Signa-San Donato Tavarnelle 2-3
RETI: Naldoni, Lotti, Mori, Mori, Agnorelli
Prova di carattere del San Donato Tavarnelle, che protegge il primo posto in classifica portando a casa una partita che peggio non sarebbe potuta cominciare. I ragazzi di Kamal incassano due gol in un quarto d'ora da un ispirato Signa; poi però reagiscono e costruiscono, mattoncino dopo mattoncino, la loro rimonta nel corso dei settanta minuti. Passando alla cronaca, bastano cinque minuti ai padroni di casa per sbloccare il risultato per mezzo di un calcio d'angolo messo direttamente in mezzo e sfruttato da Lotti, che di testa fa 1-0. Passano dieci minuti e arriva anche il raddoppio: un assolo di Naldoni che riceve palla al limite dell'area e disegna una traiettoria a spiovere che supera il portiere e vale il 2-0. Il San Donato sembra bloccato, il Signa invece vola e nei minuti successivi costruisce due palle-gol per ampliare il proprio attivo, ma prima Daddi e poi Di Liso calciano debolmente da buona posizione. La squadra di Kamal capisce che deve reagire se non vuole che la situazione precipiti, e allora comincia finalmente ad attaccare risultando subito letale. Nel finale di primo tempo, Agnorelli si incarica della battuta di un calcio di punizione e, come già gli è successo in questa stagione, lo esegue magistralmente spedendo il pallone in rete sul palo del portiere: 2-1. Si va a riposo con la partita riaperta. In avvio di ripresa il San Donato Tavarnelle alimenta l'entusiasmo del gol segnato, prendendo in mano il pallino del gioco e costringendo il Signa a chiudersi maggiormente e cercare di ripartire in contropiede, quando se ne presenta l'opportunità. Gli sforzi degli ospiti pagano subito e così Mori riceve un pallone sulla sinistra per poi, una volta giunto a distanza di tiro, indirizzarlo in diagonale sul secondo palo dove Ciappi non può arrivare: 2-2. Ristabilita la parità, dal punto di vista psicologico l'inerzia della gara è tutta dalla parte del San Donato, che infatti si rende pericoloso svariate volte ma fallisce sempre l'appuntamento con il gol da buona posizione. Esito comunque solo rimandato, visto che a dieci minuti dalla fine la formazione di Kamal trova il modo di completare la rimonta: azione sulla destra di Lenzi che arriva sul fondo e mette in mezzo rasoterra, il pallone attraversa tutta l'area e giunge sui piedi di Mori che, ben appostato sul secondo palo, non ha difficoltà a depositarlo in fondo al sacco: 2-3. L'entusiasmo è palpabile nelle file degli ospiti, che nel finale potrebbe anche calare il poker ma non ci riescono prima con Giannerini e poi con lo stesso Mori. Non cambia comunque il risultato finale, una vittoria che permette al San Donato Tavarnelle di proteggere il primo posto dall'assalto di Affrico e Isolotto in una lotta che si prospetta tirata e appassionante fino all'ultima giornata.
Calciatoripiù :
Naldoni e
Nardi (Signa).
Cuozzo , un leone in mezzo al campo (San Donato Tavarnelle).
Lanciotto Campi-Fiesole Calcio 0-2
RETI: Ciullini, Spadaro
Un micidiale uno-due realizzato dal Fiesole nella fase finale del primo tempo, frutto soprattutto di un errore difensivo dei locali e di un cross divenuto tiro imprendibile dopo due minuti, decide il confronto a favore degli ospiti e non rende giustizia a un Lanciotto protagonista di una buona gara ma poco incisivo in attacco. I primi minuti si caratterizzano per una maggiore pressione esercitata dal Lanciotto Campi contro gli avversari che soprattutto si difendono e dopo dodici minuti i ragazzi di Barni hanno l'opportunità per portarsi in vantaggio ma De Stefano da posizione favorevole non riesce a mettere il pallone in rete. Passano solo quattro minuti e il taccuino del cronista registra la seconda opportunità per i i padroni di casa con Paoli che con un diagonale sfiora il gol. Proprio non vuole entrare il pallone in questa fase per i ragazzi campigiani spreconi ma anche sfortunati. Si continua con i locali che si fanno vivi dalle parti di Colucci ma nel finale di tempo, il Fiesole realizza due reti che danno al punteggio proporzioni impreviste ma che decideranno il confronto. Al 32' l'intervento di Falcini non è felice, Ciullini finalizza e porta in vantaggio la squadra guidata da Iannaco. Dopo quattro minuti, il punteggio assume proporzioni importanti e impreviste: il cross di Spadaro diviene un tiro che assume la traiettoria giusta e consente alla formazione ospite di realizzare la seconda rete. Il primo tempo si conclude così con il doppio vantaggio per il Fiesole, un punteggio che non rispecchia quello che è successo nella prima frazione. Nella ripresa al 3' dopo la conclusione di Ciullini che colpisce il palo della porta difesa dall'estremo campigiano, è da segnalare la reazione dei ragazzi guidati da Davide Barni. Corre il 30' quando la conclusione di Biagiotti supera la linea bianca ma non per Castiglia che inopinatamente lascia correre. Alla fine successo importante quello conseguito da un buon Fiesole, ma il risultato non esprime quello che si è visto sul terreno di gioco. Lodevole sul piano dell'impegno e della determinazione la prestazione fornita dalle due squadre in un caldo pomeriggio primaverile.
Giov. Grassina Belmonte-Isolotto 0-4
RETI: Cicatiello, Pecori, Cicatiello, Torrini
L'Isolotto mantiene accesa la corsa ai primi due posti con San Donato Tavarnelle e Affrico, battendo un Giovani Grassina Belmonte che si presenta all'appuntamento condizionato da alcune vicende interne. Nella scorsa partita, causa impegni personali, mister Alessi aveva lasciato in consegna una formazione che però non è stata rispettata, con un giocatore in particolare (Cappelli) che doveva partire titolare e invece è finito in panchina. L'allenatore, deluso dall'atteggiamento societario, non ha rassegnato le dimissioni solo per rispetto nei confronti dei suoi ragazzi, che però hanno inevitabilmente risentito degli eventi. Tutto ciò ovviamente non toglie niente alla prestazione dell'Isolotto, che ha vinto meritatamente chiudendo la pratica già nel primo tempo. Dopo alcune occasioni non andate a buon fine, la squadra di Guidolin passa in vantaggio sugli sviluppi di un contropiede con Vinci che serve in profondità Torrini, il quale va via in velocità al proprio marcatore e supera il portiere in uscita: 1-0. Il raddoppio è invece la conseguenza di una bella azione corale che porta Cicatiello a ricevere palla nella zona destra del campo, portarsela avanti e incrociarla di collo pieno sul secondo palo dove Sabatini non può arrivare: 2-0. L'Isolotto gestisce il doppio vantaggio nel corso del primo tempo e lo alimenta a dieci minuti dall'intervallo. Il protagonista è ancora Cicatiello che parte dalla destra e poi taglia verso il centro dell'area, prima di lasciar partire un tiro di sinistro (suo piede debole) che termina la propria corsa sotto la traversa: 3-0. Non è finita qui però, perché prima di rientrare negli spogliatoi arriva anche il 4-0 firmato Pecori, abile a staccare di testa sul corner battuto da Bonelli indirizzando il pallone nell'angolo opposto. Nella ripresa mister Guidolin effettua tutti i cambi, e proprio i ragazzi entrati dalla panchina si rendono subito protagonisti. In primis Romani, che all'interno dell'area esegue una sontuosa veronica e va al tiro, ma Sabatini gli nega il gol dell'anno con una parata strepitosa. Le principali azioni dell'Isolotto si sviluppano comunque sulle fasce, con traversoni dal fondo che mettono in difficoltà la retroguardia locale; in particolare sono Manetti e Vinci ad avere l'opportunità di battere a rete, ma entrambi mancano l'appuntamento con il gol. Le chance fallite nella ripresa non cambiano comunque l'esito della gara, con l'Isolotto che vince e mantiene anche la porta inviolata per merito di un grande intervento nel finale di Buccianti. Sponda Grassina Belmonte, ad ogni modo, mister Alessi può essere orgoglioso della prestazione dei suoi ragazzi che hanno dato il massimo contro un avversario di indiscutibile valore.
Calciatoripiù :
Cicatiello e
Tei (Isolotto).
Fortis Juventus-Affrico 2-1
RETI: Bartolini, Paladini, Nutini
Affermazione casalinga per la Fortis Juventus, che si impone contro l'Affrico con il punteggio di 2-1. L'incontro viene ospitato dal campo sportivo di Sagginale invece che dal sussidiario di Borgo San Lorenzo. Il risultato viene sbloccato dopo soli 5' del primo tempo, quando Bartolini riprende una respinta del portiere degli ospiti dopo un diagonale di Diego Zetti e firma l'1-0. Nel corso della frazione iniziale la compagine fiorentina ci prova in più di una circostanza, ma non riesce a pareggiare fino alle battute finali. Tra gli ospiti si mettono in evidenza, in particolare, Nutini, Bonfanti e Righi.Al 30' il direttore di gara concede un calcio di rigore alla squadra allenata in questa occasione da Andrea Ghilli, per un intervento commesso ai danni di Bonfanti. Sul dischetto di presenta Nutini che non sbaglia e riporta il risultato in parità. Le due squadre vanno al riposo sull'1-1 e nella ripresa la sfida rimane sui binari dell'equilibrio fino al termine. Allo scadere l'episodio che decide l'esito della sfida. Il nuovo entrato Giusti si incarica di battere un calcio d'angolo e Paladini, con un colpo di testa, trafigge l'estremo difensore dell'Affrico realizzando il gol del definitivo 2-1. Per la squadra borghigiana allenata da Luciano Zanini arriva così un successo che mette fine ad un inizio di seconda fase complicato, con nove sconfitte consecutive e ben poche soddisfazioni. I fiorentini di mister Ghilli, dal canto loro, non sono stati altrettanto incisivi nello sfruttare le occasioni che si sono procurate nel corso della sfida.