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Giovanissimi B GIR.P - Fase2 - Giornata n. 3

Grevigiana-Limite E Capraia 2-4

RETI: Randelli, Coccia, Tassi, Mancini, Manetti, Tassi
Il Limite e Capraia passa a Greve in Chianti: lo scontro fra due squadre in salute e decise a superarsi reciprocamente si conclude sul 4-2 in favore degli ospiti, trascinati al successo dalla doppietta di Tassi e dagli acuti di Mancini e Manetti. Per la Grevigiana va a segno due volte Randelli, ma la vittoria se la prendono i giallorossi ospiti.

S.banti Barberino-Rinascita Doccia 0-2

RETI: Stigliano, Raffaele
Dopo tre giornate è punteggio pieno e primo posto (da condividere con il Figline) per il Rinascita Doccia, che porta a casa la vittoria anche sul difficile campo del Barberino. Pur essendo ancora a secco di punti, i padroni di casa si dimostrano formazione organizzata e ostica tanto che la partita appare in generale equilibrata. La partenza regala alla squadra di Fiorentino l'illusione di un pomeriggio in discesa, visto che dopo pochi minuti Raffaele sblocca subito il punteggio con una pregevole punizione spedita direttamente all'incrocio dei pali: 0-1. Come detto, però, il Barberino non ha intenzione di stare a guardare e risponde con un tiro al volo di Asta su pallone messo fuori da corner che chiama Pellegrini al miracoloso intervento sotto l'incrocio dei pali. Dal canto suo anche il Rinascita Doccia costruisce delle ghiotte palle-gol, in particolare con i tentativi da distanza ravvicinata di Cherubini, Stigliano e Grazzini che trovano sempre pronto un ottimo Sophie. Il portiere locale fa le prove generali di quanto succede poco dopo, quando il Doccia si vede concedere un calcio di rigore per fallo in area di Fiesoli su Cherubini; dal dischetto va Grazzini, ma Sophie lo ipnotizza e va ad intercettare il pallone nell'angolino prima di recuperarlo in due tempi. Il numero uno locale è decisamente in giornata, ma purtroppo per il Barberino deve capitolare proprio sul finale di primo tempo; durante l'unico minuto di recupero concesso dall'arbitro, infatti, Stigliano si avventa su un lancio in profondità e con un tiro a incrociare da destra verso sinistra indirizza il pallone in fondo al sacco: 0-2. Il raddoppio arrivato in extremis è ossigeno puro per il Rinascita Doccia, che aveva bisogno di mettere in cassaforte la partita per tutelarsi in vista del secondo tempo. Nella ripresa infatti il Barberino aumenta il proprio pressing offensivo, costringendo gli avversari a difendersi; tuttavia la squadra di Aiazzi, pur presenziando stabilmente nella metà campo rossoblù, non riesce a creare palle-gol nitide anche per merito dell'ottimo lavoro difensivo degli ospiti. Il tempo passa inesorabile e il Rinascita Doccia sente sempre più vicina la vittoria, certificata dal triplice fischio dell'arbitro dopo un finale in cui tutto sommato non erano arrivati grossi pericoli per la porta di Pellegrini. Finisce dunque 2-0 per la squadra di Fiorentino che resta a punteggio pieno, ma un plauso va al Barberino che ha dimostrato di non meritare gli zero punti in classifica giocando una gara di grande carattere.
Calciatoripiù: Sophie
(Barberino). Grazzini e Raffaele (Rinascita Doccia).

Certaldo-Santa Maria 3-2

CERTALDO: , Taddei , Meniconi , , . A disp.: , , . All.: Salvadori Mauro
RETI: Pratesi, Taddei, Meniconi, Cappellini, Santarsiero
Seconda partita consecutiva casalinga per il Certaldo che dopo la vittoria nel turno precedente con la Laurenziana, cerca una conferma con il Santa Maria. La partita inizia con i ragazzi di casa determinati a far valere immediatamente la loro determinazione e prendono in mano le redini del gioco e del centrocampo ma dopo 5', al primo affondo della squadra ospite, il Santa Maria conquista una punizione dai 20 metri spostata sulla sinistra della porta di Billi, il tiro di Mazzoli finisce alto. Il Certaldo continua nei suoi precisi fraseggi ed è proprio sugli sviluppi di una precisa manovra a centrocampo che arriva l'imbucata per Acri che si trova a tu per tu con il portiere, lo salta con un dribbling ma è costretto a decentrarsi ed il suo tiro viene ribattuto sulla linea. Il Certaldo è sempre più padrone del campo ed il Santa Maria si difende sperando in azioni di ripartenza sempre fermate sul nascere all'attenta difesa certaldese. Al 12' ancora Acri viene servito con un preciso passaggio filtrante di Barone e si trova di nuovo a tu per tu col portiere ospite, questa volta decide per il tiro diretto in porta ma coglie in pieno il palo e la palla finisce fuori. A questo punto la squadra di casa meriterebbe ampiamente il vantaggio anche perché la squadra ospite fatica a uscire dalla propria metà campo; il team locale arriva altre due volte al tiro con Meniconi e Pistolesi entrambe neutralizzate dal portiere. Si arriva così al 28' quando ecco materializzarsi il gol del meritato vantaggio certaldese: Pistolesi scende sulla destra dopo un bel fraseggio e crossa una palla forte e tesa che colpisce il braccio di un difensore ospite costringendo l‘arbitro a decretare il calcio di rigore. Si incarica della battuta Pratesi che infila alla destra del portiere il meritato vantaggio. Passano pero solo pochi minuti e il Santa Maria arriva al pareggio alla prima azione offensiva della prima frazione, bravissimo nell'occasione Santarsiero che dribbla buona parte della difesa viola e insacca con un preciso diagonale. Finisce cosi la prima frazione di gioco. Nella ripresa il Certaldo entra in campo ancora più determinato ed accelera la velocità del fraseggio; aumenta anche la sua precisione e passa quasi subito in vantaggio quando Meniconi finalizza con un preciso pallonetto dal limite dell'area dopo una fittissima rete di passaggi sulla trequarti ospite. La squadra ospite fino al 15' del secondo tempo non riesce a costruire azioni degne di nota se non alcune ripartente sempre frenate dall'attenta difesa viola e fino al 20' ci sono da segnalare solo azioni viola; un tiro dal limite di Hodza deviato in angolo dal portiere ospite e una punizione di Baccellini respinta dal portiere ma che non trova nessun attaccante viola pronto a ribattere in rete. Gli ultimi 10' della ripresa riservano le emozioni più forti, è qui infatti che la squadra ospite mette in campo tutto l'orgoglio per poter arrivare al pareggio ed attacca con più convinzione e determinazione. E' da una micidiale ripartenza al minuto 35 che la squadra gialloblù perviene al pareggio, I viola perdono palla nella trequarti ospite da qui scaturisce un velocissimo contropiede che viene magistralmente finalizzato da Cappellini con un preciso diagonale che trafigge un'incolpevole Billi. A questo punto la partita sembra prendere una brutta piega per la squadra di casa, infatti il Santa Maria sembra non accontentarsi e vedendo i viola in difficoltà continuano a spingere; il carattere dei ragazzi certaldesi però, i quali sentivano di meritare la vittoria, viene fuori e grazie ad una micidiale ripartenza di Barone, pescato sul filo del fuorigioco, trovano l'acuto vincente. Barone calcia sul portiere in uscita disperata ma la palla finisce sui piedi di Taddei che aveva seguito da vicino l'azione e con un preciso tocco di piatto appoggia in rete la palla del definitivo e meritato 3-2.

Laurenziana-Figline 1965 0-1

RETI: Degl Innocenti
Terza vittoria in tre gare e primato per il Figline che vince sul campo della Laurenziana per uno a zero e si conferma capolista del girone assieme al Doccia. Per la Laurenziana seconda sconfitta consecutiva dopo quella rimediata per quattro a tre sul campo del Certaldo. Subito padrone del campo il Figline, con diverse occasioni da gol create e una Laurenziana chiusa in difesa e pronta a sfruttare le ripartenze. Il gol del Figline arriva al trentesimo sugli sviluppi di un calcio d'angolo, colpo di testa vincente e palla in rete. La Laurenziana prova a reagire senza tuttavia rendersi pericolosa. Nella ripresa il copione non cambia, il Figline fa la partita e spreca le occasioni per chiudere la pratica. I biancorossi provano una reazione di orgoglio e tenacia mostrando maggiore intensità, sprecando anche due occasioni clamorose con Braccini tutto solo davanti al portiere e poi successivamente con Bocciolini che da due passi non trova incredibilmente la porta. Il Figline ci prova dall'altra parte con Ciaperoni e Giachi ma la mira non è delle migliori. L'assalto finale è di marca biancorossa ma non sortisce gli effetti sperati, e così il Figline trova la terza vittoria in tre partite e vola al comando della classifica.