Finisce a reti inviolate la partita tra i padroni di casa dell'Academy Aglianese e gli ospiti del Montecatini Murialdo. Match molto combattuto soprattutto a centrocampo e condizionato purtroppo dal forte vento. La prima emozione della sfida arriva al 10': cross tagliato da parte di Attinasi e intervento provvidenziale della difesa che toglie il pallone dalla disponibilità di Candeloro. I ragazzi di mister Serino sono ben messi in campo e gestiscono il pallone in maniera ottimale. L'Aglianese gioca con tutti gli effettivi dietro la linea della palla e aspetta per agire in contropiede. Al 17' Guidi salta un avversario e tenta il tiro a giro da ottima posizione: l'esito non va a buon fine. I padroni di casa si fanno vedere in avanti sei minuti dopo con un colpo di testa alto di Palmieri su traversone di Nesti. Le due squadre mettono parecchia intensità nella zona nevralgica del campo e l'arbitro cerca di non fermare troppo il gioco per dare ritmo all'incontro. Al 31' calcio di punizione dalla trequarti battuto da Guidi e stacco impreciso del numero cinque Nuti. L'ultima chance degna di nota del primo tempo è creata da Boscherini, che tenta la conclusione dopo una bella serpentina in area di rigore, ma anche in questo caso la mira è sballata. Le compagini vanno al riposo sullo zero a zero. La ripresa segue la falsariga dei quarantacinque minuti iniziali. Al 55' Barni prova il tiro da distanza considerevole: il portiere è attento e in due tempi fa sua la sfera. Col passare dei minuti entrambe le squadre appaiono stanche e i due allenatori ricorrono così ai cambi dalle panchine. Al 68' Falconi Rios duetta con Tempestini e viene fermato al momento della battuta in porta da una bella chiusura di La Sorsa. Dieci minuti dopo l'Aglianese va vicina al vantaggio: Palmieri approfitta di un rinvio troppo avventato e non preciso della retroguardia avversaria per concludere verso la porta di Brizzi, bravissimo a mettere in corner con un decisivo colpo di reni. Sull'angolo successivo Meoni di testa mette alto sopra la traversa. Sia l'Aglianese che il Montecatini Murialdo sembrano accontentarsi del pareggio e negli ultimi minuti non si segnalano particolari rischi per le difese. Dopo tre minuti di recupero l'arbitro decreta la fine delle ostilità.

Calciatoripiù: Palmieri (Academy Aglianese) e Attinasi (Montecatini Murialdo).

RETI: Manzi, Guidi, Conforti
Un corsaro Ponte 2000 piega le resistenze di una volitiva Grifoni Soccer Academy aggiudicandosi l'intera posta in palio al termine di una partita tutto sommato equilibrata e ben giocata da entrambe le compagini. Al fischio d'inizio del signor Bongiovanni, a partire meglio sono i ragazzi di mister Taddei, i quali col passare dei minuti si presentano più volte dalle parti di Gramao. Quattrocchi, Conforti e Gori risultano essere tuttavia poco cinici sotto porta, non riuscendo a impensierire più di tanto l'estremo difensore locale. Nonostante un Ponte 2000 accorto in fase difensiva ma poco propositivo davanti, ecco che al tramonto del primo tempo a passare in vantaggio in maniera quasi inaspettata sono proprio i locali: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Manzi si coordina alla perfezione da dentro l'area di rigore scagliando una conclusione potente che bacia la traversa e termina la propria corsa in fondo al sacco. Archiviata la prima frazione sul punteggio di 1-0, al rientro in campo dagli spogliatoi gli ospiti partono subito con veemenza spingendosi in avanti alla ricerca del pareggio. Le energie profuse dalla compagine di mister Taddei vengono premiate al 67', quando Conforti realizza con freddezza il calcio di rigore che ristabilisce la parità sul tabellino. Nell'ultima porzione di gara, però, a mettere di nuovo la testa avanti sono i padroni di casa con Guidi, il quale beneficia del secondo penalty di giornata capitalizzando al meglio la palla goal da tre punti. A nulla valgono gli assalti finali della Grifoni Soccer Academy, con il Ponte 2000 che protegge assiduamente il proprio fortino strappando a fine gara una vittoria d'oro vista la caratura dell'avversario.

Calciatoripiù: Manzi (Ponte 2000); Conforti (Grifoni Soccer Academy).

È un pareggio a reti bianche e tutto sommato giusto quello che mettono a referto l'Olimpia di mister Leporatti e la capolista Borgo a Buggiano. Se nel computo totale delle occasioni da rete gli ospiti meriterebbero qualcosa in più, per la voglia e l'intensità messe sul terreno di gioco allora i padroni di casa ottengono quanto di buono seminato. La partita si apre da subito su buoni ritmi, con l'Olimpia protagonista dopo cinque minuti grazie a un tiro di Vichi ben respinto da Pellegrino. Dopo una fase di studio nel quarto d'ora seguente, intorno al 20' a suonare la carica sono Kopshti e Noci, imprecisi però nel mancare il bersaglio grande con due soluzioni da fuori. Due minuti più tardi arriva la prima grande occasione da goal per la compagine di mister Casucci: Carboni si insinua sulla destra puntando e saltando il diretto avversario, si presenta in area di rigore e scarica un diagonale velenoso sul quale Ciottoli è strepitoso a respingere di piede in equilibrio precario. Una manciata di minuti dopo viene ancora chiamato alla grande parata il portiere locale, costretto agli straordinari da un bel tiro a giro scoccato da Munteanu da dentro l'area di rigore. Terminata la prima frazione a reti immacolate ma con un leggero predominio borghigiano, al rientro in campo dagli spogliatoi sono i ragazzi di mister Leporatti a fare la voce grossa, costringendo gli avversari a rintanarsi nella propria metà campo alzando di molto pressing e baricentro. Mezzotero, Vichi, Chelini e Di Mare mettono alle corde la retroguardia ospite per venticinque minuti buoni senza tuttavia trovare il guizzo vincente. Passato il momento critico, lo schieramento di mister Casucci risponde al fuoco con Carboni e soprattutto con Munteanu allo scadere, il cui colpo di testa su calcio d'angolo esce per questione di centimetri alla sinistra della porta difesa da Ciottoli. Al triplice fischio finale del signor Nesi, dunque, le squadre si spartiscono equamente l'intera posta in palio senza particolari rammarichi. Il Borgo a Buggiano si dimostra compagine solida e di valore, mentre l'Olimpia esce con la consapevolezza di poter contare su di un'ottima fase difensiva ma di dover migliorare in zona goal, giacché a secco da due partite consecutive.
Calciatoripiù: Ciottoli e Vichi (Olimpia); Galli e Carbone (Borgo a Buggiano)

RETI: Gargini, Capecchi
Si chiude con un 2-0 in favore dei padroni di casa del Capostrada Belvedere il contenzioso con il Via Nova di mister Colucci. La partita risulta combattuta ed equilibrata soprattutto nella prima frazione di gioco, salvo poi pendere in favore dei locali nei secondi quaranta minuti anche in virtù di una panchina più lunga. Il film della contesa racconta di un primo tempo terminato a reti bianche nonostante il leggero predominio da parte dei ragazzi di mister Maestripieri, più volte vicini al goal con un paio di tentativi da fuori coraggiosi ma poco precisi di Emanuele e alcuni incursioni in area di rigore tentate da Diddi e Capecchi. La retroguardia avversaria assorbe comunque bene le folate offensive avversarie, tenendo la propria porta inviolata al duplice fischio del signor Varsallona. Al rientro in campo dagli spogliatoi, però, i locali aggrediscono la partita con più convinzione alzando il ritmo e l'intensità delle proprie giocate. Capecchi prima e Gargini poi, infatti, suggellano la buona prova di gruppo con un goal a testa e spengono qualsivoglia speranza di rimonta valdinievolina nel giro di una manciata di minuti. Senza nient'altro di notevole da raccontare, il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi sul definitivo punteggio di 2-0. Un plauso va al Capostrada Belvedere per la concretezza mostrata sul terreno di gioco ma una nota di merita va anche al Via Nova, caparbio nel rendere la vita difficile ai padroni di casa. Calciatorepiù: Di Carlantonio (Capostrada Belv.).

RETI: Gelli, Capobianco
Se l'aggiudica il Ramini la sfida tra ultime della classe. Nella partita contro il Pescia, alla fine qualcuno avrebbe smosso la classifica. Lo fa la squadra di mister Tommasini, che con una prestazione da squadra solida, finalmente capace di lasciarsi alle spalle, almeno stavolta, quelle fragilità che avevano caratterizzato le prime gare stagionali. La partita è stata combattuta, perché se il Ramini ha giocato meglio il Pescia ha comunque dato il massimo, perché i primi tre punti stagionali erano preda ambita anche dai ragazzi di mister Della Rocca. A decidere l'incontro, una rete per tempo. La prima la realizza Gelli, bravissimo a segnare una rete da tanque , al termine di un'azione tutta di forza nella quale è sceso in ripartenza verso la porta avversaria resistendo ai contrasti dei difensori avversari, per poi entrare in area e concludere in rete. Nella ripresa, il gol che ha chiuso la partita è arrivato a dieci minuti dalla fine. Il Pescia, nel mentre, non è certo stato a guardare, ma ci ha provato con Papagna, Di Venezia e Pennelli: almeno un paio di occasioni a testa, davvero pericolose, ma la retroguardia del Ramini si è fatta trovare solida e preparata come mai prima d'ora in questa stagione. Il sigillo, poi, è stato Capobianco a metterlo: gran tiro al volo su ribattuta corta della difesa ospite. 2-0 e tre punti per mister Tommasini.

Calciatoripiù: Musa Ayaba, che da solo ha dominato il centrocampo (Ramini).

RETI: Niccolai, Bechini
Il Casalguidi si ferma, dopo la bella vittoria di settimana scorsa contro i Grifoni Soccer Academy. La squadra di mister Bucciantini non riesce ad avere la meglio su un ostico Sporting Casini, squadra ben allenata da mister Di Cara. È stata una partita a due facce, quella disputata in quel di Serravalle Pistoiese. Il primo tempo ha visto un buon Sporting Casini mettere in difficoltà i padroni di casa, con un buon pressing in fase di difesa e un buon fraseggio in fase di costruzione. La propositività della squadra ospite viene premiata al 19', quando riesce a trovare il gol del vantaggio grazie al gran gol da fuori area messo a segno da Bechini al termine di un gran bel contropiede da lui stesso condotto e capitalizzato. Il Casalguidi prova a rialzare la testa, ma non riesce a cambiare il parziale prima dell'intervallo. La squadra però è in crescita, e infatti a inizio ripresa trova il gol del pareggio. La rete arriva sugli sviluppi di un calcio da fermo: Gori ci prova su un piazzato dalla lunga distanza con un tiro forte e teso, il portiere ospite non trattiene e Niccolai da due passi ribadisce in rete praticamente indisturbato. A questo punto il Casalguidi sente di poter prendere in mano la partita ed eventualmente mettere a segno anche il gol del sorpasso. Un gol che, purtroppo per la banda allenata da mister Bucciantini, non arriverà mai. Lo Sporting Casini infatti si difende bene, e non si limita solo a quello: in qualche occasione si rende anche pericoloso in contropiede. Prima della fine della partita, c'è tempo anche per un cartellino rosso, sventolato dal direttore di gara davanti a Bracali. Finisce 1-1, ed è il risultato giusto visto l'andamento di una gara che è stata comunque molto equilibrata.