Borgo A Buggiano-Chiesina Uzzanese 0-0
Borgo a Buggiano e Chiesina Uzzanese danno vita ad un derby combattuto, ma sempre corretto, molto equilibrato e nel quale il fulcro del gioco è stazionato prevalentemente a centrocampo. Le migliori occasioni si hanno nel primo tempo, che vede un Chiesina Uzzanese mangiarsi le mani in due diverse occasioni con Domini Alessio che al 12' mette a lato con un colpo di testa da ottima posizione una punizione calciata da Virzo e al 45' non riesce a capitalizzare un bell'assist di Paccosi, bravo a servirlo dalla linea di fondo campo dopo una bella iniziativa personale: un assist al bacio che Domini clamorosamente liscia a un metro dalla porta. Pochi minuti prima era stato Romoli ad arrivare alla conclusione da ottima posizione vedendosi respingere il tiro con un intervento provvidenziale di un difensore a portiere battuto. Il Borgo a Buggiano comunque si rende pericoloso in più di un'occasione sui calci piazzati, in particolare al 27' su calcio d'angolo e su una punizione al 30' sulla quale è attento La Falce a sventare. Nel secondo tempo si abbassano i ritmi e le squadre si preoccupano più di non subire che d'imporsi. Le uniche conclusioni pericolose sono una per parte: al 55' Domini Leonardo fugge sull'out di destra e serve una palla interessante a Domini Alessio che conclude alto da buona posizione. Pochi minuti dopo invece è bravo l'estremo difensore chiesinese La Falce ad intervenire su un tiro da fuori calciato dall'azzurro Ricciarelli. Al 92' l'ultimo brivido, Paccosi, dopo un'ottima iniziativa, salta due giocatori in area e si presenta davanti al portiere dove viene atterrato dall'intervento di un difensore alla disperata. Rigore parso netto ai più, ma l'incerto arbitro lascia proseguire tra le veementi proteste degli ospiti. Un pareggio che lascia l'amaro in bocca più ai granata chiesinesi, che non vincono da cinque partite e si allontanano sempre di più dalla vetta in classifica. Maggiormente soddisfatto il Borgo a Buggiano, che muove la classifica al termine di un derby davvero molto tirato ma disputato sempre all'insegna del fairplay.
Virtus Comeana-Meridien 0-1
RETI: Bettini
Il Meridien di mister Micheli ottiene il massimo risultato con il minimo sforzo, mantenendosi a fatica in scia della capolista Casalguidi in virtù di un sofferto 0-1 ottenuto sull'ostico campo del Comeana. Il forte vento condiziona in modo netto la partita rendendola tutt'altro che spettacolare, ma come spesso accade per i match più bloccati è solo un episodio a deciderne l'esito finale. Procedendo per gradi, l'inizio di gara vede gli ospiti attaccare con più convinzione facendosi vedere in area locale già al 5': Tamburini scappa in contropiede e viene atterrato in maniera chiara e plateale in area di rigore; il signor Varnagallo non ravvisa tuttavia alcuna irregolarità e lascia proseguire fra l'incredulità generale. La prestazione della compagine di mister Micheli sale di tono con lo scorrere del cronometro fino a sfociare in un paio di conclusioni sfornate da Tamburini e Ferraris ben deviate da Giannini. Come spesso accaduto nel corso della stagione, a un certo punto della partita gli ospiti calano però in intensità ed energie nervose cedendo l'iniziativa agli avversari e andando di conseguenza in affanno. La Virtus Comeana si fa trovare pronta a sfruttare l'impasse dei pistoiesi e prova a colpire in ripartenza creando alcune occasioni interessanti, una fra tutte una conclusione di Marvataj respinta sulla linea di porta da un difensore. Con il risultato ancora bloccato sullo 0-0 va in archivio una prima frazione di gioco intensa ma poco pulita dal punto di vista estetico, e con la ripresa al via il canovaccio tattico della gara non cambia. L'equilibrio regna sovrano sul terreno di gioco fin quando, intorno al 67', arriva la sliding door del match. In seguito alla battuta di un calcio d'angolo si crea un mischione davanti al portiere locale, e il signor Varnagallo ravvede un fallo di mano di dubbia natura ma sanzionabile, a suo avviso, con la massima punizione: dal dischetto si presenta Bettelli che non sbaglia, siglando con freddezza la pesante rete dello 0-1. La partita di fatto si chiude qui, con gli ultimi due spunti a favore degli ospiti provati da Orefice e Verdiani che non intaccano tuttavia il tabellino. Provati dal vento a sfavore e dalla stanchezza, i padroni di casa non riescono più a reagire in modo concreto e la gara si trascina stancamente verso il 90' senza regalare altre emozioni degne di nota. Grazie al rigore di Bettelli, la compagine di mister Micheli riesce a sfangare una partita molto complicata e a intascarsi tre punti d'oro per mantenere viva la corsa al titolo. Sono invece sicuramente degne di lode la sportività e la gentilezza dimostrate dall'ambiente Comeana, sempre rispettoso dello sport e di tutte le squadre avversarie.
Calciatoripiù: Marvataj (Virtus Comeana);
Bettelli (Meridien).
Pistoia Nord-Giovani Vianova 3-3
RETI: Verde, Preitano, Bartolini, Bardelli, Garzotto, Magherini
È un 3-3 spettacolare e non senza recriminazioni quello che impacchettano Pistoia Nord e Giovani Via Nova al termine di una partita convulsa e pressoché infinita. L'andamento scoppiettante della gara salta subito all'occhio già dopo pochi minuti, quando uno squillo di Di Lauri porta subito come controrisposta la rete degli ospiti. A forgiarsi della prima marcatura di giornata è infatti Garzotto, il quale trova la gioia personale direttamente da calcio d'angolo con uno spettacolare goal olimpico che sorprende tutti quanti, Capecchi incluso. I locali però non ci stanno e, dopo aver riorganizzato le idee, ristabiliscono la parità con uno spunto del solito Verde che infilza un non impeccabile Rosellini con un diagonale preciso. Le ultime occasioni del primo tempo arrivano in rapida successione e sono un fulmineo batti e ribatti fra Garzotto e Di Lauri, con quest'ultimo che si mangia una grande palla goal a tu per tu con l'estremo difensore avversario. Chiuso il primo parziale sul punteggio di 1-1, al rientro in campo dagli spogliatoi il Pistoia Nord ingrana la quinta iniziando a macinare gioco e ad alimentare in modo sostanzioso la propria produzione offensiva. Dopo un paio di avvisaglie lanciate da entrambe le compagini, al 55' Preitano trova il goal del sorpasso sfruttando un'indecisione di Rosellini per depositare indisturbato il pallone in fondo al sacco. Gega e De Simone provano a scuotere i propri compagni con due iniziative personali, ma è Bardelli ad andare vicino al pareggio con una conclusione che sfila a lato di poco. Nonostante i disperati attacchi ospiti, il Pistoia Nord si difende con ordine e attenzione riuscendo anche a colpire proprio sul tramonto del secondo tempo mettendo a referto la rete del 3-1 con Bartolini. Il sipario sembra calare sulla partita, ma nei poco spiegabili sette minuti di recupero concessi dal signor Serritelli succede di tutto e di più. La girandola di cambi operata da mister Iannello porta i propri frutti e nel terzo minuto di recupero arriva il goal del 3-2 con un bel goal di Bardelli che, con un gran tiro al volo, riaccende un barlume di speranza nei suoi nonostante le veementi proteste locali per una posizione di fuorigioco. Barlume che diventa poi una solida realtà proprio all'ultimo respiro, quando un pallone calciato lungo pesca il neo entrato Magherini solo in area di rigore e libero di scagliare alle spalle di Capecchi il macigno che vale il clamoroso 3-3 finale. Tra le proteste generali, lo sconforto, la gioia e una clessidra ormai esaurita, l'arbitro non può che fischiare tre volte e decretare la fine delle ostilità.
Calciatoripiù: Ferri, Verde (Pistoia Nord);
Bardazzi, Magherini (Giov. Via Nova).
Antares Montale-Tobbiana 1949 2-0
RETI: Millarini, Nencini E.
È un Tobbiana ostico e volitivo quello che riesce a mettere in seria difficoltà l'Antares Montale di mister Alessandro Nencini. Già nei primissimi minuti di gioco il canovaccio tattico della gara si delinea in modo chiaro, con i locali intenti a gestire il pallino del gioco facendo la partita e gli ospiti concentrati a difendere bene per ripartire poi con velenosi contropiedi. L'impostazione tattica dei pratesi sembra pagare in prima battuta, tant'è che al 16' serve un grande intervento di Giandonati per togliere la sfera calciata all'incrocio dei pali da Caselli. Dopo un altro paio di potenziali occasioni da rete create ma non concretizzate da Baldi e Bigagli, il Montale si risveglia dal torpore affondando il colpo alla prima vera chance creata: il panchetto difensivo di mister Donnini legge male un pallone lungo calciato da Narducci e Millarini è bravo ad approfittare del misunderstanding generale per infilarsi fra le maglie avversarie e freddare da pochi metri Reali. Sfruttando l'onda dell'entusiasmo, i locali provano a chiudere la contesa con il colpo del ko già nel primo tempo ma devono accontentarsi di andare negli spogliatoi in vantaggio di una sola rete a causa del clamoroso palo colpito da D'Aguanno. Il rientro sul terreno di gioco vede però i pistoiesi riuscire laddove avevano in precedenza fallito, e dopo solo centottanta secondi pescano il jolly vincente con una palombella velenosa di Nencini che dal limite dell'area si spegne beffarda proprio all'incrocio dei pali. Nonostante il doppio svantaggio, il Tobbiana continua a giocare una gara ordinata creando alcune occasioni interessanti con Caselli, Borgo e Camaiani, con quest'ultimo che a botta sicura spedisce il pallone sull'esterno della rete. Senza correre ulteriori rischi, il Montale si limita a gestire il 2-0 e a condurre in porto una gara che regala ai ragazzi di mister Alessandro Nencini tre punti d'oro per continuare a sognare in grande.
Paperino San Giorgio-Tempio Chiazzano 7-0
RETI: Gonnelli, Gonnelli, Sguanci, Marchese, Tonini, Autorete, Autorete
Netta vittoria del Paperino San Giorgio, che batte sette a zero tra le mura amiche l'Unione Tempio Chiazzano. Per i padroni di casa sono andati a segno Tonini, Gonnelli (doppietta), Sguanci e Marchese. I ragazzi di mister Betti hanno usufruito anche di due autoreti. Troppa la differenza tecnica tra le due compagini. Nota di merito, tuttavia, agli ospiti per non essersi mai arresi nonostante il pesante passivo. La prima emozione dell'incontro coincide col vantaggio dei ragazzi di mister Betti: in seguito a un calcio di punizione dalla trequarti c'è lo sfortunato autogol della retroguardia ospite. La reazione del Tempio Chiazzano è immediata: Nardi si libera al limite dell'area e con un potente destro centra il palo a portiere completamente battuto. Già dalle prime battute di gara il ritmo è alto e si assiste a tanti duelli in mezzo al campo. Al 15' il Paperino raddoppia: calcio d'angolo battuto da Santoro e Tonini stacca più in alto di tutti battendo Vannucci. Gli ospiti subiscono il colpo e tardano a creare occasioni offensive pericolose. Al 36' i padroni di casa si portano sul tre a zero: Gonnelli si accentra dalla destra, va alla conclusione che grazie a una deviazione decisiva spiazza completamente il portiere. Negli ultimi scampoli di primo tempo non si segnalano altri pericoli alle due porte e così le squadre vanno al riposo sul tre a zero. La ripresa comincia sulla falsariga dei quarantacinque minuti iniziali. Al 52' il tarantolato Gonnelli viene servito da Contorno e fredda Vannucci con un tiro di punta. Per l'esterno d'attacco si tratta della doppietta personale. Il match finisce sostanzialmente qui e i due allenatori ricorrono anche ai cambi dalle panchine. Al 60' arriva la seconda autorete di giornata: il calcio di punizione di Sguanci viene deviato in maniera decisiva dalla barriera e finisce in porta. Dieci minuti più tardi Sguanci mette a segno il sei a zero con un tap-in a porta sguarnita. A tempo ormai scaduto il Paperino fa in tempo a realizzare il settimo gol: il subentrato Marchese insacca alla perfezione un preciso cross dalla destra di Gonnelli. Senza recupero l'arbitro decreta la fine delle ostilità.
Calciatoripiù: Gonnelli (Paperino San Giorgio) e Nardi (Unione Tempio Chiazzano).
Montagna Pistoiese-Casalguidi 0-3
RETI: Spadi, Spadi, Monfardini
Non ci si lasci ingannare dall'ampio risultato, perché la capolista Casalguidi vince sì per tre reti a zero ma viene messa in grande difficoltà da una Montagna Pistoiese volitiva e arcigna soprattutto nella seconda frazione di gioco. Il primo tempo si apre in favore degli ospiti con Spadi, Magazzini e Simonetti a bussare dalle parti di Borsi con conclusioni velenose già nei primi dieci minuti di gioco. Dalla loro, i padroni di casa faticano ad entrare in partita e a contenere l'intraprendenza degli avversari. Il castello difensivo dei montanini viene attaccato in modo proficuo intorno al 30' da un ispiratissimo Spadi, il quale riesce a sbloccare la sfida con un goal sporco arrivato dopo una serie di batti e ribatti davanti alla porta di Borsi. La rete incassata sveglia di colpo i locali e la gara diventa via via sempre più equilibrata, con i ragazzi di mister Riccardo Benedetti che crescono in intensità e coraggio con lo scorrere del cronometro. La reazione d'orgoglio porta la firma di Martinelli, il migliore dei suoi, con un gran tiro da fuori area che si stampa sulla traversa. Sul tramonto del primo tempo, a pareggiare il computo dei legni ci pensa per il Casalguidi Magazzini colpendo il palo con una conclusione secca e fin troppo angolata. La ripresa si apre con le due squadre che riprendono laddove avevano interrotto, ovvero con la Montagna Pistoiese alla ricerca del goal del pareggio e con gli ospiti intenti ad amministrare nel miglior modo possibile il risicato 0-1. nonostante l'intensità messa sul terreno di gioco, di occasioni da rete interessanti se ne contano davvero poche, giusto una per parte, ma entrambi i portieri si fanno trovare pronti e attenti nel neutralizzare il pericolo. Gli ultimi fuochi d'artificio del match vengono sparati proprio a tempo scaduto dal Casalguidi, che arrotonda il risultato al 90' con una magistrale punizione di Spadi e mette il definitivo punto esclamativo alla contesa con il goal di Monfardini nel terzo minuto di recupero. In virtù di un rotondo ma sofferto 0-3 la truppa di mister Paolacci si conferma sempre più in testa alla classifica, mentre per quanto concerne i ragazzi della Montagna possono sì rammaricarsi del risultato finale ma non della buona prestazione offerta contro un avversario di alto livello.
Calciatoripiù: Martinelli (Montagna Pistoiese);
Frullanti, Morelli, Spadi (Casalguidi).