Folgor Calenzano-Giov. Fucecchio 1-4
RETI: Pomponio, Casini, Chiarugi, Goretti, Aliu
Al Facchini di Calenzano si sono sfidate la prima in classifica a punteggio pieno, il Fucecchio, e l'ultima in classifica, ancora a caccia dei primi punti, il Calenzano. Ne e' uscita fuori una partita a tratti equilibrata ma che alla fine ha visto vincitori gli ospiti grazie ad una migliore preparazione tecnica e fisica; squadra superiore quella ospite, ma sulla sconfitta del Calenzano pesano i soliti errori arbitrali che caratterizzano ormai le ultime settimane dei rossoblù come commentato su questo giornale. Nulla toglie ripetiamo al merito del Fucecchio, squadra forte con buoni giocatori e ben messa in campo, ma dall' altra parte la Folgor Calenzano di sicuro in questa partita ha dimostrato che forse se avesse giocato come in questa occaasione avrebbe di sicuro qualche punto in piu'. Primo tempo come dicevo equilibrato con gli ospiti che partono forte e alla prima occasione passano in vantaggio. Aliu se ne va sulla fascia destra, entra in area e con un sinistro sul palo opposto beffa Calamai. Doccia fredda per i padroni di casa ma per la prima volta in questo campionato i rossoblù hanno una reazione che si tramuta in pareggio. Lancio per Torregrossa che senza pensare su troppo gira in mezzo dove l'avvoltoio Pomponio e' al posto giusto e di testa pareggia. Il Fucecchio riparte all'attacco ma la difesa locale regge bene e solo Casini riesce ad impensierire con un tiro ma la palla esce di poco. Al primo minuto del secondo tempo entra in cattedra l'arbitro assegnando un rigore che solo lui sembra purtroppo aver visto. Sul dischetto si presenta Casini che non sbaglia e porta la propria squadra sul 1-2. Partita in cassaforte per il Fucecchio anche perché più passa il tempo e più la Folgor stenta a reggere il ritmo. Infatti dopo un tiro di Pomponio dal limite parato da Incrocci gli ospiti chiudono la partita con Chiarugi, bravo a girare in rete un cross di Casini. Da segnalare infine l' 1-4 su una punizione contestata dai padroni di casa e trasformata da Goretti.
Calciatoripiu : per la Folgor Calenzano:
Tarli, Gallorini. Per i Giovani Fucecchio:
Casini e Chiarugi.
Floria Grassina Belmonte-Sales 3-3
RETI: Botticelli, Botticelli, Zappone, Pierotti Carli, Castellini, Pierotti Carli
La primavera è arrivata ormai da una settimana, l'ora solare è prossima ad arrivare, passare un sabato pomeriggio sui campi dei settori giovanile è quasi un dovere, oltre ovviamente un'infinita passione. Il Grazzini di Viale Malta regala una gara divertente, con il risultato mai ben definito, anche quando i giochi sembravano ormai fatti. C'è chi è ancora a prendere il caffè pre-partita, chi si è appena affacciato sulle tribune salendo gli scalini poco dopo l'ingresso, l'arbitro fischia l'inizio delle ostilità e il risultato cambia. Lancio in profondità per Botticelli, che scatta sul filo del fuorigioco, elude l'intervento in uscita di Prelashi e da posizione defilata appoggia la palla in rete. La Sales è stordita dall'avvio tambureggiante dei padroni di casa, che a più riprese cercano il raddoppio. Valencetti e Botticelli però, al termine di un paio di percussioni personali, non riescono ad inquadrare lo specchio della porta per questione di centimetri. Così, la Floria rischia di farsi male da sola. Errore in costruzione, Linares ruba palla sulla destra e crossa al centro per Lenti, stop e tiro davanti a Cortigiani, la palla vola via sopra la traversa. Botticelli spreca ancora un'ottima occasione per raddoppiare il proprio bottino, facendosi respingere il tiro dall'estremo difensore ospite, mentre dall'altra parte Linares semina il panico nella difesa della Floria, ma una volta davanti a Cortigiani si allunga troppo la palla e l'opportunità sfuma. Sul finire di primo tempo grande azione personale di Lottini, il suo tiro però dal limite dell'area è deviato in angolo. Dal corner, lo stesso Lottini manda alto di testa. Il primo tempo si chiude qui. Subito tre cambi per mister Falcini, che manda in campo Rigucci, Cassetti e Pierotti Carli. Il numero nove della Sales si rivelerà assolutamente protagonista. C'è ancora spazio però per i padroni di casa di trovare il raddoppio. Palla in profondità sulla sinistra, Botticelli si ferma perchè in fuorigioco ma scatta Valencetti, che vede il portiere fuori dai pali e calcia da posizione quasi impossibile: la traiettoria è precisa, pure troppo, la palla si stampa sulla traversa e torna in campo. La dura legge del calcio anche sul Grazzini non perdona. Punizione di Pierotti Carli, tiro forte e preciso che supera la barriera e palla in rete, Cortigiani proprio non ci può arrivare. La Floria Grassina Belmonte accusa il colpo e paga anche un po' di stanchezza per lo sforzo messo in campo per trovare a più riprese il secondo gol che non è arrivato, trovandosi però sul pari. Entusiasmo alle stelle per la Sales, che ritrova fiducia e consapevolezza e si spinge in avanti con più convinzione. Da un'iniziativa di Linares, la palla arriva in area per Pierotti Carli, che spinto finisce a terra. L'arbitro indica il dischetto del rigore scatenando le ire in campo e in tribuna. Dalla nostra posizione la decisione pare corretta ai termini di regolamento. Dagli undici metri si presenta Castellini, palla piazzata alla sinistra di Cortigiani, che intuisce ma non può arrivare. In una partita per lunghi tratti dominata, i padroni di casa si ritrovano sotto ad un quarto d'ora dalla fine. Gli allenatori svuotano le rispettive panchine, e questa volta è mister Zagli ad essere premiato dai subentrati. Ma c'è ancora tempo per l'episodio che potrebbe chiudere la partita. Disattenzione nelle retrovie per i padroni di casa, s'infila Pierotti Carli e sulla successiva indecisione nell'uscita di Cortigiani lo supera con un preciso pallonetto. Per i padroni di casa, una doccia gelata e mister Zagli finisce le sostituzioni inserendo Materassi, classe 2009, all'esordio in un settore giovanile. Manca un giro di lancette al termine della gara, Materassi recupera palla in mezzo al campo, regge all'urto di un paio di avversari e pesca con un filtrante millimetrico l'inserimento di Botticelli, che questa volta calcia di prima intenzione e supera Prelashi in uscita. La Floria Grassina Belmonte si getta in avanti alla ricerca di un insperato pareggio, la Sales cerca di resistere come può. Ma quando tutto sembra finito ecco l'ultimo episodio che decide il risultato. Punizione dalla mediana, palla gettata in mezzo all'area dove c'è una furibonda mischia, la palla finisce tra i piedi di Zappone, che in una selva di gambe ha la freddezza e la lucidità di spostarsi la palla sul destro e scaricarla sotto la traversa. Incontenibile l'esultanza sulle tribune del Grazzini. Palla al centro e poco dopo arriva il triplice fischio di una partita infinita. Sufficienza stiracchiata per la direzione arbitrale. Più che gli episodi, discussi e discutibili ma senza troppe certezze, è la gestione della partita che crea più di qualche perplessità, generando malcontento da entrambe le parti.
Calciatoripiù: Materassi e Zappone riescono con un paio di giocate in pochi minuti, a regalare un risultato insperato,
Valencetti crea costanti pericoli sulla sinistra (Floria Grassina Belmonte);
Pierotti Carli entra e indirizza la partita,
Linares costante spina nel fianco, bene
Lottini in mezzo al campo (Sales).
Sporting Arno-Rondinella Marzocco 0-2
RETI: Calarco, Calarco
Super vittoria del Rondinella Marzocco che si impone per 0-2 sullo Sporting Arno grazie alla doppietta di Calarco dagli undici metri e all'eccellente Papi. Dopo un primo tempo privo di occasioni da gol e nel quale il direttore di gara Massai non deve praticamente mai intervenire, succede di tutto in un secondo tempo molto divertente nel quale invece l'arbitro diventa protagonista, concedendo addirittura tre rigori e rendendosi protagonista di una buona direzione. Nel corso della prima frazione nessuna delle due squadre riesce a prendere in mano il pallino del gioco, le due compagini si studiano e non si sbilanciano. Le uniche occasioni da citare le costruiscono i padroni di casa: Dimasi viene abbattuto da Dell'Agli e si conquista una buona punizione; sul pallone si presenta Morosino, ma la sua conclusione termina sul fondo. Pochi minuti più tardi ci provano ancora i ragazzi di Rossi: Sardelli serve Dimasi che prova una conclusione difficile spalle alla porta ma non riesce a impensierire il portiere avversario. Nel finale di primo tempo prova a farsi vedere anche la Rondinella con una conclusione dalla lunghissima distanza di Papi bloccata facilmente da Brilli. Termina 0-0 una prima frazione di gara molto chiusa e priva di idee. Nel secondo tempo i due allenatori cercano di vivacizzare la gara inserendo anche forze fresche dalla panchina. Al 47' sale in cattedra Papi che sfugge alla marcatura di un difensore in area di rigore e quasi sulla linea di fondo viene buttato giù. Per Massai non ci sono dubbi: è calcio di rigore. Si incarica della battuta Calarco: breve rincorsa, destro perfetto a incrociare e pallone all'incrocio dei pali; 0-1 per gli ospiti, trasformazione impeccabile. Prova a rispondere subito la squadra di casa: entrato benissimo in partita, Bitossi si guadagna un calcio di rigore. Si presenta dal dischetto Aldighieri che calcia col destro ma chiude troppo la conclusione e non trova lo specchio. Si rimane 0-1, ma il match si accende. Punizione per gli ospiti da centrocampo: Calarco pennella e col contagiri mette un pallone alle spalle della difesa per l'arrivo di Galluzzi che di controbalzo non riesce a colpire bene e calcia alto. Nel finale di gara è ancora protagonista Papi che, pressando Brilli, gli scippa il pallone e finisce giù sulla trattenuta. Si rinnova dunque il duello Calarco-Brilli e per la seconda volta il centrocampista trasforma in modo perfetto, scegliendo sempre lo stesso angolo ma questa volta senza alzare il pallone; il portiere non può nulla sulla conclusione ben angolata, è 0-2 al 68'. Il triplice fischio dell'arbitro manda tutti sotto la doccia per la gioia degli ospiti che conquistano tre punti importanti in un campo difficile.
Calciatoripiù : subentrato benissimo,
Bitossi prova a creare qualche occasione per i suoi e si conquista il rigore che avrebbe potuto cambiare l'andamento della gara. Ottima la partita di
Ben Moussa (Sporting Arno): solido in fase difensiva, offre numerosi interventi difensivi importanti. Super partita di
Papi che lotta, si guadagna due calci di rigore e cerca la rete in più occasioni, ottimo giocatore. Centrocampista tuttofare,
Calarco trasforma i due calci rigore e serve ottimi palloni ai compagni. Bella prova anche di di
S. Arriola (Rondinella Marzocco) che si fa trovare sempre presente nelle chiusure.
Fortis Juventus-Limite E Capraia 1-5
RETI: Landi, Ghazal, Borsellini, Ghazal, Trapani, Trapani
Netta sconfitta casalinga per la Fortis Juventus, che viene superata dal Limite e Capraia con il punteggio di 5-1, al termine di una sfida che viene decisa già nel primo tempo. La gara viene ospitata dal Comunale di Ronta invece che dal consueto campo sussidiario di Borgo San Lorenzo. Gli ospiti partono forte e si portano in vantaggio dopo soli 4' del primo tempo grazie alla rete messa a segno da Trapani. La reazione della formazione guidata in panchina da Luciano Zanini viene concretizzata quasi subito. E' il 10' quando Landi firma l'1-1: dopo un'azione sviluppata sulla sinistra, il pallone viene messo in mezzo e il giocatore di casa riesce a controllare e ad effettuare il tiro vincente. Il Limite e Capraia replica immediatamente: al 12' Borsellini va a segno e firma il provvisorio 1-2. La formazione allenata da Jacopo Corti insiste e al 20' allunga ancora: il gol dell'1-3 viene realizzato da Ghazal. La Fortis Juventus accusa il colpo e gli ospiti ne approfittano. Al 29' Trapani va di nuovo a segno, completando la doppietta personale: è la rete che consente agli empolesi di andare al riposo sul risultato di 1-4. Nel secondo tempo il Limite e Capraia può gestire con tranquillità l'ampio vantaggio. La formazione di mister Corti è comunque in grado di colpire ancora. Già al 45' Ghazal mette a segno il gol del definitivo 1-5. Nelle lunghe fasi successive del secondo tempo il risultato non cambia più. I mugellani di mister Zanini non sono in grado di accorciare il divario e di rendere meno pesante la sconfitta, mentre gli ospiti (che possono contare su appena 14 effettivi) controllano la situazione.