RETI: Tonwe, Tamburini, Orefice
C'è troppo Meridien e poco Borgo a Buggiano nel primo tempo, soprattutto nei primi trenta minuti. Come spesso accade nel mondo del calcio, a essere fondamentale e determinante nel corso della partita è proprio il piglio con cui la si approccia. E sotto questo punto di vista, fra l'atteggiamento dei padroni di casa e quello dei ragazzi di mister Massimiliano Micheli c'è stato un abisso. Pressing costante, riconquista alta del possesso, trame di gioco ordite alla perfezione e condite infine dal giusto cinismo sotto porta: c'è tutto questo nella prima mezz'ora del Meridien. I borghigiani, per contro, non riescono a trovare il bandolo della matassa e, in totale apnea, finiscono per incassare due reti pesanti che compromettono e segnano inderogabilmente il corso degli eventi. Dopo alcuni tentativi andati a vuoto, a rompere l'equilibrio ci pensa al 15' Orefice, bravo a raccogliere una respinta e a infilare il pallone in buca d'angolo. A suggellare il predominio territoriale dei suoi è poi al 30' Tamburini, scaltro nello scippare la sfera a un tutt'altro che irreprensibile Di Segni e a insaccare a porta sguarnita il raddoppio. Nel momento in cui gli ospiti allentano il forcing, il Borgo prova a uscire timidamente dal guscio senza tuttavia riuscir mai a impensierire D'Angelo. L'occasione migliore per riaprire i giochi capita sui piedi di Gassani, ma il tiro del numero 7 si perde a lato del bersaglio grande. Tenere i ritmi forsennati della prima mezz'ora di gioco sarebbe stato un netto attestato di superiorità, ma come da fisiologico corso degli eventi il secondo tempo viene affrontato dal Meridien in maniera più compassata e meno sfrontata. A beneficiare di questa decelerazione è la compagine di mister Luca Lombardi, forte dalla sua di un atteggiamento più offensivo grazie all'inserimento di una punta in più. Nonostante un secondo tempo molto più equilibrato, la mancanza di lucidità davanti alla porta di Ferraris consente agli avversari di rimanere in gara e di riaprire virtualmente la contesa a dieci dalla fine col neo-entrato Tonwe, bravo a scoccare un tiro dai venti metri che non lascia scampo al portiere ospite. Negli ultimi scampoli di match il Borgo prova ad assaltare alla disperata la porta di D'Angelo ma, eccezion fatta per un tiro di Tonwe, di pericoli veri e propri non ne vengono mai recapitati all'estremo difensore. Si conclude dunque sul punteggio di 1-2 una partita ben giocata dai ragazzi di mister Micheli soprattutto nel primo tempo, mentre nella seconda frazione di gioco il calo di energie mentali ha permesso ai padroni di casa di farsi sotto in maniera pericolosa. I borghigiani, dalla loro, consci degli errori commessi e delle defezioni importanti, non possono altro che tornare a lavorare a testa bassa ripartendo dai secondi quarantacinque minuti.
Calciatoripiù: Tonwe (Borgo a Buggiano); Myrta (Meridien).

RETI: Sgroi, Pappada, Sgroi, Sgroi, Barguig
È uno Sgroi in formato super quello che trascina la sua squadra alla vittoria contro un Tobbiana rimasto in partita fino alla fine del primo tempo. La gara viene meglio interpretata fin da subito dai padroni di casa, i quali si portano in vantaggio già al 20' grazie al goal siglato da Pappadà. La compagine di mister Leonardo Donnini però non si disunisce e contrattacca in maniera letale cinque minuti più tardi mandando a referto Barguig per il momentaneo 1-1. La partita scorre via nei minuti successivi sul filo dell'equilibrio, con ambo gli schieramenti che si fronteggiano equivalendosi e annullandosi di conseguenza a vicenda. Sul finire del primo tempo, però, arriva l'episodio che fa svoltare il corso degli eventi: ci pensa Sgroi, infatti, a mandare i suoi compagni al riposo con la testa avanti nella contesa grazie un'incornata poderosa che trafigge l'estremo difensore ospite. Lo svantaggio subìto allo scadere si rivela essere una mazzata psicologica importante per i ragazzi di Donnini, i quali rientrano in campo dagli spogliatoi intimiditi e senza la giusta fame agonistica per provare a ribaltare il risultato. Dall'altro lato, invece, Sgroi continua imperterrito il suo show. Intorno al 60' il bomber locale trova la personale doppietta con una bellissima rovesciata da dentro l'area di rigore che chiude virtualmente i giochi. La reazione degli avversari stenta ad arrivare e così, a venti dalla fine, il solito Sgroi decide di mettere il definitivo punto esclamativo sulla contesa andando a bersaglio per la terza volta di giornata e prendendosi pallone e palma di migliore in campo. Senza nient'altro da dire, la partita si chiude dunque su di un netto 4-1 che rimette sulla giusta carreggiata i ragazzi di mister Betti.

Alla fine della fiera, tra Pistoia Nord e Chiesina Uzzanese non vi sono né vincitori né vinti. È una partita abulica e grigia quella a cui danno vita le due squadre, entrambe fortemente condizionate e intirizzite da un vento gelido e forte. Il gioco espresso sul terreno di gioco risulta essere di basso livello, molto confusionario e veramente poco avvincente dal punto di vista emozionale. In linea di massima sono i ragazzi di mister Paolo Franchini a cercare con maggior determinazione i tre punti; ma nonostante una miglior pressione e un maggior possesso palla, di pericoli veri e propri non ne vengono mai recapitati dalle parti di Burgan. L'altro lato della medaglia vede un Chiesina Uzzanese insolitamente passivo, a tratti quasi svogliato, mai efficace nell'imbastire le proprie trame di gioco e decisamente remissivo in fase offensiva. Senza particolari emozioni degne di annotazione, la partita termina dunque su di un pareggio a reti bianche tutto sommato giusto per quanto mostrato in campo dalle tue squadre.

RETI: Robusto, Morelli, Spadi
Vince e convince il Casalguidi di mister Paolacci, vera e propria schiacciasassi capace di abbattere con un netto 3-0 i validi avversari del Via Nova. Al campo sportivo Barni di Casalguidi, infatti, non c'è proprio partita. La superiorità dei padroni di casa si palesa già nel primo tempo grazie a due goal fotocopia e viene legittimata poi nella ripresa con la rete dell'ormai indispensabile Robusto. Il giovane numero 7 locale, infatti, si prende la scena già al 19' accendendo la giornata dei suoi: calcio d'angolo telecomandato sulla testa di Spadi e 1-0. La reazione dei ragazzi di mister Iannello stenta ad arrivare e così, intorno alla mezz'ora, il predominio territoriale del Casalguidi si concretizza sugli sviluppi di un altro calcio d'angolo. Alla battuta del corner si presenta sempre il solito Robusto che questa volta pesca Morelli, bravo a sua volta nel fulminare imparabilmente un incolpevole Rosellini. Archiviata una prima frazione totalmente a senso unico, la ripresa vede la compagine di mister Paolacci gestire sapientemente sfera e tempi di gioco, annullando di fatto qualsivoglia tentativo di rimonta da parte degli avversari. Il giocatore più in forma del Via Nova, Haxhiu, viene imbrigliato bene e il gioco dei suoi compagni ne risente. A mettere il punto esclamativo e ad archiviare di fatto la contesa in anticipo ci pensa come detto Robusto, autore di un gran goal al termine di una pregevole trama offensiva imbastita dal duo Macchia-Spadi. La partita scivola verso il 90' senza nient'altro da dire e, al triplice fischio finale, il risultato si cristallizza dunque su di un 3-0 insindacabile, specchio fedele della grande prova del Casalguidi e della giornata storta dei valdinievolini.
Calciatoripiù: Macchia, Robusto e Puccianti (Casalguidi).

RETI: Bonacchi, Paolantonio, Bonacchi, Goretti, Goretti
È un Antares Montale in grande spolvero quello che liquida la pratica Virtus Comeana con un netto e insindacabile 0-5. La compagine di mister Alessandro Nencini si dimostra infatti essere una delle papabili vincitrici del campionato grazie a una prova brillante sotto tutti i punti di vista che conferma l'ottimo lavoro svolto dai ragazzi pistoiesi nell'ultimo periodo. Il contenzioso fra le due squadre viene virtualmente archiviato nel primo tempo, quando al 25' Goretti sottolinea e rafforza il vantaggio acquisito già al 5' da Bonacchi. Il canovaccio tattico della gara non viene mai intaccato o messo in discussione, con un predominio territoriale e del gioco piuttosto netto da parte degli ospiti. Nel secondo tempo la formazione di mister Nencini continua a suonare lo stesso spartito riuscendo a incrementare lo score di altre tre marcature grazie ai centri di Paolantonio e quelli di Goretti e Bonacchi, i quali si forgiano di conseguenza di una doppietta a testa. La cavalcata verso la vetta della classifica continua a gonfie vele per l'Antares Montale, squadra che pare aver trovato finalmente la giusta quadra migliorandosi inoltre di partita in partita. I ragazzi di mister Donati, invece, escono dal campo sconfitti nel risultato ma non nel morale, consci del valore degli avversari odierni e della propria situazione a livello numerico non propriamente felice viste le diverse assenze importanti. Onore al merito però ai giovani locali, mai arrendevoli fino al triplice fischio dell'arbitro nonostante il risultato ampiamente compromesso.

RETI: Colo, Martinelli, Calamai, Calamai, Nardi
Vittoria esterna in rimonta per l'Unione Tempio Chiazzano, che batte tre a due a domicilio la Montagna Pistoiese. Vantaggio iniziale dei padroni di casa con un calcio di rigore di Martinelli. Gli ospiti pareggiano nel secondo tempo grazie a Calamai. I ragazzi di mister Benedetti segnano il due a uno con Colo. Ancora Calamai e Nardi ribaltano la sfida. Le due squadre hanno cercato di portare a casa i tre punti fino alla fine regalando una bella prestazione. Nei primi minuti di gara le compagini si studiano provando a sfruttare alcune indecisioni difensive. Al 15' Agnesi si libera al limite dell'area ed esplode il destro facilmente bloccato dal portiere. Il Tempio Chiazzano si fa vedere dalle parti di Venturi al 23' su un calcio di punizione battuto da Marradi che termina alto sopra la traversa. Sette minuti più tardi Pagliai Marco va al cross dalla trequarti, Sansone tocca la palla con la mano e l'arbitro decreta il calcio di rigore a favore della Montagna. Dal dischetto si presenta Martinelli che segna spiazzando il portiere. La reazione dei ragazzi di mister Nannotti è immediata: Nardi va alla conclusione da buona posizione, ma manda a lato. Al 39' Marradi tenta la fortuna da lontano e non inquadra lo specchio della porta. L'ultima chance del primo tempo è un destro a giro di Gori parato senza grossi grattacapi dal portiere. Le due squadre vanno così al riposo sull'uno a zero. La ripresa comincia con il Tempio Chiazzano più convinto e deciso a pareggiare immediatamente l'incontro. Al 48' Bresci viene servito da Marradi e calcia fuori da posizione invitante. Il gol è nell'aria e arriva quattro minuti dopo: traversone tagliato dalla destra di Gori sul quale si avventa come una furia Calamai che fa uno a uno. Non passano nemmeno sessanta secondi e la Montagna si riporta in vantaggio: Agnesi lancia sul filo del fuorigioco Pagliai Marco, che salta Minichiello e crossa per la deviazione vincente di Colo. La gara si fa bellissima e molto intensa. Al 55' gli ospiti pareggiano nuovamente: Nardi dribbla un avversario e serve con una deliziosa palla filtrante Calamai, che davanti al portiere realizza la sua doppietta personale. La stanchezza inizia a farsi sentire e gli allenatori ricorrono quindi ai cambi dalle panchine. All'81' Bresci si allarga sulla destra e vede il movimento di Nardi dalla parte opposta: l'esterno di coordina alla perfezione e mette la palla all'angolino dove Venturi non può arrivare. La Montagna prova il disperato forcing finale, ma la difesa ospite è concentrata e sventa ogni minaccia. Dopo quattro minuti di recupero l'arbitro decreta la fine delle ostilità.
Calciatoripiù: Pagliai Marco (Montagna Pistoiese) e Calamai (Unione Tempio Chiazzano).