RETI: Dhima, Capecchi, Gelli
Lo scontro ad alta quota fra i padroni di casa del Borgo a Buggiano e il Capostrada Belvedere vede uscire trionfante e con tre punti in tasca proprio la compagine di mister Maestripieri, dimostratasi una vera e propria macchina da goal anche al cospetto di un avversario di alto spessore come i padroni di casa del Bendetti . La partenza è di quelle brucianti per gli ospiti, i quali passano in vantaggio dopo appena sessanta secondi dal fischio d'inizio con Gelli, lesto a risolvere una mischia in area di rigore e a far esplodere di gioia i suoi. I locali accusano il colpo e non riescono a organizzare una controffensiva degna di nota, tant'è che già all'8' il Capostrada trova la via del raddoppio con un implacabile Capecchi, sempre più capocannoniere della competizione con otto reti all'attivo. Galvanizzati dalla situazione favorevole, i ragazzi di mister Maestripieri continuano a premere il piede sull'acceleratore chiudendo di fatto i giochi già al 18' con Dhima, bravo a capitalizzare al meglio una perfetta assistenza di Gargini. Forte di un triplo vantaggio di ferro e di un avversario incapace di abbozzare una reazione adeguata, la capolista si limita a condurre in porto la prima frazione di gioco alzando e abbassando i ritmi della gara a proprio piacimento. Visto il risultato ormai compromesso, il secondo tempo si apre con i padroni di casa poco convinti nel credere in una remuntada, e così i restanti quaranta minuti di gioco scivolano via lenti e monotoni, col Capostrada Belvedere che resta vigile sul corso degli eventi pur giocando in modalità risparmio energetico. Al triplice fischio del signor Chianelli, la contesa per il primo posto si chiude su di uno 0-3 che sorprende per la facilità con la quale è maturato. Il Borgo a Buggiano manca l'aggancio e il possibile sorpasso in vetta rendendosi suo malgrado protagonista di una prova decisamente grigia e sottotono, mentre gli ospiti si confermano a pieni voti come una della papabili candidate alla vittoria finale. Calciatorepiù: Capecchi (Capostrada Belv.), sempre più bomber, sempre più determinante: sigla reti a ripetizione con una facilità disarmante e sembra non avere intenzione di fermarsi.

RETI: Musumeci, Merku L.
Balzo in classifica importantissimo dei Giovani Via Nova, che nello scontro diretto contro l'Academy Aglianese vincono per 2-0 e, approfittando della vittoria del Capostrada Belvedere nell'altro big match di giornata, scavalcano il Borgo a Buggiano portandosi in seconda posizione in classifica a tre lunghezze di distanza dalla capolista. Serviva una vittoria, perché il pareggio avrebbe solo fatto aumentare il distacco dalla vetta. I ragazzi di mister Bartolozzi hanno interpretato alla grande una partita molto difficile e bloccata a centrocampo, anche a causa di un terreno di gioco reso quasi impraticabile dal maltempo. Il Via Nova va in vantaggio nel primo tempo beneficiando di uno sfortunato autogol dell'incolpevole Tissi, che suo malgrado devia in rete un cross messo in mezzo dalla destra. La compagine neroverde prova a reagire e a pressare la squadra di casa, creando qualche occasione da gol e andando vicina al pareggio sempre nel primo tempo con un bel tiro da fuori di Palmieri. Il risultato non cambia, si va negli spogliatoi con i padroni di casa in vantaggio con il minimo sforzo. Anche nella ripresa la gara è molto combattuta e rimane in equilibrio almeno fino a un quarto d'ora dal triplice fischio, momento in cui il Via Nova mette a segno il gol del raddoppio che di fatto soffoca le speranze di rimonta degli ospiti: autore del gol che condanna i neroverdi è l'ottimo Merku L., bravo a crederci fino alla fine e a mettere in cassaforte i tre punti per la squadra. Tre punti d'oro, che ridisegnano una classifica che adesso assume contorni molto diversi. Il Capostrada Belvedere sembra una corazzata destinata a scrivere le sorti del campionato; che possa essere il Via Nova la sua principale antagonista?

Calciatoripiù: Colucci (Giovani Via Nova), Meoni (Academy Aglianese).

RETI: De Martino, Pagni, Simoncini
Vince e convince il Ponte 2000 di mister Simoncini che con un primo tempo stellare rende vani i tentativi di rimonta di uno Sporting Casini comunque coraggioso nel crederci fino alla fine. Come detto, la prima frazione di gioco è ad appannaggio degli ospiti, i quali legittimano il proprio predominio territoriale grazie al goal di Pagni che sblocca la contesa, con il numero 8 bravo a capitalizzare al meglio un assist di Manzi e a battere imparabilmente Merci. Non paghi dello 0-1, gli ospiti continuano nel forcing offensivo fino a centrare la rete del raddoppio direttamente dagli undici metri con Simoncini, freddo nello spiazzare il portiere avversario. Le occasioni per incrementare ulteriormente il proprio bottino non mancano al Ponte 2000, soprattutto se si considera la pregevole azione in solitaria di Fartini Squaglia che, dopo aver saltato tre uomini, conclude a lato da posizione invitante. Al rientro in campo dagli spogliatoi, lo Sporting Casini approccia la contesa con piglio differente, mettendo sul piatto quella grinta e quella determinazione lasciate precedentemente nello spogliatoio. E così, dopo una manciata di minuti, ecco che arriva il goal che dimezza lo svantaggio e riapre i giochi a firma De Martino, il quale spiazza dal dischetto Gramajo riaccendendo un barlume di speranza nei suoi. Nonostante gli sforzi profusi per agguantare il pareggio, le occasioni più nitide sono di marca pontigiana; prima Papini si vede negare la gioia personale da un grande intervento sulla linea di porta, poi è Merci a superarsi sulla punizione scoccata da Telesco deviandola sulla traversa. Con l'avvicinarsi del triplice fischio finale, il tasso agonistico messo sul terreno di gioco sale vertiginosamente, fino a culminare nel rosso per proteste sventolato per i locali in faccia a Gjondreakaj T. e nel rosso per fallo da ultimo uomo di Papini dall'altra parte. Gli ultimi arrembaggi finali della squadra di mister Di Cara si risolvono in un nulla di fatto, facendo di conseguenza terminare il match sul punteggio di 1-2 in favore del Ponte 2000. Vittoria importante per i ragazzi di mister Simoncini, che coi tre punti conquistati in terra pistoiese staccano in classifica proprio lo Sporting Casini dando seguito alla striscia positiva iniziata la giornata precedente contro la Grifoni Soccer Academy.

Calciatoripiù: De Martino (Sporting Casini); Fartini Squalia (Ponte 2000).

RETI: Tempestini, Candeloro, Attinasi
Il Montecatini Murialdo torna alla vittoria in questo altalenante inizio di stagione superando il Ramini con un netto 3-0. Non una gran prestazione quella dei ragazzi di mister Serino, che comunque può essere soddisfatto per una ritrovata tenuta di una difesa che adesso non subisce reti da due partite di fila. Il Murialdo ha sbagliato anche diverse occasioni da gol, confermando una poca precisione sotto porta. La squadra è comunque stata brava a chiudere la partita già a inizio secondo tempo, siglando il 3-0 che ha spento le speranze di rimonta degli ospiti. A sbloccare la partita dopo un quarto d'ora dal fischio d'inizio è Tempestini, che su calcio d'angolo pennellato da Attinasi gira in rete sotto l'angolino il pallone con un grandissimo colpo di testa, imprendibile per Michelagnoli. Il Montecatini Murialdo raddoppia poco dopo con un calcio di rigore assegnato da Ippoliti: dal dischetto Attinasi non sbaglia e porta a due le reti della sua squadra prima dell'intervallo. Nella ripresa i padroni di casa calano il tris che chiude la partita: bellissima iniziativa personale di Candeloro, che salta un uomo, si sposta sulla sinistra, tira e mette il pallone all'angolino. Dopo il terzo gol il Ramini tira i remi in barca, vedendo allontanarsi sempre di più con il passare dei minuti la possibilità di rimettere in piedi la gara. Il Montecatini avrebbe anche altre occasioni per arrotondare ulteriormente il risultato, ma le spreca con praticamente tutto il suo reparto offensivo: Traoré, Falconi Rios, Tempestini e Candeloro. Nel finale arrivano le consuete girandole dei cambi, a far giocare tutti gli effettivi a disposizione dei due mister e a chiudere simbolicamente una partita che ormai aveva ben poco d'altro da dire. Il Montecatini Murialdo sale così a quota 7 punti in classifica, mangiando terreno all'Aglianese, sconfitta dai cugini del Via Nova.

Calciatoripiù: Nuti (Montecatini Murialdo), che, ammonizione a parte, si è fatto apprezzare per una prestazione difensiva ai limiti della perfezione, e Calvani (Montecatini Murialdo), che da vertice basso del centrocampo è stato il fulcro del gioco della sua squadra.

RETI: Di Venezia, Ballati, Panaggio, Ballati, Ballati, Frosini
Vince e convince il Pistoia Nord di mister Petrucci che si impone con un netto 1-5 in casa di un Pescia che non riesce ancora a spiccare il volo verso i primi punti stagionali. Nonostante una prima mezz'ora di gioco scarsa ad appannaggio degli ospiti ma comunque ben affrontata dal Pescia, al 29' Ballati trova il primo dei suoi tre goal grazie a un bel tiro che non lascia scampo a Di Vita. I locali accusano il colpo nonostante il lampo di Di Venezia che impegna seriamente Di Basilio, e cinque minuti più tardi è Frosini a capitalizzare al meglio il passaggio di un Ballati in versione assist-man per mandare in archivio la prima frazione di gioco sul punteggio di 0-2. Punteggio che per poco non diveniva ancora più rotondo se solo il tiro di Di Vita non si fosse stampato sul palo, con il suo omonimo ormai battuto. Al rientro in campo dagli spogliatoi per il secondo tempo, la compagine pesciatina ha un sussulto d'orgoglio ancora col solito Di Venezia, di gran lunga il migliore in campo dei suoi. Scampato il pericolo, il Pistoia Nord torna a macinare gioco e al 55' Ballati trova il suo secondo goal di giornata sfornando una perla di rara bellezza con una conclusione dai trenta metri che si spegne imparabile all'incrocio dei pali. Forte di uno stato di forma strepitoso, il numero 11 ospite trova tre minuti più tardi un'altra grande marcatura grazie a un tiro dal limite che si insacca sotto la traversa, là dove il portiere non può intervenire. Con il risultato finale ormai ampiamente in cascina, i ragazzi di mister Della Rocca trovano comunque con merito il goal della consolazione su calcio di rigore siglato, manco a dirlo, da Di Venezia. Il punto esclamativo sul match lo mette Pannaggio al 75', abile nel tramutare in rete un tap-in facile facile derivato da un colpo di tacco di Paoletti respinto dall'estremo difensore. Nonostante lo stesso Paoletti abbia un paio di occasioni per iscriversi al tabellino dei marcatori, al triplice fischio dell'arbitro la contesa si chiude con un definitivo 1-5 che lascia poco spazio alle interpretazioni. Per un Pistoia Nord che vola, c'è un Pescia che sguazza in acqua torbide: la risposta sul campo della compagine rossonera è attesa nel più breve tempo possibile.

Calciatoripiù: Di Venezia (Pescia), l'ultimo dei suoi a mollare e l'unico a rendersi veramente pericoloso dalle parti di Di Basilio; Ballati (Pistoia Nord), impossibile non menzionarlo in virtù della sua tripletta da urlo.

RETI: Gori, Mezzotero
Si costruisce tutto nel giro di cinque minuti il pareggio fra i padroni di casa della Grifoni Soccer Academy e l'Olimpia Quarrata guidata da mister Leporatti. Nonostante entrambi i goal siano messi a referto nella prima frazione di gioco, in realtà essa si caratterizza per essere scialba e poco emozionante, ravvivata per l'appunto solo dalla rete in mischia siglata al 33' da Gori e dalla risposta degli ospiti su calcio di rigore siglato da Mezzotero. Al rientro in campo dopo l'intervallo, invece, le due squadre approcciano il match con piglio diverso, e in particolar modo gli ospiti si rendono protagonisti di un upgrade caratteriale grazie a un atteggiamento più spavaldo e intraprendente. Dopo sei giri di lancette, infatti, la compagine di mister Leporatti colpisce un clamoroso incrocio dei pali al termine di una pregevole combinazione fra Chelini e Spinelli. Cinque minuti più tardi è ancora Chelini, ben imbeccato da Noci, a presentarsi a tu per tu con Lusha, ma il portiere di casa compie un'autentica prodezza sul tiro dell'attaccante ospite salvando il risultato. La risposta dei locali arriva centottanta secondi più tardi ed è affidata al destro di Settembrini, ma il suo calcio di punizione si spegne alto sopra la traversa. Il susseguirsi di occasioni è continuo sia da una parte che dall'altra con Kopshti, Noci e Colangelo a sfiorare a più riprese il goal del sorpasso in favore dell'Olimpia. Dopo un altro legno colpito da Mezzotero al 69', l'ultima occasione della gara arriva a due minuti dal termine con Quattrocchi, il quale si vede respingere il proprio tiro da un attento Ciottoli. Finisce dunque in parità la partita fra Grifoni Soccer Academy e Olimpia Quarrata, un esito questo che rimarca due aspetti importanti. Il primo concerne la sterilità in fase offensiva della squadra di mister Leporatti, mentre il secondo riguarda la solidità difensiva dei ragazzi di mister Taddei, i quali tornano a smuovere la classifica riconquistando un pizzico di fiducia. Calciatorepiù: Lusha (Grifoni Soccer Academy), blinda la propria porta dimostrandosi risolutivo in più di una circostanza.