RETI: Agnorelli, Agnorelli, Mori, Talluri, Talluri, Conti, Ferranti, Acconci
Riparte alla grande il 2022 per il San Donato Tavarnelle, che con un primo tempo di altissimo livello porta a casa i primi tre punti del girone. Sono ben sei le reti segnate nella prima frazione dagli uomini di mister Hazem, che di fatto hanno già chiuso la partita prima dell'intervallo. Apre le marcature Conti T. dopo pochi minuti, sugli sviluppi di una mischia creatasi in area di rigore in seguito a un calcio d'angolo. Sale poi in cattedra Talluri, che prima sigla il 2-0 a tu per tu con Cipriani, dopo un bel lancio di Agnorelli, poi si fa trovare all'appuntamento sul secondo palo su un cross ancora di Agnorelli, in versione assist man. A siglare il 4-0 ci pensa invece Mori verso la metà del primo tempo. Lo stesso Mori poi, dopo una bella sgroppata sulla sinistra, serve l'assist del 5-0 per Agnorelli, che insacca da pochi passi. Nel finale di frazione Agnorelli si regala la doppietta personale oltre ai due assist, battendo velocemente verso la porta un calcio di punizione dal limite, sfruttando una disattenzione della Fortis che non mette nessun uomo di fronte al pallone a impedire l'esecuzione rapida. Nel secondo tempo la concentrazione dei padroni di casa cala, anche fisiologicamente, e la Fortis trova due reti con Ferranti e Acconci che rendono meno amara la sconfitta.
Calciatoripiù: Conti T., Agnorelli (San Donato Tav.).

RETI: Cercel, Marchesi, Manescalchi
Ottima partenza della squadra locale ma avversari pienamente in partita per quello che sarà un bel derby combattuto e pieno di giocate interessanti. Gradatamente i ragazzi di Barni, che esprimono un buon calcio, prendono in mano il pallino del gioco e nella fase finale della prima frazione prendono il sopravvento. Corre il 28'quando su azione d'angolo Manescalchi sul primo palo mette il pallone in rete alle spalle di Ciappi. Passano cinque minuti e arriva il raddoppio campigiano: bella giocata di Orlandi, la palla è preda di Marchesi che supera il portiere avversario e porta così il Lanciotto sullo 0-2. Rimane su questo punteggio la fine del primo tempo che non presenta ulteriori emozioni. Insiste la formazione ospite che manovra in maniera organizzata e convincente. De Stefano su azione ben congeniata colpisce i legni della porta avversaria mentre il gran tiro mentre dall'altra parte l'ottimo Cercel sfiora il gol che avrebbe potuto riaprire la contesa, bravo Ciappi nella circostanza. Ma il gol per il Signa 1914 a dieci dal termine arriva ed è sempre Cercel a mettersi in evidenza e ad accorciare le distanze per la formazione di casa. Insiste il Signa nei minuti finali della contesa alla ricerca della rimonta e del pareggio. E in questo contesto allo scadere arriva in mischia il gol del 2-2 a favore della formazione di Cavataio ma il batti e ribatti con la palla che va in rete viene interrotto dal fischio del direttore di gara che rileva un fuorigioco di un giocatore signese e annulla il punto. Per la prestazione fatta, si può considerare meritato il successo del Lanciotto Campi guidato da mister Barni ma il Signa si è reso protagonista di una valida e convincente prestazione e ha sfiorato il clamoroso pareggio in zona Cesarini. Ottima la prestazione di Cercel nella squadra di casa. Gara corretta, sufficiente la direzione arbitrale.
Calciatoripiù : Il collettivo ospite protagonista di una eccellente prestazione, Cercel e compagni nella squadra del Signa 1914

RETI: Nunziati, Silvestri
L'Affrico B comincia bene la seconda parte di stagione imponendosi per due reti a zero sui Giovani Grassina Belmonte. Lo scenario della partita appare chiaro fin da subito, con i locali che cercano di impostare il proprio gioco sulle corsie esterne e gli ospiti più intenti a sfruttare le ripartenze. La gara si gioca su ritmi serrati, rivelandosi molto combattuta a centrocampo e lasciando poco spazio alle azioni davvero pericolose. Non è un caso che il risultato si sblocchi per mezzo di un episodio, nei minuti finali del primo tempo: l'Affrico costruisce una bella azione mandando Simonti al cross in area, il portiere sbaglia il tempo dell'uscita e allora Nunziati si avventa sul pallone e lo mette dentro con una conclusione al volo: 1-0. Il gol subito spiazza il Belmonte, che fin qui era stato bravo a chiudere tutti gli spazi concedendo davvero poco agli avversari. La squadra di Alessi, condizionata anche da alcune defezioni dell'ultimo minuto, tenta la reazione nella ripresa ma non riesce a trovare la rete del pareggio. Anzi, in alcuni casi rischia di subire il raddoppio ma viene salvata prima dalla traversa sulla conclusione di Silvestri e poi dall'imprecisione di Nunziati e Rossi che davanti al portiere non trovano lo specchio. I pochi spazi a disposizione non aiutano il Belmonte, che necessita assolutamente di trovare un gol, mentre l'Affrico vede i tre punti sempre più vicini man mano che il cronometro scorre. A fugare ogni dubbio, comunque, ci pensa Cerasi che a pochi giri d'orologio dal termine va a terra in area inducendo l'arbitro a concedere un calcio di rigore molto contestato dagli ospiti; dal dischetto Silvestri si mantiene freddo consegnando alla sua squadra il 2-0 e, di conseguenza, la vittoria finale.
Calciatoripiù : per l'Affrico B Iania, Simonti e Locchi.

FIESOLE CALCIO: , Portanova, Spadaro, Mancini, Pacciani, Amerini, Ignesti, Baldini, Ciullini, La Monica, Del Prete. A disp.: , Rocchi, Balducci, Guarducci, . All.: Iannaco Giorgio
RETI: Ignesti, Balducci, La Monica, Martini
Vince e convince il Fiesole, l'Isolotto non demerita ma è meno ficcante in zona gol rispetto ai locali. Le due squadre danno vita a un incontro corretto, dove a risultare decisiva è la maggiore concretezza offensiva da parte del Fiesole. Come dimostrano le reti di La Monica, Ignesti e Balducci, abili ad avvalersi dell'iniziativa offensiva della squadra e a concludere da posizione propizia, mettendo in luce altresì una certa abilità nello smarcamento e nel vedere la porta. La prova dell'Isolotto non è rinunciataria, raramente però attribuisce concretezza ai propri affondi. La rete dal dischetto di Martini è comunque a testimoniare una presenza in campo continua nel gioco.