ATLETICA CASTELLO: Matucci, Lascialfari , Braschi, Cataldo, Ghilli, Ciancia Pietro , Cagnacci , Marini , Lo, Paggetti , Paladini . A disp.: , , . All.: Torrini Stefano
RETI: Manetti, Piccioli, Gusciglio
Soltanto una avrebbe potuto vincere, e alla fine a riuscirci è il Fucecchio. Si rammarica invece il Castello, che fallisce il proprio appuntamento uscendo sconfitto e chiudendo il campionato al secondo posto. Non che si trattasse di un impegno facile per la squadra di Fusi, contro un Pelago dalle grandi doti fisiche e con alcune individualità veramente di spicco. Tra l'altro a partire meglio sarebbe il Castello, che dopo dieci minuti passa in vantaggio per mezzo di un calcio di rigore trasformato perfettamente da Gusciglio: 0-1. Biancoverdi che riescono per lunghi tratti a mantenersi avanti nel punteggio, nonostante una reazione importante da parte dei padroni di casa che arrivano più volte alla conclusione. Gli squilli principali sono quelli di Mati e Azizaj, ma in entrambi i casi è bravissimo Congiu a distendersi e dire di no. Anche il Castello dal canto suo prova a farsi vedere sul fronte offensivo e così, pur non offrendo altri gol, il primo tempo si rivela nel complesso equilibrato e avvincente. Con il pubblico in tribuna soddisfatto e coinvolto, si passa dunque a una ripresa che fin da subito denota un copione diverso. Il Pelago infatti sembra averne di più, quantomeno dal punto di vista della cattiveria sotto porta. Le azioni da gol continuano ad arrivare da entrambe le parti, ma se gli ospiti sono poco concreti al momento del tiro i padroni di casa appaiono invece estremamente cinici. La svolta arriva intorno al quarto d'ora, quando la squadra di Torrini conquista a sua volta un calcio di rigore che Piccioli realizza con freddezza fissando il punteggio sull'1-1. La situazione è adesso di equilibrio, ma le gambe pesano sicuramente di più al Castello che ha bisogno di una vittoria; ha poco da perdere invece il Pelago, che così si riversa in attacco senza paura e sfiora il gol colpendo una traversa. Questione di minuti, comunque, perché nel finale il sorpasso dei locali arriva sebbene in maniera alquanto fortunosa: sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Manetti, infatti, un difensore avversario devia involontariamente il pallone mettendolo alle spalle del proprio portiere. E' di fatto l'episodio che chiude la partita e consegna la vittoria per 2-1 al Pelago, permettendogli di concludere al meglio un campionato che lo ha visto senz'altro protagonista e che ha messo in evidenza la forza di un gruppo molto affiatato. Dall'altra parte il Castello perde la possibilità di vincere il girone ma esce comunque a testa alta, consapevole di aver svolto una splendida stagione con tante grandi prestazioni e soprattutto con una crescita esponenziale da parte dei ragazzi.

RETI: Taiti, Santini
Al Valcareggi, nell'ultima giornata di campionato, la Settignanese vince 2-0 contro il Montelupo. Nei primi minuti del match le due squadre sembrano studiarsi, la prima occasione da gol si annota al 7' con un tiro di Cicatiello parato dal portiere. All'8' bella azione dei rossoneri: Privitera passa a Taiti che conclude fuori di poco. La prima occasione per il Montelupo arriva al 15' con un gran tiro di Cappelli; Donatti para con sicurezza. Al 25' ci provano ancora i ragazzi di Landini, va al tiro Mazzantini ma senza successo. Si va al riposo sul punteggio di 0-0. Nella ripresa parte forte la squadra di mister Bacci, subito pericolosa con un gran tiro di Lazzeri che finisce sopra la traversa. Al 16' Lotesto colpisce la traversa su calcio di punizione dal limite dell'area, poi al 27' arriva il vantaggio della Settignanese: Santini ribatte un tiro di un compagno e insacca l'1-0. Sulle ali dell'entusiasmo arriva anche il 2-0 rossonero con una gran gol di Taiti. Il match si chiude su questo punteggio, arriva così la vittoria per la Settignanese che chiude il campionato con un terzo posto in classifica meritato.
Calciatoripiù: Santini, Iania (Settignanese); Gargani (Montelupo).

RETI: Mascigrande
Doppietta per il Fucecchio di mister Martorana, poker in generale per la società bianconera. Una stagione straordinaria che ha visto entrambe le formazioni del Fucecchio vincere il girone sia nella fase invernale sia in quella primaverile, per quattro titoli totali in attesa che la squadra di Londi si giochi le sue carte nelle final four. Il Fucecchio B, che così chiamiamo solo per distinguerlo ma che di seconda squadra ha ben poco, chiude la stagione battendo il Dicomano e staccando il Castello al fotofinish in testa alla classifica. Ci riesce entrando con determinazione fin da subito, chiudendo gli avversari nella loro metà campo e arrivando più volte al tiro. Prima ci prova Pathiraja chiamando al grande intervento Bertini, poi Rannino sfiora il palo con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner. Tra imprecisione e sfortuna i padroni di casa non riescono a segnare, e devono rimandare l'appuntamento con il gol al secondo tempo. Questo nonostante la ripresa veda partire meglio il Dicomano, che ha una grandissima chance per segnare dopo pochi minuti: Fiorini riceve un lancio lungo e controlla splendidamente il pallone, davanti alla porta tira a botta sicura ma Bottiglieri è superlativo nel dirgli di no. Mai come in questo caso, allora, potremmo chiamare in causa l'eterna legge del calcio visto che esattamente sul ribaltamento di fronte il Fucecchio passa in vantaggio: cross dalla fascia, si accende un batti e ribatti in area con il pallone che alla fine giunge sui piedi di Mascigrande, il quale calcia di prima intenzione e firma l'1-0. Duro colpo per il Dicomano che però non ci sta e si affida al capocannoniere del campionato Fiorini per provare a pareggiare, ma quando le parate di Bottiglieri quando il grande lavoro difensivo di Rannino il pallone non vuole saperne di entrare. Ovviamente con il passare dei minuti la squadra di Cannone si sbilancia sempre di più, offrendo spazio in contropiede al Fucecchio che però non riesce a chiudere i giochi anche per merito di alcuni buoni interventi di Bertini. Nonostante il forcing finale del Dicomano il risultato comunque non cambia più, e così al triplice fischio il Fucecchio può festeggiare una vittoria che gli vale il trionfo nel girone. Un epilogo straordinario per una stagione veramente pazzesca, segnata da successi su tutti i fronti per la società bianconera nella categoria Giovanissimi B. Dall'altra parte va reso merito anche al Dicomano, che conclude con un onorevole quinto posto e soprattutto con la consapevolezza dei miglioramenti fatti e delle ottime premesse in vista della prossima stagione.

RETI: Lucarini, Sene, Sene
Dopo l'impresa dello scorso turno contro la capolista Fucecchio, l'Impruneta Tavarnuzze si ripete e conclude il suo campionato espugnando il campo del San Giusto e dando conferma dei grandi progressi fatti negli ultimi tempi. In generale la partita vede i padroni di casa farsi preferire nel corso del primo tempo, pur senza creare occasioni da gol clamorose ma presenziando con maggiore insistenza nella metà campo avversaria. La situazione comunque appare abbastanza bloccata e le cose cambiano solo nella ripresa, quando invece è l'Impruneta a partire con maggiore determinazione. Decisivi in questo senso i cambi di mister Fraccone, che inserisce Sene e Curumi dando maggior peso all'attacco e al centrocampo. I frutti delle mosse tattiche si vedono presto, visto che intorno al 55' arriva la rete del vantaggio ospite: Caloti, autore di una prestazione sontuosa, penetra in area e dopo aver scartato il portiere colpisce la traversa, il pallone ritorna in gioco e proprio il neo-entrato Sene vi si avventa mettendolo in rete di testa. Il gol dello 0-1 galvanizza l'Impruneta Tavarnuzze, che continua ad attaccare e dopo pochi minuti raddoppia ancora con Sene, abile a ribadire in fondo al sacco da due passi un cross del solito Caloti. L'asse Caloti-Sene indirizza dunque fortemente la partita e taglia le gambe al San Giusto, che ha soltanto la forza di rendere meno amara la sconfitta con una splendida punizione di Lucarini che si insacca direttamente sotto l'incrocio. Finisce dunque 2-1 per l'Impruneta Tavarnuzze, che finisce il suo campionato con il sorriso e la consapevolezza che avrebbe potuto fare molto di più se non fosse stata falcidiata dalle assenze durante il periodo del covid. Mister Fraccone si ritiene comunque soddisfatto della stagione dei suoi ragazzi, che al di là dei punti in classifica sono cresciuti e migliorati gettando le basi per la prossima stagione. Onore dall'altra parte anche al San Giusto, che chiude con una sconfitta ma che lavorando sui suoi punti deboli può senz'altro puntare a divertirsi nella categoria dei Giovanissimi il prossimo anno.
Calciatoripiù: Lucarini (San Giusto); Sene, Michelacci, Kananaj e Curumi (Impruneta Tavarnuzze).