RETI: Di Meo
Il San Lorenzo tiene accesa la corsa al titolo con un'altra vittoria, in quello che è un inizio di stagione a dir poco fantastico per i ragazzi di mister Ballerini. Sono infatti otto le vittorie su dieci incontri e solo due le sconfitte, con Rufina e Castelfiorentino. La capolista ad un solo punto di distanza. Con la vittoria di misura sul Montespertoli, salgono a cinque le vittorie consecutive, in attesa dello scontro diretto con il Castelfiorentino tra due giornate. Per il Montespertoli invece occasione mancata per avvicinarsi alla seconda posizione e, dopo i due pareggi e la vittoria sulla Sales, ecco la sconfitta: questa volta di misura rispetto alla gara d'andata, in cui i gialloverdi di Campi riuscirono a battere i gialloverdi di Empoli per cinque reti a uno. La partita, come rispecchiato dalla classifica, è comunque equilibrata, con occasioni che latitano da ambo le parti. Gara composta di tanta intensità: una partita spigolosa, dura, maschia che vede scorrere via il primo tempo a reti bianche. Si arriva alla ripresa dove il San Lorenzo prova ad aumentare il proprio peso offensivo e così arrivano le occasioni: il palo di Fondi su punizione dal limite grida ancora vendetta; poi arrivano anche i due legni di Goretti su entrambi cross di Fondi. Gol vittoria siglato da Di Meo, che incaricato della battuta di un calcio di rigore, dopo l'atterramento di Goretti, spiazza il portiere e fa uno a zero. Da lì in poi la partita non vive più i ritmi alti di inizio ripresa, fino al triplice fischio che sancisce l'ormai accoppiata San Lorenzo-Castelfiorentino per decretare il vincitore del girone.

Calciatoripiù : Masi , Di Meo e Zucconi (San Lorenzo); Sadik , Migliorini (Montespertoli).

Equilibrio assoluto tra Castelfiorentino e Audax Rufina, che non vanno oltre il pareggio a reti bianche in una partita combattuta dall'inizio alla fine. Dopo una breve fase di studio iniziale, il primo tentativo arriva al 10' con un tiro in corsa di Russo troppo centrale per impensierire Tassini. Al quarto d'ora ci prova anche Dallai con una staffilata dal limite dell'area che sorvola di poco la traversa. Due minuti più tardi, al 17', arriva la prima occasione anche per l'Audax Rufina: su un calcio d'angolo è Seracini il più lesto ad arrivare sul pallone ma il suo colpo di testa termina fra le braccia di Giusti. Il duello si ripete al 27', ma anche stavolta è Giusti ad uscirne vincitore con una super parata sul diagonale dello stesso Seracini. L'ultima occasione del primo tempo è di marca Castelfiorentino: alla mezzora, dopo una respinta della difesa ospite, Sciarrino tenta la conclusione di prima intenzione alzando però troppo la mira sopra la traversa. Nel secondo tempo il primo colpo lo batte Russo, che al 43' mette i brividi a Tassini con una bordata da fuori che, anche stavolta, supera la parte alta della traversa. Il Castelfiorentino spinge con più decisione nel corso della ripresa, ma i ragazzi di Tanzini non riescono a sfruttare al meglio le occasioni. Piuttosto nitida quella che, alla mezzora della ripresa, capita sui piedi di Becucci che da ottima posizione calcia incredibilmente a lato vanificando l'ultima chance dei suoi. L'Audax Rufina si difende con ordine, portando a casa un buon pareggio su un campo ostico.

RETI: Sisi, Segato, Nigi
Prima vittoria stagionale per la Sancat che, di fronte ai propri tifosi, riesce ad avere la meglio sulla Sales, portandosi così a sole due lunghezze dagli avversari in classifica. Con quattro partite ancora da giocare la Sancat, dopo il pareggio esterno sul campo del Rufina, ottiene tre punti fondamentali per risalire la china e la classifica. Per la Sales invece passo falso pesante: ormai sono quattro sconfitte, condite da un pareggio, nelle ultime cinque di campionato; c'è da invertire la rotta per non essere superati dalla Sancat. Partono forte i padroni di casa che sbloccano la partita con Sisi, abile nel tap-in da pochi passi dopo la punizione rasoterra battuta da Maculan. La Sales rimane accorta, stretta, ma lascia comunque il pallino del gioco alla Sancat, che così controlla, gestisce e determina i ritmi della partita. Pronti via nella ripresa e la Sales sembra essere indemoniata dopo l'uscita dagli spogliatoi: una squadra riformata dopo l'intervallo, che subito trova la rete del pareggio con Nigi, abile sugli sviluppi di un calcio d'angolo a prendere il tempo a tutta la difesa della Sancat, infilando il portiere per l'uno a uno. La Sancat però non ci sta a veder perdere due punti e così si fionda nuovamente, a testa bassa, alla ricerca del nuovo vantaggio. L'azione del gol del vantaggio nasce da una ripartenza: con dei bei fraseggi la palla arriva a Segato Duccio che si coordina e, con un tiro di prima dal limite, fa secco il portiere per il due a uno finale.

Calciatoripiù : Fezzi e Sisi (Sancat).

RESCO REGGELLO: , Bilali, , , . A disp.: , , . All.: Burlando Luca
RETI: Singh, Bilali, Salzano
Il Reggello espugna il campo del Legnaia ritrovando una vittoria che mancava da tre partite, dove erano arrivati due pareggi con Sancat e Montespertoli e la sconfitta contro il Castelfiorentino. Per il Legnaia invece sesta sconfitta stagionale, la seconda consecutiva e per di più anche in casa. Fin da subito il Reggello prova a fare la partita, sfruttando al massimo le proprie capacità e anche il fattore cambio allenatore, sull'altra panchina, con l'arrivo di Bernini. Un Reggello più pimpante, vivace, che crea: l'occasione più clamorosa arriva sulla testa di Salzano, che da ottima posizione riesce a superare il portiere avversario ma sulla linea di porta trova un difensore, che respinge incredibilmente il tiro ormai destinato a finire in rete. Al ventesimo però il Reggello passa in vantaggio: calcio di rigore conquistato da Gori, ingenuamente atterrato in area da un difensore avversario. Dal dischetto si presenta Salzano che spiazza il portiere e fa così zero a uno. Due minuti dopo il Legnaia pareggia immediatamente con un tiro dalla distanza del Singh che si infila sotto l'incrocio della porta, laddove l'incolpevole Pratellesi non può fare altro che guardare la palla. Il resto del tempo scorre via senza particolari emozioni. Nel secondo tempo è ancora il Reggello ad andare vicino al vantaggio prima con Merli e poi ancora con Salzano, che si vede ancora una volta respingere il suo tiro sulla linea da un difensore. Al venticinquesimo il Legnaia va vicino al gol del vantaggio: prima con Castellini, che si presenta solo davanti al portiere ma nuovamente Pratellesi respinge il suo tiro; subito dopo con Grazzini, che con un gran tiro dal limite colpisce la traversa. A due minuti dal termine il subentrato Bilali s'inventa l'eurogol che vale i tre punti: una gran punizione che si insacca nel set, concludendo la partita sul due a uno in favore degli ospiti.

Calciatoripiù : Salzano , Bilali (Reggello).