Rinascita Doccia-Laurenziana 7-2
RETI: Cherubini, Stigliano, Sardina, Cherubini, Cherubini, Stigliano, Stigliano, Bocciolini, Altieri Tarchi
Prova di forza da parte del Doccia di mister Gabriele Fiorentino. La compagine rossoblù, infatti, si impone con un largo 7-2 ai danni della Laurenziana al termine di una partita in cui le qualità e il gioco della formazione di Sesto Fiorentino sono risultate decisive. Eppure, dopo appena 3' la gara sembra prendere una piega diversa visto il gol lampo della Laurenziana siglato da Bocciolini. Il Doccia però ha il merito di non scomporsi e di proiettarsi subito in avanti a caccia del pari, che arriva puntuale al 6' grazie alla zampata di Cherubini. I padroni di casa prendono fiducia e dopo il gol del pari cominciano a imporre il proprio gioco nella metà campo avversaria. All'11' i ragazzi di Fiorentino completano il sorpasso, portandosi sul 2-1 grazie alla rete di Stigliano. Poi si scatena nuovamente Cherubini, che nel giro di 5' realizza altre due reti - oltre a quella del pareggio - che gli valgono la tripletta personale ma soprattutto consentono al Doccia di portarsi sul 4-1. A chiudere il sensazionale primo tempo della formazione rossoblù ci pensa Sardina, che al termine di una pregevole azione corale non lascia scampo a Signi con un tiro forte e angolato che vale il momentaneo 5-1. Nella ripresa il copione della gara non cambia. È sempre il Doccia a fare la partita e a beneficiare della giornata di grazie del proprio reparto avanzato. Se nel primo tempo era stato Cherubini a trascinare la formazione di casa, nella ripresa sale in cattedra Stigliano, che al 48' segna il 6-1 con una conclusione su cui Signi non può nulla e al 58' si ripete trovando il suo terzo gol di giornata per il momentaneo 7-1. A rendere meno amara la sconfitta per la Laurenziana arriva la rete su rigore di Altieri, che al 65' spiazza il portiere avversario fissando il punteggio sul definitivo 7-2.
Calciatoripiù : nel Doccia
Sardina offre colpi da giocatore di categoria superiore, mentre nella Laurenziana è
De Leo l'ultimo ad arrendersi.
Santa Maria-Figline 1965 1-3
RETI: Barghini, Degl Innocenti, Degl Innocenti, Ferretta
Il Figline non sbaglia e vince anche sul campo del Santa Maria. Regge la capolista che così raggiunge quota dieci vittorie in campionato dopo dodici partite. Dopo la sconfitta sul campo del Certaldo che aveva riaperto le speranze del Doccia di riaprire il girone, ecco che il Figline torna a fare tre punti, in attesa dello scontro diretto dell'ultima giornata che si giocherà a Sesto. Per il Santa Maria invece si tratta della sesta sconfitta stagionale, la seconda consecutiva dopo quella subita sul campo del Barberino. La partita è molto equilibrata in avvio, con diverse occasioni da ambo le parti. Sblocca la partita il Figline con una bella azione personale da parte di Degli Innocenti, bravo a incunearsi nella difesa locale e poi a battere il portiere da ottima posizione. Poco dopo arriva il pareggio del Santa Maria su calcio di rigore trasformato da Barghini, che così mette il risultato sulla parità fino al duplice fischio. Nella ripresa il Figline riprende a spingere sull'acceleratore con la rete di Ferretta che vale il nuovo vantaggio dopo l'ottimo assist di Giachi, mentre nel finale ci pensa ancora Degli Innocenti a chiudere la pratica su assist questa volta di Ferretta per l'1-3 finale.
Calciatoripiù: Ciabatti, Cappellini (Santa Maria);
Giachi (Figline).
Limite E Capraia-Certaldo 2-2
RETI: Manetti, Landi, Muhadis, Pratesi
Divise da soli due punti Limite e Capraia e Certaldo si sfidano per capire chi delle due merita di fare un passo in avanti verso il terzo posto, traguardo che rappresenterebbe comunque una bella soddisfazione all'interno di un girone in cui Figline e Rinascita Doccia hanno dimostrato, alla lunga, di avere una marcia in più. La risposta definitiva, tuttavia, l'avremo solo nelle prossime settimane, visto che le squadre di Marini e Salvadori finiscono per tornare a casa con un punto a testa al termine di una partita non esente da emozioni. A partire forte è il Certaldo, che nel primo tempo domina sul piano del possesso e dell'iniziativa nonostante un terreno che certamente non agevola il gioco palla a terra. Comunque sia, l'approccio è quello giusto e dopo pochi minuti arriva il vantaggio firmato Pratesi, che si avventa su un traversone dalla fascia e deposita il pallone alle spalle di Bonsignori: 0-1. Situazioni aeree che si rivelano il tallone d'Achille del Limite e Capraia che, all'incirca a metà tempo, paga nuovamente una dinamica del genere. Stavolta il cross degli ospiti arriva dalla bandierina: portiere e difensore non riescono ad intervenire e così Muhadis può avventarsi sul pallone, mettendolo di testa oltre la linea per il 2-0. L'inerzia del match è tutta dalla parte del Certaldo, mentre il Limite e Capraia sembra annichilito e si rende pericoloso solo nel finale con un tiro di Paci ben parato da Niccolini. L'episodio rappresenta però un segnale da parte dei padroni di casa, che infatti nella ripresa partono con tutt'altro piglio e arrivano alla conclusione prima con Landi e poi nuovamente con Paci, chiamando ancora Niccolini al grande intervento. Mister Salvadori avverte il pericolo e prova a cambiare qualcosa, ma le risorse sono poche e soprattutto deve fare i conti con l'infortunio di Taddei, che è costretto a lasciare il campo a Razzanelli. La sensazione che il Limite e Capraia possa riaprire la partita è forte e in effetti si materializza intorno al quarto d'ora, quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo Landi salta di testa e anticipa il difensore gonfiando la rete: 1-2. La situazione adesso è completamente diversa, i locali spingono forte e il Certaldo deve difendersi affidandosi alle ripartenze. Proprio su una di queste, la squadra di Salvadori arriva a concludere a botta sicura ma Bonsignori, che non era stato perfetto sui primi due gol, si riscatta compiendo un vero e proprio miracolo. Mai parata fu più decisiva visto che proprio sul capovolgimento di fronte, all'ultimo minuto, Manetti riceve palla nei pressi dell'area e, con una splendida conclusione a mezz'altezza, firma il 2-2. E' apoteosi Limite e Capraia per una rimonta incredibile, figlia della volontà di crederci fino all'ultimo nonostante una situazione che si era fatta difficile. Dall'altra parte il Certaldo, per ingenuità e anche per una buona dose di sfortuna, torna a casa beffato e consapevole che dovrà fare punti nelle ultime due partite per proteggere il terzo gradino del podio.
Calciatoripiù :
Niccolini ,
Pratesi e
Barone (Certaldo).
S.banti Barberino-Grevigiana 6-4
RETI: Lascialfari Catani, Nencini, Del Mazza, Mongatti, Nencini, Mongatti, Ksida Knani, Coccia, Coccia, Randelli