RETI: Mori, Mori, Agnorelli
Quello che doveva fare, il San Donato l'ha fatto. Contro il Fiesole arriva la quinta vittoria consecutiva, che permette alla squadra di Kamal di arrivare da capolista del girone alle ultime due giornate, che la vedranno affrontare prima l'Affrico (terzo, a meno quattro) e poi l'Isolotto (secondo, a meno tre). Un finale di campionato tutto da vivere, una corsa a tre per la vittoria che a due settimane dalla fine lascia ancora aperto qualsiasi scenario. Passando alla cronaca della partita, il San Donato adotta il giusto approccio e, nel corso del primo tempo, si fa preferire sul piano del possesso palla e dell'iniziativa. Col passare dei minuti i padroni di casa cominciano a collezionare occasioni da gol a partire dalle due punizioni dal limite di Agnorelli, di cui una sul fondo e l'altra facilmente parata da Colucci. Al solito, sono lo stesso Agnorelli e Mori i più pericolosi, come dimostrano i tentativi successivi di entrambi che però non vanno a buon fine. Da elogiare in tal senso anche l'organizzazione del Fiesole che, pur rischiando talvolta di sbandare, riesce ad opporsi in maniera efficace alle manovre offensive degli avversari. La conseguenza è che il punteggio non si sblocca, e così le due squadre rientrano negli spogliatoi con le reti ancora inviolate. Una situazione che però cambia subito nella ripresa, visto che dopo due minuti il San Donato passa in vantaggio: sugli sviluppi di una rimessa laterale Agnorelli riceve palla e se la porta avanti di testa, entra in area di rigore e, dopo aver scartato anche il portiere, la deposita in fondo al sacco. Una partenza lampo dei ragazzi di Kamal, che colpiscono a freddo il Fiesole rischiando di indirizzare fortemente la partita. Gli ospiti invece non si lasciano scalfire dall'episodio e reagiscono prontamente, prendendo metri e presenziando con continuità nella metà campo avversaria. I locali in realtà non corrono grandi rischi, ma devono comunque affidarsi a un paio di buone letture del portiere Conti per dormire sonni tranquilli. Nonostante la partita risulti in questo momento equilibrata, il San Donato dimostra ancora una volta il proprio potenziale tornando a incidere alla prima occasione buona. E' il 25' quando il solito Agnorelli vede e premia lo scatto in profondità di Mori, il quale salta due difensori e calcia nell'angolino il pallone del 2-0. Stavolta il colpo è veramente troppo duro per il Fiesole, che lo accusa e non riesce ad offrire la stessa reazione dei minuti precedenti. La partita prosegue dunque senza colpi di scena fino al recupero, durante il quale Mori sfrutta un'indecisione del portiere per mettere la ciliegina sulla torta e fissare il punteggio sul definitivo 3-0. Onore dunque al Fiesole, che si è battuto con coraggio e intraprendenza, ma ad uscire vincitore è il San Donato Tavarnelle, che si presenta così da capolista in un finale di campionato decisamente incandescente.
Calciatoripiù : Lenzi , autore di una partita di sacrificio che lo ha visto percorrere continuamente su e giù il campo (San Donato Tavarnelle).

RETI: Venni, Giusti, Giusti, Guidoni, Giusti, Buffa
La Fortis Juventus vince lo scontro diretto contro i Giovani Grassina Belmonte e grazie a questo successo per 5-1 riesce a scavalcare in classifica i diretti avversari, lasciando così l'ultimo posto in classifica. Un periodo di forma ritrovato dunque per gli ospiti, per i Giovani Grassina Belmonte invece si tratta della sesta sconfitta consecutiva, l'unica vittoria risale alla partita d'andata proprio contro la Fortis. La partita è di marca ospite: i biancoverdi già nel primo tempo conducono e chiudono sul parziale di tre a zero grazie alla splendida tripletta di Giusti. Nella ripresa ci pensano Buffa, su angolo con un preciso destro in diagonale, e poi Guidoni, che su azione di contropiede con quattro passaggi si ritrova in area di rigore ed è bravo a finalizzare in rete, a chiudere il match. Finisce così 1-6 (gol di Venni per i locali) una partita gestita e controllata dalla Fortis, che così al triplice fischio festeggia la seconda vittoria stagionale.

RETI: Pirami, Bonelli, De Vita
Per quello visto sul terreno di gioco, un pareggio avrebbe meglio fotografato l'andamento di una gara equilibrata e combattuta. Il successo alla fine arride alla formazione ospite sempre più protagonista nei quartieri alti della classifica. Dopo una ventina di minuti in cui le due squadre si affrontano senza creare occasioni pericolose, sono i padroni di casa a passare in vantaggio con un colpo di testa vincente di Pirami. Passano solo due minuti e gli ospiti raggiungono il pareggio: non sembra irresistibile la conclusione di Bonelli, Lazzeri cerca di intervenire ma la palla finisce in rete. Il Lanciotto non ci sta e al 27' De Stefano da posizione favorevole tira fuori di poco. Al 35' palla buona per Paoli che però non riesce ad essere convincente nella conclusione e a tu per tu con l'estremo avversario non sfrutta l'opportunità avuta. Il primo tempo si conclude in parità. Meno frizzante la ripresa caratterizzata da scarse occasioni da rete. Ci prova De Stefano al 18' ma il risultato non cambia. A pochi minuti dalla fine l'Isolotto si porta in vantaggio: dopo un intervento di testa di un giocatore locale la palla, respinta dal nuovo entrato Bianchi, giunge a De Vita, pronto a mettere il pallone in rete. Nei minuti finali l'Isolotto difende il prezioso vantaggio e torna vittorioso dalla trasferta del Ballerini . Il Lanciotto Campi, generoso e protagonista di una buona prova, avrebbe meritato di ottenere un risultato positivo. Gara corretta, buona la direzione arbitrale.

RETI: Bonfanti, Galati, Quispe, Quispe
Vittoria esterna dell'Affrico che supera per quattro reti a zero il Signa e si porta a quota ventisette in classifica, dietro a San Donato e Isolotto. Si tratta della nona vittoria in stagione su dodici incontri, la seconda consecutiva dopo quella in casa per uno a zero contro il Lanciotto. Per il Signa invece si tratta della quinta sconfitta in campionato, la terza consecutiva dopo quelle con Fiesole e San Donato Tavarnelle. La partita è comunque equilibrata nel primo tempo, con occasioni da ambo le parti; l'Affrico prova a fare la partita, il Signa spetta e prova a colpire in ripartenza. La partita si sblocca grazie a un calcio piazzato con l'angolo battuto da Locchi da sinistra; sul primo palo è ottimo nello stacco di testa Bonfanti che ribadisce in rete da pochi passi. Poco dopo Cardini e Rossi sprecano due ottime occasioni per aumentare il divario già nella prima frazione. Si passa alla ripresa dove gli ospiti escono dagli spogliatoi con ancor maggior consapevolezza e la voglia di chiudere la partita. Quispe, subentrato nella ripresa, va a segno su angolo di Vaggioli e trova poi anche la doppietta personale, questa volta dopo l'ottimo cross dalla destra di Bonfanti. Il Signa esce pian piano dalla partita, gli spazi concessi all'Affrico sono troppi e gli ospiti concretizzano ancora. Si conclude dunque così una partita equilibrata nella prima frazione e poi invece dominata e gestita dall'Affrico nella ripresa.
Calciatoripiù: Galati, Quispe (Affrico).