BORGO A BUGGIANO: Bonaccorsi, Valeri, Paolini, Matteoni, Finelli, Pucci, Ferro, . A disp.: , , . All.: Donnini Leonardo
RETI: Nenci, Baldi, Matteoni
Dopo un lunghissimo periodo d'astinenza torna alla vittoria il Tobbiana di mister Leonardo Donnini, corsaro tra le mura amiche del Don Aiazzi nell'imporsi con un risicato ma giusto 2-1 su di un Borgo a Buggiano dimezzato negli effettivi e ampiamente rimaneggiato. L'assenza di buona parte dei titolari si fa sentire fra le file dei borghigiani, i quali non riescono a emergere in una partita sporca e maschia finendo per essere sormontati dalla maggior fame agonistica dei pratesi, davvero bravi dal canto loro a scendere in campo con piglio determinato e spirito d'intraprendenza. I primi quindici minuti di gioco scorrono via all'insegna dello studio reciproco, con le sole conclusioni di Tonwe e di Valeri a spezzare la monotonia di una partita molto bloccata. Al 20' tuttavia il match viene stappato da Nenci, bravissimo nello scattare sul filo del fuorigioco e a battere un Bonaccorsi in uscita disperata con un morbido pallonetto che si spegne in fondo al sacco. Galvanizzati dal vantaggio, i padroni di casa spingono con convinzione alla ricerca del raddoppio; raddoppio che, puntuale, arriva intorno alla mezz'ora di gioco con un'azione fotocopia della precedente. A sfornare il secondo pallonetto di giornata questa volta ci pensa Baldi, lesto nello sfruttare al meglio un'uscita non propriamente perfetta dell'estremo difensore avversario. La reazione del Borgo si sintetizza solo in un colpo di testa di Gassani che sfila a lato della porta di Reali senza creare particolari apprensioni. Archiviata la prima frazione di gioco con il Tobbiana meritatamente in vantaggio, al rientro in campo dagli spogliatoi sono gli ospiti ad approcciare meglio la contesa anche grazie a un adeguato cambio modulo e all'inserimento di due giocatori freschi. La svolta sotto il punto di vista mentale si risolve presto nel goal che dimezza lo svantaggio. Dopo i tentativi andati a vuoto di Ferro e De Vita, sugli sviluppi di una traversa colpita direttamente da corner il più lesto ad avventarsi sulla respinta è Matteoni, il quale riapre i giochi riaccendendo un barlume di speranza nei suoi. Nonostante l'ampio lasso di tempo a propria disposizione per trovare il pareggio, la compagine di mister Lombardi non riesce più a creare altre nitide palle goal finendo via via per spegnersi al cospetto di un Tobbiana ben messo in campo e attento in fase difensiva. L'ultima emozione della gara la regala quasi allo scadere Camaiani, il quale centra la traversa con un bel tiro dal limite dopo aver superato con stile un difensore avversario. Al triplice fischio dell'arbitro ad esultare è dunque la truppa di mister Donnini, forte di una vittoria tutto sommato meritata che riporta un po' di serenità nell'ambiente. Per il Borgo a Buggiano, invece, solo una cosa rimane da fare: tornare a lavorare a testa bassa in vista del derby.
Calciatoripiù: Nenci (Tobbiana 1949); Matteoni (Borgo a Buggiano)

RETI: Domini, Domini, Domini, Gonnelli
Bella gara fra il Chiesina Uzzanese di mister Selmi e gli ospiti della Paperino San Giorgio, con entrambe le squadre capaci di esprimere un gioco avvincente, combattuto ma comunque all'insegna della correttezza e del fair play. Pronti via e sono gli ospiti a prendere in mano le redini della gara imponendo un ritmo alto e aggressivo, e mettendo in difficoltà il Chiesina. Al 7' sono infatti i pratesi a passare in vantaggio con Gonnelli, bravo a insaccare di testa su sviluppi di calcio d'angolo. I locali sono tramortiti e non riescono a reagire, chiudendosi nella propria metà campo e subendo le iniziative degli ospiti che vanno vicini al raddoppio in diverse occasioni. È bravo però a mettersi in mostra La Falce, autore di tre notevoli interventi che non fanno capitombolare i suoi. Al 36' il Chiesina rialza la testa in una delle rare sortite offensive con un rigore conquistato con caparbietà da Virzo: dal dischetto si presenta Domini A. che segna e riaccende l'animo dei suoi compagni. Chiusa una prima frazione di gioco su di un 1-1 stretto per i pratesi, il secondo tempo vede nascere una gara completamente diversa, con i padroni di casa rinfrancati e decisi a tornare alla vittoria che costringono gli ospiti a giocare solo di rimessa. Al 54' i ragazzi di mister Selmi passano in vantaggio: galoppata di Romoli sulla fascia, palla perfetta al centro per Domini L. che da pochi passi mette dentro. La partita si fa ancora più bella, con le due contendenti che si affrontano a viso aperto. La Paperino produce una grande mole di gioco ma non riesce mai a impensierire la difesa locale. Per contro, anche il Chiesina crea occasioni su occasioni andando infine a bersaglio all'88' con Domini A. al termine di una bella azione corale. Al triplice fischio finale a festeggiare sono dunque i padroni di casa in virtù di un 3-1 importante che segna un gradito e necessario ritorno alla vittoria.

RETI: Macchia, Magazzini, Langianni
Vittoria sofferta ma tutto sommato meritata quella dalla capolista Casalguidi, capace di imporsi con un corsaro 2-1 su di una Virtus Comeana ostica e mai doma fino alla fine. Il film della partita racconta di un primo tempo giocato a ritmi non eccelsi, giusto per usare un eufemismo, in cui entrambe le squadre si fronteggiano imbastendo una gara accorta, tattica e improntata sul non concedere spazi agli avversari. Nonostante una buona chance sprecata dagli ospiti in apertura, le occasioni più nitide le sviluppano i ragazzi di mister Ivan Paolacci, i quali si rendono pericolosi dalle parti di Giannini in due circostanze: il primo sussulto porta la firma di Bolognini intorno al 25', mentre il secondo tiro si risolve in un palo pieno centrato da Magazzini a poco più di cinque minuti dal termine. Archiviato dunque il primo parziale su di un giusto ed equilibrato 0-0, al rientro in campo dagli spogliatoi i padroni di casa aumentano gradualmente i giri del proprio motore spingendo sempre di più alla ricerca del vantaggio. L'applicazione e la tenuta difensiva della compagine di mister Donati sono lodevoli e impeccabili fino intorno all'ora effettiva di gioco, quando il neo entrato Macchia trova il varco giusto fra le maglie pratesi per piazzare l'importante colpo dell'1-0. Gli ospiti accusano il colpo e i pistoiesi ne approfittano andando nuovamente a bersaglio a dieci dal termine: con la complicità dell'estremo difensore Giannini, Magazzini trova il raddoppio che chiude virtualmente la contesa. Solo virtualmente appunto, giacché la Virtus Comeana tira fuori l'orgoglio e reagisce dimezzando lo svantaggio intorno all'85' con Langianni, lesto nel risolvere una mischia creatasi in area di rigore davanti alla porta di Gori. Per il ragazzo della Virtus Comeana, un goal importante questo a livello personale arrivato a una settimana di distanza dal suo ritorno in campo dopo un lunghissimo periodo di stop a causa di un brutto infortunio. Nonostante i disperati tentativi finali di agguantare il pareggio, al triplice fischio dell'arbitro la partita si chiude dunque su di un 2-1 che sancisce l'ennesima vittoria della truppa di mister Paolacci, ormai sempre più lanciata verso la conquista del titolo.

RETI: Bardelli, Gega, Gega, Petrolini, Giovannelli
È un 3-2 avvincente e spumeggiante quello che Giovani Via Nova e Montagna Pistoiese plasmano al termine di novanta minuti emozionanti. La partita inizia subito su ritmi sostenuti e sono gli ospiti a creare il primo pericolo della contesa con un tiro tuttavia innocuo sfornato da Petrolini. La risposta dei locali è immediata, veemente e ficcante, tant'è che al 13' il sottile strato di equilibrio viene subito spazzato via: a inaugurare il festival del goal ci pensa Gega, bravo a svettare sugli sviluppi di un calcio d'angolo e a gonfiare il sacco. Forti del vantaggio acquisito, i ragazzi di mister Giorgio Iannello premono forte sull'acceleratore prima sfiorando la rete con Met Hasani, poi trovandola concretamente al 24' ancora con Gega, lesto ad approfittare di una corta respinta del portiere e a siglare la propria personale doppietta. Dopo aver sfiorato il tris con un palo centrato da Masini, il Via Nova rischia di far tornare in gara gli avversari concedendo una bellissima giocata a Petrolini, ma l'insidioso tiro del numero 9 viene tuttavia ottimamente disinnescato da un attento Raffaelli. Chiuso il primo parziale in vantaggio di due lunghezze, al rientro in campo dagli spogliatoi sono ancora i locali a distinguersi per forza di volontà e intraprendenza andando vicini al 3-0 prima con una bella incornata di Magherini che sfila a lato di poco, poi con una staffilata di Met Hasani che si perde alta sopra la traversa. Quando la partita sembra essere indirizzata in favore dei padroni di casa, ecco che al 63' Petrolini desta dal torpore lo spirito montanino approfittando di uno svarione della retroguardia per trafiggere Raffaelli e accorciare così le distanze. Di fronte al pericolo remuntada i valdinievolini comunque non tremano, contrattaccando e caricando a testa bassa fino a trovare il 3-1 sotto porta con capitan Bardelli, ottimamente servito da un bravissimo Cecchini autore di uno splendido slalom gigante. L'ultima emozione della gara viene infine sfornata dai ragazzi di mister Riccardo Benedetti, i quali si ritagliano una piccola finestra su di un potenziale pareggio in virtù della rete segnata da Giovannelli. Nonostante il risultato in bilico, fino al triplice fischio dell'arbitro non arrivano altre azioni eclatanti e ad esultare alla fine è il Via Nova, forte di una prova gagliarda giocata contro un avversario storicamente ostico e mai domo.
Calciatoripiù: Gega (Giovani Via Nova); Dakaj (Montagna Pistoiese).

RETI: De Marco, Millarini, Goretti
È un Montale tutto cuore e determinazione quello che in meno di mezz'ora ribalta il corso degli eventi sorpassando i rivali del Meridien sia nel punteggio finale che in classifica, prendendosi di conseguenza la seconda piazza alle spalle della capolista Casalguidi proprio a discapito della compagine di mister Massimiliano Micheli. Dal canto loro, i padroni di casa incappano nel solito errore che ormai da settimane contraddistingue l'andazzo delle proprie partite: l'errata presunzione di aver svolto il proprio compito una volta sbloccata la gara, finendo presto per adagiarsi sugli allori e favorendo immancabilmente lo spirito di rivalsa e il ritorno degli avversari di turno. Se in numerose circostanze il maggior tasso tecnico ha messo un rattoppo al calo di energie nervose, in questa tornata i ragazzi di mister Micheli niente hanno potuto per arginare la voglia di tre punti da parte degli ospiti. Il film della gara racconta di un primo tempo che scorre via bloccato e all'insegna dell'equilibrio, senza regalare particolari sussulti degni di nota se non un paio di tentativi firmati da De Marco e da Ferraris. Il rientro in campo dagli spogliatoi vede invece un Meridien determinato spingere subito alla ricerca del vantaggio. Vantaggio che, per l'appunto, arriva puntuale intorno al 56' con De Marco, bravo a capitalizzare al meglio un filtrante di Ferraris e a battere imparabilmente Giandonati. La rete incassata non affossa il Montale, anzi lo risveglia dal torpore. Dopo un incrocio dei pali colpito e un clamoroso goal fallito da Petroni al termine di una bella azione corale, gli ospiti trovano il meritato 1-1 segnando dal dischetto con il solito e implacabile Goretti. Galvanizzati dal pareggio e con gli avversari incapaci di reagire, i ragazzi di mister Nencini vanno nuovamente a bersaglio intorno al 73' con Millarini sovvertendo così le sorti dell'incontro. Gli ultimi minuti di gara vedono continui capovolgimenti di fronte che finiscono però tutti per scoppiare in una bolla di sapone senza intaccare il risultato finale. Al triplice fischio dell'arbitro a esultare è dunque il Montale, forte di una grande prestazione offerta contro la diretta rivale e del secondo posto conquistato in automatico. Per il Meridien, invece, ora si fa ancora più dura. Nonostante alcuni incidenti di percorso forse evitabili durante la stagione, la matematica non estromette comunque ancora dalla corsa al titolo la compagine di mister Micheli. Tutto si deciderà nelle ultime e avvincenti giornate di campionato.

RETI: Matteoni, Verde