Folgor Calenzano-Sporting Arno 0-4
RETI: Bitossi, Di Masi, Ben Moussa, Di Masi
Quasi una passeggiata mattutina quella dello Sporting Arno sul sussidiario di Calenzano, la squadra ospite riesce già nel primo tempo a chiudere un match che, visti gli ultimi risultati delle due compagini, sulla carta avrebbe dovuto essere un po' più equilibrato. Invece dopo un buon inizio dei padroni di casa lo Sporting ha realizzato il primo gol e da quel punto la gara per gli ospiti si è fatta in discesa e in pieno controllo fino a maturare un secco 4-0. Dall'altra parte la Folgor dopo il buon pareggio della settimana scorsa e la buona prova della squadra nelle ultime due partite, in questa occasione ha compiuto un passo indietro, sia nel gioco che nella testa. La cronaca. Come detto nei primi minuti sono i padroni di casa a creare le migliori occasioni ma dopo 15 secondi Pomponio si allunga la palla davanti a Caracci e spreca. Al 6' ancora Pomponio ottimamente servito da Taoussi gira al volo sul palo. Tutto finisce al 10' quando Ben Moussa, dopo un ottimo triangolo a centrocampo, viene servito sul filo del fuorigioco e anticipa Calamai in uscita. Dal 15' entra in scena il bomber Di Masi che prima beffa Calamai sul proprio palo su calcio di punizione e poi sfrutta al massimo un perfetto assist di Sardelli e segna la sua doppietta personale. Nella ripresa la Folgor non si arrende e ci prova, dopo un inizio di calma piatta Janah prova a impensierire Caracci ma il suo tiro è centrale. La conferma che non sia la giornata migliore per il bomber del Calenzano Pomponio la arriva poco dopo, l'attaccante esegue uno stop di petto in area e calcia in girata perfetta ma la palla va dritta nelle mani sicure di Caracci. Dopo un colpo di testa su corner di Sturiale incredibilmente fuori arriva il definitivo 4-0 di Bitossi, che incorna un traversone dal fondo.
Calciatoripiù: per la Folgor Calenzano Steaj e Pomponio. Per lo Sporting Arno Di Masi, Ben Moussa.
Rondinella Marzocco-Floria Grassina Belmonte 0-1
RETI: Gennai
Partita combattuta quella che va in scena a Ponte a Greve, vinta di misura dagli ospiti grazie al gol di Gennai a metà ripresa. Le squadre allenate da Calderaro e Azzini scendono in campo per cercare tre punti utili per restare nella parte alta della classifica; dopo un primo tempo con non molte occasioni, è la Floria che meritatamente trova il gol della vittoria con un gran tiro da fuori di Gennai. E come all'andata, gli ospiti portano a casa i tre punti, riuscendo a interrompere la striscia di tre vittorie consecutive della Rondinella. La partita si apre subito con un brivido per la Rondinella: Valencetti scappa a Rodriguez sulla sinistra, entra in area e calcia, la palla termina sull'esterno della rete dando l'illusione del gol. Al 7' è ancora la Floria a rendersi pericolosa sempre con Valencetti che, sulla sinistra, propone un cross teso in area sul quale per poco non arriva Botticelli, la palla termina in fallo laterale a favore della Rondinella. Al 26' la Floria parte in contropiede, una serie di passaggi porta il pallone ai piedi di Misuraca che tira di destro da fuori area: Pasquarelli è attento e blocca il tentativo. Al 29' ci prova anche la Rondinella: un'azione confusionaria in area di rigore si conclude con il sinistro di Papi, il tiro è debole e Cortigiani blocca sicuro il pallone. Finisce un primo tempo con poche occasioni in cui la Floria si è resa più pericolosa. La seconda frazione di gioco si apre, come nel primo tempo, con un'occasione per gli ospiti al 41': Botticelli scappa sulla sinistra, si accentra e calcia con il destro cercando il secondo palo, il tiro finisce alto sopra la traversa. Al 49' spazio per un calcio di punizione sulla destra per la Floria, battuto verso la porta da Valencetti, il tiro è buono ma la palla finisce di un soffio a lato. Subito dopo ecco il meritato vantaggio degli ospiti: un pallone arriva al limite dell'area dalla destra in favore di Gennai che controlla e calcia, la palla si insacca all'angolino dove Paquarelli non può arrivare. La Floria non si accontenta e va vicina al raddoppio al 57' con Oliverio che ci prova dalla distanza, il tiro finisce alto sopra la traversa. Al 65'ancora Floria pericolosa con Botticelli che se ne va sulla sinistra, rientra sul destro e calcia, il pallone termina a lato. Finisce qui la partita con la vittoria della Floria.
Calciatoripiù : per la Rondinella buona la partita a centrocampo di
Dell'Agli. Per la Floria il più pericoloso è stato sicuramente
Valencetti , ma decisivo oltre al gol è stato
Gennai compiendo un gran secondo tempo.
Sales-Limite E Capraia 2-3
RETI: Linares Brito, Pierotti Carli, Trapani, Borsellini, Ghazal
La vendetta è un piatto che va servito freddo, e in effetti il Limite e Capraia ha aspettato un girone intero per presentarla alla Sales. All'andata infatti finì 2-1 per la squadra di Falcini, stavolta invece sono i ragazzi di Corti ad avere la meglio operando proprio ai danni dei diretti avversari il sorpasso al secondo posto in classifica dietro il Fucecchio. Per la verità la partenza è appannaggio dei padroni di casa, che per un quarto d'ora abbondante premono forte stabilendosi con continuità nella metà campo ospite. Come spesso succede nel calcio, però, è proprio nel miglior momento della Sales che il Limite e Capraia colpisce: Borsellini recupera palla sulla trequarti, dunque prosegue la sua corsa saltando l'uomo con un dribbling e conclude con un tiro a pallonetto che supera Prelashi e termina in rete: 0-1. Quanto di buono fatto dalla Sales, comunque, di certo non svanisce improvvisamente e infatti la squadra di Falcini reagisce subito colpendo un palo con Pierotti. Poco dopo è invece Pierguidi a sfiorare il gol, ma il suo tiro viene sventato sulla linea, mentre Rigucci si ritrova sulla testa un pallone golosissimo ma lo impatta troppo debolmente favorendo la parata di Missero. Sono comunque le prove generali di un pareggio che arriva meritatamente a breve, quando un cross dalla destra di Pierguidi premia il taglio sul primo palo di Linares che devia in rete: 1-1. Lo svolgersi degli eventi rappresenta perfettamente le caratteristiche della partita, una sfida equilibrata tra due squadre che rispondono colpo su colpo. Non a caso il copione si ripete esattamente allo stesso modo nei quindici minuti precedenti l'intervallo, a partire dal nuovo vantaggio del Limite e Capraia: gran passaggio di Ghazal per Trapani, questi resiste alla marcatura del difensore e va via in velocità prima di piazzare il pallone imparabilmente sul primo palo. Ancora una volta però la Sales dimostra di saper reagire e lo fa subito con grande concretezza per mano di Pierotti, che ribadisce in rete un suo stesso tiro che era stato respinto da Missero: 2-2. Si va dunque a riposo in una situazione di totale equilibrio, e anche la ripresa continua sua questa falsa riga; stavolta a partire meglio è il Limite e Capraia che più volte chiama all'intervento Prelashi, superlativo nel dire di no prima a Trapani e poi a Bonora. Dall'altra parte non sta certo a guardare la Sales, che a sua volta si fa vedere con pericolosità dalle parti di Missero. Il denominatore comune è il risultato finale che, vuoi per imprecisione degli attaccanti vuoi per meriti dei portieri, vede sempre le due squadre fallire l'appuntamento con il gol. Questo, almeno, fino ai minuti finali quando un episodio molto contestato sblocca e decide la partita in favore del Limite e Capraia: Ghazal serve in area Trapani, che viene steso da un difensore conquistando un preziosissimo calcio di rigore; nulla da dire sul contatto, ma la Sales protesta per un fallo precedente su un proprio giocatore non ravvisato dall'arbitro. Questi ovviamente non torna indietro sulla propria decisione e così si procede all'esecuzione del penalty, che Ghazal trasforma perfettamente consegnando i tre punti e il secondo posto al Limite e Capraia.
Calciatoripiù :
Carrai e
Pierguidi (Sales).
Sela e
Trapani (Limite e Capraia).
Giov. Fucecchio-Fortis Juventus 3-1
RETI: Sollazzi, Casini, Casini, Landi
La sfida tra Sales e Limite e Capraia presenta al Fucecchio una ghiottissima occasione per aumentare ulteriormente il proprio vantaggio in testa alla classifica, e i ragazzi di Londi non la sprecano. Nonostante alcune assenze, infatti, riescono a uscire vittoriosi dal confronto con la Fortis Juventus, ancora ferma a tre punti ma decisa a fare una bella figura contro la capolista. Passando alla cronaca del match, dopo appena dieci secondi il Fucecchio è già pericoloso con un'azione personale di Chiarugi che conclude colpendo la traversa, prima che un compagno spedisca altissima la ribattuta. Poco dopo il montante salva di nuovo la Fortis, stavolta dopo un tocco di Poggi che è superlativo nel deviare il tentativo di Polli. Scampato il pericolo due volte, la squadra di Zanini prova ad agire di rimessa e proprio sugli sviluppi di una ripartenza arriva a rendersi pericolosa con un tiro a giro di Landi che termina di poco a lato. Il primo tempo sembra ormai destinato a chiudersi sullo 0-0, ma proprio nel finale arriva l'episodio che sblocca la situazione: Carfagna impegna il portiere in una deviazione in corner, sugli sviluppi del quale un giocatore ospite tocca il pallone di mano a detta dell'arbitro. Viene quindi concesso al Fucecchio un calcio di rigore, che Casini trasforma perfettamente firmando l'1-0. Si passa così a un secondo tempo che si svolge sulla falsa riga del primo, con i locali più propositivi e la Fortis che si difende e riparte. Casini, Polli e il subentrato Sollazzi hanno una buona chance a testa per raddoppiare, ma tra imprecisione e parate di Poggi non riescono a sfruttarla. Trova invece lo spunto vincente la Fortis Juventus, che a dieci minuti dalla fine pareggia: il pallone viaggia da destra verso sinistra a tagliare la difesa, il portiere esce leggermente in ritardo e così Landi lo anticipa depositando in rete e facendo 1-1. Sulle ali dell'entusiasmo la squadra di Zanini avrebbe addirittura l'occasione per il sorpasso con un colpo di testa di Ferranti, che però sfiora soltanto il palo e termina sul fondo. Più fortunato invece il Fucecchio, che a cinque minuti dalla fine trova il modo di tornare in vantaggio sfruttando un episodio: lancio per Casini, il portiere lo anticipa in uscita ma il pallone gli sfugge e così lo stesso Casini non ha problemi ad appoggiarlo in fondo al sacco per il 2-1. Duro colpo per la Fortis, che nei minuti rimanenti tenta il tutto per tutto ma non ottiene il risultato sperato. Anzi, come nel più classico dei casi, subisce un contropiede che vede Casini servire un preciso filtrante a Sollazzi, il quale addirittura scarta Poggi e poi mette dentro il 3-1. Finisce dunque con la vittoria del Fucecchio che vola a più otto sul secondo posto e viaggia spedito verso il titolo; elogio meritato comunque per la Fortis Juventus, uscita a testa altissima dal confronto con un avversario che finora è stato semplicemente una macchina perfetta.
Calciatoripiù :
Casini e
Rannino (Giovani Fucecchio).
Landi e
Parigi (Fortis Juventus).