RETI: Calugi, Mancini

RETI: Ciaperoni, Ferretta, Giachi, Ciaperoni, Degl Innocenti, Degl Innocenti, Klesi
La capolista Figline non sbaglia e sul campo della Grevigiana vince col risultato di sette a zero. A segno il capocannoniere interno della rosa Ciaperoni, a quota otto, ma anche Degli Innocenti, autore di una doppietta e adesso a quota cinque. Otto vittorie su nove, inizio pressoché quasi perfetto, con cinque punti di vantaggio sul Doccia. La Grevigiana invece trova la settima sconfitta, la quarta consecutiva. Una partita giocata in una sola metà campo, col Figline superiore sin dai primi minuti. La doppietta di Degli Innocenti è frutto di inserimenti studiati e provati in allenamento fino poi alla perfetta realizzazione in partita. Di pregevole fattura anche la rete di Klesi che salta un uomo e poi a tu per tu col portiere lo infila sul primo palo. Una partita vinta con ampio margine, sono già trentuno i gol fatti e soltanto nove quelli subiti, meglio ha fatto solo il Doccia con otto. Finisce dunque sette a zero al triplice fischio.

RETI: Cappellini
Brusco stop per il Rinascita Doccia, che incappa in una giornata sfortunata e perde in casa contro il Santa Maria permettendo al Figline di allungare a più cinque in testa alla classifica. Le cose si mettono subito male per la squadra di Fiorentino, visto che al primo affondo gli ospiti passano in vantaggio: dopo tre minuti Cappellini entra in area dalla sinistra e batte a rete, Pellegrini respinge ma al secondo tentativo il giocatore del Santa Maria non sbaglia e fa 0-1. Il Doccia è così chiamato a reagire subito, e lo fa nel mondo giusto prendendo in mano il pallino del gioco e creando svariate occasioni da gol. Due volte Grazzini si presenta davanti al portiere ma manca di freddezza, poi la conclusione di Sardina viene deviata sulla traversa da Giannelli con un grande intervento. Il numero uno ospite si ripete poco dopo, quando devia in corner due tiri dalla distanza di Agostini. Potendo contare sull'immediato vantaggio, il Santa Maria gioca dunque di rimessa, potendo rendersi pericoloso in contropiede ma non riuscendo a concludere efficacemente. Nella ripresa il copione della partita rimane tutto sommato lo stesso, con il Rinascita Doccia che attacca e la squadra di Falciati che protegge il risultato. Ancora una volta è decisivo Giannelli, che con tre interventi superlativi salva il Santa Maria. Ovviamente con il passare dei minuti i padroni di casa si sbilanciano sempre di più, offrendo agli avversari la possibilità di ripartire in contropiede; su uno di questi, a dieci minuti dal termine, Tamburini manda Cappellini a tu per tu con Pellegrini, che para in grande stile tenendo in vita il Doccia. Nel finale la squadra di Fiorentino tenta il tutto per tutto, e in pieno recupero sfiora il pareggio con Palatresi che colpisce la traversa sull'uscita del portiere. La fortuna è dunque evidentemente avversa ai padroni di casa, che così al triplice fischio dell'arbitro devono uscire dal campo sconfitti nonostante l'ottima prestazione e le numerose occasioni create. Festeggia invece il Santa Maria, bravo a sbloccare subito la partita e a difendere il vantaggio per tutto l'arco dei settanta minuti.
Calciatoripiù : Livi , che nel primo tempo si è comportato da attaccante vero, e Cappellini , match-winner di giornata (Santa Maria).

RETI: Calabresi, Pratesi, Pratesi
Gran vittoria esterna del Certaldo che supera la Laurenziana di misura e resta in scia delle prime posizioni, ad una sola distanza dal Doccia secondo e sei lunghezze dal Figline. Si tratta della terza vittoria consecutiva dopo la sconfitta col Doccia, la prima vittoria esterna della stagione dopo le sconfitte sui campi di Grevigiana, Figline e Doccia in questo inizio di stagione. Il primo tempo è molto ben giocato dalla Laurenziana, che riesce ad avere una manovra ben organizzata e anche a trovarsi in vantaggio con un rigore procurato dopo una penetrazione in area avversaria di De Leo, poi trasformato da Calabresi. Per un soffio non arriva il raddoppio per la Laurenziana, dopo che una buona azione di Hysa finisce sul palo a portiere battuto. Il Certaldo però riesce a rientrare in partita nei minuti di recupero con una punizione scodellata in area da Baccellini dove la difesa rimane troppo ferma: Pratesi riesce a trovare una spaccata che scavalca il portiere per l'uno a uno. Il Certaldo trasforma l'inerzia di gara di fine primo tempo in energia positiva anche nella ripresa e così, dopo le occasioni create con Acri e Muhadis, ecco il sorpasso firmato ancora da Pratesi, che si procura un rigore e poi lo trasforma con freddezza. La Laurenziana allora si riversa in avanti rischiando qualche contropiede, ma complice anche un'acquazzone incredibile il campo diventa quasi impraticabile e così le emozioni di fatto si spengono.
Calciatorepiù : tutta la squadra per come si sono battuti e per grinta e determinazione espressa su un campo al limite della praticabilità (Laurenziana).