RETI: Ciappa, Ciappa, Parti, Brestolani, Xhulaj, Sgobaro
Intenso pomeriggio di calcio al sintetico di Incisa Valdarno, dove è andata in scena l'appassionante gara tra Figline e Bagno a Ripoli. L'esito dell'incontro ha visto le due compagini portarsi a casa un punto a testa, al termine di una sfida molto combattuta e dagli elevati ritmi di gioco. Nell primo tempo spazio per il pronti-via e, dopo soli trenta secondi, i padroni di casa passano in vantaggio, con un letale contropiede che taglia la difesa avversaria portato avanti da Ciappa. Con la sua velocità il giocatore locale si libera degli avversari e, arrivato di fronte a Gazzetti, conclude a colpo sicuro. La partenza dei ragazzi di Vivoli è coordinata da un pressing alto ed ossessivo, che non permette sbocco alcuno alla formazione ospite. Questo porta, al 10', anche al gol del raddoppio, firmato nuovamente da Ciappa. La pressione del Figline a centrocampo, guidata da Imperatore, permette alla velocità del numero 11 di inserirsi tra i centrali in maglia viola e, partendo dalla fascia destra, di calciare alla sinistra del portiere. Per i primi 20' circa si assiste a un vero e proprio assedio dei giallo-blu alla difesa ospite; sono numerose le azioni che fanno tremare i ragazzi di Schilirò. Dopo una prima parte di alta pressione, il Figline si affievolisce un po', concedendo spazi al Bagno. Al 26', sulla fascia destra si lancia Sgobaro, salta Ferretti e arriva a concludere a rete con tiro-cross perfettamente calibrato, tant'è che Banella può solo restare a guardare. Da qui fino al 45' si registra un alternarsi di azioni da entrambe le parti. Il Figline forse un po' più incisivo, riesce più volte a far traballare una difesa ospite non impeccabile. Il duplice fischio manda le squadre a riposo sul 2-1 per i giallo-blu di casa. Con l'inizio della seconda frazione di gioco i ritmi non sembrano abbassarsi più di tanto. I primi minuti sono accompagnati da varie occasioni: al 47' spazio per la conclusione a botta sicura di Imperatore respinta da Gazzetti, mentre il precisissimo scambio di passaggi corti del Bagno, porta la palla sui piedi del neo entrato Gimignani. Il numero 13 colpisce troppo di esterno collo, spedendo il pallone lontano dalla porta. Pare sia proprio l'ingresso di Gimignani il fattore che contribuisce a scombussolare i piani di Vivoli. Il cambio permette a mister Schilirò di aumentare il pressing senza rischiare troppo, approfittando anche del calo fisico degli avversari, dovuto agli eccessivi sforzi nei primi 45'. La scelta di inserire un incontrista capace di eseguire inserimenti e tagliare la difesa si rivela azzeccata. Al 65' un'elaborata azione di fraseggi messa su da Cortini e Gimignani permette a quest'ultimo di trovarsi libero al limite dell'area, e far partire un poderoso destro. Nulla può Banella di fronte a cotanta potenza e precisione. Due minuti dopo Sgobaro si conquista una punizione da un interessante mattonella al limite dell'area. Lasciata ai piedi delicatissimi di Xhulaj, questa si insacca alla destra di Banella. Rimontato il risultato da 2-0 a 2-3, Schilirò abbassa leggermente la difesa. Vivoli, che si ritrova improvvisamente costretto a inseguire, alza il baricentro e con esso l'intensità della manovra. Al 78' bello strappo di Ciappa che salta il terzino avversario e costruisce un cross interessante per Borgogni, anticipato tempestivamente da Gazzetti. Al minuto 81 avviene l'intuizione vincente di Vivoli, con l'inserimento di Parti al posto di Sbragi. Su calcio d'angolo al 87', con tanta grinta e con la fascia di capitano al braccio, il numero 13 prende per mano la sua squadra anticipando tutti gli altri e spingendo la palla in porta; è il gol del pareggio. Minuti finali che non mancano di intensità da ambo le parti. Da registrare una bella parata di Gazzetti su uno stacco di testa di Borgogni a tenere a galla la sua squadra. In una situazione di potenziale rissa, incentivata dal nervosismo del pubblico, il signor Graverini fischia tre volte e manda le due squadre sotto la doccia, 3-3 il risultato finale. Un punto che permette a entrambe le formazioni di scalare leggermente la classifica e di rimanere distanti tra loro di due punti.

Calciatoripiù: per il Figline proponiamo Parti e Ciappa, mentre nel Bagno a Ripoli Gimignani e Xhulaj. Ciappa è assolutamente il mattatore della sua squadra in questa sfida. Il numero 11 si è dimostrato più volte incisivo grazie alla sua velocità, ed anche cinico quanto bastasse per infilare la palla in porta. Molti dei suoi strappi hanno lasciato spesso la difesa avversaria in bambola; davvero un ottima prestazione. Xhulaj tra gli ospiti è stato la mina vagante. Velocità e dribbling hanno spento più volte nel secondo tempo la difesa giallo-blu ed è inoltre suo il goal del momentaneo vantaggio. Parlando delle intuizioni vincenti dei due mister, Parti da un lato e Gimignani dall'altro sono stati gli inneschi che hanno cambiato la partita. Dopo l'ingresso di Gimignani la squadra ospite ha completamente cambiato atteggiamento e grazie alla rete è stato agguantato il pareggio. Discorso simile per Parti. Con i suoi compagni demoralizzati per la rimonta subito, ha saputo dare la giusta dose di coraggio e grinta, e proprio lui ha permesso di conquistare un punto importante nei minuti finali.

SANCAT: Abriani, Corsari, Di Marco, Ferrini, Fossati, Sorri, Liberati, Impallomeni, Monti, Balducci, Costantino. A disp.: , Darone, Vasarelli, Pierallini, Anichini, Vascelli, Olivieri, Vascelli, Liberati. All.:
RETI: Batignani, Batignani, Paggetti, Liberati, Pierallini
Con un pirotecnico 3-2 finale, il Dicomano supera la Sancat e centra un successo importantissimo ai fini della classifica. Reduce dall'ultimo turno positivo, il Dicomano vuole concedere il bis e i ragazzi di Taccini dimostrano subito le loro intenzioni. Alla prima incursione, i padroni di casa sfiorano il vantaggio con una conclusione di Noferini su gentile concessione di Petroni, reo di aver rinviato corto. Il Dicomano insiste e intorno alla mezz'ora si rende nuovamente pericoloso con Oddo, che da distanza ravvicinata spreca calciando alto sopra la traversa. Dopo un inizio difficile, la Sancat si fa vedere in avanti allo scadere del primo tempo, ma in almeno due occasioni Giovannini è fenomenale nel chiudere la porta agli attaccanti gialloblù. Si va al riposo sul parziale di 0-0, ma nella ripresa la musica cambia. Il Dicomano parte forte e al 65' sblocca la contesa procurandosi un calcio di rigore che Paggetti trasforma spiazzando Petroni. I padroni di casa non si fermano e al 70' Batignani lascia partire un missile terra aria che non lascia scampo a Petroni per il 2-0 locale. All'83' Batignani va ancora a segno con un mancino forte e angolato che vale il 3-0 per il Dicomano, che trova il gol della sicurezza. Nel finale la Sancat trova però un sussulto d'orgoglio, andando s segno prima con Liberati e poi con Pierallini, che rendono il finale della gara incandescente. Nonostante il finale da brividi, il Dicomano resiste e porta a casa un successo tutto sommato meritato.
Calciatoripiù: nel Dicomano promossi Fabbri e Batignani, nella Sancat bene Pierallini.

RETI: Marini, Nicchi, Benozzi G.
Gara concreta, pochi svolazzi, molta praticità. Sono gli ingredienti della vittoria del Fiesole ottenuta sul campo dell'Albereta. La partita è equilibrata, i locali offrono una buona prestazione ma il Fiesole riesce a capitalizzare al massimo le occasioni prodotte. A favore degli ospiti, sblocca il risultato G. Benozzi; bravo a realizzare dopo un'ottima azione manovrata. La la ripresa si mostra più vivace nei metri finali. Nel parziale vanno a segno Mearini per i locali, si libera del proprio marcatore bravo poi a insaccare sul secondo palo. La seconda rete del Fiesole porta la firma di Nicchi. Il calciatore ospite si rende autore di una pregevole azione personale, dopo un inserimento laterale al lato sinistro dell'area di rigore, insacca da posizione favorevole. Non solo reti, anche occasioni sprecate. L'Albereta colpisce una traversa direttamente da calcio di punizione, Zeroni l'autore. Il Fiesole prova a incrementare il proprio score ma Caruso dopo un'ottima incursione mette sopra la traversa, la stessa sorte spetta all'esecuzione di Biagiotti, anch'egli, da posizione favorevole.

Calciatoripiù: per l'Albereta Zeroni; per il Fiesole T. Benozzi, Nicchi e Riconi.

RETI: Trentanovi, Celli, Mannini
Una vittoria netta dei padroni di casa nei confronti della Sales dopo una partita complicata ma ben gestita. Nel primo tempo le due squadre battagliano a centrocampo non riuscendo a mostrare un gioco fluido. Al 25' Trentanovi, lanciato da Braccini, parte sul filo del fuorigioco e segna con un gran destro al volo. Oltre al gol non succede altro nel primo tempo. Nel secondo tempo il gioco è più fluido anche perché la Sales vuole riprendere il risultato. Nonostante i vari tentativi degli ospiti a trovare il gol sono ancora i padroni di casa. Celli dopo essere entrato in area viene steso ottenendo il penalty. Sul dischetto va lo stesso Celli che spiazza il portiere mettendo il risultato in sicurezza. Con la partita in cassaforte il Pelago si diverte e riuscendo a trovare il terzo gol. Su un calcio d'angolo la palla che arriva in area viene 'spizzata' e mandata sul secondo palo dove Mannini segna a porta vuota mettendo fine alla partita.

Calciatoripiù: Trentanovi per il gol e la fase difensiva e Celli per la pericolosità sulla trequarti.