Academy Aglianese-Ponte 2000 2-0
RETI: Palmieri, Palmieri
Importante vittoria dell'Academy Aglianese, che batte tra le mura amiche il Ponte 2000 per due a zero. Decide l'incontro una doppietta di Palmieri. Il match è stato piuttosto equilibrato nonostante il divario in classifica tra le due compagini. La prima emozione della partita coincide con il vantaggio dei ragazzi di mister Martinasso: bella palla filtrante di Barni a superare la difesa e a trovare Palmieri, che batte il portiere in uscita bassa con una conclusione sotto la traversa. La reazione degli ospiti è immediata: Manzi si accentra dalla destra ed esplode un tiro deviato in corner da Fiordi. La sfida è disputata a un buon ritmo e ci sono tanti contrasti soprattutto a centrocampo. Al 18' Ianuale segna dopo un'incertezza del portiere, ma l'arbitro annulla il gol per una carica dell'attaccante proprio ai danni dell'estremo difensore avversario. Sette minuti più tardi l'Aglianese raddoppia con un'azione quasi analoga alla rete non convalidata al Ponte: Gramajo esce al limite dell'area ed entra in contatto con Palmieri, che in seguito al contrasto insacca a porta vuota tra le proteste degli ospiti. Per il numero nove si tratta della doppietta personale. A questo punto i padroni di casa gestiscono il pallone in attesa di affondare tra le maglie un po' larghe del Ponte. Al 37' calcio d'angolo battuto da Barni e successivo colpo di testa alto di Battistini. Negli ultimi minuti di primo tempo non si segnalano altre azioni pericolose e le due squadre vanno quindi al riposo sul due a zero. La ripresa comincia a un ritmo più basso rispetto alla prima frazione di gara. La stanchezza inizia a farsi sentire ed entrambi gli allenatori ricorrono così ai cambi dalle panchine. Al 56' Coviello prova il tiro dalla lunga distanza non inquadrando lo specchio della porta. Il Ponte alza il baricentro ma stenta a creare trame di gioco insidiose. La difesa dell'Aglianese è posizionata bene e sventa ogni minaccia. Al 72' contropiede condotto da Boscherini, che serve Palmieri e la retroguardia avversaria riesce a chiudere prima del tiro a botta sicura dell'attaccante. La partita sfila via senza altri sussulti e dopo tre minuti di recupero l'arbitro manda le compagini negli spogliatoi.
Calciatoripiù: Palmieri (Academy Aglianese) e
Ianuale (Ponte 2000).
Pistoia Nord-Sporting Casini 3-0
RETI: Paoletti, Ballati, Frosini
Il Pistoia Nord chiude l'anno nel migliore dei modi, superando tra le mura amiche lo Sporting Casini per 3-0. Partita a senso unico quella disputata tra le due squadre, già archiviata praticamente dopo soli venti minuti di gioco. Ottima la prestazione dei padroni di casa, che scendono in campo concentrati e ben schierati da mister Petrucci. Pronti via, subito un'occasionissima per i locali con Paoletti: gol soltanto sfiorato e rimandato, perché il risultato si sblocca già al 10'. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo è infatti Ballati a segnare il gol dell'1-0 che fa saltare il tappo alla partita. Il Pistoia Nord continua a spingere contro uno Sporting Casini in grande difficoltà. Al 20' arriva anche il raddoppio con lo stesso Paoletti, bravo a farsi perdonare il gol fallito in apertura di gara. Nel prosieguo del primo tempo lo Sporting Casini prova a rialzare la testa e a rimettersi in carreggiata, pur non riuscendo a impensierire davvero la retroguardia locale, tranne che su un paio di iniziative molto interessanti di De Martino. Il Pistoia Nord si rende pericoloso con Ballati, che colpisce il palo con un gran tiro dal limite dell'area, e con Panaggio, sul cui tiro a botta sicura è bravo il portiere ospite Merci a deviare la palla in angolo. Prima dell'intervallo ci prova ancora Paoletti, bravo ancora Merci a deviare in angolo. Si va al riposo sul risultato parziale di 2-0. Nel secondo tempo iniziano le girandole di cambi per entrambe le squadre. I ritmi si abbassano, ma il Pistoia Nord non manca di rendersi pericoloso e impegnare Merci, stavolta con Panaggio. Il gol è nell'aria, perché il Pistoia Nord vuole chiudere la partita: la squadra di mister Petrucci ci riesce al 70' grazie al gran gol messo a segno da Frosini dal limite dell'area. Da segnalare, prima della fine, un paio di tiri di Soddu, entrato dalla panchina con la voglia di incidere ma sfortunato in entrambe le occasioni, e un colpo di testa di Ballati che fallisce la chance di segnare la doppietta personale.
Montecatini Murialdo-Borgo A Buggiano 2-2
RETI: Fioretti, Candeloro, Italia, Munteanu
Gol, emozioni, rimpianti e polemiche contro la direzione arbitrale. C'è tutto questo nello spettacolare pareggio per 2-2 tra Montecatini Murialdo e Borgo a Buggiano. Due squadre vivaci e ben messe in campo dai rispettivi allenatori, che hanno saputo dare vita a una partita davvero avvincente e in bilico fino al triplice fischio. Ottima la reazione dei borghigiani, che dopo essersi trovati in svantaggio di due reti si sono rimboccati le maniche e hanno riacciuffato in extremis un pareggio che sembrava insperato. A partire meglio sono i padroni di casa, che in un primo tempo molto ben giocato si portano in vantaggio al quarto d'ora. Sugli sviluppi di una bella azione corale della squadra termale la palla arriva a Candeloro, che dal limite dell'area lascia partire un missile di sinistro che non lascia scampo al portiere ospite. Il Borgo a Buggiano è in difficoltà e non riesce a reagire nell'immediato. Ne approfitta la squadra di casa, che pochi minuti dopo trova il raddoppio: calcio di punizione pennellato verso il cuore dell'area ospite da De Marino, Fioretti anticipa tutti e devia la palla in rete per il 2-0. Sembra finita per i ragazzi di mister Casucci, che poco prima dell'intervallo trovano però il gol che riapre la partita su calcio di punizione: perfetta l'esecuzione da parte di Munteanu, il cui tiro scavalca la barriera e si infila sotto la traversa. Il Borgo a Buggiano si presenta così all'intervallo con rinnovata fiducia in vista della ripresa. Nel secondo tempo, infatti, il Montecatini Murialdo cala con il passare dei minuti. Sono i borghigiani a prendere in mano le redini della partita, anche se il Montecatini continua a rendersi pericoloso in contropiede come quando, ad esempio, si vede negare un gol per presunto fuorigioco: assist preciso e puntuale di De Marino per Lossi, che scatta in velocità, dribbla il portiere e appoggia la palla in rete. Fischio dell'arbitro: è fuorigioco. Grandi proteste da parte dei padroni di casa per il tris non concesso dal direttore di gara. La beffa è dietro l'angolo per il Montecatini, e si materializza a cinque minuti dalla fine, quando Munteanu va giù in area di rigore e il direttore di gara concede il penalty agli ospiti. Tra le proteste dei termali, Italia si incarica della battuta del calcio di rigore e trasforma con freddezza. Il finale è infuocato. Il Montecatini Murialdo recrimina per un calcio di rigore non concesso per presunto fallo in area su Candeloro, mentre il Borgo a Buggiano sfiora il gol del clamoroso 2-3 con Maggiolini, che lanciato in profondità da Munteanu si allunga troppo il pallone e finisce per calciare fuori a tu per tu con il portiere. Al triplice fischio, si chiude sul 2-2 una partita davvero spettacolare e ricca di colpi di scena.
Calciatoripiù: De Marino, Calvani, Fioretti (Montecatini Murialdo),
Munteanu, Galli (Borgo a Buggiano).
Capostrada Belvedere-Olimpia Quarrata 2-1
RETI: Gargini, Frosini S., Patania
Al Bonelle di Pistoia va in scena una partita equilibrata fra la capolista Capostrada Belvedere e l'Olimpia Quarrata di mister Maestripieri. A spuntarla sono i locali con il punteggio di 2-1, anche se nel primo tempo un paio di episodi hanno cambiato la storia di una contesa che poteva raccontare un finale diverso. Pronti via e ad approcciare meglio la sfida sono i locali, i quali sfiorano il vantaggio approfittando di un disimpegno errato della retroguardia avversaria. Nella circostanza è bravo e reattivo Ciottoli a metterci una pezza. La risposta degli ospiti è veemente e subitanea, con la rete di Chelini siglata centoventi secondi dopo; a strozzare l'urlo di gioia in gola al giovane centrocampista è però l'arbitro, il quale ravvede una dubbia posizione di fuorigioco e annulla il vantaggio. I ragazzi di mister Leporatti continuano a spingere in avanti e sfiorano lo 0-1 con Noci, ma il suo colpo di testa si perde a lato di un soffio. Dopo una buona occasione vanificata da Duma a tu per tu con Nunziati, i padroni di casa trovano la rete che rompe il ghiaccio con Frosini, bravo a fulminare un incolpevole Ciottoli. Pochi minuti più tardi è Mezzotero a cestinare una ghiotta occasione per il pareggio sparando alto un calcio di rigore concesso per atterramento in area di Chelini. La prima frazione di gioco va dunque in archivio sul parziale di 1-0, con i locali pericolosi soprattutto in ripartenza al cospetto di un'Olimpia corta e compatta. Il secondo tempo si apre su ritmi più compassati rispetto a quelli frizzanti visti in precedenza. Al 50' Chelini va a centimetri dall'1-1 spedendo fuori la sfera di poco, ma sei minuti più tardi i locali trovano il goal che vale l'importante doppio vantaggio. A segnare per i suoi ci pensa Gargini, bravissimo nello sfornare una conclusione al volo letale e di pregevole fattura. Nonostante il 2-0 l'Olimpia non molla, facendosi di nuovo sotto al 69' con il goal che riapre la contesa siglato dal neo-entrato Patania. Nonostante il forcing offensivo degli ospiti, la partita termina senza regalare altri sussulti e sul definitivo 2-1. Un plauso al Capostrada Belvedere è d'obbligo visto questo trionfale 2021, ma l'onore al merito va riconosciuto anche all'Olimpia Quarrata per la prestazione di cuore messa sul piatto contro la prima della classe.
Ramini-Casalguidi 0-2
RETI: Braccini, Gori
Bel successo esterno del Casalguidi, che si impone per due reti a zero contro il Ramini. Un gol per tempo per i ragazzi di mister Bucciantini: il primo lo ha realizzato Braccini su calcio di rigore, mentre Gori ha chiuso la partita. Gli ospiti iniziano la gara tenendo maggiormente il pallone ma senza concretizzare la mole di gioco offerta. I padroni di casa sono ben messi in campo ma faticano a rendersi pericolosi dalle parti di De Angelis. Al 12' Ciobotea crossa per Braccini, il cui colpo di testa finisce alto sopra la traversa. L'incontro non è disputato a ritmi altissimi e l'arbitro può così gestire i giocatori in campo con tranquillità. Al 22' Giannoni si accentra dalla sinistra e tenta la conclusione, ma l'esito non va a buon fine. I ragazzi di mister Tommasini prediligono attaccare sfruttando le corsie esterne. Al 33' viene concesso un calcio di rigore a favore del Casalguidi per un fallo di mano in area: Braccini si incarica della battuta e trasforma portando avanti i suoi. A questo punto gli ospiti vogliono concludere il primo tempo in vantaggio e non lasciano spazi per le ripartenze. Al 40' c'è un tiro velleitario da distanza considerevole da parte di Pasquetti. Le due squadre vanno quindi al riposo sull'uno a zero. La ripresa comincia con il Casalguidi deciso a chiudere anzitempo la contesa. Al 54' Antici dialoga con Vannini e va alla conclusione dai venti metri: la palla sfiora il palo alla destra di Giampa. Quattro minuti più tardi gli ospiti sfiorano il raddoppio: grande girata ravvicinata di Gori e parata in due tempi del portiere. La stanchezza inizia a farsi sentire e gli allenatori ricorrono quindi ai cambi dalle panchine. Al 64' il Ramini ha una grossa chance per pareggiare su calcio di rigore: Colucci incrocia ed è bravissimo De Angelis a intuire e a mettere in angolo. Dal possibile uno a uno ecco che il Casalguidi raddoppia: lancio di Vannini a trovare Gori, che salta due difensori e il portiere e deposita nella porta sguarnita. A questo punto il Ramini si scopre sempre di più e concede tanto campo agli avversari. Al 70' scambio rapido tra Bracali e Antici e il tiro di quest'ultimo si stampa sulla traversa. Negli ultimi minuti il match non ha più niente da offrire e si chiude così sul due a zero.
Calciatoripiù: Ricci (Ramini) e
Antici (Casalguidi).
Pescia Calcio-Grifoni S.a. 1-5
RETI: Franciosa, Meoni, Baldi, Rosselli, Quattrocchi, Quattrocchi
Ottima prestazione dei Grifoni Soccer Academy, che battono cinque a uno i padroni di casa del Pescia. A entrare nel tabellino dei marcatori, decidendo così la partita, sono stati Rosselli, Meoni (doppietta), Quattrocchi e Gori. A nulla è servita la rete della consolazione da parte di Franciosa. Da segnalare comunque la buona prova dei ragazzi di mister Della Rocca, che hanno creato diverse occasioni da gol e non si sono arresi fino all'ultimo. Partita piuttosto equilibrata per buona parte del primo tempo, poi la qualità dei Grifoni è venuta fuori. La prima emozione dell'incontro arriva al 6': Conforti si accentra dalla sinistra e con un bel diagonale prende il palo e successivamente nessuno arriva alla deviazione vincente. Gli ospiti fanno girare palla in attesa di trovare qualche varco nella difesa del Pescia. I padroni di casa si difendono con ordine e provano ad attaccare sfruttando le corsie esterne. Al 15' palla filtrante di Papagna per l'incursione di Di Venezia, che calcia a lato alla destra di Lusha. Cinque minuti più tardi i ragazzi di mister Taddei vanno vicini all'uno a zero: traversone di Meoni e colpo di testa di Romanese che si stampa sulla traversa a portiere battuto. Al 22' calcio di punizione battuto da Pennelli e buona riposta in angolo di Lusha. Il ritmo impresso alla sfida è abbastanza alto e l'arbitro cerca di fischiare poco i contatti a centrocampo. Al 30' i Grifoni passano in vantaggio: grandissima azione solitaria di Meoni, che salta tre avversari e serve a Rosselli il più facile dei tap-in. Passano altri cinque minuti e gli ospiti raddoppiano grazie al tarantolato Meoni, abile a farsi trovare pronto in area e a trafiggere Di Vita in uscita bassa. Il primo tempo finisce così due a zero. La ripresa comincia con il Pescia deciso a riaprire subito il match. Al 48' Papagna impegna il portiere con un rasoterra insidioso e ben indirizzato. Sul ribaltamento di fronte i Grifoni si portano sul tre a zero: contropiede magistralmente condotto e finalizzato da Meoni. Per il numero otto si tratta della doppietta personale. Nonostante i tre gol da rimontare, il Pescia non molla su ogni pallone. La stanchezza inizia ad affiorare e gli allenatori optano per qualche cambio. Al 63' Quattrocchi scatta sul filo del fuorigioco e batte il portiere in uscita bassa. Gli ospiti insistono e tre minuti dopo chiudono i conti con un preciso stacco ravvicinato del subentrato Gori. Da elogiare la prestazione mai doma del Pescia, che segna il gol della bandiera quasi allo scadere con Franciosa. Senza minuti di recupero il direttore di gara manda le compagini negli spogliatoi.
Calciatoripiù: Franciosa (Pescia) e
Meoni (Grifoni Soccer Academy).