora più pesante per uno Sporting Casini che in fin dei conti non ha affatto demeritato: è Pasquetti a condannare la squadra di casa, realizzando in mischia la rete che vale il definitivo 0-4.

Calciatoripiù: Capobianco (Ramini), autore di una splendida doppietta con due gol su calcio di punizione.

RETI: Baldi, Quattrocchi, Conforti, Ballati, Ballati, Degli Innocenti
Rocambolesca e intensa partita tra Grifoni Soccer Academy e Pistoia Nord. Alla fine il risultato è tre a tre e le due squadre si devono accontentare di un punto a testa. Nel primo tempo hanno fatto meglio i ragazzi di mister Petrucci, mentre nella ripresa sono venuti fuori gli ospiti. Il pareggio è tutto sommato meritato per quanto fatto vedere sul terreno di gioco. La prima occasione dell'incontro arriva al 5': Panaggio si libera in area di rigore e calcia a botta sicura trovando grande risposta del portiere. Il Pistoia Nord continua ad attaccare per portarsi in vantaggio. Al 10' il tarantolato Panaggio viene servito da Gavazzi da buona posizione, ma il suo tiro non inquadra lo specchio della porta. L'attaccante si rende ancora pericoloso cinque minuti più tardi, ma anche in questo caso l'estremo difensore avversario si fa trovare pronto e blocca la sfera in due tempi. I Grifoni passano in vantaggio al 20' grazie a Conforti, che brucia Mamone nello scatto e batte Mencacci in uscita bassa. Nella circostanza ci sono le proteste del Pistoia Nord per un presunto fuorigioco dell'esterno destro. La reazione degli ospiti è immediata: Ballati si accentra dalla destra e il suo mancino si stampa sul palo e termina sul fondo. I ragazzi di mister Taddei soffrono il pressing avversario e si rintanano nella propria metà campo. Al 31' calcio d'angolo battuto da Ballati e colpo di testa alto da parte di Panaggio. Il pareggio è nell'aria e si concretizza al 35' con Ballati, bravo a ribadire in rete la respinta del portiere su tiro di Panaggio. Il Pistoia Nord va in vantaggio al 40': corner calciato da Gavazzi e stacco vincente di Degl'Innocenti. Il primo tempo si conclude così sul punteggio di due a uno. La ripresa comincia con i Grifoni più convinti e decisi a ribaltare il match. Al 50' Mencacci compie un vero e proprio miracolo sulla conclusione dai quindici metri di Conforti. Cinque minuti dopo c'è il pareggio di Quattrocchi, che su azione di calcio d'angolo è il più lesto di tutti a deviare in porta. La stanchezza inizia a farsi sentire e i due allenatori ricorrono così ai cambi dalle panchine. Al 65' è proprio il subentrato Di Vita a rendersi pericoloso con un destro a giro che sfiora il palo alla sinistra del portiere. I Grifoni tornano in vantaggio grazie a una ripartenza fulminea condotta da Conforti e finalizzata nel migliore dei modi da Meoni. A questo punto il Pistoia Nord si riversa in avanti per trovare il pareggio in extremis. Gli ospiti acciuffano il tre a tre quasi allo scadere della partita: il colpo di testa da corner del subentrato Aloisio si stampa sulla traversa e sulla ribattuta arriva il tocco decisivo di Ballati. Per l'attaccante si tratta della doppietta personale. Dopo quattro minuti di recupero l'arbitro manda le compagini negli spogliatoi.

Calciatoripiù: Conforti (Grifoni Soccer Academy) e Ballati (Pistoia Nord).

RETI: Palmieri, Barni
È una vera e propria battaglia al Nuovo Barni di Casalguidi. Alla fine, la spunta l'Academy Aglianese, nonostante l'ultima parte di match giocata in inferiorità numerica e con un difensore tra i pali per emergenza, vista l'espulsione rimediata da Nesi. Succede tutto nel secondo tempo, perché la prima frazione di gioco è di lotta pura, su un terreno di gioco ai limiti della praticabilità. Tanta garra, tanti contrasti a centrocampo tra due squadre che certamente non si risparmiano. Nella ripresa la partita si accende ulteriormente quando, come accennato, Nesi si fa espellere per fallo da ultimo uomo su un attaccante lanciato a rete. Mister Martinasso, sprovvisto di portiere di riserva, manda il terzino La Sorsa tra i pali. Nonostante la superiorità numerica, il Casalguidi non ne approfitta. Scatta, al contrario, qualcosa nella testa degli ospiti, che riescono addirittura a portarsi in vantaggio grazie al calcio di punizione pennellato in rete da Barni. Neroverdi in vantaggio, Casalguidi costretto a rincorrere. I canarini ci credono, perché la superiorità numerica è in teoria in grosso punto a loro favore. La squadra di casa commette però l'errore di sbilanciarsi eccessivamente in fase offensiva, aprendo praterie nelle retrovie. Ne approfitta così la squadra ospite, che va in rete in modo totalmente estemporaneo grazie ad uno splendido contropiede condotto e finalizzato da Palmieri. È la rete che chiude la partita e che spezza i sogni di rimonta dei canarini. I tre punti consentono alla squadra di mister Martinasso di salire a quota 17 in classifica. Ancora una volta, i neroverdi chiudono la partita senza subire reti: soltanto due quelle incassate in queste prime 8 gare di campionato. E non era semplice mantenere la porta inviolata in questa partita, contro un avversario forte e con un terzino a indossare i guantoni. Merito quindi di una difesa a dir poco ermetica. Al di là dei numeri, è una vittoria che pesa come un macigno, perché testimonia ancora una volta la forza d'animo di una squadra che al netto dei fisiologici inciampi di percorso può tranquillamente ambire a lottare per la prima posizione in classifica.

Calciatoripiù: La Sorsa (Ac. Aglianese), eccezionalmente messo in porta a partita in corso per sostituire l'espulso Nesi.