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Juniores GIR.A - Giornata n. 2

Paperino San Giorgio-Borgo A Buggiano 5-1

RETI: Sgroi, Sgroi, Santoro, Sanzo, Sanzo, Ferro
Al Comunale di via Del Ferro la Paperino San Giorgio strapazza un Borgo a Buggiano in giornata no in virtù di un sono 5-1. Dopo un'iniziale fase di studio durata venti minuti in cui ambo le squadre tengono bene il campo annullandosi a vicenda, i locali innestano la quinta sconvolgendo il match in appena sei minuti. A fare la voce grossa per primo è Sanzo, spietato a trafiggere Di Segni con due inserimenti offensivi che valgono il 2-0 per i suoi. Abbacinati dai lampi della Paperino, gli ospiti capitolano per la terza volta solo trecento secondi più tardi, quando Sgroi approfitta di una dormita della retroguardia avversaria decidendo di mettere il punto esclamativo sul match nonostante i due terzi di gara ancora da giocare. Chiamata alla reazione immediata, al rientro in campo dagli spogliatoi la compagine di mister Lombardi non riesce invece a scrollarsi di dosso il torpore dei primi quarantacinque minuti, soccombendo nuovamente al 50'. Il secondo sigillo di Sgroi, questa volta, è una vera e propria perla travestita da rovesciata. Al 70' c'è gloria personale anche per Santoro, abile a trasformare nel pokerissimo un bel calcio di punizione che coglie impreparato un pigro Di Segni. Con il risultato finale ormai ampiamente deciso, la partita si avvia verso il triplice fischio senza regalare altri sussulti se non il goal della bandiera da parte degli ospiti col neo-entrato Ferro, autore di un pregevole tiro da fuori area che si insacca imparabilmente sul palo lontano della porta difesa da un poco sollecitato Morini. Con un rotondo 5-1 si conclude dunque la seconda giornata di campionato Juniores per la Paperino San Giorgio e il Borgo a Buggiano, una giornata che racconta di una sfida approcciata nel modo sbagliato dai ragazzi di mister Lombardi, i quali fanno segnare un passo indietro rispetto alla buona prima uscita stagionale. Molto bene invece i ragazzi di mister Betti, belli da veder giocare ma anche cinici e concreti nel portare a casa tre punti d'oro. Calciatorepiù: Sgroi (Paperino San Giorgio), si rende protagonista di una doppietta impreziosita dal capolavoro balistico in rovesciata.



Pistoia Nord-Antares Montale 1-2

RETI: Innocenti, Bendini, Millarini
Prima gioia stagionale per la Polisportiva 90, che conquista i primi tre punti in questo campionato superando di misura in trasferta il Pistoia Nord. La squadra di mister Nencini riscatta così la sconfitta interna patita la scorsa settimana all'esordio contro il Paperino San Giorgio. La prima parte di gara vede un buon Pistoia Nord mettere in seria difficoltà gli ospiti, che partono contratti. I pistoiesi sono invece grintosi al punto giusto, e prima dell'intervallo riescono anche a passare in vantaggio. Il direttore di gara Mucci di Pistoia concede loro un calcio di rigore per fallo di mano di un giocatore ospite. Sul dischetto si presenta Villani, che però si fa ipnotizzare da Ducchini, bravo a indovinare l'angolo e a parare. La palla rimane lì, e Innocenti M. in ribattuta ribadisce in rete. Sembra essere notte fonda per il montalesi, che però al ritorno in campo dopo l'intervallo si presentano con un piglio migliore. La squadra di Nencini attacca così con maggiore convinzione, andando a pressare i pistoiesi nella loro metà campo. Le cose si complicano per i pistoiesi al 52', quando il direttore di gara espelle Pemaj lasciando i padroni di casa in dieci uomini. Da un'azione confusa nasce così il gol del pareggio, firmato da Bendini. Dopo dieci minuti, poi, arriva anche il raddoppio realizzato da Millarini, da poco entrato in campo dalla panchina. Il Pistoia Nord prova a raddrizzare la partita, ma i montalesi tengono il risultato fino al 90' e possono finalmente festeggiare la prima vittoria stagionale. È stata quindi una partita dai due volti, quella di Pistoia. Bene nel primo tempo i padroni di casa, più aggressivi e messi meglio in campo; meglio nella ripresa gli ospiti, che hanno saputo reagire da squadra vera alle difficoltà. Buone notizie quindi per Nencini, che sta recuperando piano piano tutti gli infortunati di inizio stagione, su tutti Calcagno, al rientro in campo dopo uno stop lungo un anno e mezzo a causa di un infortunio al crociato, e Bendini.



Casalguidi-Tobbiana 1949 1-2

RETI: Autorete, Baldi, Rinaldi
Succede di tutto tra Casalguidi e Tobbiana in una gara bella e giocata ad alto voltaggio fino all'ultimo istante. E proprio sul tramonto della partita, a tagliare il filo della tensione per far esplodere i propri compagni in un urlo di gioia è Rinaldi, a dir poco risolutivo e provvidenziale, letteralmente il man of the match. Riavvolgendo il nastro degli eventi e tornando al fischio d'inizio del signor Arcioni, la contesa si apre da subito su ritmi molto buoni, con ambo le compagini per niente restie nel calcare la mano in termini di agonismo e intensità. A partire col piede sull'acceleratore sono i padroni di casa, autori di una prova sontuosa al di là della sconfitta, che nei primi venti minuti di gioco tolgono spazi e respiro alla formazione ospite senza tuttavia riuscire a concretizzare in maniera importante il grande pressing attuato. La prima sliding door del match si registra al 21', quando Prattella viene placcato in area di rigore: l'arbitro non ha dubbi e assegna la massima punizione. Dal dischetto si presenta Baldi che, con freddezza, fulmina Basili portando avanti i suoi in maniera quasi disattesa visto l'andamento della gara. La reazione della compagine di mister Paolacci è veemente, rabbiosa, ed è targata da un diagonale a incrociare dell'interessante Magazzini che si schianta sul palo, benedetto da un Reali ormai battuto. Al termine della prima frazione di gioco il parziale si attesta dunque sullo 0-1, uno score che premia gli ospiti per il maggior cinismo facendo però torto al buon lavoro svolto dagli undici locali. Al rientro in campo dagli spogliatoi il canovaccio tattico della gara non cambia, con il Casalguidi in continua proiezione offensiva nella speranza di riequilibrare la contesa nel minor tempo possibile. Ci vuole più di un'ora di gioco perché ciò accada e, come spesso capita, la dea bendata della fortuna ci mette del suo: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, la palla carambola su di un giocatore fino ad impattare le mani di Reali, il quale non riesce a impedire alla sfera di rotolare beffarda fino in fondo al sacco. Rinfrancati dalla Divina Provvidenza calcistica, i locali continuano a tenere in scacco la compagine di mister Donnini, la quale viene salvata all'80' dalla voglia di rivalsa di Reali, bravo a prendersi la propria personale rivincita contro il fato avverso andando a parare un tiro a botta sicura di Macchia. In una partita maschia e giocata per larghi tratti sul filo del rasoio, al secondo minuto di recupero il destino gioca l'ultimo e definitivo tiro mancino al Casalguidi. Il destino, in questo caso, porta il nome e il cognome di Bryan Rosario Rinaldi, il quale veste i panni del giustiziere andando a spingere in rete con un collo potente l'ultimo calcio d'angolo della gara. E così, sul punteggio di 1-2, cala il sipario su di una sfida bella e frizzante, una sfida che dimostra quanto il gioco del calcio sia allo stesso tempo bello e spietato. Alla roulette russa del pallone, questa volta a cadere è il Casalguidi. Ma niente paura, la ruota girerà anche per i ragazzi di mister Paolucci. Nel frattempo, però, un Tobbiana cinico e coriaceo si gode la vetta della classifica in attesa del big match contro l'ostica Paperino San Giorgio.
Calciatoripiù
: Magazzini (Casalguidi 1923), qualità e quantità, nonostante sia un 2004 dimostra di essere un profilo da seguire con grande attenzione; Rinaldi (Tobbiana 1949), non solo il man of the match, oltre a questo c'è di più nella sua prestazione; Baldi (Tobbiana 1949), autore del goal che sblocca la contesa.



Montagna Pistoiese-Meridien 0-0

Finisce a reti inviolate la partita tra i padroni di casa della Montagna Pistoiese e il Meridien al Comunale di Gavinana. Le squadre si sono date battaglia per tutti i novanta minuti, ma senza riuscire a sbloccare la situazione di parità. La prima emozione del match è a favore dei ragazzi di mister Micheli: Calandra viene servito da Perone e va alla conclusione non inquadrando però lo specchio della porta. La Montagna Pistoiese appare timida e lascia quindi il pallino del gioco in mano al Meridien. Al 13' Capaccioli tenta il tiro da lontano e la sfera termina alta sopra la traversa. Il ritmo è decisamente basso e ci sono tanti contrasti soprattutto nella zona nevralgica del campo. Al 22' si fanno vedere in avanti i ragazzi di mister Benedetti: Aboudou va via sulla sinistra e crossa per lo stacco imperioso ma impreciso da parte di Giovannelli. Mentre la Montagna Pistoiese preferisce agire con palle lunghe per gli attaccanti, gli ospiti prediligono orchestrare manovre offensive palla a terra sfruttando le corsie esterne. Al 37' Perone fa tutto da solo, si accentra dalla destra e prova un tiro a giro sul secondo palo: Sichi è attento e devia il pallone in calcio d'angolo. Sul corner seguente Guidi prende bene il tempo ma il colpo di testa è debole e il portiere non ha nessuna difficoltà a bloccare. Questa è l'ultima occasione degna di nota del primo tempo, che termina così sullo zero a zero. La ripresa comincia con i padroni di casa più propositivi e decisi a impensierire la difesa del Meridien. Al 55' Pagliai Marco calcia col destro dai trenta metri: l'esito non va a buon fine. Dieci minuti dopo ci prova Calandra da posizione proibitiva e il pallone si spegne sul fondo. Le squadre tentano molto il tiro da fuori vista la solidità difensiva e i pochi spunti offerti in fase d'attacco. I due allenatori provano anche a cambiare assetto tattico per sbloccare la situazione di stallo. Al 70' la Montagna Pistoiese va vicina al vantaggio con un sinistro insidioso di Matteini che sibila il palo alla destra del portiere e termina a lato. Mano a mano che la sfida va avanti i padroni di casa e il Meridien sembrano accontentarsi del pari, girano il pallone e non lasciano spazi in contropiede. L'ultima chance per segnare è a favore degli ospiti: il subentrato Lustri vince un rimpallo, si presenta al limite dell'area e spara alto da ottima posizione. Dopo tre minuti di recupero l'arbitro manda tutti negli spogliatoi.
Calciatoripiù
: Agnesi (Montagna Pistoiese) e Nicoletti (Meridien Larciano).



Virtus Comeana-Tempio Chiazzano 3-1

RETI: Marvataj, Curvietto, Degli Innocenti, Minichiello
Dopo il buon pareggio ottenuto alla prima giornata di campionato contro il Borgo a Buggiano, la Virtus Comeana certifica quanto di buono fatto intravedere settimana scorsa con i primi tre punti della stagione ai danni di un Tempio Chiazzano apparso troppo remissivo e quasi mai pericoloso. La partita prende una piega ben precisa già prima del quarto d'ora iniziale, quando la compagine di mister Donati piazza un uno-due micidiale con Marvataj e Curvietto, rispettivamente freddando il portiere da distanza ravvicinata il primo e segnando direttamente da calcio di punizione il secondo. Completamente annichiliti dal vigoroso approccio dei locali, gli ospiti subiscono le sfuriate offensive avversarie senza riuscire a imbastire azioni pericolose. Dopo una prima mezz'ora in totale apnea, la compagine di mister Barbini accenna alla reazione andando vicino al goal su schema da calcio piazzato, salvo poi trovarlo concretamente al 30' con Minichiello, bravo ad accendere un barlume di speranza nei suoi con un bel diagonale che non lascia scampo a un incolpevole Benvenuti. Nemmeno il tempo di festeggiare, però, che un'espulsione rimediata da Marradi compromette di nuovo la gara, questa volta in maniera irreversibile. Al rientro in campo dagli spogliatoi, infatti, la contesa cala d'intensità grazie alla sapiente gestione della superiorità numerica da parte della Virtus Comeana, abile a far girare il pallone tenendolo lontano dalla propria area di rigore. Prima del triplice fischio finale c'è tempo comunque per un'ultima grande emozione con il neo-entrato Degli Innocenti, bravo a concludere in rete una bella azione personale e a iscriversi nel tabellino dei marcatori. Con alcuni interventi di Frassinelli e poco altro da segnalare, la gara si conclude dunque su di un definitivo 3-1, specchio di una partita che ha visto i locali imporre da subito il proprio gioco marchiando in maniera irreversibile l'esito finale.
Calciatoripiù
: Marvataj, Degli Innocenti (Virtus Comeana sq.B).



Giovani Vianova-Chiesina Uzzanese 1-0

GIOVANI VIANOVA: Nelli, Masini, Carrara, Parigi, Morini, Piattelli, Bardelli, Haxiu , Mei, Bertelli, De Simone . A disp.: Rosellini, Garzotto, Di Stefano , , . All.:
RETI: Cecchini
Gli episodi, si sa, nel calcio moderno sono spesso risolutivi. E la contesa per i tre punti in palio nella seconda giornata di campionato Juniores fra Giovani Via Nova e Chiesina Uzzanese si risolve proprio così, grazie a un episodio che a dieci minuti dalla fine rompe l'equilibrio di una gara che sembrava desinata a terminare con un dignitoso pareggio. Riavvolgendo il nastro degli eventi, nella prima frazione di gioco c'è ben poco da segnalare; il match viene giocato da entrambe le compagini su ritmi piuttosto bassi, e gli unici acuti degni di essere menzionati provengono dalle iniziative personali di De Simone da una parte e Verzi e Domini dall'altra, irrilevanti comunque ai fini del risultato. Al rientro in campo dagli spogliatoi, la compagine di mister Ceccarelli prende un po' di coraggio e si arma di spirito d'iniziativa provando a indirizzare il match su binari favorevoli. Nonostante i reiterati tentativi di alzare il ritmo, presto a imporsi sul rettangolo verde è solo lo stallo più totale. Quando tutto sembra avviato verso un finale di partita a reti bianche, però, ecco che al 78' il neo-entrato Cecchini decide di porre fino all'immobilismo scagliando un tiro che si stampa sulla parte interna della traversa per poi battere al suolo su una zolla di campo piuttosto ambigua. Per il signor Merlino la palla oltrepassa per intero la linea di porta difesa da La Felce, pertanto viene ufficializzato l'1-0 per i locali. E se da una parte esplodono i festeggiamenti, dall'altra si alzano le vibranti proteste degli ospiti che non prendono di buon grado il verdetto del direttore di gara. A farne le spese sul terreno di gioco è Pagni, il quale viene espulso. E con un uomo in meno e poco tempo da giocare, per il Chiesina Uzzanese la remuntada diventa utopia e tale resta anche al triplice fischio finale che chiude la gara ma non le polemiche.
Calciatoripiù
: Cecchini (Giovani Via Nova), risolutivo dalla panchina con il goal che vale i tre punti per i suoi; Domini (Chiesina Uzzanese), mette sul piatto voglia e determinazione per tutto l'arco della gara.