Casalguidi-Antares Montale 3-0
RETI: Macchia, Magazzini, Spadi
Vince e convince il Casalguidi di mister Paolacci contro un Montale apparso molto arrugginito a causa del lungo stop imposto dalla pandemia. La partita risulta essere nel complesso piuttosto equilibrata, ma è la compagine locale quella più vogliosa di vittoria e più grintosa, caparbia nello sfruttare le occasioni create e premiata alla fine con un perentorio e incontestabile 3-0. Dopo un'iniziale fase di studio, è Macchia al 14' a rompere il ghiaccio approfittando al meglio di un errore di reparto degli ospiti per trafiggere imparabilmente Giandonati. La reazione dei ragazzi di mister Nencini stenta ad arrivare e il gioco si blocca nella zona nevralgica del campo senza regalare ulteriori sussulti. Terminato il primo parziale sul punteggio di 1-0, al rientro sul rettangolo verde il canovaccio tattico della gara non cambia, con uno spesso strato d'equilibrio a caratterizzare l'andazzo generale. Si arriva così dunque all'80' senza occasioni da segnalare, e per spezzare la monotonia bisogna attendere il guizzo del neo entrato Simonetti, bravo a farsi strada in area di rigore e a procacciarsi il tiro dal dischetto. Dagli undici metri si presenta Magazzini, freddo e spietato nel trafiggere per la seconda volta in giornata Giandonati. Il sigillo sulla partita lo appone una manciata di secondi più tardi Spadi, bravo a scoccare un bel tiro da fuori area che coglie l'estremo difensore ospite impreparato. Se da una parte il Casalguidi può ritenersi ampiamente soddisfatto del risultato e della prestazione, dall'altra il Montale dovrà sicuramente tornare a lavorare con serietà e applicazione per continuare il bel percorso intrapreso nella prima parte di stagione.
Calciatorepiù: Niccolai (Casalguidi), una menzione di merito per il buon esordio in campionato del giovane classe 2006.
Montagna Pistoiese-Borgo A Buggiano 0-2
RETI: Ricciarelli, Frediani
È il Borgo a Buggiano di mister Luca Lombardi a iniziare col piede giusto questo 2022 calcistico con tre punti conquistati al termine di una partita tutt'altro che entusiasmante contro la Montagna Pistoiese. Il lungo periodo di stop si fa sentire sulle gambe dei giovani giocatori, e il risultato finale è una gara giocata a ritmi piuttosto bassi e con poca intensità. Passando alla cronaca, una Montagna Pistoiese più che rimaneggiata si trova da subito in difficoltà contro le folate offensive dei borghigiani, più volte pericolosi dalle parti di Venturi nonostante la cronica mancanza di precisione. A rompere l'equilibrio intorno al 15' ci pensa comunque Frediani con una pregevole iniziativa personale: ricevuta una rimessa laterale ed entrato in area di rigore, il giovane numero 4 affonda nelle morbide maglie avversarie fino a scaricare un tiro potente sotto la traversa a pochi passi da Venturi. I ragazzi di mister Benedetti provano ad abbozzare una reazione ma senza molta convinzione, e difatti è il Borgo a Buggiano a trovare la via del goal con Ricciarelli al 30'. Casucci imbuca bene verticalmente mettendo Verreschi a tu per tu col portiere, ma il centrocampista ospite viene murato proprio dall'estremo difensore locale; la palla rimane vagante in zona e viene raccolta da Ricciarelli, bravo a trasformarla in oro colato con un preciso pallonetto che si spegne in fondo al sacco. Terminato il primo parziale sul punteggio di 0-2, al rientro in campo dagli spogliatoi i ragazzi di mister Lombardi tirano i remi in barca e non si rendono più pericolosi dalle parti di Venturi, rimanendo oltretutto in dieci al 65' a causa di una giusta espulsione rimediata da Gassani. Dalla loro, i padroni di casa provano a riaprire la sfida ma non trovano mai la forza necessaria per fare davvero male a Di Segni. Senza regalare altre particolari emozioni, la partita va dunque in archivio con un successo per il Borgo a Buggiano che, nonostante i tre punti racimolati, dovrà comunque compiere uno step in avanti sul piano del gioco e della mentalità per ritornare a sfornare prestazioni davvero convincenti.
Pistoia Nord-Paperino San Giorgio 2-2
RETI: Pemaj, Preitano, Sgroi, Costa
Quella a cui danno vita Pistoia Nord e Paperino San Giorgio è una partita dai ritmi non troppo elevati ma comunque frizzante e piacevole dall'inizio alla fine. Ad approcciare meglio una contesa caratterizzata dal forte vento è la compagine di mister Franchini, che al 10' rompe l'equilibrio approfittando di una veloce ripartenza finalizzata con freddezza da Pemaj. La reazione degli ospiti arriva dieci minuti più tardi con Costa, chirurgico a trafiggere un non impeccabile Hoxha direttamente da calcio di punizione. Al 39' Sanzo spreca una ghiotta occasione facendosi intercettare dall'estremo difensore un pallonetto troppo morbido. E come la dura legge non scritta del calcio recita, da un goal sbagliato ne deriva un goal subìto. Prima del duplice fischio del signor Chianelli, infatti, c'è spazio per l'ultima emozione del primo tempo firmata Preitano, con l'attaccante locale che insacca la sfera sfruttando al meglio il perfetto calcio d'angolo battuto da Montesano. Terminato il primo parziale sul punteggio di 2-1, al rientro in campo dagli spogliatoi i ragazzi di mister Betti alzano i giri del proprio motore alla ricerca del pareggio. Per contro, il Pistoia Nord si barrica dietro per assorbire al meglio le folate offensive avversarie vista anche l'inferiorità numerica derivata dal doppio cartellino giallo sventolato in faccia a Villani. Quando tutto sembra decidersi in favore dei padroni di casa, ecco che a sette minuti dal termine Sgroi pesca il jolly dal limite dell'area scagliando un tiro potente e preciso che bacia il palo prima di insaccarsi alle spalle di Hoxha. Nel forcing finale la Paperino San Giorgio avrebbe anche l'occasione di completare la clamorosa remuntada con Pasquini, tuttavia il neo entrato non riesce a sovvertire l'ordine degli eventi mandando di fatto la partita in archivio sul punteggio di 2-2.
Calciatoripiù: Montesano e
Pemaj (Pistoia Nord);
Costa e
Sgroi (Paperino San Giorgio).
Virtus Comeana-Chiesina Uzzanese 0-1
RETI: Domini
Dopo due mesi di astinenza dai campi da calcio, Virtus Comeana e Chiesina Uzzanese ritornano a giocare per l'ultima giornata del girone di andata della categoria Juniores. In un match contraddistinto e disturbato da forti raffiche di vento, la compagine di mister Donati si presenta con spirito combattivo al cospetto di una squadra, quella ospite, con in testa un solo obiettivo: la vittoria. Il primo tempo è maschio e tirato, con i pistoiesi che si fanno subito apprezzare in proiezione offensiva con un tiro di Domini Alessio respinto dal portiere e non ribadito in rete da Bartoli per un nulla. Al 12' ci prova Paccosi direttamente sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma senza trovare il bersaglio grande. Dieci minuti più tardi è il palo a frapporsi fra Pratesi e il goal in seguito a una punizione a due calciata dentro l'area di rigore locale. La gara è poco pulita, piuttosto confusionaria, e con una ghiotta occasione sprecata dal solito Domini Alessio si chiude la prima frazione di gioco sul punteggio di 0-0, con i ragazzi della Virtus Comeana molto volenterosi e aggressivi ma piuttosto sterili negli ultimi trenta metri. Rientrate in campo per il secondo tempo, le squadre si rendono protagoniste di venti minuti di gioco piuttosto abulici e noiosi, costellati solo da una serie di batti e ribatti fini a se stessi e mai forieri di buone occasioni da rete. Serve un lampo, una magia, un'invenzione per sbloccare una gara complicata, e a tirare il coniglio fuori dal cilindro ci pensa l'uomo più in palla di tutti, Domini Alessio. Il giovane numero 7 ospite si incarica della battuta di un calcio di punizione dai venticinque metri e, con una pennellata d'autore, fulmina magistralmente un incolpevole Frassinelli. L'ultima emozione del match la regala all'83' Marvataj con un bel tiro a giro da fuori area che mette i brividi ai ragazzi di mister Selmi ma sul quale La Falce è bravo a opporsi mantenendo la propria porta inviolata. Dopo quattro minuti di recupero il signor Nesi decreta la fine delle ostilità. Onore al merito per i giovani della Virtus Comeana, mai domi e autori di una prestazione importante. Dall'altra parte, un Chiesina non brillante e un po' arrugginito soprattutto dal punto di vista della mentalità riesce comunque a riportare a casa tre punti fondamentali.
Calciatoripiù: Marvataj (Virtus Comeana);
Domini A. (Chiesina Uzzanese).
Tempio Chiazzano-Tobbiana 1949 2-0
RETI: Nardi, Reali
Si risolve tutto nei dieci minuti finali di gara il contenzioso fra Unione Tempio Chiazzano e Tobbiana 1949, tornate a riprendere confidenza col campionato pur denotando una condizione atletica non ancora ottimale visto il lungo stop occorso nelle settimane precedenti. Il ritmo gara non è elevato ma la partita risulta comunque godibile, con i primi venti minuti di gioco caratterizzati da un predominio degli ospiti grazie alla vivacità del trio offensivo Marotta-Prattella-Bigagli. Superato l'impasse iniziale, i padroni di casa si fanno vedere in proiezione offensiva mettendo i brividi a Gocaj con un palo centrato in pieno su punizione scoccata direttamente da Calamai. Il finale di primo tempo vede la compagine pratese stazionare in area avversaria in seguito a una serie ripetuta di calci d'angolo, senza però riuscire mai a pescare la giocata vincente. Andati al riposo sul punteggio di 0-0, al rientro in campo dagli spogliatoi sono ancora i ragazzi di mister Donnini a imprimere il proprio marchio sulla sfida con due tiri, uno di Rinaldi e uno di Caselli, che per poco non centrano la porta difesa da Vannucci. L'occasione più ghiotta per i pratesi capita al 65' sui piedi di Nenci, ma a tu per tu col portiere il neo entrato non riesce a scavalcarlo con un pallonetto facendosi ipnotizzare e vanificando di conseguenza il potenziale 0-1. Assorbite le folate offensive degli avversari, il Tempio Chiazzano rompe il filo dell'equilibrio a dieci dal termine con un'ottima incursione in area di Bresci, bravo a prendere il tempo a Rinaldi e a farsi stendere per un rigore di indubbia discussione. Dal dischetto si presenta Nardi che, con freddezza, spiazza Gocaj facendo esplodere di gioia i suoi. A mettere il definitivo sigillo sul match ci pensa infine Reali che, al 92', manda di fatto in archivio la partita concretizzando nel migliore dei modi un veloce contropiede e fissando il risultato su di un irrevocabile 2-0 finale.
Calciatorepiù: Nardi (Tempio Chiazzano).
Giovani Vianova-Meridien 0-2
RETI: Niccoletti, Calandra
Si risolve tutto nel secondo tempo il contenzioso fra i padroni di casa del Via Nova e gli ospiti di mister Massimiliano Micheli. 0-2 il risultato finale a testimonianza di una partita sostanzialmente equilibrata nella prima porzione di gara ma più sbilanciata in favore della Meridien Larciano dal duplice fischio in poi. Sono soltanto due, infatti, le emozioni degne di nota una volta scesi in campo al fischio d'inizio: la prima la regala Bertelli intorno al 15' con un tiro respinto da D'Angelo, mentre la seconda è firmata Verdiani ma anch'essa si spegne tra le braccia del portiere. Al rientro in campo dagli spogliatoi, il canovaccio tattico della gara subisce un cambiamento improvviso. Nonostante il primo squillo sia di marca locale con un gran tiro di Met Hasani smanacciato provvidenzialmente da D'Angelo, al 55' sono i ragazzi di mister Micheli a passare in vantaggio: su di una palla innocua Nelli combina un pasticcio regalando di fatto la possibilità a Calandra di gonfiare la rete a porta sguarnita. Il numero 7 ospite non si fa pregare due volte e spedisce la sfera oltre la linea portando avanti i suoi di una lunghezza. Il goal subìto assume i connotati di in una vera e propria mazzata al morale del Via Nova che si disunisce e naufraga dopo appena dieci giri di lancette subendo lo 0-2 per mezzo di Nicoletti, abile a concretizzare al meglio un perfetto calcio d'angolo. Con il passare dei minuti la compagine di mister Ceccarelli ritrova l'orgoglio perduto colpendo prima una clamorosa traversa col neo entrato Garzotto, e poi sfiora il goal della speranza con Niccolai, ma il suo pregevole tiro da fuori area si spegne fuori di poco. Passato il doppio spavento, la Meridien Larciano si limita a un'ottima gestione della sfera conducendo in porto senza altri particolari patemi d'animo una partita comunque viva e giocata bene da entrambe le compagini nonostante il lungo stop delle settimane precedenti.
Calciatorepiù: Nicoletti (Meridien Larciano).