Pescia Calcio-Academy Aglianese 0-5
RETI: Palmieri, Barni, Pazzagli, Barni, Palmieri
Bel trionfo da parte della compagine di mister Martinasso che sbanca l'ostico Comunale di Veneri con uno 0-5 maturato soprattutto nella seconda frazione di gara. Il film della partita racconta infatti di un primo tempo giocato a viso aperto da entrambe le squadre, con i locali del Pescia bravi a contendere campo e sfera ai rispettivi dirimpettai. I valori messi sul terreno di gioco da entrambe le squadre si equivalgono per larghi tratti del match, anche se a mettere la testa avanti è l'Academy Aglianese grazie a un goal di Palmieri. I ragazzi di mister Della Rocca però non si prostano allo svantaggio, reagiscono con veemenza e convinzione creando diversi pericoli dalle parti di un Nesi in formato super. Il giovane portiere ospite, infatti, si rende protagonista di una serie di parate salvifiche, impreziosendo la sua magistrale prestazione con la prodezza a sventare il calcio di rigore del possibile 1-1. Al termine di un primo tempo combattuto e divertente, le squadre rientrano in campo dagli spogliatoi su di un precario parziale di 0-1 che lascia presagire l'avvento imminente di un goal. Contrariamente a quanto la verve e la determinazione dei locali potesse lasciar trapelare fino al quarantesimo, a gonfiare la rete è ancora l'Academy Aglianese con Barni, bravo a trafiggere Di Vita e a infliggere una dura batosta agli avversari sotto il punto di vista psicologico. Scossi dal raddoppio subìto, infatti, i padroni di casa pesciatini non riescono più ad aggredire la partita con la stessa fame del primo tempo e finiscono per alzare bandiera bianca incassando altre tre reti, rispettivamente ancora di Barni e Palmieri e infine di Pazzagli. Al triplice fischio finale, la partita va dunque in archivio con un sonoro 0-5 che, al di là della sua rilevanza numerica per statistiche e classifica, non fa uscire dal campo i ragazzi di mister Della Rocca con il morale sotto i tacchi: la prestazione, almeno per un tempo, c'è stata, e quando la rosa sarà completa e ben amalgamata cresceranno anche i profitti sul campo. Bene dall'altra parte l'Academy Aglianese, che si conferma essere una squadra solida condita da buone individualità.
Calciatorepiù:
Barni (Academy Aglianese), si rende protagonista di una grande prestazione sublimata da una bella doppietta.
Pistoia Nord-Ramini 3-0
RETI: Paoletti, Ballati, Petri
In virtù di un rotondo 3-0, il Pistoia Nord guidato da mister Petrucci si aggiudica la terza giornata di campionato e i rispettivi tre punti in palio ai danni di un Ramini ancora in fase di rodaggio. L'avvio è di quelli shock per la compagine di mister Tommasini, la quale si ritrova costretta a rincorrere dopo appena un minuto dal fischio d'inizio. È di Petri, infatti, il goal che rompe subito l'equilibrio grazie a un perentorio colpo di testa su corner battuto da Mangiavacchi. Non paghi del vantaggio ottenuto, i padroni di casa continuano a premere sull'acceleratore con un ispirato Mangiavacchi, sfortunato però a colpire prima il palo e poi la traversa nel giro di una manciata di secondi a La Malfa ormai battuto. Nonostante le energie convogliate per abbozzare una reazione, gli ospiti rischiano più volte di capitombolare sotto i colpi di Ballati, Frosini e Paoletti. E dopo alcune occasioni sprecate, al tramonto del primo tempo è proprio lo stesso Paoletti a siglare il goal del raddoppio capitalizzando al meglio un ottimo assist di Tosi e mandando al riposo i suoi in vantaggio di due lunghezze. Al rientro in campo dagli spogliatoi il canovaccio tattico della gara non cambia, col Pistoia Nord saldamente in possesso delle redini del gioco e cinico nell'archiviare definitivamente la pratica al 45' con un colpo di testa di Ballati che corregge in rete una punizione battuta dalla trequarti da Di Vita. Con il risultato finale ormai ampiamente delineato, i due allenatori danno il via a una girandola di cambi che contribuisce a spezzettare il gioco, rendendolo di conseguenza meno vivace e intenso nonostante le occasioni per rimpolpare il tabellino non manchino. Con nessun'altra azione davvero degna di nota da ricordare, il contenzioso passa dunque alla storia sul risultato di 3-0, a testimonianza di un Pistoia Nord performante sotto tutti i punti di vista. Ai ragazzi di mister Tommasini non andranno i tre punti della vittoria ma vanno sicuramente i complimenti per essere rimasti in gara con dignità onorando il proprio impegno sul campo col massimo dell'abnegazione fino al triplice fischio del signor Rendola.
Calciatoripiù:
Petri,
Bovani,
Tosi (Pistoia Nord),
Colucci (Ramini).
Montecatini Murialdo-Capostrada Belvedere 3-5
RETI: Attinasi, Martini, Candeloro, Capecchi, Gargini, Reina, Canigiani, Maestripieri
Che spettacolo questo Capostrada Belvedere. La squadra di mister Michele Maestripieri fa tre su tre e si unisce al gruppetto delle prime della classe, composto dai pistoiesi, appunto, dal Via Nova e dal Borgo a Buggiano. È caduta l'Olimpia Quarrata, sconfitta in questa giornata proprio dal Via Nova. Il dato di fatto è che il Capostrada è davvero una bella realtà, una squadra sempre ben messa in campo, attenta, prolifica in zona gol e capace di soffrire. Lo si è scoperto proprio contro il Montecatini Murialdo, altra squadra di qualità che però sta indubbiamente raccogliendo molto meno di quanto seminato. Sembrava tutto in discesa per i pistoiesi, che a fine primo tempo sono già sullo 0-2. Primo gol, quello del vantaggio, che è una vera perla: Capecchi riceve palla in profondità dalla trequarti, entra in area, salta un uomo e incrocia sul secondo palo. Il raddoppio porta invece la firma di Reina, e anche in questo caso parliamo di un capolavoro: calcio di punizione battuto in maniera magistrale, con la palla che si insacca sotto l'incrocio dei pali. Il Murialdo, poco reattivo nel primo tempo e capace di farsi vedere soltanto sporadicamente con qualche azione estemporanea, scende in campo nella ripresa con gli occhi della tigre e accorcia le distanze dopo appena dieci minuti. Il fallo di Tobaldi in area ai danni di Tempestini viene sanzionato con il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Attinasi, che dagli undici metri non sbaglia e accorcia le distanze. La partita è bellissima, entrambe le squadre se le danno di santa ragione (sportivamente e agonisticamente parlando). Il Capostrada sente la pressione, e a 20' dalla fine subisce il gol del pareggio. Candeloro fa 2-2 e rimette tutto in discussione. Ma è in questo momento che si vede la forza di una grande squadra. Il Capostrada si rimbocca le maniche e a testa bassa riprende a giocare come nel primo tempo. Bella giocata di Cangiani, che entra in area palla al piede dopo aver saltato due uomini e viene steso. Calcio di rigore per gli ospiti. Sul dischetto si presenta Maestripieri Mirko, che è freddissimo e trasforma per il 2-3. A questo punto si scatena Gargini, da poco entrato in campo al posto di Capecchi. Una sua progressione palla al piede culmina nel gol del 2-4, realizzato fronteggiando e trafiggendo il portiere. Ancora Gargini, poco dopo: va via sulla fascia, mette il pallone in mezzo e Canigiani da due passi appoggia in rete. Che reazione quella del Capostrada Belvedere, che legittima con questi tre gol una vittoria davvero importante. Nel finale c'è spazio per un gol del Montecatini Murialdo: un calcio di punizione splendido battuto e messo all'incrocio da Martini. A prescindere dal risultato, che ha visto vincere con merito un Capostrada Belvedere davvero impressionante, applausi ad entrambe le squadre per l'incredibile spettacolo mostrato.
Calciatoripiù: Canigiani, che dà il via alla riscossa della sua squadra conquistando il calcio di rigore del 2-3 e siglando anche il quinto gol di squadra,
Gargini, che entra in campo nella ripresa e fa il diavolo a quattro, dominando la fascia di competenza e dando il suo contributo con un gol e un assist (Capostrada Belvedere).
Grifoni S.a.-Casalguidi 2-3
RETI: Conforti, Quattrocchi, Bracali, Braccini, Autorete
Grandissima rimonta del Casalguidi, che si impone in trasferta per tre a due contro i Grifoni Soccer Academy. Nel primo tempo uno a zero dei padroni di casa con Conforti. Nella ripresa i ragazzi di mister Taddei raddoppiano grazie a Quattrocchi. Gli ospiti vincono la gara con un'autorete e i gol dei subentrati Braccini e Bracali. Match molto equilibrato in cui entrambe le squadre volevano ottenere i tre punti a tutti i costi. La prima emozione dell'incontro arriva al 5': Baldi riceve spalle alla porta e appoggia per il tiro alto sopra la traversa da parte di Settembrini. I ragazzi di mister Bucciantini soffrono il pressing alto dei Grifoni e faticano a ordire trame di gioco pericolose. Al 10' Gori stacca di testa in seguito a un calcio d'angolo ma non inquadra lo specchio della porta. Il gol del vantaggio è nell'aria e arriva dieci minuti dopo: Conforti fa tutto da solo, salta un paio di avversario e col destro batte l'incolpevole De Angelis. Il Casalguidi si fa vedere in avanti con una conclusione dalla distanza di Liberatore terminata sul fondo alla sinistra del portiere. Al 39' Quattrocchi dialoga con Baldi, va al traversone dove Gori non arriva alla deviazione vincente per pochi centimetri. La prima frazione di gara si conclude sull'uno a zero. La ripresa segue lo stesso copione dei quarantacinque minuti iniziali. Al 55' Quattrocchi si accentra dalla sinistra e con un perfetto tiro a giro sul secondo palo porta i suoi sul due a zero. A questo punto i due allenatori ricorrono ai cambi dalle panchine vedendo stanchi alcuni titolari. Al 70' il Casalguidi accorcia le distanze: Liberatore va sul fondo e mette in mezzo un pallone molto teso sul quale c'è la deviazione sfortunata della difesa nella propria porta. Gli ospiti prendono coraggio e pareggiano l'incontro all'80': il subentrato Braccini riceve una palla dalla trequarti, stoppa di petto e al volo di destro mette alle spalle di Mancini. Il finale è incerto e si ha la sensazione che entrambe le compagini possano vincere. All'87' spiovente in area di rigore dei Grifoni sul quale si avventa il neo entrato Bracali, abilissimo a far sfilare la palla e a battere il portiere in uscita. Dopo cinque minuti di recupero l'arbitro decreta la fine delle ostilità.
Calciatoripiù:
Braccini e
Bracali (Casalguidi) perché con il loro ingresso hanno cambiato la sfida.
Giovani Vianova-Olimpia Quarrata 1-0
RETI: Rugiati
Vittoria di misura della compagine di mister Bartolozzi che si impone con uno stiracchiato 1-0 su di un'Olimpia tenace ma troppo timida in fase offensiva. Al fischio d'inizio del signor Albano, la prima mezz'ora di gioco scorre via senza regalare emozioni di alcun tipo, denotando però un leggero predominio territoriale da parte dei Giovani Via Nova, bravi a pressare alto e a non dare la possibilità agli avversari di imbastire una manovra ragionata. Al 31' arriva la prima palla goal per i locali, sventata da un ottimo riflesso di Ciottoli. Sul tramonto del primo tempo è ancora il numero 1 ospite ad esaltarsi con una bella parata su Rugiati mantenendo la propria porta inviolata. Al rientro in campo dagli spogliatoi dopo un precario 0-0, la formazione di mister Leporatti alza subito il forcing offensivo collezionando una ghiotta palla-goal con Favi, sprecone nella circostanza nel calciare malamente a lato un'invitante occasione. La risposta dei locali arriva al 53' con Musumeci, ma la sua conclusione viene neutralizzata da un Ciottoli in formato super. Centoventi secondi più tardi, però, arriva la svolta del match: Favi rimedia un'ingenua doppia ammonizione che condiziona pesantemente la gara dei suoi, abbandonandoli anzitempo. Debilitati dallo svantaggio numerico, infatti, gli ospiti incassano due minuti più tardi il goal dell'1-0 per mezzo di un ispirato Rugiati, bravo a superare il muro alzato da Ciottoli freddandolo da dentro l'area di rigore. Nonostante la forza di volontà mostrata, l'Olimpia non riesce più a ripartire in modo pericoloso rischiando altresì di capitombolare in un altro paio di circostanze. Al triplice fischio finale, non basta un super Ciottoli a far uscire indenni dalla Palagina di Via Nova i propri compagni: il trionfo e i tre punti vanno ai padroni di casa, appollaiati in cima alla classifica grazie a un ruolino di marcia da far invidia.
Calciatoripiù:
Ciottoli (Olimpia) e
Rugiati (Giovani Via Nova), i migliori per distacco.
Borgo A Buggiano-Ponte 2000 2-1
RETI: Munteanu, Italia, Guidi
Non mancano le polemiche e i colpi di scena nel sentito derby valdinievolino fra Borgo a Buggiano e Ponte 2000, andato in archivio alla fine con un 2-1 in favore dei locali al termine di una partita giocata con grande agonismo e su buoni ritmi da entrambe le compagini. Dopo un inizio di gara di marca borghigiana, al 25' a passare in vantaggio sono i ragazzi di mister Simoncini con Guidi, freddo a trafiggere dal dischetto Pellegrino e a portare avanti i suoi. La reazione dei locali è immediata e già al 30' l'equilibrio viene ristabilito: con un siluro su punizione dai trenta metri, Italia buca l'incrocio dei pali senza lasciar scampo a Gramajo. Con lo scorrere dei minuti, la partita cresce in ritmo e in intensità fino a culminare al 37' nel rigore assegnato al Borgo a Buggiano grazie a un fallo conquistato da Di Rienzo. Dal dischetto si presenta bomber Munteanu che si conferma implacabile, firmando così il definitivo sorpasso. Al rientro in campo dagli spogliatoi sul parziale di 1-2, la gara non accenna a diminuire di tono regalando altre emozioni con Galli prima e Lovallo poi, poco cinici però al momento di concretizzare le occasione create. Il getto d'acqua che spegne le speranze di rimonta del Ponte 2000 arriva al 55' con l'espulsione per doppio giallo di Agostini, il quale è costretto anzitempo ad abbandonare il terreno di gioco e ad imboccare la via per gli spogliatoi. Galvanizzati dal vantaggio e dalla superiorità numerica, i ragazzi di mister Casucci prendono pieno possesso di campo e sfera, sfornando occasioni a ripetizione senza tuttavia tramutarle in goal. Munteanu, Tori, Maggiolini e Galli sfiorano più volte la marcatura cestinando di tutto e di più, lasciando di conseguenza aperta una sfida pericolosamente appesa al filo dell'incertezza fino al triplice fischio del signor Menicagli. Una volta calato il sipario sul match, comunque, lo score finale recita 2-1 in favore dei padroni di casa, i quali continuano impavidi la loro cavalcata stazionando stabilmente nelle zone nobili della classifica. Se ne escono vinti e con zero punti in tasca invece i ragazzi del Ponte 2000, bravi e fortunati a restare in vita fino alla fine ma amareggiati per la piega assunta dal corso degli eventi soprattutto in occasione dell'espulsione di Agostini.
Calciatoripiù:
Kabella (Ponte 2000), lotta e si sbatte per tutto l'arco del match;
Galli e
Di Domenicantonio (Borgo a Buggiano), entrambi offrono una prova più che positiva al netto di alcune imprecisioni che non pregiudicano comunque il buon esito finale.