Borgo A Buggiano-Paperino San Giorgio 2-1
RETI: Ricciarelli, Finelli, Sgroi
Vince e convince il Borgo a Buggiano di mister Luca Lombardi dopo le ultime uscite poco redditizie dal punto di vista delle prestazioni offerte. Contro i pratesi della Paperino San Giorgio, al netto di qualche inevitabile errore, arrivano dunque tre punti importanti sia in chiave classifica sia per il morale e la fiducia nei propri mezzi. La prima mezz'ora di gara vede i padroni di casa dominare in lungo e in largo sul terreno di gioco e infatti, a testimonianza dell'ottimo lavoro svolto, i goal che decidono di fatto l'incontro arrivano proprio nel primo terzo di partita. Al termine di un giro palla veloce e di una bella azione corale, al 10' Verreschi si allontana coi tempi giusti dalla zona centrale attirando su di sé il proprio marcatore e aprendo di conseguenza un varco importante: Casucci non si fa pregare due volte e sfrutta il corridoio creato dal compagno per imbucare alla perfezione per l'accorrente Finelli che, a tu per tu con Morini, non sbaglia siglando l'1-0. Galvanizzato dalla rete segnata, il Borgo a Buggiano riesce a trovare il raddoppio dieci minuti più tardi con Ricciarelli. Casucci verticalizza per Verreschi, il quale lavora a sua volta bene la sfera aspettando il movimento di Ricciarelli sul filo del fuorigioco: il numero 9 locale buca la linea difensiva avversaria, salta il portiere e deposita in rete la sfera per il 2-0 dei suoi. La Paperino non riesce a reagire, e anzi rischia di subire il tris intorno alla mezz'ora per mano di Verreschi, ma il guizzo miracoloso sfornato da Morini permette alla squadra di non affondare. Scampato il pericolo, la compagine di mister Betti sembra destarsi dal torpore. Al 35', infatti, arriva l'episodio che potrebbe far svoltare il match: il signor Mucci ravvisa un fallo in area di rigore locale e assegna la massima punizione per i pratesi. Dal dischetto si presenta Sgroi ma il suo tiro termina incredibilmente alto vanificando di fatto una ghiottissima opportunità per dimezzare lo svantaggio già nel primo tempo. Intorno al 40' arriva un altro episodio chiave della gara: Ricciarelli vede sventolarsi in faccia due cartellini gialli nell'arco di appena un minuto, lasciando di conseguenza i suoi in dieci uomini. A ridosso del duplice fischio, però, la medesima linea dura viene applicata anche nei confronti della Paperino, con l'arbitro che manda anzitempo sotto la doccia Pasquali ristabilendo in men che non si dica la parità numerica. Andato in archivio un primo tempo in cui succede di tutto e di più, al rientro in campo dagli spogliatoi sono i pratesi ad approcciare meglio la contesa attaccando con più convinzione per riaprire i giochi. Riuscendovici. Dopo appena dieci minuti, infatti, Sgroi si redime dall'errore dagli undici metri spingendo in rete una mezza frittata fatta da Di Segni per il 2-1 dei suoi. Ringalluzziti dal goal, gli ospiti si riversano in avanti senza tuttavia riuscire a pungere per la seconda volta in maniera letale. L'unica occasione degna di nota capita sulla testa di Sgroi, ma la sua incornata si spegne di poco fuori. Dalla sua, il Borgo a Buggiano si limita a gestire il prezioso vantaggio impostando un finale di gara attendista e provando a piazzare il colpo del ko in contropiede. Casucci e Verreschi provano a ipotecare il match ma senza ottenere risultati tangibili. Al triplice fischio del direttore di gara il risultato finale si cristallizza dunque su di un 2-1 che dà fiducia ai ragazzi di mister Lombardi in vista dei prossimi probanti impegni di campionato.
Calciatoripiù: Finelli e
Paolini (Borgo a Buggiano);
Sgroi (Paperino San Giorgio).
Tobbiana 1949-Casalguidi 0-1
RETI: Morelli
Vittoria esterna del Casalguidi, che in quel di Tobbiana raccoglie bottino pieno superando di misura i padroni di casa per 0-1. Vetta mantenuta per la capolista, che mantiene l'ottimo passo intrapreso alla ripresa del campionato: la vittoria della scorsa giornata nello scontro al vertice contro il Chiesina Uzzanese ha sicuramente rivitalizzato la truppa di mister Paolacci, che adesso vola spedita. Anche se, va detto, questo Tobbiana si è fatto rispettare. Nel primo tempo, ottima la partenza del Casalguidi. Il Tobbiana riesce dopo il 20' a districarsi dalla pressione asfissiante operata dai canarini e inizia a rendersi pericoloso, creando almeno tre o quattro occasioni da gol e conquistando almeno un paio di calci d'angolo. Il Casalguidi ci prova in contropiede, specialmente nell'ultimo quarto d'ora del primo tempo. Per il resto, possesso palla quasi sempre nelle mani (o tra i piedi) della squadra di casa. Nella ripresa, però, il copione della gara cambia. Il Casalguidi scende meglio in campo e al 65' sfiora il gol con il neoentrato Spadi, che dopo un errore di un difensore centrale prende palla e a tu per tu con il portiere locale spara alto. In generale, meglio gli ospiti in questa fase della partita, con Magazzini che colpisce anche un palo e una traversa. Al 76', poi, l'episodio che decide la partita e che scatena le polemiche. Calcio di punizione da posizione defilata per il Casalguidi, la palla arriva in area, il portiere locale la prende a terra ma Morelli si inserisce e gliela calcia via dalle mani spedendola in rete. Proteste dei locali per la presunta carica sul portiere, ma il direttore di gara convalida la rete e fa proseguire il match con il Casalguidi in vantaggio. Nel finale il Tobbiana inizia a spingere, ma in maniera un po' troppo timida: qualche punizione senza grosse pretese e un tiro dalla distanza che finisce a lato. Al triplice fischio, finisce una partita molto bloccata, risolta a un quarto d'ora dalla fine da un episodio molto discusso. Per quanto visto in campo, e per l'ottima prestazione del Tobbiana, probabilmente sarebbe stato più giusto il pareggio.
Meridien-Montagna Pistoiese 4-1
RETI: Bellucci, Bettini, Bettini, Myrta, Martinelli
Ritorno alla vittoria e pronto riscatto per la Meridien, che si lascia alle spalle le scorie della sconfitta, pesantissima, rimediata la scorsa settimana contro il Pistoia Nord. La squadra di mister Micheli supera con un netto 4-1 la Montagna Pistoiese tra le mura amiche del Comunale di Castelmartini. Dopo una prima ventina di minuti di studio reciproco tra le due squadre, sono i padroni di casa a mettere il turbo e a portarsi in vantaggio con Bellucci al 23'. Passano appena dieci minuti e Bettini mette a segno il raddoppio. Il primo tempo si chiude così sul 2-0. Nella ripresa, subito all'attacco la squadra ospite, che accorcia le distanze con il gol messo a segno su respinta da calcio di rigore da Martinelli. La partita sembra riaperta, la Montagna Pistoiese potrebbe anche crederci, ma ben presto arriva il gol su calcio di punizione di Myrta (aiutato dalla deviazione di un difensore) a spegnere i sogni di rimonta degli ospiti. Ospiti che però ci credono ancora e si rendono pericolosissimi con Aboudou. Al 70', poi è Bettini a chiudere la partita realizzando la sua personale doppietta con un tiro ravvicinato a ribadire in rete un rigore calciato da Tamburini e respinto dal portiere. Una vittoria importante per la squadra di casa, che però continua a non convincere mister Micheli. Buono il risultato, ma non troppo la prestazione: tante le occasioni sprecate dai padroni di casa nel primo tempo (Bellucci, Ferraris, Tamburini e Governi), che non hanno consentito alla squadra di chiudere la partita già nel primo tempo. Ottima la prestazione della Montagna Pistoiese, che ha saputo mettere in difficoltà una squadra forte come la Meridien.
Antares Montale-Pistoia Nord 5-0
RETI: Goretti, Millarini, Goretti, Paolantonio, Bonacchi
Netto successo del Montale Antares, che si impone tra le mura di casa per cinque reti a zero contro il Pistoia Nord. Match mai in discussione e deciso dai gol di Millarini, Goretti (doppietta), Bonacchi e Paolantonio. I ragazzi di mister Nencini hanno fatto valere la miglior cifra tecnica. Gli ospiti sono stati penalizzati dalle assenze di giocatori molto importanti. La prima emozione dell'incontro coincide con l'uno a zero del Montale: Millarini viene servito sulla destra da Goretti, entra in area di rigore e fulmina il portiere con un bel diagonale. Il Pistoia Nord accusa il colpo e non riesce a reagire. Al 15' Goretti dialoga con Nencini e dai venti metri lascia partire un destro imparabile per Hoxha. I padroni di casa non accennano a fermarsi e sono decisi a chiudere anzitempo la contesa. Al 20' il Montale si porta sul tre a zero: Bonacchi riceve spalle alla porta, con una grande giocata si libera del difensore e solo davanti al portiere non ha difficoltà a insaccare. La gara non ha già più storia, ma l'undici di casa è ispirato e intende ampliare il conto dei gol. Al 25' Goretti realizza la sua doppietta personale finalizzando nel migliore dei modi un contropiede orchestrato prima da Nencini e poi da Millarini. A questo punto il Montale cala un po' i ritmi e fa possesso palla in attesa dell'imbucata decisiva. Negli ultimi scampoli di primo tempo non si segnalano altri pericoli alle due porte e così le squadre vanno al riposo sul quattro a zero. La ripresa comincia sulla falsariga dei quarantacinque minuti iniziali. Il Montale fa la partita mentre i ragazzi di mister Franchini cercano di chiudere ogni spazio. La stanchezza inizia a farsi sentire ed entrambi gli allenatori ricorrono quindi ai cambi dalle panchine. Al 65' Bonacchi impegna Hoxha in una parata in calcio d'angolo dopo una conclusione a giro sul secondo palo. La ripresa viene giocata a ritmi piuttosto blandi. A cinque minuti dallo scadere il subentrato Paolantonio mette la firma sul cinque a zero finale sfruttando nel migliore dei modi una respinta corta della retroguardia avversaria. Dopo due minuti di recupero il direttore di gara decreta la fine delle ostilità.
Calciatoripiù: Goretti (Montale Antares) e
Innocenti Mattia (Pistoia Nord).
Chiesina Uzzanese-Giovani Vianova 1-1
RETI: Pieroni, Methasani
Al Bramalegno di Chiesina si gioca lo storico e sentito derby valdinievolino tra i padroni di casa e il Via Nova di mister Claudio Ceccarelli. La partita è maschia, combattuta su ogni pallone, e il calcio sciorinato è di buon livello. Parte subito in avanti il Chiesina Uzzanese che mette in difficoltà sulle fasce la difesa pievarina mancando però il goal in un paio di circostanze. La più importante risulta essere quella capitata sui piedi di Paccosi, il quale vanifica clamorosamente un contropiede a tu per tu con Rosellini mancando la più facile delle occasioni. Poco oltre la mezz'ora è però il Via Nova a rompere il ghiaccio portandosi in vantaggio con l'uomo più in forma del momento, Met Hasani: il numero 10, infatti, sigla il goal dello 0-1 con un tiro deviato da un difensore che diventa imparabile per La Falce. Al 41' è bravo invece Matteoni a togliere dalla linea di porta il pallone del raddoppio ospite. Terminato il primo parziale sul punteggio di 0-1, al rientro in campo dagli spogliatoi i locali prendono in mano la gara giocando in costante proiezione offensiva nel tentativo di recuperare lo svantaggio. Le energie profuse alla ricerca del goal vengono ripagate al 68', quando Pieroni scaglia un tiro dal limite dell'area che va a infilarsi alla destra del portiere. Raggiunto il pareggio, i locali acquistano sempre più determinazione con gli ospiti che, per contro, badano più a difendersi e a cercare il colpo grosso sfruttando l'arma del contropiede. Alla fine della fiera e dopo quattro minuti di recupero, però, nessun attacco è abbastanza cinico da smuovere definitivamente le acque. E così, sul punteggio di 1-1, termina una partita che lascia un po' di amaro in bocca al Chiesina Uzzanese.
Tempio Chiazzano-Virtus Comeana 0-0
È un pareggio tutto sommato giusto quello che si delinea alla fine di una gara, quella fra Unione Tempio Chiazzano e Virtus Comeana, oggettivamente poco spettacolare e fortemente condizionata da un vento importante e da un terreno di gioco in condizioni tutt'altro che ottimali. La prima metà di partita si caratterizza per l'assenza di occasioni da rete create da ambo gli schieramenti, più intenti a studiarsi e a darsi battaglia nella zona nevralgica del campo che ad affondare il colpo nella trequarti avversaria. Champagne e calici restano in dispensa in favore di tanti duelli rusticani e di palloni sporchi. Il secondo tempo vede la Virtus Comeana giocare con più lucidità la sfera ma senza creare clamorose occasioni da rete; per contro, i ragazzi di mister Nannotti si affidano alla verve di Minichiello, il migliore in campo dei suoi, e a ad alcune ripartenze veloci per mettere in difficoltà la retroguardia avversaria. In quest'ottica sono circa quattro le potenziali palle goal create, ma nessuna di esse viene effettivamente sfruttata a dovere. Senza particolari emozioni da segnalare se non un salvataggio sulla linea che avrebbe consentito alla compagine ospite di portarsi in vantaggio, la partita va dunque in archivio con un 0-0 piuttosto piatto ma comunque insindacabile.