Pelago-Giov. Fucecchio 2-0
RETI: Azizaj, Piccioli
Il Pelago si aggiudica il match interno con il Giovani Fucecchio: finisce 2-0 una partita condizionata dal forte vento e in cui gli episodi sono stati decisivi. Dopo poco dal fischio d'inizio la partita è subito interessante: Morelli in girata in area scalda subito i guanti di Mencucci, che però si fa trovare pronto. Al 15' per il fallo su un attaccante al Pelago viene concesso un calcio di rigore ai locali. Sul dischetto si presenta Piccioli, che spiazza il portiere. Al 25' siamo già 2-0, una ripartenza libera Azizaj che, involato verso porta, segna con un delizioso pallonetto. Nel finale di primo tempo Mencucci si rende protagonista, salvando sulla punizione dal limite dell'area di Morelli. All'intervallo si va sul 2-0 per i padroni di casa. Il Giovani Fucecchio però rientra in campo carico, voglioso di ribaltare il risultato. Gli ospiti fanno un buon palleggio a centrocampo, cercando di verticalizzare quando possibile. A causa del ritmo basso, la partita è spezzettata, costringendo l'arbitro a intervenire per i molti falli a centrocampo. Il secondo calcio di rigore della gara, stavolta per gli ospiti, fa pensare all'episodio che può cambiare il match. Sul dischetto va Aliu che però si fa ipnotizzare da Mencucci, che para lasciando il risultato invariato. Dopo arriva il terzo rigore della partita, ancora per il Giovani Fucecchio. Mencucci, protagonista assoluto della partita, para anche il rigore di Mirani, dimostrandosi insuperabile. Questi due miracoli di Mencucci chiudono la gara, lasciando gli ospiti senza possibilità di rimonta.
Calciatoripiù: Mencucci per i due rigori parati (Pelago);
Montanelli e
Rannino per aver retto la difesa (Giov. Fucecchio).
Atletica Castello-Settignanese 3-3
RETI: Borgomeo, Gusciglio, Gusciglio, Taiti, Cicatiello, Lazzeri
La Settignanese trova il primo punto del suo campionato, compiendo una rimonta storica ai danni di un Castello che fino a quindici minuti dalla fine sembrava avere la vittoria in tasca. In avvio i locali dimostrano subito di possedere grande grinta e un gioco ordinato, sebbene il loro non sia un dominio nei confronti degli avversari. Semplicemente la squadra di Fusi arriva prima su gran parte dei palloni contesi, atteggiamento che la porta a sbloccare il risultato per mezzo di un calcio di rigore (molto contestato dagli ospiti) causato da un fallo di mano di un difensore che era entrato in scivolata sul cross di Battilocchi; dal dischetto Gusciglio non sbaglia e fa 1-0. Passano pochi minuti e lo stesso Gusciglio si ripete, stavolta avventandosi su un traversone da calcio d'angolo e mettendo il pallone in rete con un bellissimo colpo di testa: 2-0. La doppietta del suo numero 9 dà fiducia al Castello, che però nella ripresa deve difendersi da una Settignanese rigenerata. La squadra di Romei entra infatti in campo con un altro piglio, ma come spesso succede nel calcio viene pugnalata proprio nel suo momento migliore. Un difensore si fa rubare palla dando adito all'azione corale dei locali, che con un triangolo tra Battilocchi e Borgomeo mandano quest'ultimo all'appuntamento con il 3-0. La partita a questo punto sembra chiusa, ma come anticipato succede l'incredibile: trascinata da Lotesto, che salta tre uomini e mette in mezzo permettendo a Taiti di insaccare a porta vuota, la Settignanese riapre la partita e si prepara a un finale arrembante. Il Castello dal canto suo va in difficoltà e lascia il fianco all'iniziativa dei diavoli, che poco dopo segnano anche il gol del 3-2 con un bel tiro di Cicatiello che si infila nell'angolino opposto. L'inerzia della partita a questo punto è tutta dalla parte della squadra di Romei, decisa a completare la rimonta approfittando del totale sbandamento degli avversari. Succede dunque che a cinque minuti dalla fine, sugli sviluppi di una mischia in area, Lazzeri arriva sul pallone di testa e lo mette alle spalle di Matucci che può solo guardare: 3-3. E' apoteosi rossonera, per aver recuperato una partita che sembrava ormai compromessa; per la Settignanese si tratta di un punto che in realtà vale molto di più, mentre il Castello torna a casa con tanto amaro in bocca e una lezione che sicuramente lo aiuterà a crescere.
Calciatoripiù: Cataldo, Gusciglio e Borgomeo (Atletica Castello).
Lotesto (Settignanese).
Montelupo-San Giusto Le Bagnese 3-2
RETI: Bonanni, Parrini G., Bonanni, Formicola, Gineprini
Gol e spettacolo tra Montelupo e San Giusto, che si ritrovano una difronte all'altra per cercare i primi punti del 2022 dopo essere state sconfitte nella giornata d'esordio della seconda fase. A Portarsi a casa i tre punti è il Montelupo di mister Landini, che si impone per 3-2 al termine di una partita al cardiopalma. Pronti via ed è subito partenza in salita per il Montelupo, che alla prima sortita offensiva del San Giusto va sotto a causa della prodezza di Formicola, bravo a scattare sul filo del fuorigioco e a superare Pinzani con un delizioso pallonetto. La reazione del Montelupo è immediata e al 10' Cambini fa 1-1 con una gran botta da fuori su cui Lastrucci non riesce ad opporsi. La formazione di Landini prende coraggio e inizia ad attaccare a spron battuto: a metà primo tempo arriva la rete del 2-1; cross dalla destra di Nardini e splendida rovesciata di Bonanni che non lascia scampo a Lastrucci. Bellissima giocata di Bonanni e Montelupo che ribalta lo svantaggio iniziale. Sulle ali dell'entusiasmo, i padroni di casa continuano ad attaccare a spron battuto e in chiusura di prima frazione Bonanni raccoglie un cross dalla sinistra di Mazzantini e di piatto fa 3-1 e doppietta personale. Nella ripresa, però, il San Giusto rientra in campo con un atteggiamento tutt'altro che arrendevole. I ragazzi di Leoni si proiettano subito in avanti grazie ad una zampata di Gineprini riaprono i conti fissando il punteggio sul momentaneo 3-2. L'inerzia della gara volge in favore degli ospiti, soprattutto dopo l'espulsione di Vincelles tra le fila amaranto. Il San Giusto aumenta il pressing offensivo e a dieci minuti dalla fine si procura un calcio di rigore: è la chance per il 3 a 3 ma Regoli non la sfrutta spedendo il pallone sopra la traversa. Il Montelupo soffre nel finale (dove in contropiede gli amaranto colgono anche un palo con Bonanni e una traversa con Gruosso) ma riescono a portare ugualmente a casa i tre punti conservando con carattere il gol di vantaggio.
Calcatoripiù :
Bonanni ,
Cambini e
Lotti nel Montelupo;
Mangani e
D'Errico nel San Giusto.
A.g. Dicomano-Impruneta Tavarnuzze 2-1
RETI: Fiorini, Giusepponi, Kaloti