Lanciotto Campi-Affrico 2-4
RETI: De Stefano, De Stefano, Balducci, Bonami Lori, Bonami Lori, Balducci
Si carica di significato come il cielo a Firenze in Piazza Santa Croce un confronto giocato bene, in maniera deliziosa fra due squadre che onorano lo spettacolo e si danno battaglia dal primo all'ultimo minuto. I ragazzini dell'Affrico sono decisamente bravi, il tecnico Ricci insegna calcio, ma di fronte il Lanciotto di Barni gioca alla pari degli avversario e esprime un eccellente fraseggio. La gara sembra equilibrata ma al 20' l'uscita di Bianchi dopo errore dei difensori centrali dei locali costringe il direttore di gara ad assegnare un calcio di punizione all'Affrico. Lanciotto in dieci per l'espulsione di Bianchi, il suo posto viene preso da Bianchi. Bonami ci pensa a trasformare la punizione e a portare in vantaggio la squadra di Ricci. Il colpo di testa di Bonami dopo tre minuti sembra indirizzare il confronto a favore dei virgulti dell'Affrico. Ma il Lanciotto reagisce e prima del termine della frazione raggiunge gli avversari con un radioso finale di tempo. Prima De Stefano (imprendibile per la retroguardia avversaria) colpisce i legni della porta difesa da Izzo, poi De Stefano accorcia le distanze al 32' e pareggia allo scadere della prima frazione. La ripresa è equilibrata e piena di belle giocate. Da una parte e dall'altra. Bravo l'estremo fiorentino a dire di no a De Stefano quando mancano tredici minuti al termine. Poi Affrico in vantaggio a cinque dal termine con un tocco dalla corta distanza di Balducci. Corre l'ultimo minuto quando Balducci mette al sicuro il risultato e consegna il 2-4 a referto. Bravo De Stefano fra i padroni di casa ma citazione di merito per tutta la squadra che ha onorato l'impegno e giocato un buon calcio, nelle file dell'Affrico su tutti Bonami e Balducci, autori di una doppietta. Gara corretta, buona la direzione arbitrale.
Calciatoripiù: De Stefano (Firenze Ovest), Bonami, Balducci (Affrico B ).
Signa-Fiesole Calcio 4-3
RETI: Daddi, Daddi, Daddi, Lotti, Ignesti, La Monica, Ignesti
Dopo una sconfitta e due pareggi il Signa trova finalmente la prima vittoria del proprio campionato, e lo fa con un'esaltante rimonta ai danni di un Fiesole che finora aveva fatto bottino pieno. Dopo venti minuti di studio nei quali non emergono particolari emozioni, la squadra di Scatarzi comincia a ingranare e trova il modo di sbloccare la partita con una conclusione dalla distanza di Ignesti che si insacca sotto la traversa, dove Ciappi non può proprio arrivare. Il Signa dimostra comunque di essere in partita, e acciufferebbe subito il pareggio con Lotti se l'arbitro non annullasse per presunta carica sul portiere. Il punteggio sbloccato con un jolly e la carenza generale di squilli da parte delle due squadre farebbero pensare a una partita tirata e decisa dagli episodi, e invece il secondo tempo racconta tutt'altra storia. Il Fiesole rientra in campo con la voglia di chiudere la pratica per evitare rischi, e dimostra che quando vuole sa essere particolarmente spietato in fase offensiva. L'autore del gol del vantaggio Ignesti si ripete dal dischetto, trasformando un calcio di rigore concesso dall'arbitro per un fallo in area di Cercel molto contestato dai padroni di casa. Passano pochi minuti e stavolta è La Monica a salire in cattedra, anche lui con una bella conclusione da fuori area che si insacca alle spalle di Ciappi: 0-3 e partita apparentemente in ghiaccio. L'avverbio è d'obbligo però, perché negli ultimi venti minuti succede l'incredibile. Il Signa, evidentemente senza più nulla da perdere, tenta il tutto per tutto e riesce a rientrare in gioco approfittando a sua volta di un rigore inesistente che Daddi realizza con freddezza. Neanche il tempo di rimettere il pallone a centrocampo che il Fiesole si ritrova improvvisamente con l'acqua alla gola, perché Lotti indovina un tiro dai trentacinque metri con il quale spedisce il pallone sotto la traversa e fa 2-3. A questo punto la squadra di Cavataio è galvanizzata, mentre quella di Scatarzi si intimorisce e non riesce più a fare nulla di ciò che ha mostrato nel primo tempo e nelle scorse partite. Il Signa dunque ne approfitta e prima acciuffa il pareggio con Daddi che finalizza una bella azione corale, poi effettua addirittura il sorpasso con un contropiede che vede lo stesso Daddi presentarsi davanti a Colucci e non sbagliare: 4-3. E' apoteosi totale per il Signa, che esce dal campo con i primi tre punti del suo campionato nella maniera più incredibile. Regna invece l'incredulità tra i giocatori del Fiesole, consapevoli che una direzione arbitrale talvolta avversa non può essere un alibi per un calo di concentrazione che senz'altro li aiuterà a crescere in vista dei prossimi impegni.
Calciatoripiù: Daddi e Cercel (Signa). Ignesti e La Monica (Fiesole).
Giov. Grassina Belmonte-San Donato Tavarnelle 1-4
RETI: Amirova, Agnorelli, Agnorelli, Mori, Cadau
Il San Donato Tavarnelle ritrova la vittoria dopo il pareggio dello scorso weekend, e lo fa ai danni di un Giovani Grassina Belmonte che non riesce a difendere efficacemente le mura amiche. L'approccio della squadra di Alessi in verità è intelligente, e mira a neutralizzare la qualità degli avversari mettendo la partita sul piano fisico e agonistico. Per questo motivo i primi minuti si rivelano molto combattuti a centrocampo, con gli ospiti che non riescono a costruire per via dei continui raddoppi dei padroni di casa. Tuttavia il San Donato si rivela particolarmente cinico nello sfruttare la prima disattenzione della retroguardia avversaria, con Lenzi che lancia sul filo del fuorigioco Mori il quale si presenta a tu per tu con Sabatini e non sbaglia: 0-1. Per la squadra di Tascioni è un peso tolto dallo stomaco, e lo si vede nell'atteggiamento: gli ospiti ora giocano più tranquilli, e ciò li porta a trovare anche il raddoppio per mezzo di un calcio di punizione che Agnorelli spedisce direttamente all'incrocio dei pali. Il Grassina Belmonte però non ci sta e vuole dimostrare di non essere solo grinta e agonismo, ma anche tecnica e qualità. Per farlo, allo scadere del primo tempo, organizza un bel fraseggio a centrocampo che porta a un lancio sulla destra per Antonini, il quale arriva sul fondo e crossa per Amirova che al volo insacca: 1-2 e partita riaperta. Nel secondo tempo i padroni di casa vorrebbero dar seguito alla rete segnata, ma i fatti non corrispondono alle intenzioni; col passare dei minuti la squadra di Alessi, anche per via dei pochi cambi a disposizione, cala d'intensità e il San Donato ne approfitta immediatamente. Quello di Agnorelli che vale il 3-1 è l'ennesimo grande gol della giornata, un sinistro da dentro l'area che si infila dritto sotto la traversa. E' invece il più classico dei contropiedi quello che, nel finale, permette a Cadau di portare a casa la gioia personale fissando il punteggio sul definitivo 4-1. Un successo importante per il San Donato Tavarnelle, che approfitta della sconfitta del Fiesole per effettuare il sorpasso in vetta alla classifica; apprezzabile comunque la prestazione del Giovani Grassina Belmonte, che ripetendo questo atteggiamento può contare di trovare presto i primi tre punti del suo campionato.
Calciatoripiù: Agnorelli, Lenzi e
Cadau (San Donato Tavarnelle).
Fortis Juventus-Isolotto 1-2
RETI: Acconci, Pecori, Martini
Sconfitta casalinga per la squadra B della Fortis Juventus, che viene superata in rimonta dall'Isolotto con il punteggio di 2-1. La partita viene ospitata al campo sportivo di Sagginale per i tanti incontri in programma nel fine settimana sul sussidiario di Borgo San Lorenzo. Al 20' del primo tempo la squadra allenata da Luciano Zanini si porta in vantaggio grazie ad un calcio di punizione di Acconci che batte il portiere degli ospiti. Sempre nel corso della frazione iniziale Ciappi fallisce un'occasione ghiotta, calciando malamente fuori misura da posizione favorevole. Nel secondo tempo la squadra guidata in panchina da Manuel Guidolin stringe i tempi per recuperare lo svantaggio. Al 50', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Pecori si inserisce e calcia al volo con il destro battendo il portiere dei biancoverdi. Al 60' l'Isolotto completa la rimonta: Martini vince un contrasto e calcia al volo di controbalzo firmando il definitivo 1-2. Oltre alle due reti dei fiorentini, che fissano il risultato, la seconda frazione di gioco regala altre numerose emozioni. Per la squadra di mister Zanini, prima un tiro-cross di Capecchi colpisce la traversa; poi, dopo un rinvio sbagliato del portiere degli ospiti, Emanuele Zetti ci prova con un pallonetto, che però termina alto sulla traversa. Invece l'Isolotto si fa vedere con Torrini, il più attivo dei suoi, che effettua due tentativi che vengono respinti dal portiere, e poi dispone della più grande occasione proprio nel finale: su un calcio d'angolo l'attaccante colpisce di testa e il portiere dei biancoverdi Lunardi compie una parata strepitosa.